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  1. ak72

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/31/21 in tutte le aree

  1. Da Tauler&Fau vorremmo rendere omaggio al Sig. Rafael Tauler Fesser (recentemente scomparso), offrendo gratuitamente tutti i suoi cataloghi specializzati. Qui troverete il lavoro e l'esperienza di una vita dedicata alla numismatica. Ci auguriamo che la sua eredità sia utile per aumentare la conoscenza e la diffusione della nostra passione, la numismatica https://www.tauleryfau.com/blog/en/tauler-editions/
    12 punti
  2. Desidero qui presentare una moneta particolare, sebbene con gli usuali tipi dei SS Pietro e Paolo. Mi è stata venduta in via amichevole da chi di questa tipologia se ne intende davvero; io un po' meno ma l'ho trovata molto interessante per modulo, metallo, patina, peso, pontefice. Si tratta di un giulio di Leone X, raffigurante al diritto le chiavi papali decussate e al rovescio i 2 Apostoli con spada e chiavi (chiave!). Causa il proprio nome, le monete di quel papa raffigurano spesso un leone, che nello specifico non è presente rendendo l'iconografia più tradizionale e, forse, meno ambita (inutile infatti negare che l'occhio vuole la sua parte e determina il valore, anche in numismatica). Il giulio in questione è raro, tanto più per conservazione (i fondi sono lucenti e immacolati; il perlinato sul contorno spicca), patina (bruna, omogenea ed originale) e modulo (regolare e senza fratture con bordo tagliente); pesa g 3.89, all'estremo superiore dell'intervallo legale. Definirei la conservazione "Superba" (vidimando il termine da Num. Genevensis che la riferisce non alla traduzione di SPL in francese, ma a monete di particolare conservazione rispetto alla media) o meglio "Superiore" (per raffronto ad altri esemplari); pecca solo per una modica ribattitura del rovescio. Numismaticamente parlando appartiene al primo periodo della monetazione di Leone X, tra il 1513 e il 1515, anno quest'ultimo in cui fu revocato l'appalto della zecca al Banco Fugger per la morte del concessionario Ulrico F. Erano questi potentissimi banchieri tedeschi che condizionarono per lungo tempo la vita politica dell'Europa e dello Stato Pontificio. Posto il LINK ad una interessante discussione del forum attinente al ruolo in zecca di questa famiglia.
    3 punti
  3. Buonasera? l' ultimo mese mi sono dato molto da far,posto la Capranesi da 100 lire arrivata proprio oggi alle 11:59 ?, la 1000 Barbetti auto regalo Natale e i due biglietti/mini banconote lager tedeschi per prigionieri,della l guerra mondiale,regalatomi,insieme ad altro da mia moglie? . Mi fermo qui perchè ci sarebbe un bel pò da postar ? saluti e auguroni a todos
    3 punti
  4. Grazie degli Auguri! Per rimanere in tema posto anch'io un denario di Gordiano III, in modo che il nuovo Anno sia ricco anche di LAETITIA.
    3 punti
  5. Categoria Orrore Artefatto/restaurato 1° Classificato Oro
    2 punti
  6. Orrore del tempo che fu 2° Classificato Argento
    2 punti
  7. Ricambio i ringraziamenti a @caravelle82 perché grazie a questa sua iniziativa abbiamo avuto modo non solo di divertirci ma di vedere il collezionismo da un punto di vista diverso. Un ringraziamento indubbiamente a @nikita_ che con i suoi spunti "coreografici" ha saputo arricchire ancor di più questa discussione horror e a tutti noi che che abbiamo messo in campo tutto l'horror che avevano nei nostri cassetti senza alcun ritegno. Tanti auguri a tutti di cuore di un sereno e felice anno nuovo e con tanti horror da postare anche per il 2022!!!!!????????????
    2 punti
  8. Volevo ringraziarvi della partecipazione,a tutti e rinnovarvi i miei sinceri auguri di un buon anno! Con l' augurio,oltre che star bene in salute tutti,anche di ritrovarsi con tanti orrorini anche nell' anno che fra poco verrá! All' anno prossimo,con nuovi orrori! ????
