Vai al contenuto

Classifica

  1. ART

    ART

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      6163


  2. Scudo1901

    Scudo1901

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      8371


  3. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      24049


  4. Oppiano

    Oppiano

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      8187


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/06/22 in tutte le aree

  1. Cari aficionados delle partenopee e non L’ultima entrata in collezione stasera va in passerella sul Forum, proveniente dalla asta Aurora 25 del 19 marzo.? Nella mia lunga esperienza numismatica personalmente piastre del 1736 così a posto ne ho viste poche, tra rilievi, assenza o quasi di graffi di conio, regolarità del flan, nessun colpo al bordo e patina riposata di monetiere di antica raccolta.? Lascio ogni parere, contributo, commento a chi ne sa molto più di me di questa affascinante serie. Avendo anche il 1735 in FDC ora sono alla caccia del ‘34 in analoga qualità, impresa vieppiù ciclopica anche questa. ? Grazie in anticipo a tutti gli amici forumisti….CIVITAS NEAPOLIS…sempre! ?
    5 punti
  2. Qualche considerazione sull'andamento del conflitto. Fin dalla seconda settimana di guerra gran parte degli gli analisti militari (e anch'io, nel mio piccolo) avevano la sensazione che qualcosa gli sfuggisse. Dopo aver esaminato l'andamento della guerra con più dati adesso si spiega il perchè di molte stranezze. In generale possiamo suddividere la guerra in almeno tre fasi: 1) i primi 4-5 giorni 2) il resto fino al ripiego tattico cominciato da qualche giorno 3) quanto accadrà a breve La fase 1) è stata a dir poco catastrofica per i russi: hanno condotto le operazioni praticamente "ad minchiam", come se non ci fosse una vera pianificazione, dopo il famoso colpo di mano iniziale che secondo l'opinione più diffusa avrebbe dovuto portare alla caduta del governo ucraino (o forse solo spaventare e far arrendere l'Ucraina alla visione dell'arrivo delle prime unità dell' "orso russo"?), col risultato di non combinare praticamente nulla. Dopo il ritorno alla dura realtà, i russi nella fase 2) hanno dimostrato un'incompetenza e una tendenza a sbagliare anche nelle cose elementari che si era intuita in generale ma che si è rivelata molto peggiore di quanto immaginassimo. Si è visto non solo e non tanto nelle operazioni con le unità di terra, che hanno fatto un po' di cose discutibili/assurde (ad esempio formazioni coi mezzi nelle posizioni sbagliate, e avanzate di grandi unità senza copertura aerea) ma soprattutto nell'andamento della campagna aerea. Gli attacchi iniziali per ammorbidire le forze armate ucraine si sono concentrati a ondate quasi tutti nelle prime 24 ore di guerra e sono cessati troppo in fretta dopo aver fatto danni relativamente modesti, poi nonostante i grandi numeri a disposizione la forza aerea russa è intervenuta poco e male, lasciando ampio spazio agli ucraini per reagire sia con l'antiaerea che coi loro caccia. In particolare i russi hanno usato bombe guidate solo all'inizio, poi sono passati in prevalenza a quelle a caduta libera: anche a questo è dovuto l'incremento di danni e vittime civili, e la relativa facilità con cui gli ucraini riusciuvano a colpire aerei ed elicotteri coi MANPADS. Tutto ciò pare sia dovuto a una certa scarsità di armamento di precisione nella forza aerea ma soprattutto alla bassa competenza dei piloti, che a quanto pare hanno un addestramento-base di 100-150 ore di volo contro le 200-250 in media delle forze aeree NATO, incentrato per quanto riguarda l'attacco al suolo soprattutto sul lancio di bombe da quote alte. Ci sono stati problemi di ogni tipo nella pianificazione, nella logistica, e soprattutto nell'ISTAR (spionaggio, sorveglianza, acquisizione bersagli, ricognizione) che hanno reso le forze di terra completamente scoordinate da quelle aeree e hanno provocato rallentamenti, blocchi, alta vulnerabilità nonchè parecchi casi di