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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/04/21 in tutte le aree

  1. Ravvivò questo post... Con due grani del 1646 di Filippo IV Ah no... 1647 ? ehm forse entrambi
    5 punti
  2. Prima guerra mondiale Campo di concentramento per prigionieri di guerra di Königsbrück (Sassonia-Germania) 5 pfennig del 1915 Al retro scritta/ricordo di un prigioniero italiano. Il campo di Königsbrück (immagine in cartolina presa nel web)
    5 punti
  3. Buongiorno a tutti! Per prima cosa voglio ringraziare tutte le persone sempre pronte ad esprimere un parere, dare un consiglio e, nel caso, muovere qualche critica. Per crescere in questo ambito (ma credo in tutti gli ambiti dello scibile umano) è fondamentale vestirsi di umiltà e cercare di apprendere da chi ha più esperienza. Fatta questa premessa, vorrei riflettere insieme a voi... Oggi mi è finalmente arrivata questa piastra da 120 Grana del 1848, moneta comune, per carità, e nemmeno in eccelsa conservazione, ma che mancava alla mia (per ora misera) collezione. Quando ho aperto il pacco sono letteralmente inorridito: la moneta era praticamente attaccata con lo scotch (A CONTATTO!) e chiusa all'interno di un libro... Ho provato faticosamente a staccare lo scotch senza romperlo, ma purtroppo qualche pezzettino è rimasto... Ora, seguendo anche alcuni consigli trovati in altri post qui sul forum, sto tentando una pulizia. Oggi provo con ammollo in acqua e sapone neutro. La speranza è di non dover intervenire in maniera più incisiva nei prossimi giorni, col rischio di rovinare patina e moneta. La riflessione che faccio è su quanti rigattieri si trovano in giro al giorno d'oggi. Gente senza alcun amore e rispetto verso le monete e che le tratta solo come un mezzo come un altro per fare soldi. Mi meraviglio come gente di tal risma riesca ad accaparrarsi monete come queste a prezzi irrisori (se vi dico quanto l'ho pagata vi viene da ridere) e a fare comunque business sulla nostra passione... Vi allego le foto della moneta, magari a intervento ultimato vi posterò altre foto...
    3 punti
  4. Cari amici la cercavo da una vita…e nel mio caso sono proprio tanti anni. ?EccoVi l’ultima entrata in collezione, un 5 lire di Gioacchino Napoleone Murat, col raro millesimo 1812. Proviene dall’asta Aurora di ottobre. Il nummo presenta una usura omogenea, fondi parzialmente lucenti nei campi al D, un bordo senza colpi e nessun graffio o difetto rilevante. Ho cercato per anni uno SPL pieno senza trovarlo, ma in questo caso alla fine aver trovato questo tipo di conservazione non lo reputo un ripiego, data la difficile reperibilità del pezzo. State tutti bene mi raccomando ?
    3 punti
  5. Buonasera Oggi mi è arrivata la raccomandata da oltreoceano dove son andato a pescare questa monetina estense che mancava in collezione. Si tratta di un soldo di Francesco III ,moneta molto comune ma non facile da trovare superiore alla media. Le foto del venditore facevano alquanto schifo ma mi pareva di intravedere una bella moneta e per fortuna così è stato. Ho provato a fare due foto con esposizioni diverse per far capire meglio la qualità. Oggi è un bel giorno.? Cosa ne pensate? Grazie a tutti e un saluto alla sezione. Marco
    3 punti
  6. Adelchi Benetton Il soldino veneziano e i suoi massari da Andrea Dandolo ad Agostino Barbarigo Torino 2021
    3 punti
  7. Buonasera a tutti! Oggi, lo ammetto, mi sento particolarmente emozionato. Da poche ore mi sono portato a casa questa moneta da 3 Tornesi del 1789. La moneta non presenta le sigle, quindi se ho letto bene in giro dovrebbe essere un r3 o addirittura un r4. E' la mia prima moneta di una certa rarità e mi ha fatto veramente un certo effetto averla tra le mani la prima volta... Voi che ne dite? Si tratta di un R4? Purtroppo per la conservazione mi sono dovuto accontentare, ma credo (me lo direte voi magari) che ne sia comunque valsa la pena...