    2 punti
  9. E ora l' orrore dell' anno,orrorino direi orripilante e di lusso! È piú facile a mio avviso, avere un horror banconota,la carta si presterebbe meglio,ma questo,con le sue " fuoriuscite" di ( non so cosa) qualcosa nei punti giusti,fa veramente impressione! Il 1° classificato e vincitore della categoria l' ORRORE DEL TEMPO CHE FU 2021, ?????? È @nikita_ ? Con il suo 20 centesimi del '36!!!
    2 punti
  10. 2 punti
  11. Questa l'ho comprata oggi, arriverà l'anno venturo! Saluti
    2 punti
  12. Bellissimo giulio, conservazione davvero straordinaria, e senza dubbio "superiore" a parecchi esemplari simili ! ? Con rovescio proveniente dagli stessi punzoni, e quindi ritengo attribuibile allo stesso Serbaldi, anche durante il precedente pontificato di Giulio II furono coniati giuli similari (Muntoni 20) : Curiosamente anche questo è vicino al top del peso, 3,8 grammi, evidentemente qualche esemplare "fortunato" scampava alle tosature... Ciao, RCAMIL.
    2 punti
  13. Buongiorno! Penultimo Napoleone da mettere in collezione. Acquistato oggi, in attesa che arrivi posto le foto dell'inserzione Saluti di buon anno Davide
    2 punti
  14. @numa numa Scrive il Martinori: "Dai documenti che sono giunti fino a noi, rileviamo come il solo artista incisore della Zecca, all'epoca della morte di Giulio II [21 febbraio 1513], fosse Piermaria Serbaldi di Pescia detto il Tagliacarne, che era entrato al servizio della corte pontificia quale fabrus tiparii [cioè fabbricatore di sigilli/conii] fin dall'anno 1497 ... Il Piermaria ottenne l'incarico a vita non solo per la zecca di Roma ma anche per quella della Marca Anconitana." Interessante il profilo biografico di questo incisore https://www.treccani.it/enciclopedia/serbaldi-da-pescia-pier-maria_(Dizionario-Biografico)/
    2 punti
  15. i 4 scudi della discussione sono A) quello comprato e postato da scudo1901; a mio avviso, come motivato precedentemente, un BB+ complessivo (BB/qSPL) B) quello esitato da nomisma 64 lo scorso 18-12-21, come BB, ma che a mio avviso non ci arriva assolutamente. qBB. ha spuntato 9000. La stessa moneta era stata peraltro offerta da nomisma 63 il 03-07-21 rimanendo invenduta. c) ex collezione Ratto, esitato da Numismatica Ars Classica ad inizi Dicembre 2021, patina iridescente. Giudicato SPL (e per me lo è) che ha realizzato 13.000 + diritti d) ex Nomisma 57 (lotto 1810); 18-05-2018, in SPL, che ha realizzato 31.000 + diritti. Mi piace meno della C... cerchiamo di usare gli stessi riferimenti, sennò non è semplice...
    2 punti
  16. buon giorno- tantissimi Auguri di buon anno- ma voglio dire una cosa- moriremo tutti.
    2 punti
  17. Contraffazione Serba a nome Giovanni Dandolo. Al D/ ITADNDVIL DVX SMVNETLI Al R/ IC XC Similare al seguente: Solidus 65 lotto 372 Vermutlich zeitgenössische Imitation in hochwertigem Silber (wohl Balkanraum). Vs: IA DNDVLO - DVX - S M VENETII. Doge und St. Markus halten Banner frontal stehend. Rs: Christus frontal thronend. 20 mm. 2,04 g.
