Vai al contenuto

Classifica

  1. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      12

    • Numero contenuti

      10828


  2. Hirpini

    Hirpini

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      2364


  3. Giov60

    Giov60

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      4314


  4. Raff82

    Raff82

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      1246


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/08/20 in tutte le aree

  1. @Antfolle86 ti auguro di completare le tipologie dei 10 Tornesi, sono molto belli da vedere tutti insieme.
    4 punti
  2. Buongiorno a tutti amici, Oggi per una napoletana al giorno voglio condividere con voi la mia 54. Un saluto a tutti. Raffaele.
    4 punti
  3. Devo ammettere che questa sezione "Monete e Medaglie Pontificie" è stata strangolata dai "monologhi" sulle "medaglie del giorno". Riconosco all'autore competenza e dovizia di particolari per questi argomenti ma, come avevo avuto modo di scrivere anche in passato, sarebbe stata più utile un'unica discussione arricchita di contributi quotidiani piuttosto che oltre 140 discussioni (... destinate a crescere ...) in media di un unico post che, come l'edera, soffocano l'interesse dei papalini ... Provo a gettare un seme, consapevole che verrà in breve dimenticato... L'occasione è quella di una monetina da 5 bolognini (peso 1.69 g) transitata per l'asta Nomisma 62 dello scorso settembre. Forse dai più ignorata, è tuttavia un gioiellino, sia per finezza di incisione (viste le minute dimensioni) che per la conservazione (FDC, anche se la Casa d'aste stranamente riduce il grading a SPL-FDC). Il peso di questa tipologia, relativamente recente per la zecca Bolognese, avrebbe dovuto essere 1.40 g ma, date le piccole dimensioni dei tondelli, i singoli esemplari se ne discostano sovente verso l'alto o il basso , e il peso medio è un po' come il pollo di Trilussa (ed in questo caso estremante in su). La moneta in questione presenta lustro di conio su entrambe le facce ed è integra, senza debolezze o consunzioni; il tondello presenta, come sovente, una piccola tranciatura in basso da fustellatrice. Questa la storia della moneta (che anticipo da un prossimo volume del Bollettino di Numismatica su Bologna): A partire dal 1736, sotto Clemente XII, vi fu a Bologna una buona ripresa delle coniazioni delle monete di lega d’argento a titolo elevato, che era stata scarsa sin dall’inizio del secolo. Essa fu resa possibile dalla decisione di effettuare l'emissione di un nuovo nominale da 5 bolognini (chiamato mezzo paolo) alla vecchia lega bolognese del 833‰ in luogo di quella romana del 916‰ (imposta a Bologna dall’inizio del ‘600); in questo modo le spese di raffinazione risultavano minori e vi era un maggior margine di guadagno sia per i privati, che portavano il loro argento in zecca, sia per il governo bolognese. Solo in seguito i mezzi paoli da cinque bolognini furono chiamati anche carlini, visto che allora questo era il nome delle madonnine da sei bolognini alla lega romana. Dopo l’emissione dei mezzi paoli le madonnine non furono più coniate, in quanto occupavano la stessa nicchia di circolazione. Il valore relativamente esiguo di questo nominale, di poco superiore alla muraiola di mistura da 4 bolognini (tuttavia con titolo 312‰), non lo rendeva pericoloso per la stabilità monetaria nonostante la lega ridotta, quasi fosse anch’esso una moneta plateale (mentre si trattava di "moneta reale"). Questa tipologia ebbe una notevole diffusione nel corso del XVIII secolo e fu battuta sino all’epoca di Pio VI (cui appunto si riferisce l'esemplare sottostante).
    3 punti
  4. Sempre dalla Acm, il 2 Cavalli di Filippo II di cui ho rifatto le foto. Appartenuto alla Collezione del Conte Catemario, parte della quale acquistata dalla ditta De Falco, e di cui alcuni pezzi acquisiti dal Collezionista che ha dato mandato ad ACM di vendere.
    3 punti