fuoco amico. Ma la cosa che mi ha veramente stupito è il settore comunicazioni... qui siamo all'incredibile. Molte unità russe sul campo comunicano in chiaro usando apparecchiature civili, col risultato che per le unità COMINT (spionaggio delle comunicazioni) della NATO che passano informazioni agli ucraini il lavoro non è mai stato così facile: si registrano ore intere di comunicazioni e in certe zone si viene a sapere in anticipo dove colpirà l'artiglieria. Talmente facile che il COMINT e il jamming (disturbo delle comunicazioni) hanno preso a farlo anche i radioamatori. Dai dati rilevati si è visto che almeno nella prima settimana di guerra c'erano un coordinamento scarsissimo delle unità di terra e molti casi di fuoco amico, oltre a mancanza di munizioni e rifornimenti vari. Inizialmente i russi hanno cercato di copiare la strategia occidentale di guerra, poi quando si sono accorti che non ce la facevano sono corsi ai ripari, per quanto possibile, e sono anche tornati alla classica strategia sovietica dell'ampio uso di fuoco d'artiglieria con salve di razzi non guidati e cannoni. Insomma, si parla spesso di "Davide e Golia": per usare questa metafora, almeno fin'ora abbiamo avuto un Davide imbeccato dalla NATO che regge perchè affronta un Golia del tutto rimbecillito che quasi non sa come si combatte. Quest'ultimo tutti l'avevano sopravvalutato, invece è costretto ad imparare quasi ogni cosa sul campo cercando frettolosamente di reagire, con perdite sproporzionatamente alte. Dopo questo disastro arriva la fase 3), e qui bisogna vedere quanta lezione i russi hanno appreso e quanto saranno in grado di fare in questo che a mio avviso è il "colpo finale": o combinano qualcosa di concreto adesso o saranno comunque costretti a fermarsi dopo aver proclamato la vittoria di turno, penso dopo aver conquistato e consolidato la fascia di territorio costiero che collega il Donbas alla Crimea. Strategicamente parlando c'è un ritiro dagli oblast di Kiev e Cherniv per una pausa tattica e un ridispiegamento di forze nel Donbas: si sono levati dalla testa di circondare Kiev e vogliono consolidare le posizioni migliori prese fino ad oggi. Militarmente per ora si punta soprattutto a colpire i magazzini di carburante e alimenti, per diminuire le capacità di approvvigionamento delle forze armate ucraine e mettere più in difficoltà anche la popolazione. Salvo imprevisti in questa fase dovrebbero fare un po' meglio, vista la diminuzione dei fronti aperti, il relativo accorciamento delle linee logistiche, il rimpiazzo di unità logore e la maggior presenza in quelle zone di russofoni disposti a collaborare, ma è certo che gli obiettivi iniziali sono di gran lunga ridimensionati. Le trattative. Quelle vere non sono ancora iniziate, anche perchè le soluzioni proposte fin'ora dalle due parti sono inconciliabili: la Russia vuole una "neutralità" ucraina con mancato ingresso nella NATO e disarmo, quindi di fatto un prendere nella sua orbita un'Ucraina facilmente "invadibile all'occorrenza" qualora si rifiutasse di ubbidire a padron Russia, mentre l'Ucraina propone una "neutralità" con mancato ingresso nella NATO ma garantita militarmente da membri della NATO, quindi di fatto un "ingresso senza ingresso" nella NATO. Forniture di armi all'Ucraina. Hanno dato armi e/o equipaggiamenti tutti gli Stati dell'UE tranne Bulgaria (impossibile superare le resistenze interne alla coalizione di governo in carica), Ungheria (come noto al potere c'è il miglior amicone europeo di cicciobello Vladimir e il suo regime ), Malta e Cipro, con quest'ultimo che si appresta ad entrare nella lista dei fornitori. Oltre a munizioni ed equipaggiamenti vari la NATO ha fornito UCAV (droni armati), URAV (droni da ricognizione), munizioni circuitanti (droni kamikaze), autoblindo, lanciamissili/lanciarazzi controcarro e MANPADS (lanciamissli antiaerei) a migliaia, mortai leggeri e pesanti, mitragliatrici, elmetti e protezioni balistiche. Si cominciano ad inviare anche carri armati, modelli di origine sovietica degli eserciti dell'ex-Patto di Varsavia. Dalla NATO l'appoggio esterno è soprattutto nel COMINT (spionaggio delle comunicazioni), nel SIGINT (spionaggio dei segnali) e nella copertura satellitare, il tutto realizzato soprattutto per mezzo di JSTARS, AWACS e CAEW (sistemi aeroportati di sorveglianza, tracciamento e primo allarme), fra cui anche un G550 CAEW dell'aeronautica italiana.
