Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/16/21 in tutte le aree
-
Buon sabato a tutti, non sono i tarì di cui discutono @Rocco68 e @favaldar ma cavalli del 1804 e oggi ho avuto finalmente l'occasione di averle tutte sotto mano e una foto di gruppo ci stava...un saluto Cristiano.6 punti
-
Vittorio Emanuele I - 20 lire 1819 oro 900/1000 - gr 6,45 - diametro 21 mm Zecca di Torino Questa moneta anche se i cataloghi la riportano come rara, la si trova abbastanza facilmente, diventa invece rara in alta conservazione. Renato5 punti
-
4 punti
-
Ho provato a caricare il video di questo esemplare su YouTube Renato4 punti
-
Non vorrei esprimermi sulla conservazione perché di sicuro sbaglierei. Vorrei invece con dei confronti fra Tarì del 1796 arrivare a giudicare il tuo. Con l'aiuto di altri utenti naturalmente. Inizio a postare il mio, che è stato classificato qFDC4 punti
-
Ad @Arka piacerà sapere Újlengyel, il nome del paesino, significa letteralmente "nuovo polacco".3 punti
-
Se ho capito bene: " un burlone addetto al processo di stampa stava facendo uno spuntino con una banana ed ha pensato bene di attaccare l'etichetta su una banconota prima che terminasse il processo di stampa??? " Ditemi che sbaglio per favore... Dai, gli americani se non esistevano andavano inventati3 punti
-
1970 Canada - 1 dollaro 100° Anniversario dell'annessione del Manitoba nella Confederazione canadese. Curiosità: un tipo di farina che conosciamo come 'manitoba', proviene proprio dal nome di questa regione del Canada, territorio che produce questa farina di alta qualità adatta alla panificazione e famosa in tutto il mondo.3 punti
-
Salve, volevo segnalare un nuovo progetto editoriale che prevede la pubblicazione di tutte le monete italiane conservate presso il British Museum di Londra; il periodo interessato va dalla discesa dei Longobardi fino all’Unità d’Italia. I general editors del progetto sono Barrie Cook (Direttore del Dipartimento di Monete e Medaglie del Museo) e Lucia Travaini (Professoressa di Numismatica presso l’Università degli Studi di Milano), mentre l’editore e la Edizioni D’Andrea. Il primo volume, prossimo all’uscita, interessa il Meridione d’Italia, trattando la parte peninsulare, la Sicilia e la Sardegna. I curatori del volume, oltre ai sopracitati Barrie Cook e Lucia Travaini, sono anche Stefano Locatelli (ESRC Postdoctoral Fellow, Università di Manchester) e Giuseppe Sarcinelli (Dipartimento di Beni Culturali, Università del Salento). Le singole schede delle monete sono state redatte da Monica Baldassarri (Sardegna), Elena Baldi (Longobardi), Alberto D’Andrea (Normanni), Davide Fabrizi (zecca di Napoli), Sarah Fontana (Sicilia), Stefano Locatelli (Roberto d’Angiò), Realino Santone (zecche abruzzesi), Giuseppe Sarcinelli (Sicilia) e Lucia Travaini (appendice). In totale sono descritte 2027 esemplari, oltre ad un’introduzione che tratta delle vicende dei collezionisti che hanno donato gli esemplari al celebre Museo e ad una prefazione che analizza le iconografie delle monete per offrire un resoconto aggiornato ed originale.2 punti
-
Ciao cartamonetari, ho appena letto sulla cnn di questa banconota che sta facendo impazzire gli americani. È una inclusione di una etichetta di una banana sui 20 dollari. Meraviglie del collezionismo ??♂️ https://us.cnn.com/2021/01/15/us/del-monte-note-up-for-auction-trnd/index.html Per ora è arrivata a $57500 e manca ancora un bel po’. Ecco l’asta, nel caso vi avanzasse qualche decina di migliaia di dollari... https://currency.ha.com/itm/error-notes/obstructed-printing-error-with-retained-obstruction-fr-2084-h-20-1996-federal-reserve-note-pmg-choice-uncirculated-64-epq/a/3581-21201.s?ic4=GalleryView-Thumbnail-071515 happy bidding!2 punti
-
Questo è arrivato da poco,conservazione bassa ma ancora tutto leggibile. 4 Cavalli 1804.2 punti
-
