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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/19/21 in tutte le aree

  1. Brasile - 50 Cruzeiros 1984 Mappa del progetto pilota, realizzato da Lucio Costa, per la realizzazione della città di Brasilia, la quale diventerà la nuova capitale il 21 Aprile 1960 Voluta dall'allora presidente Juscelino Kubitschek, ne ordinò la costruzione mettendo in atto un articolo della Costituzione a lungo trascurato e che stabiliva che la capitale dovesse essere traferita da Rio de Janeiro in altro luogo avente posizione più centrale, poiché le risorse tendevano ad essere concentrate nella regione sud-orientale del Paese e facendo sì che la nuova capitale diventasse maggiormente "neutrale" rispetto alle varie regioni e promuovendo lo sviluppo e l'integrazione dell'intero territorio nazionale. Edificata in 41 mesi, la città è un bene protetto dall'Unesco dal 1987 per la realizzazione secondo le teorie di Le Corbusier e che gli architetti Lucio Costa, Oscar Niemeyer ed il landscape designer Roberto Burle Marx seppero rappresentare magistralmente. Brasilia è un risultato artistico singolare, una creazione primaria del genio umano, che rappresenta, su scala urbana, l'espressione vivente dei principi e degli ideali avanzati dal Movimento Modernista. L'esperienza brasiliana si distingue per la grandiosità del progetto, che non solo ha portato a termine definitivo una particolare epoca storica, ma che era strettamente legato ad un'ambiziosa strategia di sviluppo e ad un processo di autoaffermazione nazionale davanti al mondo.
    3 punti
  2. Tornesi Due 1842, Legenda al dritto più lunga rispetto al conio di @ventugenova90
    3 punti
  3. 50.000 Cruzeiros Brasile 1984. Ritraggono Oswaldo Cruz Cruz, che nacque nello Stato di San Paolo da Bento Gonçalvez Cruz, medico, e Amália Bulhões Cruz, fu un vero pioniere della medicina e della ricerca scientifica in Brasile. Ancora bambino, si trasferì con la famiglia a Rio de Janeiro. A 15 anni si iscrisse alla Facoltà di Medicina di Rio de Janeiro e nel 1892 si laureò in medicina con una tesi sull'acqua come mezzo di propagazione dei microorganismi patogeni. Quattro anni più tardi andò a Parigi per specializzarsi in batteriologia all'Istituto Pasteur, grazie all'appoggio economico del suocero, un benestante commerciante portoghese.Tornato in Brasile, Oswaldo Cruz trovò il porto di Santos in balia di un'epidemia di peste bubbonica che minacciava di raggiungere Rio de Janeiro e si impegnò per contenerla. Il sindaco di Rio de Janeiro autorizzò la costruzione di uno stabilimento per la produzione di siero contro la peste, che era stato sviluppato da Alexandre Yersin e collaboratori all'Istituto Pasteur. Interpellati, i rappresentanti dell'Istituto Pasteur, raccomandarono Oswaldo Cruz, come responsabile della nascente struttura. Fonte :Wikipedia
    2 punti
  4. Buonasera e benvenuto! Ritengo si tratti di oggetti di fantasia moderni che imitano due monete antiche. - Il primo imita un denario di Giulio Cesare del 43 a.C.: D/ Testa laureata di Giulio Cesare a destra. R/ "L. FLAMINIVS - IIII VIR" La Pace stante a sinistra; tiene il caduceo con la mano destra, lo scettro con la sinistra. https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-I2/38 http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s1423.html http://www.forumancientcoins.com/monetaromana/corrisp/a285/a285.html - Il secondo imita un tetradramma di Alessandro Magno simile a questo del 325-323 a.C.: D/ Testa di Ercole con pelle di leone a destra. R/ "ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ" Zeus seduto a sinistra con aquila e scettro. Mezzaluna in basso. https://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=1819979&AucID=4218&Lot=56&Val=ed1774ffb291eabb250982135e522252 saluti Magus
    2 punti
  5. Con piacere posso mostrarvi il falso del bagattino descritto al n. 134 e trovato dopo tanta attenzione. Sono monete che sfuggono, monete per cui si arriva al punto da dubitarne l'esistenza, monete di cui si parla e proprio per la loro natura vennero controllate e rifuse al punto da essere praticamente introvabili. Buona serata, Fabry
    2 punti
  6. 1984 Israele - 50 Sheqalim anno ebraico 5744 התשמ"ד Il calendario ebraico secondo la tradizione rabbinica inizia nel 3760 a.C. con la creazione di Adamo. Raffigurata al dritto una faccia di una moneta da un shekel in bronzo del 70 d.C.
