Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/09/20 in tutte le aree
-
Allora vi do la valutazione nelle due scale di conservazione. Cominciamo dal PCGS, perché in slab l'ho acquistata: attualmente è una delle 5 monete al top (MS66) censite, non ne è stata registrata ancora nessun'altra con un grado superiore (almeno fino a ieri era così: vedere sul sito al #27261818). Per chi non "mastica" l'inglese, questa è la traduzione che corrisponde alla descrizione di MS66: "La moneta ha una qualità di battuta superiore alla media e una lucentezza della zecca originale, con non più di due o tre segni di contatto minori, ma evidenti. Alcune linee sottili molto leggere possono essere visualizzate sotto (6x +) ingrandimento, oppure potrebbero esserci uno o due segni chiari e graffiati sulle superfici levigate o nel campo. L'aspetto estetico deve essere superiore alla media e molto gradevole per la data e la zecca d’origine." Ovviamente l'ho liberata dalla "bara" è l'ho sottoposta alla stima di due periti NIP in tempi diversi. La conclusione è stata unanime: FDC pieno, esemplare di qualità superiore vista assai raramente. Qualcuno di voi ha espresso dei dubbi sul contorno che presenta dei segni e che gli ha fatto esprimere un giudizio inferiore. È vero, per PCGS il contorno è ininfluente, quindi non fa testo. Ma allora, perché anche due NIP hanno espresso un parere estremamente positivo? Perché quei segni non sono dovuti a colpi, bensì sono dovuti alla godronatura che il tondello ha subìto spostata rispetto all'asse verticale: guardate l'immagine e vedrete che al D/ non si notano i dentelli, mentre al R/ sono ben presenti. La pressione, non distribuita uniformemente sul bordo ha anche creato delle "screpolature" ben visibili al D/ tra h.12 ed h.13. Qui sotto, una nuova immagine con illuminazione lievemente diversa.3 punti
-
Mi piace la rugosità del FDC al D/: moneta eccellente. Complimenti! Aggiungo le ultime due annate mancanti per completare la serie dei 5 centesimi "prora".3 punti
-
visto che ne possiedo una del 1908, te la mostro per notare le differenze di conio.. anche questa credo abbia subito un trattamento pur avendo la sua patina originale... vedi i capelli del re, dell'Italia, è un conio diverso nei dettagli3 punti
-
Guardando l'asta Hirsch mi sono accorto di questi due sesterzi identici che sembrano proprio due cloni, lavorati e con patine diverse presumibilmente artefatte... possibile che nessuno se ne sia accorto? Oltretutto nell'asta sono anche uno di fianco all'altro.... Ultimamente alcune monete che appaiono nelle aste mi lasciano sempre piu' perplesso e senza parole.... https://www.sixbid.com/en/gerhard-hirsch-nachfolger/7665/rmische-mnzen/6251313/rmische-mnzen-rmisches-kaiserreich?term&orderCol=lot_number&orderDirection=asc&priceFrom&displayMode=large&sidebarIsSticky=false&auctionSessions=8065|273699 https://www.sixbid.com/en/gerhard-hirsch-nachfolger/7665/rmische-mnzen/6251314/rmische-mnzen-rmisches-kaiserreich?term&orderCol=lot_number&orderDirection=asc&priceFrom&displayMode=large&sidebarIsSticky=false&auctionSessions=8065|2736992 punti
-
Come storia insegna (a questo link una cronologia), dopo la stasi iniziata a metà anni '70 il processo per l'istituzione dell'unione monetaria europea ripartì a metà del decennio seguente per culminare col Trattato di Maastricht. Nel 1992 questa pietra miliare del processo d'integrazione europea stabilì la terza ed ultima fase per l'istituzione dell'euro il 1° gennaio 1999, e fra le altre cose fondò l'Istituto Monetario Europeo, precursore della BCE, soggetto dotato di personalità giuridica operativo dal 1994. Tra le faccende di cui l'IME doveva occuparsi c'era anche la preparazione delle eurobanconote, che come sappiamo hanno iniziato a circolare solo nel 2002: qui di seguito riporto alcuni PDF dei documenti del Gruppo di lavoro per la stampa e l'emissione di una banconota europea che ideò i requisiti fondamentali, scelse una serie fra le tante