    2 punti
  18. Riapro la discussione per mostrarvi questo follaro della zecca di Messina, emesso nel 1193 sotto il Regno di Tancredi per la co-reggenza con il figlio Ruggero III- La moneta presenta varianti che non penso siano classificate : ROGERIUS con "R" rovescia e G scritta come "Q". Marco
    2 punti
  19. Disponibile con anteprima: https://www.aracneeditrice.eu/it/pubblicazioni/tesori-del-regno-di-napoli-da-processi-antichi-simonluca-perfetto-9791259946997.html
    2 punti
  20. Buongiorno, vorrei iniziare una discussione sulla monetazione albanese del periodo di Zogu presidente e poi re di Albania. Si tratta di una monetazione, a mio parere, "parallela" a quella del Regno d'Italia coevo, poichè i tipi monetali albanesi rispettano le stesse dimensioni e peso delle monete italiane. Coniati nella zecca di Roma (e poi successiamente a Londra e Vienna) il loro valore era espresso in Lek, dove il lek era equiparato a 1 lira italiana. In Albania prima del 1926 non aveva moneta propria, ma utilizzava vecchie piastre ottomane, dracme greche e le monete dei Paesi occupanti alla fine della Grande Guerra nel 1918, tra cui il franco francese. Infatti proprio il franco argento (franga argjent in albanese) venne utizzato come base monetaria; ogni franco valeva 5 lek. La moneta da 1 franga argento era uguale per peso e dimensioni e titolo a quella da 5 lire italiane (aquilotto). In questo post presento alcune monete della mia raccolta, per cui i tipi monetali più rari (per esempio, monete d'oro) non potrò presentarli (purtroppo...) Qui sotto la moneta da 50 centesimi italiana 1925 e il corrispondente 1/2 lek albanese 1926, con Ercole che strangola il leone di Nemea
    1 punto
  21. Il primo gennaio di quest'anno cade il 20° anniversario della nascita dell'euro, evento che non è passato inosservato su diversi media. E' positivo che sia stato ricordato anche perchè ancora oggi c'è la nota diffusa convinzione che sia nato nel 2002, con l'altrettanto ben noto e contorto discorso che "l'euro è arrivato e ha fatto aumentare i prezzi" ecc. ecc. Da subito l'euro si è imposto come seconda valuta più importante del mondo dopo il dollaro USA e in questi 20 anni ha mantenuto una media di circa 1,20 contro quella valuta. Massimo storico 1,6039 Valore alla nascita 1,1667 Minimo storico 0,8230 La massima quotazione storica contro dollaro è anche "assoluta", in quanto il picco massimo dell'ECU sul dollaro fu di 1,4557 nel 1992. Se si fosse deciso di emettere una 2 € commemorativa comune, come fatto nel 2009 per il decennale, a mio parere sarebbe stata fantastica questa proposta di annovi.frizio: http://www.friziodesign.it/coins23.html Buon ventesimo anniversario!
    1 punto
  22. Grazie ad un amico ho avuto il piacere di inserire in collezione il Cofanetto con le Medaglie riproducenti le monete battute dalla Zecca di Aosta
    1 punto
  23. Questa è la mia, col piede del leone che interrompe la leggenda
    1 punto
  24. Categoria Orrore del tempo che fu 1° Classificato Oro
    1 punto
  25. Fate vobis ? VID-20211231-WA0008.mp4
    1 punto
  26. Bronzo di Gallieno (Smirne, Ionia) che raffigura sul rovescio l'amazzone Smyrna in piedi di fronte, con la testa a sinistra, tenendo bipenne e scudo nella mano sinistra e un tempio nella destra; ai suoi piedi a sinistra, una piccola prua (Leu Numismatik, Web Auction 11). Roman Provincial IONIA. Smyrna. Gallienus, 253-268. AE (Bronze, 23 mm, 5.57 g, 7 h), Marcus Aurelius Sextus, magistrate. AΥT•K•ΠO•ΛIKIN•ΓAΛΛIHNOC• Laureate, draped and cuirassed bust of Gallienus to right, seen from behind. Rev. CMYP Γ N[Є]ΩKO•ЄΠ•C•M•AYP•CЄ/ΞΤΟΥ• The Amazon Smyrna standing front, head to left, holding bipennis and shield in her left hand, and temple in her right; at her feet to left, small prow. Klose 47. SNG Copenhagen 410. SNG von Aulock 2235. Minor deposits, otherwise, very fine. Starting price: 50 CHF. Result: 500 CHF
    1 punto
  27. @fero.fers, potresti far saggiare la lamina esterna da un "compro oro"
    1 punto
  28. Considerata la mancanza di metallo, potremmo esserci, sia per diametro, sia per il peso. Però l'insieme non mi convince; a me non sembra una contraffazione coeva. saluti luciano
    1 punto
  29. Come fatto anche nell'altra sezione, volevo fare i miei più cari auguri di una serena fine di anno e di un migliore (!) 2022 agli amici dei denari di Genova! Un caro saluto e spero a presto, MB
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  30. Tutto ok i "trofei" sono naturalmente vuoti, mi servono sono le immagini delle monete/banconote od altro ed il tempo necessario per incorporarle.