    2 punti
  8. Ciao, volevo sapere il vostro parere su questo aureo dell'imperatore gallieno
    2 punti
  9. Che le coniazioni fossero iniziate prima dell'assedio di Famagosta è assodato. Primo dalla testimonianza del Riccoboni (che non fa il nome di Nicosia ma indirettamente testimonia che iniziarono non appena gli ottomani circondarono l'isola in maggio. Quindi è altamente verosimile che furono battute nella capitale di Cipro, dove risiedeva il Bragadin e tutte le autorità veneziane), secondo da ripostigli di bisanti documentati nella città e nelle vicinanze. A rigor di logica, dato che quando i veneziani lasciarono Nicosia per rifugiarsi a Famagosta e non ci fecero più ritorno, l'unica spiegazione di questi occultamenti (peraltro tutti con pezzi riportanti esclusivamente I e nessuno I F), sta nella classica motivazione della causa dei ripostigli: nascondere del denaro dovendo fuggire, nella speranza di ritornare a recuperarlo. Cosa che, evidentemente, non accadde.
    2 punti
  10. L'altra Grecia, quella che combatteva il nazifascismo. Biglietto da 5 oka emesso dal Fronte Nazionale di Liberazione Greco. L' EAM (Εθνικό Απελευθερωτικό Μέτωπο), ovvero il Fronte Nazionale di Liberazione Greco, fu la principale organizzazione della resistenza greca contro l'invasione italo-tedesca. Fondato ad Atene il 27 settembre 1941 su iniziativa del Partito Comunista Ellenico, con lo scopo di contrastare le forze di occupazione nazifasciste, il 12 febbraio 1942 istituisce come suo braccio armato, l' ΕΛΑΣ (Ελληνικός Λαϊκός Απελευθερωτικός Στρατός), Esercito Popolare Greco di Liberazione. All'inizio del 1944 l' EAM controlla gran parte del territorio greco, ed è così quasi naturale la costituzione di un Governo Provvisorio di Liberazione, che può contare sul supporto di oltre due milioni di persone, su una popolazione di sette milioni di abitanti. Nel tentativo di contrastare l'inflazione, il Governo Provvisorio, al difuori della Banca di Grecia ancora controllata dai tedeschi, emette buoni della Resistenza in valuta OKA nei tagli da 5, 25, 100 e 500, datati 5 giugno 1944 e contromarcati al retro con otto timbri diversi, tante quante sono le regioni sotto controllo partigiano. petronius
    2 punti
  11. Buongiorno a tutti, premesso che mi fa piacere che @Antfolle86 continui ad apprezzare le Napoletane, non sono in grado di stabilire se la moneta in questione (che a me piace) nasca così come la vediamo. Sono d'accordo con @gennydbmoney, come allo stesso modo per gli altri , che la moneta vada valutata tenendola in mano. Sono sempre più convinto che il Forum debba essere una stanza Virtuale dove confrontarsi, senza mettere in dubbio quello che ognuno di noi affermi tenendo in mano la moneta, ma ragionandoci su e spiegando i propri dubbi. Riporto il link di una vecchia discussione che potrebbe aggiungere qualcosa all'analisi che si sta provando a fare. Saluti Alberto https://www.lamoneta.it/topic/159626-pubblica-da-tre-tornesi-1789/
    2 punti
  12. Straordinario @tempolibero per questo modo di interagire e fare numismatica per tutti tra più realtà e bacini geografici nel segno della divulgazione, della passione e anche un po’ di cuore che non guasta, buon convegno a tutti anche col Gazzettino di Quelli del Cordusio ?