  5. Buonasera. Terza asta, in ordine di tempo, in questo periodo con varie monete Napoletane e Vicerali; segno del crescente interesse per questo periodo da parte del mercato. Ho volutamente “plagiato” il titolo della discussione per dare continuità e spero che @Rex Neap non ce l’abbia con me. Le basi d’asta erano invitanti e le monete hanno realizzato bene, con pochi invenduti. Ho seguito con interesse varie monete, senza riuscire ad aggiudicarmi alcun lotto e, tra queste, vorrei segnalare la rara Pubblica del 1622 “ PUBL/ICA “, lotto 1304, che partendo da una base di 35,00€ ha realizzato 290,00 + diritti.
    2 punti
  6. Ciao a tutti, sono soddisfatto, in 2 settimane di permanenza a Parma ho aggiunto vari tasselli alla mia collezione. Ero fermo da febbraio con gli acquisti!
    2 punti
  7. Forse così l'identificazione è più agevole.
    2 punti
  8. Buonasera, la moneta è autentica, ultimamente c'è la tendenza a spacciare per falso d'epoca una moneta in bassa/pessima conservazione giusto per aumentarne l'appeal e facilitarne la vendita... Personalmente ti sconsiglio l'acquisto, per quanto possa essere irrisoria la cifra di 18 euro ben presto non ti piacerà più e vorrai un'esemplare in migliore conservazione... Non è una moneta rara, quindi con un po' di pazienza e fortuna potrai trovarne un'altra migliore senza spendere un capitale... Ovviamente se vai dallo SPL in sù la spesa diventa più impegnativa... Ti posto il mio "vero" falso d'epoca giusto per farti notare la differenza...
    2 punti
  9. Sono arrivati i cinesi..... Speriamo che si appassionino alla medaglistica papale! Aggiungo che questa medaglia fu all'epoca molto richiesta. Oltre all'originale (il diritto indica l'anno XII, che corrisponde all'anno dell'evento), sono note una emissione anacronistica con diritto anno I e tre tipologie con diritto senza data. Da una di queste ultime derivano i riconi ottocenteschi del Mazio. Non sono noti per fortuna riconi moderni .
    2 punti
  10. Presento altre tre piastre del 1804. Asta Ratto del 21-22-23 marzo 1968, lotto 633: Asta Ratto del 24 novembre 1972, collezione Curatolo, parte III:
    2 punti
  11. Oggi la mia Napoletana è il 6 Ducati 1768 di Ferdinando IV Variante nel rovescio HISPAIAR
    2 punti
  12. Buonasera a tutti, @Rocco68, devo dire che al di là del pedigree, il tuo 2 Cavalli di Filippo II è un bel esemplare, mi piace molto, complimenti. ? Saluti Alberto
    1 punto
  13. Sono d'accordo con te che non è facile capire come e perché a diversi account vecchi (e non tutti) è stato impedito di acquistare. Oltretutto dopo aver ricevuto la mail che invitava all'acquisto. Ricordiamoci che l'orario di inizio era presente solo nella mail, non nella comunicazione che è apparsa sul sito. Ed il sistema faceva validare tranquillamente anche gli utenti per i quali poi era impossibile acquistare. Sarà difficile che qualcuno ce lo spieghi, vedremo cosa succederà al momento della vendita del 2 euro commemorativo.
    1 punto
  14. Un'altra chicca degna di nota è il lotto 1326... So che è finita in più che ottime mani...
    1 punto
  15. Sudafrica - 10 rand 1966 Al retro tre velieri del XVII° secolo, dello stesso periodo storico di Bartholomeus Vermuyden (1616-1650), ritratto al dritto della banconota, un capitano della fanteria olandese che nulla ebbe a che vedere con il Sudafrica. (dipinto con Bartholomeus Vermuyden) Per tantissimo tempo fu erroneamente identificato come Jan van Riebeeck (1619-1677), l'esploratore olandese fondatore di Città del Capo. Solo nel 1985 l'autentico Jan van Riebeeck fu definitivamente ed ufficialmente identificato in un diverso dipinto. (dipinto con Jan van Riebeeck) Nel frattempo il dipinto sbagliato con Bartholomeus Vermuyden era diventato il tipo standard per le raffigurazioni di Jan van Riebeeck su banconote, monete, francobolli e persino statue ufficiali del Sud Africa.
    1 punto
  16. Comune in bassa conservazione, raretto in alta conservazione...
    1 punto
  17. DE GREGE EPICURI Credo anch'io che vada guardata così; però non è facile venirne a capo. Penso che la ricerca vada fatta in Campania; ma per ora con la stella non l'ho trovata.
    1 punto
  18. Finalmente qualche contenuto monetale. Grazie all'autore del post e approfitto per condividere anche il mio carlino. Un saluto a tutti Marco