    5 punti
  3. Simpatico gettone con punzonatura da 50 acquisito. Esemplare non rinvenuto, salvo errori, nel Pitotto. @Bassi22 @pietrocv66 : per i colognesi ! ? Domenico
    2 punti
  4. Altro gigliato a casa…
    2 punti
  5. Buongiorno @gionnysicily ed a tutti gli altri, è sempre un piacere leggervi. Forse se lo staff ( @CdC ) del forum potesse cambiare il titolo in qualcosa del tipo “Siracusa - didrammi Boehringer 32” si potrebbe continuare a scriverne in questa discussione. Dopotutto si tratta di emissioni rare, e raggruppare insieme anche solo in parte gli esemplari noti sarebbe molto istruttivo. Includendo anche i falsi e i dubbi. L’argomento della testina del rovescio e relativa capigliatura mi aveva in effetti incuriosito. Dalle foto che abbiamo sembrerebbe che ci sia un elemento che accomuna gli esemplari (escluso quello di apertura) ossia un piccolo segno apparentemente in rilievo (piccola rottura del conio?) che parte dalla nuca della piccola testa di Aretusa. Questo dovrebbe indicare che si tratta degli stessi conii, tuttavia la capigliatura sembrerebbe presentare delle differenze che non sono chiaramente identificabili in tutti gli esemplari date le foto fin qui allegate. La moneta ex Prospero sembrerebbe presentare per intero una trama dei capelli a treccine, mentre la Roma 2013 e l’ANS 1997 hanno treccine sul collo e sulla fronte ma linee semplici nella parte superiore e posteriore della testa. Effetto di una pulizia eccessivamente profonda nel pezzo Prospero o ritocchi dell’incisione antico? Invece il pezzo venduto da Egger nel 1906 e quello ex Moretti necessitano di immagini più chiare. Aggiungo un ulteriore immagine del pezzo ANS 1997.
    2 punti
  6. Ciao @VALTERI, come avevo postato sul messaggio #6, avevo già menzionato queste due monete, pertanto le conoscevo già. Ho solamente postato il rovescio, ovvero, la testina di Aretusa all'interno del quadrato incuso, insieme ad altre due, Li ho postate per confrontare il modellato della Ninfa Aretusa e special modo i capelli. Questa discussione, nasce dalla tua segnalazione, che in asta Roma Num. ""Un piuttosto raro didrammo della prima monetazione arcaica di Siracusa, da coni apparentemente fin qui non censiti : passerà a giorni in asta RomaNum. XXIII al n. 58 ."" La mia espressione è stata di sconcerto. ( sicuramente, non per te ma chi l'ha inserita nel contesto dell'asta). Ora non ho capito, perché @paparoupa prima scrive e si fa una risata...... """Come si fa a paragonare l'esempio della collezione comery (hahahahahaha) del 2013 con quello di prospero? Non credo nelle coincidenze...""" e poi scrive......"Scusate, riformulo. Qual è la tua opinione sulla moneta di Comery se la confronti con quella di Prospero? La risata era per la "provenienza" della comery. La "comery" sembra essere stata falsificata da matrici di trasferimento prese e modificate dalla moneta di prospero". Io penso che @paparoupa vuole sapere la mia opinione sui didrammi ex Comery e Prospero. Dico che bisognerebbe aprire un'altra , discussione per questi due didrammi. Scrivere (sembra essere stata falsificata da matrici di trasferimento Prospero), scrive incertezze, perché chi lo dice, non sarà per niente un conoscitore di monete antiche. Un trasferimento di una moneta, ad una riproduzione, trasferisce totalmente il figurato nelle sue proporzioni, quasi un clone. Ora a prescindere se il didramma ex Comery è genuino o no, se volete n'è possiamo parlare, certamente questo didramma della discussione è una moneta inventata. Sarei curioso sapere per quale motivo, il Comery , secondo @paparoupa lo ritiene una copia del didramma Prospero. Saluti.