proposte e curò le svariate questioni tecniche annesse. Nel rapporto del 1/5/1995 si parla dell'esame dei pro e contro di tutte le tematiche pensate per le nuove banconote, che inizialmente fuono ben più delle due ben note sulle "epoche e stili architettonici e "moderno / astratto" che arrivarono in finale alla scelta della serie: https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2005_0006reportselectiontheme.en.pdf?ca5fe1a8de57eb7be849da5b0061ad53 Il rapporto del 1/10/1995, completo anche di molte figure, esaminava svariate possibilità riguardo monumenti e ritratti realmente esistenti e considerava l'ipotesi di riservare una certa area delle banconote per la differenziazione da stato a stato, come sulle monete: https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2005_0006reportdesignfeatures.en.pdf?ce9fb3fe6c30859761c66ec58d4b3eea Nell'annesso e l'appendice del 12/02/1996 si stabilivano tagli e misure dei biglietti e si continuava l'esame del materiale per le ere e stili architettonici: https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2005_0006designbrief.en.pdf?547a47451dd6ab7b727e123609504d6f https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2005_0006designbriefappendix.en.pdf?9c6ba992ae4d4a87397cd4b44a8fe4ca Il 26/9/1996 una giuria (fra cui era presente anche Guido Crapanzano) esaminava le proposte per "ere e stili architettonici" e il 27/9/1996 quelle per "moderno / astratto": https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2010_0007reportages.en.pdf?0626814f768446e4fef8d7f70db3a30a https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2010_0007reportmodern.en.pdf?5f48341c6fe69c0b89287f8ff6d49581 Una nota del 3/12/1996 informa che dopo vari sondaggi pubblici e l'esame degli esperti della giuria il vincitore è stato scelto (come sappiamo fu Robert Kalina): https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2010_0007extractminutes.en.pdf?95132ad6d0844a9b0e7fb52dc92c9192 E' del 6/12/1996 l'importante rapporto finale con i sondaggi commisisonati a EOS Gallup Europe che esaminano sia svariati aspetti della circolazione monetaria degli stati all'epoca facenti parte dell'UE che le sensazioni e aspettative nei confronti dell'imminente unione monetaria e le sue future banconote: https://www.ecb.europa.eu/ecb/access_to_documents/document/emi_pubaccess/shared/data/ecb.dr.paremi2005_0003eurobanknotesreport.en.pdf?d60ae3a0eb5483e622050018466ee62b ______________________________________ Catalogo dei bozzetti presentati: https://www.ecb.europa.eu/pub/pdf/other/euro_catalogueen.pdf Robert Kalina2 punti
-
http://www.circolocastellani.org/numismatica-romana/ultimi-studi-sulla-zecca-di-fano Per chi fosse interessato: ho pubblicato la nuova edizione revisionata e a colori de "La Zecca di Fano"2 punti
-
Sapreste per favore classificarmi queste tre mezzi Carlini di Filippo II? In uno si vedono delle sigle ma non sono pratico di queste legende e non riesco a capire che lettere siano. Grazie F.2 punti
-
Questo è il dritto di quello che ho postato prima; guarda i globetti dove sono "scappati" ....ah....ahahah Anche questo è classificato?2 punti
-
Qualcuno dovrebbe ricordarsela... 120 grana 1818 reimpressa, considerata rarissima. Buona domenica a tutti, N.2 punti
-
Ci sono arrivato in ritardo: certo che il 6 in grassetto in quanto nome proprio di persona avrebbe aiutato il solutore. Ma non è più tempo di accampare questa scusa. Notare che il rebus porta la firma di due enigmisti prestigiosi, Ilion (Nicola Aurilio) e Tiberino (Franco Diotallevi), ma non è che fosse il risultato di una loro collaborazione come potrebbe sembrare. Infatti è assodato che ciascuno di essi propose indipendentemente lo stesso rebus in un concorso organizzato da Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale Leonardo da Vinci di Vinci. Il rebus è esposto nel Museo e la sua collocazione è ideale se si considera che lo stesso Leonardo espresse la sua multiforme genialità anche nei rebus, contribuendo indubbiamente alla diffusione della rebussistica e dell’enigmistica in genere. apollonia2 punti