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  31. 1 punto
  32. Bravo, è questo lo spirito giusto! Buon 2202.
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  33. Buongiorno a tutti! Finalmente, dopo averle guardate tutte, aspettato mesi, e mesi, su eBay ne è apparsa una che mi andava. L'ho presa dal venditore mano a mano, e subito sono stato molto contento tre ore di treno per me, le valeva! Ed eccola finalmente! Che grado di conservazione gli date? Grazie!
    1 punto
  34. Contribuisco alla discussione aperta dall’appassionato amico @Antfolle86con un 5 franchi 1812 zecca di Torino. Le monete coniate nelle zecche italiane di questa serie - anche quelle relativamente rare come in questo caso - sono sempre difficili da trovare in buona conservazione e con belle patine.
    1 punto
  35. Una bella opera che mi è rimasta impressa da quando la studiai a scuola, e mi ricordo che alla fine del discorso il venditore diceva il prezzo dell'almanacco. Ne farò una mia versione non-augurale.
    1 punto
  36. Repubblica Italiana - 5 Euro 2020 Serie "Grandi Artisti Italiani" - Edoardo de Filippo
    1 punto
  37. Buonasera, Altro falso d'epoca trovato sul noto sito: Carlo II 8 Grana 1688 Al momento non ho i dati ponderali inquanto è ancora sigillato in perizia . Perizia su cui è riportato il metallo del pezzo (CU) e stranamente sul retro del cartellino riporta " moneta autentica garantita" e sotto la firma. Conosco la Numismatica per la serietà e correttezza che la contraddistingue e sono loro cliente da anni ormai, ma non riesco a capire come è stato possibile che un simile falso riporti in perizia quella dicitura. Mi piacerebbe leggere i vostri commenti a riguardo. Un caro saluto, Rocco.
    1 punto
  38. CIao, ci sono i dati relativi alle risposte del questionario? Mi piacerebbe vederle e capire gli interessi delle altre persone. grazie
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  39. Buonasera e auguroni di buone feste a tutti i papalisti!!!!! Per gli amanti dei giuli come il sottoscritto ?, posto al volo una monetina fresca fresca appena arrivata.......monetina di non difficile reperibilita', ma che ho faticato non poco a trovare cosi!!!!!? Roma - Alessandro VII - Giulio - gr.3,20 - Munt.14 p.s. le foto sono pessime, quindi preciso direttamente che tutte le "striature" visibili nei campi, sia al dritto che al rovescio , sono in rilievo?
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  40. La moneta risulta gradevole, e questo si vedeva già dalle prime foto. Come già evidenziato presenta qualche aspetto negativo con il suo peso (colpetto al bordo e hairlines), ma già dalle prime foto si percepiva chiaramente una residua brillantezza con un residuo di gradevole patina, per cui mi sento di avvalorare i pareri espressi da @rickkk e @tonycamp1978. Il punto era capire quanto danno avesse fatto il trattamento inflitto alla moneta. Se le prime foto erano sottoesposte, queste sono invece troppo illuminate. Tipologicamente è una moneta "capricciosa" da fotografare per via dei rilievi molto bassi, e quando c'è un po di lustro, l'esposizione ne risente facilmente. Potresti provare a fare una foto a luce naturale (quando esce un po di sole) ma senza metterti alla luce diretta; prova con una luce ambientale della stanza, magari vicino a una finestra con delle tendine leggere. Ciao Diciamo che non è proprio così. I dettagli che elenchi, essendo "protetti" da altri rilievi, in genere subiscono usura nelle conservazioni molto più basse. Su questa tipologia le parti più esposte sono la veste dell'Italia (seno e pieghe del vestito) e il ritratto del sovrano (la guancia e poi i capelli). Questa moneta soffre molto di debolezze congenite derivanti dal processo produttivo (non è insolito vedere rilievi deboli anche in esemplari in alta conservazione). per capire se il punto interessato è stato toccato da usura o debolezza, è molto importante riuscire a "leggere" il metallo nei punti più alti; questo si capisce prima di tutto dal colore della tonalità di quel punto, e e appare "allisciato" o "ruvido". In ogni caso concordo anche io che la moneta si aggiri sul qSpl. L'importante è che, economicamente, tu abbia tenuto conto dei difetti evidenziati per rimanere entro un budget appropriato. Goditela tutta! Da un fan sfegatato di questa serie Fabrizio