    1 punto
  19. Grazie anzitutto per aver risposto e per il consiglio. Come accennavo sono all’inizio della mia collezione e, almeno in questa fase (poi si vedrà) preferisco acquistare monete a pochi soldi anche per cominciare a “fare numero” (lo so, è una eresia, ma mi piace sapere che la moneta che tengo in mano è circolata molto). Grazie ancora per il consiglio, lo terrò sicuramente a mente per i miei prossimi acquisti
    1 punto
  20. Giusta correzione, per altro Athena porta anche di notte l'elmo corinzio alzato sulla fronte, per cui credo invece di vedere Arethusa. Inoltre sul nostro bronzo i delfini sono in quadrato incuso, perciò avevo pensato ad un hemilitron della II Democrazia (466-406 a.C.), come questo in cui però Arethusa è a sn.:
    1 punto
  21. @Antfolle86 Ti faccio vedere il mio 10 Tornesi 1819 con punto dopo il millesimo e stesso simbolo stella a 5 punte sotto il Busto. Il mio presenta la legenda più lunga
    1 punto
  22. Salve, credo piuttosto di vedere un bronzo fuso. Circa la identificazione In auto non ho possibilità di ricerca, mi ricorda però la dramma di Siracusa (Dionisio I) dove al diritto c'è Athena con elmo corinzio a sn. e al rovescio la stella marina, o sole, a 8 raggi tra due delfini. Più probabilmente però si tratta di un hemilitron della II Democrazia siracusana, con Arethusa al diritto e al rovescio stella a 8 raggi in quadrato incuso.
    1 punto
  23. Ci sarebbe la possibilità di risolvere il "problema": nel settore "Monete Romane Repubblicane" è stata creata una sezione parallela proprio per riunire "una moneta al giorno". In tal modo le varie "discussioni generiche" e "la moneta del giorno" seguono due percorsi diversi pur rimanendo sotto un'unica sezione.
    1 punto
  24. Potrebbe andare ancora un po' meglio? Non è la mia materia, ma ancora la vedo ardua
    1 punto
  25. Secondo me c'è un po' di stagnazione è evidente... Ma anche nella numismatica c'è.... Si i super pezzi e prezzi restano... Ma vedo invendute belle monete che qualche tempo fa sarebbero volate via. In questo assomigliarsi sempre più, monete e medaglie seguono le stesse dinamiche. PER ME NON REGGERA' UN TIPO DI MERCATO COSI', SULLA MEDAGLISTICA NE SONO SICURO SULLE MONETE NON SO... Poi e apro questione annosa... Non ci sono più collezionisti... Sono tutti commercianti, improvvisati ecc... Ti faccio esempio su nuovi collezionisti di borboniche (medaglie), tutti partono con la scienza infusa (anche per colpa dello specchietto per allodole di Internet e i social media), non fanno un percorso, anche i neofiti sono a caccia di FDC e mi viene da ridere... Sai quanti collezionisti di medaglie conosco che non spendono 50 euro per un libro? (se ne conosci presentameli perchè io non ne conosco) Ce ne sono una marea! Tutti questi sono quelli che non daranno mai nulla alla medaglistica borbonica e che fra qualche tempo: vuoi perchè non trovano medaglie FDC, vuoi perchè vogliono pagare medaglie "due spicci", vuoi perchè stagnano nel reperire stimoli... Cambiano collezione... E il movimento muore sempre più in mano ad affaristi... Adesso forse per qualcuno lungimirante e coraggioso, con obiettivi a lunghissimo termine, potrebbe essere il momento di comprare proprio dalle aste che hai segnalato o da qualche invenduto glorioso ecc.... MA in medaglistica si deve tornare alle basi della ricerca, dello studio, del farsi una biblioteca fornitissima sulla materia/periodo ecc... e del collezionista di tipologica completa che se trova un R2, R3, R4 o R5 BB la compra subito ed è felice come un matto... Perchè è così che deve essere per uno che davvero colleziona...
    1 punto
  26. dal ricevimento della fattura all'effettiva consegna del corriere GLS devono passare due/tre giorni stai tranquillo che domani ti arriverà!
    1 punto
  27. Asta InAsta.........https://asta.inasta.com/en/lot/116496/repubblica-italiana-repubblica-italiana-/ 400 + diritti = 480,00 https://asta.inasta.com/en/lot/116502/repubblica-italiana-repubblica-italiana-/ 340 + diritti = 408,00