-
Taglio: 1 cent Nazione: Cipro Anno: 2018 Tiratura: solo in divisionale Condizioni: SPL Città: Milano Note: NEWS!!!2 punti
-
Buongiorno, discussione molto interessante e colorita, con tante bellissime monete. Difficile per un neofita prendere un indirizzo del genere, mi toccherà prendere qualche libro ad hoc. Complimenti a tutti voi, continuerò a leggervi con piacere.2 punti
-
Buongiorno, bellissima Discussione, ci sono monete di tanti tipi, io ho una da Due Euro Lituana.2 punti
-
Complimenti, molto bella. Inoltre, é l'unica della serie ad avere la R di Roma e le sigle P CANONICA...nella fiancata della nave in rilievo. Dal 1909 al 1818 le scritte sono in incuso Saluti2 punti
-
Buona serata Complimenti per la ricerca! Il "problema" Massari è estremamente complesso e siamo lontani da qualsivoglia studio organico; quando si è pensato di aver trovato una chiave di lettura, ecco che nuove "scoperte" hanno ribaltato le carte in tavola. Abbiamo visto Massari che, succeduti ad un altro con le iniziali del nome e cognome uguali, hanno modificato le loro anteponendo il cognome al nome; altre volte, nello stesso frangente, hanno adottato le iniziali del nome o del cognome venetizzandoli o, se già fatto, latinizzandoli. Si sono visti Massari che hanno adottato come sigle tre lettere, invece di due .... insomma, è un ginepraio. La mancanza di documenti lascia, purtroppo, tanti dubbi e tutte le ipotesi sono valide. Una cosa è certa ... che c'è molta incertezza ed anche il fatto che ci potesse essere un solo Massaro responsabile per ciascun periodo e che solo quello fosse autorizzato a mettere nel conio le proprie sigle, può - a mio avviso - non essere così certo. Penso ad un Massaro che si ammala e non si sa se questa malattia sarà fatale o sarà una semplice indisposizione; che fare? Penso che per qualche giorno si continuerà ad usare i conii con le sue iniziali e penso al sostituto (quello comunemente chiamato Socio) che, in questo periodo, prende in carico il controllo dell'officina. Non credo che disponga di rifare i conii e penso che la cosa più semplice era quella di trasformare nel conio un bisantino in una stelletta, aggiungere qualche piccolo elemento che non stravolgesse l'insieme. Ci poteva stare l'inserimento di una nuova forma di interpunzione, aggiungendo rosette, stelline, ecc. ecc. Se ciò fosse vero avremmo trovato qualche appunto, ma se sono stati distrutti? Certamente la mia è una ipotesi (ma ce ne sono tante altre). In ogni caso anche la ricerca fatta da @Lucretiu è un bel tassello che va ad aggiungersi ed a Lui vanno i miei complimenti. saluti luciano2 punti
-
Buon Sabato...e buone ferie per molti di noi .La settimana prossima molti non avranno sveglie da puntare, a parte ciò, sta mattina mi son svegliato con la voglia di fare qualche foto alle mie monete, ma al momento ho sottomano solo le ultime 4 aggiunte in collezione (un bel tris per Murat e una pubblica del 1788 che mancava in collezione), ultimi acquisti fatti in sto periodo con più o meno Covid...quindi foto di gruppo per colazione e buon inizio ferie e relax a tutti,,,2 punti
-
REGNO DI SARDEGNA - CARLO ALBERTO - 5 LIRE 18472 punti
-
Aggiornamento: il pezzo che era stato venduto come falso da inAsta (lotto 6433, asta 66 del 12/12/2016[*]) a €350 + diritti mi pare proprio lo stesso che è stato poi venduto per buono da Bertolami (lotto 145, asta 41 del 20/1/2018[**]) per €1700 + diritti. [*] https://asta.inasta.com/it/cat/28/6/falsi-da-studio-moderni-ecc/1/ [**] https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/21629/napoli-carlo-i-dangi-1266-1285-/1 punto
-
1 punto
-