    2 punti
  7. Il termine in questione un tempo largamente in disuso, negli ultimi anni ha conosciuto una rinnovata popolarità, tuttavia, almeno per i lettori più giovani, direi di iniziare questa discussione con una definizione liberamente tratta dalla Enciclopedia Treccani. - Maccartismo: "atteggiamento politico che ebbe diffusione negli Stati Uniti d'America negli anni intorno al 1950, caratterizzato da un'esasperata contrapposizione nei confronti di persone, gruppi e comportamenti ritenuti sovversivi; Il termine è rimasto in uso nella polemica politica soprattutto per indicare un clima di sospetto generalizzato determinato da un anticomunismo ottuso e, alla lunga, controproducente." Ovviamente tale termine trae origine dal nome del senatore del Wisconsin, Joseph McCarthy, protagonista della nostra discussione. (Manifesto di propaganda dell'epoca)
    2 punti
  8. Oggi condivido la mia unica e sola Piastra del 1852 Non ho mai riscontrato evidenti varianti di conio in questo millesimo. Voi?
    2 punti
  9. Agghiacciante. Grazie @FFF « Cosa deve fare la Russia con l’Ucraina »: Questo articolo del cronista e consulente politico T. Sergueitsev, pubblicato il 3 aprile dall’agenzia RIA Novosti agli ordini di Mosca, (quindi necessariamente con l’avallo del Cremlino) potrebbe essere letto come la seconda risposta ai massacri di Bucha (e ad altri che si profilano). La prima risposta, destinata ai cittadini russi, era la solita pietosa smentita (messinscena dall’Occidente, morti che si alzano, provocazione verso la Russia oltraggiata, che chiedeva una riunione immediata del Consiglio di sicurezza dell’ONU, ecc ecc…) La seconda risposta, questo articolo, è l’esposizione di un programma allucinante di « purificazione » dell’Ucraina. Le atrocità di Bucha non sarebbero abusi isolati, ma l’applicazione rigorosa di questo manifesto, eseguito dai soldati russi prima che lascino la città di Bucha. Qualche brano dell’articolo: « Oggi il tema della denazificazione si è spostato su un piano pratico. […] La denazificazione è necessaria quando una parte importante della popolazione – con grande probabilità la maggioranza – è attratta e assoggettata dalle politiche di un regime nazista. L’idea per cui “il popolo è buono, il governo è cattivo” non è praticabile. […] La denazificazione è un insieme di misure da assumere in relazione alla parte nazificata della popolazione, che tecnicamente non può essere soggetta a una punizione diretta come criminale di guerra. » « I nazisti che si sono armati dovrebbero essere distrutti il più possibile sul campo di battaglia. Non dovrebbe esserci nessuna distinzione significativa tra i militari e i cosiddetti “battaglioni nazionali” di volontari, così come i sistemi di difesa del territorio che si sono uniti a queste due formazioni militari. Tutti loro sono coinvolti ugualmente in violenze contro la popolazione civile, ugualmente responsabili del genocidio della popolazione russa e non rispettano le leggi e le regole della guerra. I criminali di guerra e i nazisti dovrebbero essere puniti esponenzialmente e in modo esemplare. Deve essere una totale purificazione ». E per i « nazisti passivi », cioè « una parte importante della popolazione – con grande probabilità la maggioranza (…) attratta e assoggettata dalle politiche di un regime nazista », ecco il programma: « L’ulteriore denazificazione di queste persone passa per la rieducazione, da attuare tramite la repressione ideologica dei comportamenti nazisti e tramite una rigida censura: non solo in ambito politico, ma anche culturale e nel sistema educativo. » « Nessuna entità statale completamente denazificata in un territorio liberato da un regime nazista potrà apparentemente mantenere il nome di “Ucraina”. […] La denazificazione sarà inevitabilmente una deucrainizzazione […] Per esempio, come la storia ha ormai dimostrato, a differenza della Georgia e dei paesi baltici, l’Ucraina non esiste come stato nazionale e i tentativi di “costruirne uno” portano inevitabilmente al nazismo. L’ucrainismo è una costruzione artificiale antirussa che non ha un proprio contenuto di civiltà […]. La denazificazione dell’Ucraina comporta anche inevitabilmente la sua deeuropeizzazione ». Per tutti coloro a chi piace studiare la storia, questo discorso non vi ricorda niente?