Oggi è il mio compleanno, quale migliore regalo per quelli che hanno la nostra "malattia" di una moneta da inserire nella propria collezione? Un regalo di compleanno non si disprezza mai, ma quando si tratta di una moneta che ritenevi molto difficile da poter cancellare dalla "mancolista" diventa un regalo speciale che negli anni futuri ti ricorderà per sempre questo giorno. Ora lasciamo perdere i preamboli e parliamo della moneta... Si tratta di un mezzo grosso di Carlo I, moneta con l'elmo cimiero amato da tutti i collezionisti sabaudi, coniato a Torino. Questa moneta era già presente nella mia collezione per la zecca di Bourg, ma Cudazzo nella sua ultima pubblicazione ha aggiunto una nuova tipologia suddividendo in due tipi i mezzi grossi con la croce mauriziana al rovescio. Questa moneta si differenzia solo nel diritto dalle altre, assomiglia di più ai mezzi grossi di Ludovico, e la sigla di zecca viene riportata oltre lo scudetto sabaudo e non prima di esso. Classificata nel Cudazzo al numero 273 nella nota viene scritto "Questo mezzo grosso del quale ad oggi ho potuto visionare quattro esemplari ..... due di questi appartengono alla collezione Nugent conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Firenze e pubblicata a cura del NIP, gli altri due appartengono a collezioni private". Non è solo la difficile reperibilità di questa moneta quello che la rende "speciale", ma il fascino che trasmette la sua impronta, ancora in buona conservazione, che ha racchiuso in sé lo stile che le monete della fine del '400 cominciavano ad avere con il Rinascimento, ma ancora con tutti gli attributi del periodo feudale. Spero apprezziate questa, per me, bella moneta, che non capita tutti i giorni di poter vedere!2 punti
-
Buonasera, evito di postare il mio Mezzo Tornese del 1836 perché impresentabile ? Passo direttamente al 18382 punti
-
2 punti
-
EXONUMIA Ciao a tutti! Ho deciso di ampliare i miei orizzonti e così ho preso dal mio venditore di fiducia - che stranamente di secondo lavoro fa l'idraulico - una preziosa serie di gettoni che mi sono pazientemente messo a catalogare: A) Gettone grosso con buco B) Gettone grosso senza buco C) Gettone medio con buco D) Gettone piccolo senza buco e poi penso di aver fatto il colpaccio: i due piccoli senza buco sono due VARIANTI D1 Variante spessa, D2 variante sottile! Ogni vostro parere è ben accetto, adesso vado a lucidarli, che oggi ho proprio comprato apposta la paglietta in acciaio. _________________________________________________________________________________________________ manca il peso ed il diametro - anche quello interno! _________________________________________________________________________________________________ Però le foto almeno questa volta sono venute decenti! _________________________________________________________________________________________________2 punti
-
dipende uno da cosa colleziona, io che sono appassionato di monete medievali inglesi e che acquisto spesso da commercianti del regno unito per esempio sarei fortemente penalizzato con l'applicazione dei dazi alla dogana. @grunf vero anche a me era capitato che applicassero l'aliquota standard per un quadro acquistato negli USA , l'unica soluzione (conveniente però solo su acquisti di un certo importo) è farsi spedire la merca con corrieri tipo Fedex che allora ti chiedono a te di fare la dichiarazione per l'imposta ridotta prima che la merce arrivi in dogana.2 punti
-
2 punti
-
Un po' di Scripofilia... L'ISVEIMER - acronimo di Istituto per lo Sviluppo Economico dell'Italia Meridionale - è stato un ente di diritto pubblico la cui attività era l'esercizio del credito a medio termine. Creato con regio decreto nel 1938 e riorganizzato nel 1953, si occupava principalmente di finanziare la creazione di nuovi impianti industriali nel mezzogiorno continentale. E' stato trasformato in società per azioni nel 1993, per essere posto in liquidazione nel 196. Insomma l'ennesimo tentativo, poi fallito, per finanziare la rinascita economica del sud Italia. L'Istituto ha emesso obbligazioni dal 1958 fino al 1991, arrivando con l'emissione del 1983 a riconoscere interessi fino al 17%. L'obbligazione allegata è relativa alla ventesima emissione, la prima del 1972, annullata e completa di tutte le cedole.2 punti
-
1970 Banca d'Italia - 5.000 lire Carli/Lombardo del 20 gennaio 19702 punti
-
2 punti
-
Gia’ ma anche se battesse la ‘double eagle’ del ‘33 non significherebbe molto perche occorrerebbe vedere quanto farebbe la double eagle ‘oggi’...?2 punti
-
Carlo I , mezzo testone a cavallo con la spada come nel testone. scusate se non è FDC come si usa adesso!2 punti
-