Mi complimento con Gionny per l'ottima analisi, come sempre dettagliata ed argomentata. Poi, se si osserva attentamente la parte sotto le ginocchia del dio Efesto, si nota comunque un lieve stacco triangolare tra le gambe (indicato nella foto che allego), proprio sopra l'angolo destro del quadrato segnato da Gionny. L'effetto "veste" indicato da Lipari, si potrebbe qui giustificare con la combinazione di tre elementi: 1) Rilievi bassi, caratteristici di questa emissione, a maggior ragione quando il conio non è più "fresco" 2) Usura per circolazione della moneta che ha ulteriormente contribuito a lisciare i dettagli 3) Forti ossidazioni di malachite, proprio nell'area fra le gambe di Efesto, che nella foto sembrano venir fuori dal tondello quasi come a gonfiarlo, compromettendo ulteriormente ed in modo irreversibile i dettagli dei rilievi. Poi, non bisogna dimenticare che i coni si usuravano, venivano sostituiti e spesso cambiava l'incisore. La monetazione di Lipara inoltre, è molto complessa e ancora poco conosciuta e studiata... ci sono tantissime varianti e non è per nulla difficile che di tanto in tanto salti fuori qualche conio inedito. Saluti a tutti gli amici del forum !!1 punto
-
Beh, ti ringrazio molto comunque! vi lascio gli altri dati: peso 27.05g, diam. 37.1mm, s. 3mm, asse alla francese. N.1 punto
-
Come ho scritto non conosco questa tipologia ma la differente croce l'ho notata e sembra che ci siano anche i due puntini laterali in più o sbaglio? Per il retro non si riesce a vedere cosa ci sia.......1 punto
-
1 punto
-
Ciao, se fai un semplice ricerca sul web, trovi tutto quello che cerchi......ed è una bella cultura.1 punto
-
Buonasera, non so se sei a conoscenza della variate della tua moneta, i gigli sulla palla dei medici sono invertiti (1/2)... Magliocca, pagina 283,numero 443b, classificata con grado di rarità R3...1 punto
-
REGNO DI SARDEGNA - CARLO ALBERTO - 5 LIRE 1847 TO1 punto
-
Sono anni ormai che tra le monete greche e romane girano falsi coniati fatti benissimo e falsi fusi lavorati a bulino e ripatinati per cercare di coprire le tracce di fusione.... quello che fa veramente male e che dovrebbe far pensare è vederli proposti in asta e da commercianti!!!1 punto
-
1 punto
-
Ciao @favaldar, sono tutti e tre con le sigle IAF/CI (tagliata) dietro la testa battuti nel'ultimo periodo 1594-1598; sono del tipo con al centro il grande globetto e due acciarinie e due gruppi di fiamme, disposti a croce. Il secondo è più raro perchè ha sotto un marchio del tipo un fiore a croce.....Questo lo troverai classificato nel mio prossimo volume.1 punto
-
Ha ragione Biagio, la M si vede poco ma esiste. Ci sono i punti invece dei trifogli prima e dopo il segno di zecca, ma possono trovarsi..1 punto
-
Il rovescio mi ricorda anche VENVS FELIX con uno scettro nella mano sinistra e una Vittoriola nella mano destra. Ciao. Stilicho1 punto
-
In quella da me indicata è perché la tacchetta è presente esattamente nello stesso punto nelle due facce sia pur asimmetrica: è quindi probabile che dipenda da un unico atto come la pressione della macchina godronatrice. Quante possibilità ci sono che due "cadute" interessino le aree corrispondenti di entrambe le facce? Tacca dovuta a caduta con altre monete può essere, invece, quella al D/ a quasi h. 9.1 punto
-
Premesso che le monete di Lipara, sono molto falsificate. E se scorriamo sui motori di ricerca, ce di tutto. Pero sarebbe opportuno fare delle distinzioni. Genuine, genuine bulinate (al punto di perdere il vero disegno dell'artista), genuine ripatinate. Falsi, da originali, falsi manipolate,falsi inventati. Ecc. ecc. Partiamo dalla "Litra" con le onde sotto il delfino e senza segni del valore ( essendo una Litra). Considerando il dritto, il Dio Efesto seduto a destra, ha diverse inclinature del corpo. In questa moneta non ha niente in comune con quelle conosciute. E' da considerarla falsa ?....... penso che una attenta analisi ( sempre da foto) vada fatta. Tu scrivi giustamente " Il corpo sembra fasciato da una veste, niente dettaglio, muscolatura ,le gambe formano un tutt uno. Il corpo copre la linea dello sgabello che nell'originale arriva alle ginocchia. Umhm...non mi convincono per niente....." Giusta