    2 punti
  13. Buonasera Alberto e buonasera a tutta la sezione. Ho in Collezione dei falsi d'epoca Napoletani : tre pezzi suberati, una Piastra e due Tari' per Ferdinando IV. Ottenuti applicando su un tondello di metallo vile, due lamine in argento precedentemente "pressate" su ognuna delle facce della moneta da riprodurre, poi saldate lungo il taglio per farle stare ferme. Di seguito gli esemplari dei Tari', uno con data non leggibile e l'altro un 1794 "calcato" sul rarissimo SICLIAR Il SICLIAR
    2 punti
  14. Ho pensato di aprire una piccola serie di discussioni, con la stessa tematica, focalizzate su quattro Re di Spagna (Carlo V, Filippo ll, Filippo lll e Filippo lV) del periodo Vicereale che hanno fortemente caratterizzato questa importante fase storica. Ho scelto di separare le discussioni allo scopo di facilitare eventuali future ricerche da parte degli utenti interessati. Sempre da Artemide “Una collezione di monete di Filippo ll” del 2017 un raro Tornese rimasto invenduto. ( forse più raro di quanto descritto all’epoca..) Lotto n. 1066 Napoli. Filippo II (1554-1598). Tornese 1579 sigle GR/VP. P/R 70d MIR 192/7. AE. g. 6.77 RR. qSPL. Base d'asta: € 100 Osservato da: 1 Offerte asta: -. Lotto chiuso il: 2017-03-01 20:00:00 ora di Roma Invenduto
    1 punto
  15. A giorni in asta Num.Naumann 110 al lotto 377, da Knidos un attraente esemplare di dracma ( 465-449 a,C, / 6,08 g / 17 mm ) di stile ancora arcaico con testa di leone / testa di Afrodite e etnico
    1 punto
  16. Sul rovescio di una emidracma di Lampsaco appena passata in asta BussoPeus 429 n. 130, ancora una testa della dea guerriera Atena con inconsueto elmo corinzio : al diritto bella testa gianiforme femminile .
    1 punto
  17. Ottima pulizia @Antfolle86 e Blacklist x il venditore ?
    1 punto
  18. Avrei fatto come te. Una buonissima scelta la tua.
    1 punto
  19. Bene allora. Hai fatto un egregio lavoro di pulizia
    1 punto
  20. Si lo so, ma a me non interessano necessariamente monete in alta conservazione.
    1 punto
  21. Ho seguito la tua vicenda. Inutile aggiungere altro. Bisognerebbe contar fino a 10 ?
    1 punto
  22. Bellissima! Le foto diverse rendono anche giustizia alla bellissima conservazione?
    1 punto
  23. Dopo qualche oretta di ammollo l'ho tirata fuori e l'ho tamponata bene bene. Ora è asciutta, il risultato mi sembra buono. Che ve ne pare? Lato B
    1 punto
  24. Grazie molte della risposta. È una ricerca la vostra egregia! Spero a breve di postarvi il mio, malconcio e dal peso basso, contento per quanto possibile di contribuire. Quanto alle lettere I e I F, Nicosia se non ricordo male non ha resistito molto all'assedio, un mesetto. Era mal difesa. Forse non un periodo così lungo per giustificare la coniazione di monete ossidionali...Comunque l'iconografia della moneta ha qualcosa in sé di magnetico anche misterioso...come capita per qualche moneta o forse per tutte, fissa in sé il contesto storico.
    1 punto
  25. Questo è un gran bel pezzo carico di storia... altro che FDS. Complimenti.
    1 punto
  26. Titolo cambiato, da 5 lire a 5 centesimi. @Mirkos78
    1 punto
  27. Eugenio è completamente differente come fisionomia, purtroppo per te
    1 punto
  28. Ciao,prova con sapone di Marsiglia e acqua calda,con il rame io uso l'acetone ma non ho mai provato sull'argento e credo che sia meglio evitare... Peccato perché la moneta almeno dalle foto sembra discreta... Se hai la possibilità di lasciare un feedback per l'acquisto credo che a questo punto un negativo sia dovuto...
    1 punto
  29. Secondo me per capire se è buona o meno si devono confrontare i coni di quelle certe con quelle dubbie...quella del post se la confrontiamo a quest'ultima foto torna!!! La foglia sulla C, il segnetto dentro la corona a sinistra, la foglia in basso vicino al bordo, il tipo di corona...etc..