    1 punto
  28. Buongiorno, non devi assolutamente scusarti, e poi l'importante è che ti abbiano già risposto- Un saluto
    1 punto
  29. Principato di Monaco, 100 francs 1956 (unico anno di coniazione, 500.000 pezzi)
    1 punto
  30. Buongiorno, perdonami ma forse sei stato un po' frettoloso nell'aprire questa discussione. Prima di tutto un paio di fotografie nitide, specie del rovescio, non sarebbero state male. Come non sarebbe stata una cattiva idea sistemare la moneta nell'angolo giusto della carta millimetrata (l'ho segnato in rosso). Infine una domanda: dici che la moneta "è classificabile" (il che farebbe pensare che la casa d'asta molto stranamente l'abbia venduta priva di classificazione quindi l'avresti classificata tu), o avresti voluto dire "è classificata"? HIRPINI
    1 punto
  31. Ciao Giovanni, grazie per questa tua doverosa premessa che condivido in pieno e che non avrei saputo esprimere in maniera più chiara... In merito alla moneta da te postata, direi senz'altro un esemplare eccellente, come tutti quelli che ci presenti! Mi permetto di segnalare un'analogia tra questo carlino e il testone di Pio VI sempre coniato a Bologna, ovvero sia la consunzione/schiacciamento di conio della testa leonina sullo stemma di Bologna al D/ presente nel tuo esemplare FDC e anche nei testoni bolognesi di ottima conservazione (assai rari!) di questo pontefice! Ottime le note storico-numismatiche, frutto della tua continua ricerca e grande capacità di analisi. A presto Michele
    1 punto
  32. Quella col numero di serie 001 bel pezzo... peccato che sia molto rovinata
    1 punto
  33. Dal millesimo 1837 al 1838 ricco di varianti. Questa che vi ri-faccio vedere è l'unica che ancora tengo "rinchiusa" nella sua perizia. Una comunissima "modello base"
    1 punto
  34. Qualche elemento in più su questa moneta: http://www.moneteromane.info/corrisp/c125/c125.html AE18, Thermai, Demetra, Atena [email protected]
    1 punto
  35. 120 grana 1818 Ferdinando IV (Ferdinando Antonio Pasquale Giovanni Nepomuceno Serafino Gennaro Benedetto; Napoli, 12 gennaio 1751 – Napoli, 4 gennaio 1825) . Ferdinando IV di Napoli e III di Sicilia in seguito Ferdinando I di Borbone re delle due Sicilie. Chiamato re Lazzarone, ma tutti lo conoscono come re nasone. Un re che amava stare tra le persone, ma non quelle di corte ma tra le persone semplici, si dilettava in scappatelle con le popolane, amava parlare in napoletano, amava la caccia e la pesca e si racconta che vendeva nel mercato i frutti delle sue battute di caccia. Ahimè quando doveva essere li seduto per decidere su cose burocratiche etc lui non ne voleva sapere e fece fare un timbro con la sua firma del quale il Tanucci se ne serviva decidendo per lui. Mi immagino la scena: Tanucci: Maestà c'è la riunione del consiglio oggi e non potete mancare. Si tratta di questione assai importante. Ferdinando: uuuuuuuuuh Bernà si nu trumbon dint à capa. Oggi non posso! Tanucci: Maestà devo ricordarle che lei è il Re di Napoli e Sicilia e non può mancare ai suoi doveri. Ferdinando: Tanù famme o piacer ije tengo la levata delle beccaccie e sul tardi tengo n'appuntamento cu Na bella cinghialotta (con voce scherzosa e occhio ammiccante). Tanù miett o timbro e nun ce scuccià.
    1 punto
  36. Filippo II, Tornese con Cornucopia 1592
    1 punto
  37. Ciao Adelchi66, in effetti si nota uno stile più occidentale. La stampa in questione sembra molto moderna, ma è stata fatta dal famoso artista Tsukiyoka Yoshitoshi nel 1883. Ciao VALTERI, veramente sono molto contento del gradimento generale per questi miei post sul mondo antico giapponese. Sicuramente farò altri post in futuro, e vi anticipo che ne ho già in mente uno. Piccolo suggerimento? I futuri protagonisti sono dei personaggi già accennati nella discussione principale. Fine suggerimento. Le due immagini che hai postato raccontano tante cose interessanti. Nella prima viene raffigurato un samurai completo di armatura e spada, ma se notiamo bene porta anche una faretra piena di frecce. I samurai erano abilissimi nell'utilizzo dell'arco, tanto che gli