osservazione, ma solo per questo dev'essere un falso ? Osserviamo il tondello, Questo tondello, non ha subìto un riconio, non ha tracce di conio precedente. Le corrosioni sono conformi ad un bronzo antico.Certamente, ho già scritto che è stata ripatinata, cosa che l'ha reso peggiore. Ora se lo sgabello non è come gli altri e che potrebbe avere una veste ????? solo perché non ci sono precedenti, per te è falsa. Rispetto la tua opinione, ma non la condivido. Eliminando la ripatinatura e riportarla al suo stato naturale, potrebbe essere un inedito ....... e perché no. Poi sappiamo bene che ognuno di noi, ha un modo suo di giudicare. Resto fermo e nessun ripensamento su questa moneta. Nelle mie cartelle, ho su Lipara tantissima legna da ardere e una che sia dello stesso conio (Buone e false) non esiste. Ma questo e relativo, già i dettagli evidenziati sulla foto da me postata, sono sufficienti a non condannare questa moneta. Il diritto di replica, può andare avanti con argomentazioni. Sulla Hemilitra, sto preparando una continuazione in questa discussione. A presto. Gionnysicily.1 punto
-
1 punto
-
In bocca al lupo Mister. ho fiducia in Pirlo e senz 'altro farà meglio di Sarri che non è mai stato accettato perchè non ha l'anima Juventina. Adesso bisogna svecchiare e prendere giovani che abbiano "fame" e voglia di correre. E vai...Andrea e forza Juve sempre.....1 punto
-
Volevo sapere se poteva succedere di avere monete in rame (o con altra percentuale di siffatto metallo) che presentassero variazioni di colore così visibili come nel 1 cent rame/zinco placcato. Grazie per avermi reso edotto.1 punto
-
1 punto
-
S C sono in esergo e potrebbe trattarsi di un sesterzio, forse di Sabina. Che dicono i Romani? apollonia1 punto
-
che altro dire oltre che ringraziare anche lei Luciano...credo che abbia riassunto alla perfezione l'intera discussione e come spesso hanno detto altri prima di me il bello di questa passione è anche il fascino del ignoto,di quelle cose che non si sanno ma che a volte vengono a galla per poi restarci e altre per inabissarsi ancora lasciandoci con altre domande.In questa passione che ci accomuna il viaggio è sempre più bello della destinazione... saluti, Lucretiu.1 punto
-
Conservazione davvero notevole! Il ritratto del Re sembra una fotografia, complimenti!!1 punto
-
Potresti sondare sul forum quanti potrebbero essere interessati alla copia cartacea, per poi fare delle valutazioni. skuby1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Il nichelio nasconde insidie?. Qui però mi sento di dire FDC,nonostante credo qualche segnetto di contatto lungo il bordo nel D( specialmente) e nel R. Ps: complimenti per la moneta vista la conservazione e la raritá,ma anche alla grande qualitá delle foto,in quanto zoommando (quanto si vuol),non si perde nitidezza, ne particolari! Saluti?1 punto
-
Buongiorno, Denaro di lecita provenienza che entra in collezione. g. 0.60 Baldassarri gruppo VI sottogruppo C n gotica nel secondo quarto. Periodo di coniazione 1280-1320. Credo sia rara per la tipologia e non male per la conservazione. In attesa di pareri o approfondimenti sulla tipologia. Buona domenica Antonio1 punto
-
Scusa la domanda provocatoria, ma dove l'hai acquistata? Il venditore non ha un certificato di garanzia? È affidabile? Non conosco il valore numismatico della moneta, ma se fosse una moneta da investimento puro andrebbe pagata a peso d'oro da un negozio serio.1 punto
-
Bellissima, l'espressione del viso della Madonna è notevole, inoltre la particolarità della E di REIP come nell'esemplare del nostro catalogo è una simpatica curiosità1 punto
-
REGNO DI SARDEGNA - CARLO ALBERTO - 20 LIRE 18471 punto
-
1 punto
-
hi to all , i was out of the forum for a while, new lagarde 5euro notes is suppose that will be available from next week but i don't think will be so soon. is just photo of the twitter , nothing more, noone found it so far1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?