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  41. Questa bella moneta proposta da Valteri mi ha spinto ad un approfondimento, a beneficio mio personale, ma spero anche di altri utenti, visto che si trattava di una tipologia di moneta costantiniana che non conoscevo. Ho quindi trovato su Academia.edu (in free download) un articolo a firma di Lars Ramskold dal titolo “Coins and medallions struck for the inauguration of Constantinopolis 11 May 330” che parla in maniera estesa di questa tipologia di emissioni. Costantino era ben consapevole della importanza che la fondazione di Costantinopoli avrebbe avuto negli sviluppi storici e religiosi successivi. Testimonianza di ciò sarebbe proprio l’ampio numero di serie di monete e medaglioni coniati per l’occasione. Oltre all'ampio numero di medaglioni aurei, ci sono molte emissioni in argento e bronzo che furono coniate proprio per l’occasione. Ci sono grandi medaglioni di argento che rispecchiano i tetradrammi ellenistici e poi molti tipi di monete in argento e bronzo di piccole dimensioni ed anepigrafe, cosa che rende talora difficile una precisa datazione e interpretazione. Al riguardo dei bronzi, ci fu addirittura la completa sostituzione della monetazione bronzea circolante con le nuove monete celebranti Roma, Costantinopoli e l’Esercito: tutti dovevano sapere della nascita di una nuova città che sarebbe stata la “Nuova Roma”. L’articolo analizza tutte le emissioni (con eccezione di quelle auree), ma io, per ovvi motivi, mi sono focalizzato brevemente sulle piccole emissioni argentee (per chi vorrà approfondire allegherò l’articolo in calce alla discussione). Il capitoletto che ci interessa e’ intitolato “Small silver medalettes” e qui mi fermo sul termine “medalettes”. Come si può tradurre? Potrebbe trattarsi un po’ come i nostri 2 euro commemorativi? Sono monetine del diametro di circa 10-12 mm e del peso di circa 1 grammo, un po’ proprio come la moneta in oggetto. Molto piccole, quindi. Ho trovato interessante che non si parli di “frazioni di siliqua”. Del resto, il termine “siliqua”, se non erro, e’ una definizione moderna, in quanto in antichità il termine “siliqua” identificava il peso di un seme. Queste monetine d’argento sono assenti nel RIC nonostante fossero già state descritte verso la metà dell’800 e fossero parte integrante della nota collezione Trau. Si caratterizzano per la assenza di legende e presentano da una effigie femminile al dritto e una P (forse intesa come la lettera Rho, iniziale di Roma) o una K (dalla iniziale greca di Costantinopoli). L’effigie di dritto dovrebbe rappresentare Roma o Costantinopoli, ma alcuni ci hanno visto anche alcune figure femminili tipo Elena, Teodora o Fausta (acconciatura particolare, collana di perle, orecchini…); ma qualcuno ci ha anche visto un giovanissimo imperatore, probabilmente uno dei figli di Costantino. Non vado oltre in quanto l’argomento e’ piuttosto complesso per me mie conoscenze/competenze e se vorrete approfondire potrete leggere gli articoli in calce a questo post. Buona serata da Stilicho. Coins_and_Medallions_struck_for_the_Inau.pdf catalogue_of_1_3_siliqua.doc
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  42. taglio: 2 euro paese: vaticano anno: 2021 tiratura: ? condizioni: spl città: Paestum note: NEWS!!
    1 punto
  43. Le monete da 1 lek e da 1/2 lek, furono coniate anche presso altre zecche: Londra e Vienna. Per il tipo da 1 lek, le immagini sul dritto e rovescio non cambiarono. Diversamente sulla moneta da 1/2 lek, al posto della semplice aquila bicipite albanese, fu inserito lo stemma completo dell'Albania, con l'elmo di Skanderbeg Qui un esemplare del 1931 coniato a Londra
    1 punto
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