Decisamente più affascinanti i ritratti che si possono ammirare sulla ricercatissima e rarissima opera di Hubert Goltz, "Le vive immagini di tutti quasi gl'imperatori...", edito per la prima volta nel 1557, una copia della quale sarà presto battuta in asta on-line. Il prezzo non è accessibile proprio a tutti... io mi accontento (non senza invidia per il proprietario del volume cartaceo) di ammirarne il contenuto grazie alla copia digitalizzata presente su google books e che spero possiate apprezzare anche voi al seguente link: https://books.google.it/books?id=ohv-L0X8tFUC&pg=PP3&lpg=PP3&dq=le+vive+imagini+di+tutti+quasi+gl%27imperatori&source=bl&ots=T_oWW_usF5&sig=ACfU3U3-pDL8JgIIauXjoolhW36P8Kj0dg&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiwiLPE7pvuAhV0wQIHHXrWAnIQ6AEwEXoECBMQAg#v=onepage&q=le%20vive%20imagini%20di%20tutti%20quasi%20gl'imperatori&f=false Saluti.2 punti
-
salve a tutti, quest'anno ho fatto pochissimi (4 monete....) acquisti ma tutti di grande rarità.....sono indeciso perchè mi piacciono tutte in quanto acquisizioni "fuori dalle aspettative"...... quindi posto quella con la più alta conservazione di cui non ho alcun passaggio in asta o listini di vendita (se qualcuno l'avesse prego segnalarmelo...) : Lira di Bologna da 20 Bolognini, Sede Vacante 1730. Auguri a Tutti Daniele2 punti
-
1870 5 centesimi, Spagna (in un cattivo stato di conservazione purtroppo)1 punto
-
Il 16 ottobre 1901, il Presidente Roosevelt, da poco insediatosi dopo la morte di McKinley, venne a sapere che Booker T. Washington era tornato in città, e lo invitò a cena per quella stessa sera. Ebbe un attimo di esitazione, sarebbe stato il primo Presidente a ricevere una persona di colore alla Casa Bianca. Ma quell'attimo lo fece vergognare di se stesso, e lo rese ancor più determinato a rompere una tradizione che durava da sempre. Così, alle 7.30 di sera, Roosevelt accolse Booker T. Washington, e lo presentò a sua moglie Edith. Purtroppo, non esistono immagini di quell'incontro Booker T. Washington (1856 - 1915, la T. sta per Taliaferro) è stato un educatore, scrittore e oratore statunitense, punto di riferimento per la comunità afroamericana dell'epoca. Nato schiavo, e affrancato ancora bambino, riuscì a riscattarsi grazie alla buona istruzione conseguita presso la Hampton University e il Seminario Weyland. Su raccomandazione del fondatore della Hampton, Samuel C. Armstrong, ancora in giovane età diventò il primo direttore del nuovo Tuskegee Institute, una scuola per diventare insegnanti riservata agli afroamericani. Washington credeva che l'istruzione avesse un ruolo cruciale perché i cittadini afroamericani potessero risalire nella scala sociale e nelle strutture economiche degli Stati Uniti, e diventò celebre a livello nazionale come portavoce e leader della comunità nera. Nonostante il suo approccio non-conflittuale fosse criticato da alcuni altri leader afroamericani (lo chiamarono Il Grande Accomodatore), riuscì a stringere buoni rapporti con grandi filantropi (come i Rockefeller), che finanziarono con milioni di dollari la Hampton e il Tuskegee, e contribuirono a pagare gli studi a migliaia di bambini neri degli stati del sud, oltre a donare fondi per sostenere cause legali contro la segregazione razziale e la revoca del diritto di voto. Washington ricevette lauree honoris causa dal Dartmouth College e dall'Università Harvard e fu il primo nero ad essere ospitato dal presidente degli Stati Uniti alla Casa Bianca (ci torneremo su quella cena ). Dal 1895 al giorno della sua morte fu considerato l'afroamericano più potente della nazione. Anche la Zecca non poteva non accorgersi di lui, e lo celebrò infatti con due monete commemorative da mezzo dollaro d'argento, che furono coniate ininterrottamente per ben nove anni in tutte e tre le zecche. La prima dal 1946, novantennale della nascita, al 1951, la seconda dal 1951 al 1954. La prima moneta fu coniata con l'intento di finanziare con i ricavi della vendita (1 dollaro per le monete di Philadelphia e San Francisco, 1,50 per quella di Denver, coniata in un numero molto più basso di esemplari), la costruzione di un Memoriale dedicato a Booker nel suo luogo di nascita (oggi monumento nazionale del West Virginia), e per questo nel primo anno, 1946, la tiratura fu enorme, rispetto a quella usuale dei mezzi dollari commemorativi: circa 1.250.000 esemplari, contro le poche decine di migliaia (ma a volte anche meno) di tutte le precedenti emissioni, ad eccezione di quella dedicata a Cristoforo Colombo del 1892-93. La moneta mostra al dritto un bel ritratto di Booker T. Washington, realizzato, come anche il disegno del rovescio, da Isaac S. Hathaway, un artista afroamericano, cosa assai inusuale per l'epoca. petronius1 punto
-