    2 punti
  7. 1984 Papua Nuova Guinea - 1 toea (100 toea = 1 kina) Vi è raffigurata al retro la 'farfalla di Birdwing', una delle farfalle più grandi esistenti sulla terra, comunemente chiamata anche 'Farfalla della Regina Alessandra' (moglie di Edoardo VII° del Regno Unito).
    2 punti
  8. Unione Sovietica, 1 rublo 1984 Commemorativa del 150° anniversario della nascita di Mendeleyev (inventore dellatavola periodica degli elementi)
    2 punti
  9. E' la riproduzione di un "grosso" pisano, fatta come oggetto promozionale dai Laboratori Guidotti di Pisa, Farmaceutica, fine anni 80, primi anni 90 del secolo scorso, e data come gadget agli Informatori medici scientifici del tempo
    2 punti
  10. questa la mia nuova moneta.
    2 punti
  11. Posso fare una domanda? qua sul forum c'è una sezione dedicata ai professionisti / case d'aste. Una sezione dove ogni operatore potrebbe aprire un topic per creare dei canali diretti con i collezionisti. Dove nasce l'esigenza di fare tutto su Facebook? Paradossalmente quel luogo virtuale dove gli stessi professionisti poi si lamentano che tutti vendono tutto senza controllo.
    2 punti
  12. Complimenti per la nuova acquisizione! Particolare e interessante moneta!!
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  13. E' da tempo che girava questa moneta su ebay, erroneamente classificata come 1603 (data peraltro inesistente, gli esemplari noti sono tutti falsi d'epoca, in quell'anno la zecca di Casale era chiusa). Mi pareva però che nelle ultime settimane il venditore avesse corretto la rotta, anche se aveva inserito una assurda data 1693. Il millesimo ad ogni modo è chiaramente il più che comune 1593, si vede abbastanza bene che la seconda cifra è un 5 e la terza non è uno zero bensì un nove.
    1 punto
  14. Tante volte mi sono chiesto cosa potrebbe raccontare una moneta se potesse parlare e raccontare la sua storia fin da quando è "nata"; con questo video del 1956, che vado prontamente a condividere con voi, possiamo farci un'idea di come è nata questa Half Crown del 1956 e di che cosa racconterebbe!
    1 punto
  15. I "fanatici" del FDC urleranno
    1 punto
  16. Concordo con Luciano. A me, pur da una foto, pare buona.
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  17. Buonasera a tutti. Mi sarei aspettato altre condivisioni per il 2 Tornesi 1842, essendo un millesimo fra i più comuni. Siamo sempre i soliti quattro gatti a condividere e questo mi dispiace parecchio. Saluti, Rocco.
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  18. Essendo questo esemplare migliore è plausibile ipotizzare una ribattitura. Il problema è che il resto non porta tracce di segni. Difficile ribattere la parte a sx e non l'esterno della moneta.
    1 punto
  19. Ciao Catt, D’accordo con @TheWhiteFly per la prima moneta di Lyon, eccetto per il busto, testa laureata (RIC 113)
    1 punto
  20. Come già anticipato in privato a @417sonia e a @fabry61, credo di aver trovato il fratellino del grosso di @vv64: è presente su una asta in baia, di cui per correttezza riporto il link (non perchè abbia rapporti col venditore, sia chiaro) https://picclick.com/TOP-QUALITY-MEDIEVAL-COIN-ITALY-Venice-GIOVANNI-SORANZO-224428135283.html e di cui riporto una immagine di insieme. Credo che il grosso di @vv64 quindi sia un unicum per errore di battitura (salto di conio?) piuttosto che libertà iconografica.
    1 punto
  21. Anche ad un qBB potrebbe arrivarci.
    1 punto
  22. 1 punto
  23. Si tratta sicuramente di una fibula tardoantica, dietro presenterà molla e ago. Molto bella , peccato abbia perso due smalti.
    1 punto
  24. Non sono sicuro di aver interpretato correttamente il quesito per cui ho due soluzioni. 1) 177 - 77 = 100 2) (17777 / 17777)) + (17777 / 17777)) ripetuto fino ad arrivare ai 100 termini
    1 punto
  25. Sivana Balbi De Caro C'era una volta la Lira – Quaderno della Zecca N. 3 Roma 2020
    1 punto
  26. Gettone SPACCIO ALIMENTARI non di LEGNANO ma di Taranto, Nel 1914 la Franco Tosi impiantò dei cantieri navali a Taranto. I sommergibili costruiti in questo arsenale furono i primi al mondo a raggiungere una profondità di immersione di 75 m[2]. Durante la prima guerra mondiale fabbriche legnanesi convertirono i loro impianti per la produzione di forniture belliche, e la Franco Tosi non fu un'eccezione: in particolare l'azienda metalmeccanica legnanese contribuì ad attrezzare i reparti di artiglieria del Regio Esercito[6].