    1 punto
  30. Grande Stilicho!! L avevo letta qualche tempo fa e me ne ricordavo l esistenza.
    1 punto
  31. 1 punto
  32. Buongiorno amici, a me pare autentica come mi pare autentica questa che posto, venduta a una quarantina di euro, il conio è il medesimo e anche il prezzo di vendita. Non credo che un falsario si prenda la briga di asportare delle lettere (in questo caso anche qualche lettera in più) per aumentare di venti euro il valore di una monetina, addirittura cercando anche un conio identico...mio personale parere...ma a logica prenderei una pubblica del 89 dello stesso conio in ottima conservazione e farei il lavoretto, allora il giochino varebbe la candela. Un caro saluto.
    1 punto
  33. Buongiorno, vista la tua richiesta iniziale ti aggiungo la pagina da il "Manuale delle monete di Napoli 1674- 1860" di Pietro Magliocca del 2018, dove viene riportata con un grado di rarità R3, stessa rarità riportata dal "Mir", mentre il il Gigante (ed del 2019) la riporta come R4.
    1 punto
  34. Ciao Antonio, Come ti anticipava Asclepia, non è difficile metterla in collezione, quindi la considererei al massimo un R2 (se autentica e non taroccata). Un caro saluto, Rocco.
    1 punto
  35. Buongiorno Antonio, @Antfolle86 Per me moneta gradevole e ancora collezionabile, anche se molto circolata. L'importante è trovare il giusto equilibrio tra prezzo di acquisto e conservazione. Naturalmente, vista la rarità, hai fatto benissimo a prenderla, è sempre un pezzetto di storia della nostra terra. Per il grado di rarità non saprei in quanto non raccolgo e non seguo questa tipologia ma i cataloghi sono un buon indicatore. Comunque complimenti per la new entry. Saluti, Sergio.
    1 punto
  36. Buona notte da apollonia (e non ingrassare!)
    1 punto
  37. Buonasera tutti, state ricaricando i vostri Orrori, ne sparo subito uno dei miei, con tanto di rigature da piegamento. 1 Pesos Messicano , osservate la maschera al centro al Rovescio. Saluti Alberto
    1 punto
  38. Seconda guerra mondiale Repubblica Slovacca alleata della Germania nazista Dopo l'invasione tedesca del 1939 la Cecoslovacchia fu divisa nel Protettorato di Boemia e Moravia (vedi post#38) appartenente al Terzo Reich, e alla neo-istituita Repubblica Slovacca. Sin dall'inizio fu uno stato alleato della Germania nazista, apparentemente indipendente ma sotto la forte influenza del Terzo Reich tedesco. Era considerato un territorio strategico per i previsti attacchi tedeschi verso la Polonia e verso la Russia. La Repubblica cessò di esistere definitivamente l'aprile del 1945, quando l'Armata Rossa prese Bratislava e occupò tutta la Slovacchia. 10 corone slovacche del 1943
    1 punto
  39. Attualmente, in vari siti di vendita on-line si trovano in vendita gli "Assignado Imperial" a cifre che vanno dai 200 ai 350 euro. Nella descrizione del lotto, normalmente si legge: " Asignado Imperial’ - Joseph Bonaparte - Barcellona -100 pesetas, 1813 and 1814". Fino a qui niente di male. Ma c'è un problema, gli "Assignado Imperial" non sono mai esistiti in quell'epoca, sono una fantasia moderna, stampati nella fine degli anni 60 inizio anni 70. Ho rintracciato la storia di questi pseudo assegnati in un forum di numismatica spagnolo dove il dubbio sulla loro autenticità serpeggiava già da tempo. Solo recentemente, in un articolo pubblicato su rivista specializzata di quel Paese a firma di M. Crusafont i Sabater e riportato sul forum, è stata raccontata la loro vera provenienza. Aggiungo che anche sul catalogo Edifil 2021 sono indicati come produzione di fantasia eseguita nel 1971 ma comunque valutati 50 euro... Nell'articolo non si cita il nome dell'artista, se così lo vogliamo chiamare, si racconta che questi si spacciava per un ingegnere - ma non lo era - nonchè studioso di numismatica per aver pubblicato un paio di articoli. Curiosamente l'artista, aveva inventato una storia per giustificare l'esistenza di questi biglietti: " i francesi, con l'obbiettivo di drenare moneta dalla catalugna, avevano introdotto nel paese un'importantev carico di questi assegnati, trasportati su un carro con l'intento di farlo arrivare a Barcellona. Durante il trasporto, il carico fu intercettatto da alcuni cittadini catalani, i quali, una volta scoperto il contenuto lo incendiarono. Solo alcuni bifglietti si salvarono, così da giustificarne la rarità e di conseguenza un maggior valore di mercato" La novella, fu creduta da un storico amico del nostro artista, il quale contribui alla sua divulgazione. Anche Antonio Badia storico/numismatico spagnolo, credendoli autentici pubblico un articolo sul bollettino della seconda esposizione di numiosmatica catalana. Per renderli più credibili, i biglietti furono stamapati su carta invecchiata, però, l'artista, commise un errore nel numerarli a mano con inchiostro. Gli esperti francesi della materia, ci misero poco ad individuare la falsificazione e fu lo stesso Antonio Badia a comunicare in che modo era stata scoperta la frode. Saluti. Foto presa dal web.