    2 punti
  10. Buonasera, Sono appena rientrato.. Allora secondo il mio modestissimo parere, è mi scuso se vado contro corrente, questa moneta è autentica. No! Non mi sembra assolutamente falsa, e se lo è, allora colui che l'ha fatta è un genio. Il materiale, i rilievi, la conformazione, è tutto coerente. Averla in mano poi è tutta un'altra, la moneta si presenta molto meglio di quello che appariva nelle foto della vendita. Con la lente si vede l'usura dei dettagli, il pisellino scomparso, dove al suo posto è rimasto un leggero segno; i capelli dell'Italia seduta, un po' consumati sulla parte frontale. Ha una usura marcata su alcuni punti e meno su altri.
    2 punti
  11. Le sanzioni servono a devastare l'economia russa ma soprattutto a sconnettere l'economia dell'UE da quella russa: bisogna capire che l'epoca in cui ce ne fregavamo della dipendenza dalla Russia in nome del quieto vivere commerciale e del far finta di non vedere con che regime avevamo a che fare è finita. Adesso la Russia è un nemico che con le sanzioni stiamo lavorando per indebolire, a prescindere da come vanno le cose in Ucraina, per gestirlo meglio nel medio e lungo termine. E con una recessione russa del 10% direi che ci stiamo riuscendo bene, anche se si può fare e si farà dipiù. E' meglio mettersi il cuore in pace: ci siamo svegliati tutti tranne l'Ungheria, anche il resto del gruppo di Visegrad, abbiamo capito gli errori passati e stiamo reagendo. Le cose non saranno più come prima, si può vederlo anche dai "tabù" storici che stiamo frantumando quanto a energia, risorse destinate alla difesa e livello di coordinamento nella difesa europea, anche nel sostegno militare all'Ucraina. La dipendenza dal gas russo durerà ancora per poco e nel resto ce la caviamo. Adesso cicciobello Vladimir non è più il nostro compagnone di merende, quindi chi ammira il suo regime dovrà usare appoggi diversi dalla Russia per cercare di sfasciare tutto. E tranquillo che alle balle di guerre nucleari non ci crede nessuno, anche la fase di finte minacce mediatiche è già finita.
    2 punti
  12. Allora sarebbe non un R ma un R6 minimo minimo
    2 punti
  13. Buongiorno Soldo IV Tipo Emanuele Filiberto Zecca Torino
    1 punto
  14. Buonasera a tutti, avrei bisogno di aiuto nella catalogazione, pur considerando il bassissimo stato di conservazione..
    1 punto
  15. Non è un oggetto Non è un alimento Niente verbi Niente mestieri E cosa ci rimane?!?! Il nome del cane... "Vieni Falisca... dai che ti porto al parco"
    1 punto
  16. Rieccomi, @gennydbmoney, cercavo sul Web delle immagini di Filippo IV con armatura, ne ho trovata una interessante. Saluti Alberto
    1 punto
  17. In ogni caso è un bell'acchiappo! in ciotola poi.... è considerata raretta
    1 punto
  18. Complimenti davvero!! è proprio lei! Mai vista in ciotola prima d'oggi... purtroppo è proprio orrenda?umberto si vede abbastanza?l'anno è il 1893. Davvero complimenti questa era proprio ostica!
    1 punto
  19. Grazie Genny…scritto da te per me vale doppio! ?✌?
    1 punto
  20. Questa merita... Complimenti...
    1 punto
  21. l'ho detto che mi ricordava qualcosa! Gettone amido borace Banfi! quando sono andato a cercare le banconote pubblicitarie di Banfi tipo questa ho visto pure il gettone con Umberto I E' ben visibile il Re?
    1 punto
  22. Buonasera a tutti , non è una tipologia che seguo, ma mai dire mai. Complimenti @Scudo1901, non mi capita spesso di vedere una moneta così ben conservata, dove si possono apprezzare i più piccoli dettagli, mi piace molto. Saluti Alberto
    1 punto