    1 punto
  27. 1984 Lesotho - 2 maloti 100 sente = 1 loti (plurale : lisente e maloti) Questa valuta è agganciata alla pari al rand sudafricano, attualmente equivalente a circa 6 €urocent.
    1 punto
  28. Le vendite di monete d'oro di borsa (che sono esenti IVA) sono però tassate nella misura del 26% del guadagno, cioè sulla base della differenza tra prezzo d'acquisto e di vendita; in mancanza di fatture d'acquisto viene tassato il 25% dell'importo della vendita. Le altre monete non sono soggette a tale tassa.
    1 punto
  29. Buongiorno A me pare una dei tanti tipi di medaglia della Scuola della passione di Venezia; tipo quella che segue. https://www.artemideaste.com/auction/view/487/637 Originale? Chi può dirlo dalle foto senza avere ulteriori dettagli. saluti luciano
    1 punto
  30. Grazie Conte, certo Moruzzi so per certo che fa queste valutazioni ed il costo è di neanche 20 euro, non è quello il problema. Lo scopo di scrivere qui era anche quello di imparare qualcosa da qualcuno che ne sa più di me. Ho preso contatti anche con Bolaffi e sto aspettando risposta. Il mio post era per capire cosa ne pensavate e per imparare da altri. Tutto qui. Direi tra l'altro che ho decisamente imparato qualcosa oggi. grazie mille
    1 punto
  31. Ciao. scusa mi ero perso la tua domanda. Probabilmente ho usato la parola "certificazione" in modo improprio, ma essendo abituato a comprare in aste, o da rivenditori quotati (Bolaffi, Moruzzi...ecc) sono anche abituato ad avere una certificazione di qualità e garanzia di autenticità. Tutto qui. Grazie mille
    1 punto
  32. Io, non per tutte ma per un buon 40% di quelle che ho, ci ho speso parecchio. Ma in fondo il collezionismo è così. Con il declino delle schede telefoniche, dimunì anche il mio interesse in loro. Le mie le conservai, e in giro per i mercatini ne iniziai a vedere sempre meno; or ora si vedono solo delle schede comunissime e in pessime condizioni. Ho provato un paio di volte a vendere la mia collezione, perché se ci sono persone con un grande interesse mi piacerebbe che le mie schede possano essere "godute", ma ho ricevuto solo offerte a dir poco ridicole di chi voleva far nozze con le lumache. Se le devo regalare, preferisco sfogliarle di tanto in tanto io e poi darle, un giorno, ai miei figli come testimonianza di un'altra epoca. In fondo, però, mi spiace che l'interesse generale in loro sia quasi totalmente sparito.
    1 punto
  33. Sono d’accordo con quanto osservi, anche se sulle monete sotto i 5.000 eur non credo che vi siano investitori propriamente detti, ma che sia solo un effetto rialzista dello stare congelati a casa con poche altre spese e divertimenti. Comunque credo che ci siano dei cicli nei prezzi delle monete e che il collezionista di lungo periodo di fatto riesca ad attenuarne l’effetto attraverso gli acquisti distribuiti nel tempo, come in un piano di accumulo di titoli finanziari. Mi aspetterei che i prezzi attuali siano la parte alta di un ciclo, anche se il mercato è sempre più internazionale, il collezionismo un hobby più diffuso, e quando si aprono i confini, inoltre, il potere di acquisto italiano purtroppo non è competitivo...
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  34. Ciao Sandokan. Quelle due, oltre ad una serie sugli animali che è tra le mie preferite e che posterò prossimamente, le avevo viste in un mercatino ma avevo già speso tutto il mio budget. Tornai in quel mercatino il mese successivo e quel mercante non c'era. Così anche per alcuni mesi successivi. Ormai avevo perso le speranze, dopo averle rincorse per mesi, ma poi ritrovai proprio quel mercante, per caso, in un mercatino di un altro paese. La soddisfazione fu enorme.
    1 punto
  35. Si lascia spesso, anzi quasi sempre, far cadere nel dimenticatoio e dopo poche battute, interventi, o meglio dire immagini di monete che potrebbero dar corso a dibattiti di gran ben lunghe considerazioni a riguardo. Rispondo per cortesia e a parte il contrassegno, questo è un ritratto del tutto diverso dai soliti e quindi riconducibile alla moneta del Manuale al n. 786. Complimenti.
    1 punto
  36. Non può essere, più semplicemente, che qualcuno fuori dalla Zecca si sia divertito con 2 monete da 10 cent e una morsa?