A me pare... Pezzo di @Asclepia e il dritto del mio 4 Cavalli 1792 Le differenze sono evidenti1 punto
-
esiste un manualetto del compianto angelo finetti, "numismatica e tecnologia", edito dalla NIS, che ipotizza le varie tecniche di produzione delle palline metalliche che, martellate, fornivano i tondelli. il tuo caso potrebbe essere "a". poichè lo stampo spesso era formato da due metà che unite permettevano di colarci il metallo, capitava che nella unione non combaciassero perfettamente e la pallina ottenuta presentasse due protuberanze. ciao1 punto
-
Belli, a me i piccoli moduli in rame fanno impazzire,vedi il mio avatar............?1 punto
-
Ti ringrazio per la fiducia, ma di monete tibetane non capisco nulla. Posso solo dire che il contorno non mi piace; mi riferisco a quella rigatura incompleta che ricorda molto i falsi cinesi di qualche anno fa.1 punto
-
Ciao @miza , a me qualche dubbio lo fa venire, ma giusto perché al confronto con una autentica i dettagli sono scarni, nel web ci sono molte copie in vendita, naturalmente la comparazione deve avvenire con una originale. Il dragone presente sulle moneti cinesi autentiche il più delle volte è veramente dissimile dal dragone delle patacche, per quelle monete mi oriento solitamente su questo dettaglio. Anche su questa moneta tibetana il dragone mi sembra non ben realizzato, sfuggente e senza corpo, contorno rigato incompleto, tra l'altro noto che i dettagli della scena (monti-drago-sole) non sono ben delineati. Purtroppo non sono proprio un esperto su questa tipologia, personalmente la ritengo una riproduzione, ma è meglio che aspetti qualche altro parere.1 punto
-
1 punto
-
Pienamente d'accordo nell'allargare la forbice temporale anche ai secoli XIV e XV, io ero stato un po' troppo "stretto". Occhio però a non fidarci troppo del sito sopra citato, un paio di "Cappellate" clamorose ci sono, tipo inserire dopo il mille la fibbia di un "cingulum" romano e una fibbietta altomedioevale. Aggiungo una splendida fibbia merovingi a con tracce di doratura.1 punto
-
Gli USA si stanno preparando ( per la loro valuta) a diventare una repubblica delle banane !!!! saluti TIBERIVS1 punto
-
1 punto
-
Si, lo avevo notato anche io, me lo sono spiegato con una corrosione avvenuta in quella zona. Similmente alla S di regentis che ha perso materiale vicino al bordo. Mi è sembrato ragionevole.1 punto
-
Il graffio subito sopra la O ha fatto confluire il metallo verso il basso in modo che si creasse un rialzo che, con un gioco di ombre, ha generato l'effetto della barretta orizzontale della T...1 punto
-
Altra soddisfazione, una piastra del 1799, con la dovuta pazienza (ed il fornitore giusto) qualche esemplare interessante riesco ad aggiungerlo in collezione: 120 Grana 17991 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Un altro volume di sicuro interesse, ma sarà edito solo in inglese o anche questo è bilingue inglese/italiano? sperio di poterlo vedere presto. @santone si sa anche quando vedrà la luce il secondo volume del libro sulla monetazione Aragonese? Complimenti a D’Andrea che sta infilando una dietro l’altra delle pubblicazioni spettacolari in questo periodo.1 punto
-
Appena arrivata......................scusate la luce,troppa,che ha fatto prendere un colore celestino al centro ......rifarò le foto.1 punto
-
1970 Mongolia - 15 mongo (100 mongo = 1 togrog)1 punto
-
1 punto
-
Buondí 1 rublo 1970 URSS - 100° anniversario nascita Lenin.1 punto
-
_________________________________________________________________________________________________ E allora... BUON ANO a tutti! _________________________________________________________________________________________________ buon ANO? _________________________________________________________________________________________________ Ora fa pure gli auguri in spagnolo (año) ..tzè! _________________________________________________________________________________________________ No no! speriamo di avere un pò di cul@ per questo 2021! _________________________________________________________________________________________________1 punto
-
Complimenti a voi tutti per le splendide monete. Mi permetto di partecipare a questa discussione anche se mi sto appassionando alla numismatica da due mesi o poco più e, al momento, sto imparando come distinguere il falso dal vero ? So che ha tante ferite e difetti ma, ciononostante, vi mostro la mia Civetta:1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