    1 punto
  40. Di Bert si è discusso molto in passato su casi di...'eccessiva pulizia creativa' a volte anche assai ben riuscita. (basta fare una ricerca sul forum). Le case sono tante e personalmente sono altre quelle che guardo. Sempre pronto a cambiare opinione in futuro. Non parlo delle commissioni, che tra acquisto e vendita sono circa il 50% del prezzo della moneta, quindi difficilmente mi vedranno... Ingiustificabili se messe a paragone con ad es. CGB.fr di Parigi con il suo 12% di commissioni, foto e descrizioni impeccabili, un servizio eccellente e dopo tre giorni che hai pagato ricevi un DHL al costo di 12 euro. Non ci sono sciocche spese aggiuntive di handling/impacchettamento, né per pagamento con carta di credito. E ha pure un enorme archivio consultabile delle sue monete vendute in decenni. Ogni opinione è lecita e i forum servono per questo; tantopiù che a Bert (e a molti altri) non importerà un fico secco dell'opinione di vickydog. Delle monete che hai postato non mi piace praticamente nessuna per vari motivi, anche solo estetici magari. Nel caso conviene aprire una discussione ad hoc per la moneta su cui approfondire. Ciao.
    1 punto
  41. Io propendo per il secondo. Leone con sotto stemma in quadrato
    1 punto
  42. Prima Guerra Mondiale, Grecia ,1 dracma 1917 . Al dritto :Omero La Grecia si unì agli Alleati dell'Intesa nell'estate del 1917, contro Bulgaria e Austria-Ungheria
    1 punto
  43. Asta ACM n.15 “Importante collezione del Vicereame”. Magliocca 93, R5 LOTTO 176 - ASTA NUMISMATICA 15 Base d'asta: 50,00 EUR Offerta corrente: 230,00 EUR Numero offerte: 24 Importante Collezione del Vicereame. 2° parte. Napoli. Filippo II. 1556-1598. Tornese 1577. Ae. P.R.56. Peso gr. 6,67. Diametro mm. 27,50. qBB. RRR. Grading/Stato: qBB
    1 punto
  44. Asta Nomisma 63 lotto 814 un Carlino molto raro (non il più raro della tipologia) ma dall’indubbio fascino e con un ritratto per Filippo lll tra i più riusciti ( soggettivo..) Ha realizzato 1100 + diritti NAPOLI Filippo III (1598-1621) Carlino sigla GF GI con EGO IN FIDE (periodo di coniazione: 1600) - Magliocca 22/1 AG (g 2,08) RRRR Tosato ma con bei rilievi, al R/ il millesimo è formato 16 con due punti. L’aquila ha la corona radiata, pochi esemplari conosciuti Grading/Stato: qSPL
    1 punto
  45. 1701 Regno di Sicilia - Filippo V° (1701-1713) 3 piccioli (Palermo)
    1 punto
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