  23. Il mio amico wsstj ha già dato la risposta. In realtà sono state portate alla luce molte antiche monete cinesi, quindi puoi vedere come appaiono "polverose". Questa ruggine è normale. Il modo per giudicare la condizione è vedere se il testo è seriamente usurato. Ci sono molti libri sulle monete locali in Cina, ma è difficile per gli stranieri capire cosa c'è scritto in esse. Ti consiglio un sito sulle monete orientali, se sei interessato puoi contattare il proprietario della libreria per avere il libro che ti serve. Molti di questi libri sono scritti in inglese e sono generalmente più facili da leggere rispetto ai libri cinesi. https://coincoin.com/bkAZ.htm#LIM
    1 punto
  24. Ciao @gennydbmoney, grazie per avere rispolverato questa discussione che mi riporta ai primi anni in cui raccoglievo le monete del Vicereame. Questa moneta l'avevo presa perché intravedevo qualcosa sotto la sigla MC, poi avevo avuto qualche parere che lo definiva falso d'epoca, ma io in realtà ho sempre pensato fosse autentica. La classificherei Magliocca 50, anche se, come giustamente hai fatto notare, è una moneta particolare per lo stile (oltre che per la N capovolta e per il senso della data).
    1 punto
  25. fai una ricerca su eBay.. ce ne sono anche a 130 e puoi anche trattare secondo me
    1 punto
  26. Provo con 1/4 di stuiver delle indie orientali olandesi 1822-1836 https://en.numista.com/catalogue/pieces6605.html
    1 punto
  27. Ciao a tutti, mi hanno regalato questa cartolina piuttosto malmessa, ma ad ogni modo è pur sempre un cimelio con più di un secolo alle spalle. So di cosa si tratta anche se non li colleziono, quello che non ho ben capito è l'iconografia raffigurata al verso. La cartolina al recto ed al verso Il particolare che non ho ben capito: Il drago (?) o grifone (?) oppure (?) a due teste cosa rappresenta? c'e' un motivo del perchè la cartina dell'Italia è stata raffigurata al rovescio? L'immagine capovolta: Ringrazio in anticipo quanti vorranno intervenire.
    1 punto
  28. Ciao, a prescindere dal peso del blister, dallo stato di conservazione che sembra essere un BB e da altre considerazioni che possiamo fare, penso che la cosa più importante sia l'autenticità o meno della moneta. Che dai vari interventi che ho letto sembra non essere proprio certa, anzi. Ci tengo a precisare che si tratta ovviamente di pareri, perdipiu espressi su foto ma da quanto detto anche da te che hai potuto osservarla meglio, la moneta ti convince e sei soddisfatto percui non ti resta che inserirla in collezione?. ANTONIO
    1 punto
  29. Nell'ovale è rappresentata l'aquila bicipite o bicefala. In questo caso avendo le teste rivolte a sinistra è il simbolo della bandiera della città di Fiume. La lupa di Roma e l'Italia guardano allo stemma di Fiume, semantico riferimento all'irredentismo d'Annunziano del momento, infatti la cartolina riporta la data d'estrazione dei numeri della lotteria del 1920 (25 settembre), D'Annunzio in quel momento era ancora a Fiume con i suoi legionari, l'occupazione terminerà il 27 dicembre del 1920. Per quanto riguarda l'Italia capovolta non saprei dire con precisione.
    1 punto
  30. Dare il peso con la "bara" non ha alcun significato: la moneta va pesata da sola o è meglio lasciar perdere. Il 20 Lire del 1928 è conosciuto per avere dei problemi di regolarità alla perlinatura, qui però, andrei cauto a parlare di autenticità (sarebbe proprio necessario avere i dati ponderali). Qui sotto, allego un paio di esemplari autentici per confronto: P.S.: Non sarebbe la prima volta che vedo chiuso un falso in slab (5 Lire 1914)...
    1 punto
  31. 1 punto
  32. Tanto per non creare confusione ,l'Adelchi manzoniano non è quello citato da Valteri.
    1 punto
  33. Può essere che l'origine del disguido sia il fatto che l' "extremely fine" (EF) in UK corrisponde al "About Uncirculated AU 55" in USA, in cui invece l'"extremely fine" (XF) corrisponde al "very fine (VF)" british? (fonte: Wikipedia)
    1 punto