antichi storici cinesi chiamavano i giapponesi "il popolo del lungo arco". Sembrerà strano, ma nel periodo feudale l'arte dell'arco era considerata superiore rispetto a quella della spada. Inoltre, i primi racconti elogiano i samurai come ottimi arcieri a cavallo e non menzionano altre armi. Nella seconda immagine siamo in pieno periodo Edo e viene rappresentato un giovane samurai che porta una spada. Durante il periodo Edo la società giapponese era divisa principalmente in 4 classi, secondo un ordine gerarchico e di importanza: samurai, contadini, artigiani e mercanti. I samurai erano in cima a questa piramide per la loro autorità morale, ma a causa del lungo periodo di pace erano più funzionari, burocrati e amministratori piuttosto che guerrieri. Per distinguersi dalla altre classi sociali, i samurai erano gli unici che potevano portare delle armi. Di solito portavano appresso due armi: una spada lunga (tachi o katana) e una spada corta (wakizashi). Guai per quelli che disonoravano un samurai! Se una persona di classe inferiore mancava di rispetto a un samurai, questo poteva applicare la regola Kiri sute gomen, letteralmente "autorizzazione a tagliare e abbandonare". In poche parole il povero malcapitato veniva ucciso sul posto. Questa regola poteva essere applicata a chiunque li disonorasse, ma solo se di classe inferiore. Se un samurai applicava questo diritto doveva poi mostrare di essere nel giusto, altrimenti sarebbe stato severamente punito per il suo gesto. Di solito la pena era la decapitazione senza il diritto di applicare il suicidio rituale (seppuku), e in più i suoi figli non potevano ereditare il casato. Tra samurai e samurai? Solo quelli di rango superiore potevano colpire quelli di rango inferiore, ma per questi era lecita la difesa. Infine un'altra caratteristica comune dei samurai del periodo Edo era il codino, che solo loro potevano portare.
    1 punto
  38. Assolutamente d'accordo. Da quando (da poco) ho iniziato a collezionare monete dell'Impero mi si è aperto un mondo, che prima conoscevo solo in superficie. Per ogni moneta, oltre alla sua scheda "tecnica" sto raccogliendo dati sulla vita dell'imperatore rappresentato. È un lavoro affascinante, che mi mette in diretto contatto con le nostre radici; la moneta è quello che è passato di mano in mano all'epoca ed è incredibile che noi le possiamo ancora ammirare e soppesare...
    1 punto
  39. 1956 Africa occidentale francese & Togo - 50 franchi
    1 punto
  40. taglio 2 euro paese andorra anno 2015 tiratura 200.000 condizioni bb città trieste taglio 50 cent paese andorra anno 2018 tiratura 890.000 condizioni bb città trieste note NEWS
    1 punto
  41. taglio 1 euro paese sanmarino anno 2015 tiratura 1.675.600 condizioni bb+ città trieste taglio 1 euro paese sanmarino anno 2017 tiratura 500.000 condizioni bb+ città trieste àtaglio 1 euro paese sanmarino anno 2018 tiratura 1.100.000 condizioni bb+ città trieste
    1 punto
  42. Io mi ricordo che giocando a biliadino nella sala giochi dopo aver tirato la manopola che faceva uscire le palline si usava interporre tra questa manopola e la fiancata un paio di 200 Lire che facendo spessore evitavano il rientro totale dello stantuffo della manopola in modo tale che una volta segnato le palline uscivano di nuovo fuori automaticamente (praticamente palline infinite ). Poi c'era lo stratagemma delle pezze nelle porte ma quella è un 'altra storia
    1 punto
  43. bello e in buona conservazione è comunque comune e si trova spesso in giro. ma non per questo te li tirano dietro ..posto quello che ho io
    1 punto
  44. TAGLIO: 2 euro cc NAZIONE: San Marino ANNO: 2004 TIRATURA: 110.000 CONDIZIONI: ? LOCALITÀ: Latina
    1 punto
  45. Ciao, frazione di Massenzio. Ti linko alcuni confronti https://shop.moruzzi.it/it/massenzio-1-4-follis-310-312-d-c-vot-qq-mvl-x-all-interno-di-una-corona-di-foglie-di-alloro-roma-qbb-r-ric-281a-s.html Come avrai letto la variabilità di 1/3 -1/4 di follis va ascritta al peso del follis che cambia in quel periodo. Ciao Illyricum
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.