    1 punto
  37. Cipro 1/2 cent sul rovescio pianta di ciclamini e sul dritto simbolo nazionale con Cipro scritto in tre lingue: inglese, greco e turco
    1 punto
  38. Ciao Dareios, ricordo questa interessante discussione : una moneta da 10 centesimi non costiuiva un capitale ed è comprensibile che venisse usata in questo caso come un "semilavorato" da cui ricavare un componente per un arnese da cucina. Bucare una moneta d'epoca (e il tagli sembrano antichi se non coevi) praticando poi una dentellatura a denti piuttosto larghi mi induce piuttosto a pensare che si sia voluto creare una medaglia/amuleto con il cristogramma : e poi tagliare la pasta con un simbolo cristiano, che oltretutto avrebbe anche comportato una perforazione proprio al centro, mi sembra piuttosto improbabile...... Saluti.
    1 punto
  39. Buongiorno, a mio avviso è una frattura post coniazione, non è un difetto del tondello originario, perché vedo un danno netto, forse causato da un indebolimento dell'argento causa cristallizzazione. La frattura è patinata come tutta la moneta; inoltre dato lo spessore della moneta non è di facile rottura se sana, quindi l'argento dovrebbe essere indebolito (di qui l'ipotesi cristallizzazione); non credo sia avvenuta in tempi recentissimi e quindi non credo ad un tentativo maldestro di aprire le scatolette NGC. Sul valore non mi esprimo, dipende dal valore che il collezionista associa alla moneta; la conservazione è buona, i dettagli nitidi, però è "rotta" e forse "debole". Saluti
    1 punto
  40. Mi permetto di segnalare un contributo che specifica lo zecchiere di queste monete https://www.academia.edu/40828184/Zecchieri_e_incisori_alla_corte_dei_Carraresi
    1 punto
  41. Ecco, come promesso, la risposta all'enigma del bordo più spesso posto da @Bradi. Prima, però, occorre fare un passo indietro per capire che cosa successe nella zecca di Milano in quel 1810. Fino a quell'anno, nella zecca di Milano operava tal Luigi Manfredini. Costui era uno degli incisori più talentuosi del periodo e, durante la dominazione napoleonica, fu direttore della zecca di Milano, luogo dove venivano approntati tutti i conii della monetazione del Regno d'Italia. Manfredini si occupava della realizzazione del dritto delle monete (tra cui, ovviamente, particolare rilevanza la rivestiva l'esecuzione dei ritratti di Napoleone), mentre i suoi collaboratori si concentravano sul rovescio. Tra questi collaboratori spiccavano per importanza Girolamo Vassallo (da tenere a mente) e Giuseppe Salvrich. Alla fine del 1810, però, Luigi Manfredini venne allontanato dalla zecca di Milano per una serie di attriti politici nei confronti di Napoleone. Al suo posto, venne nominato nuovo direttore della zecca di Milano proprio Girolamo Vassallo. Quest'ultimo sostituì i conii al dritto di tutte le monete in bronzo del Regno (1 soldo, 3 centesimi e 1 centesimo), andando a modificare anche il contorno di queste monete. Difatti, nel passaggio tra 1° e 2° tipo non cambia solo il ritratto di Napoleone ma si passa anche da un contorno con filetti circolari (paralleli tra loro) ad uno liscio, certamente di più facile esecuzione. Inoltre, il bordo a margine della moneta viene leggermente rialzato, similmente a quanto era già avvenuto per le altre tipologie di monete napoleoniche in oro ed argento. Conclusa la premessa, veniamo ora a noi: nella transizione da 1° a 2° tipo (tra 1810 e 1811) fu creata una moneta "ibrida", con il ritratto di Napoleone ancora appartenente al 1° tipo, mentre bordo e contorno di "nuova generazione". Si tratta di una moneta-prova estremamente rara, risalente solo al 1810 e di cui sono noti pochissimi esemplari. E' questa (e solo questa) la moneta R5 a cui fa riferimento il Gigante. Perciò non esiste nessuna moneta del genere per il 1813 o per qualunque altro anno che non sia il 1810. Per questo, non si trova la misura dello spessore della moneta. Perché non è una questione di millimetri... Spero così di aver chiarito ogni dubbio. Prima di chiudere, vorrei ripetere un qualcosa che ho già scritto pochi giorni fa in un'altra discussione: per arrivare a livelli di conoscenza così approfonditi, purtroppo, il Gigante non basta. Per carità, è un ottimo catalogo che fornisce una buona base di partenza ma, per logiche ragioni, non può entrare così nel dettaglio per ogni singola moneta, altrimenti diventerebbe un'enciclopedia numismatica. In altre parole, non si può pretendere tutto il sapere della monetazione italiana dal '700 ad oggi condensato in un singolo volume. Di seguito riporto un esempio di soldo prova del 1810, appartenente alla collezione Vitalini. Non si tratta di un 3 centesimi ma il discorso, per le ragioni esposte, è il medesimo. Difatti, se andrete a vedere, sempre sul Gigante è riportato un esemplare con contorno liscio e alto anche per il soldo del 1810.
    1 punto
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