  34. Gens Antia La Gens Antia era anch’ essa una Famiglia romana di origini plebee , conosciuta tramite Tito Livio fin dal tempo della prima Repubblica . Questa Gens si ritiene fosse originaria della città laziale di origine volsca , Antium (Anzio) L’ origine di questa famiglia e’ molto antica e illustre , Spurio Antio fu un ambasciatore romano inviato a Veio , insieme ad altri tre ambasciatori , dal re etrusco Lar Tolumnio nel 438 a. C. , tutti vennero uccisi , a ricordo del loro assassinio gli furono erette statue nel Foro . Come tante altre Famiglie romane anche gli Antii si crearono origini mitologiche , pretesero infatti di avere avuto origine da Antiades , uno dei 50 figli di Ercole e di Aglaia . Dopo Spurio Antio gli esponenti piu’ noti della Gens furono Caio Antio Restio , Tribuno della plebe nel 68 a. C. e autore di una legge suntuaria che vietava ai Magistrati di accettare inviti a cena , e Gaio Antio Restio , figlio del precedente , che fu Triumviro monetale nel 47/45 a.C. , poi proscritto dai triumviri nel 43 a.C. . Caio Antio Restio, nipote e figlio dei due precedenti Antii fu un Senatore incaricato del censimento in Gallia nel 14 d.C. Altri Antii noti furono : Marco Antio Brisone , Tribuno della plebe nel 137 a.C. , insieme a Marco Emilio Lepido Porcina , si oppose alla lex Cassia Tabellaria Gaio Antio Aulo Giulio Quadrato , Console suffectus nel 94 e Console nel 105 . Marco Antio Crescente Calpurniano , Governatore della Britannia nell’ anno 202 In foto un Denario a nome di C. Antio Restio , al D/ Testa a destra del Tribuno RESTIO padre o antenato del Triumviro monetale , al R/ C. ANTIO C. F. con Ercole nudo che tiene una mazza nella mano destra e con la sinistra tiene un trofeo , sul braccio la spoglia del leone Nemeo . Un secondo Denario a nome dello stesso Antio , al D/ Teste a destra dei DEI PENATES , al R/ C. ANTIO C. F. , stesso rovescio del precedente pezzo . Lo stesso monetale emise anche Quinari e Sesterzi . Fonte : Tito Livio , wikipedia , babelon
    1 punto
  35. Buongiorno Alberto, potrebbe anche essere,io noto qualcosa dietro al collo del Re...
    1 punto
  36. Nicolò Marcello (1473-1474). Marcello o mezza lira. Ag (3,17 g) Questo esemplare di recente acquisito, permette di porre un’attenzione su un aspetto. Indoviniamo per gioco? Domenic?
    1 punto
  37. Tutti i marcelli di Marcello hanno un tipo di L sul dritto e un altro sul rovescio. Qelli del dritto finiscono con il segno di sospensione (l'apostrofo) e forse questo è il motivo delle L normali. Per quanto riguarda la R e l'asta sfalsata, sono salti di incisione del conio. Infatti, se fossero dovuti alla coniazione, sarebbe sfalsato anche il doge che si trova giusto in mezzo. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  38. Ciao Alain Ti ha già risposto Eric, ma voglio aggiungere che a me questa moneta è sempre piaciuta molto, proprio perché lo "stemma araldico" di Emanuele Filiberto riempie il campo della moneta invece di essere chiuso come al solito in uno scudo. @allobroge trovarle belle non è sempre facile, io sto ancora cercando di trovarne una come quella che ho in collezione che ha i leoni che sembrano cani! Anche se la sua conservazione è molto bella, devo rifare una fotografia perché quella che ho messo a catalogo è veramente pessima!
    1 punto
  39. Buongiorno a tutti. Sono passati più di dieci giorni da quando ho pubblicato il testo della Gazzetta Ufficiale riportante la nuova Legge e non c'è stato un solo commento. Com'è possibile? Tre pagine e mezzo dedicate gli "Stati generali", che fino a prova del contrario hanno rappresentato una mera discussione (importante quanto si vuole ma sempre "parole"), ma nessun intervento su di un provvedimento di legge destinato a produrre effetti più o meno marcati su di una fascia più o meno ampia di Collezionisti. Dove sono i Professionisti, i Giuristi, i Soci delle più importanti realtà associative che popolano il Forum? Tanti interventi per esprimere dei desideri, la propria visione ideale delle cose e poi, di fronte a un elemento concreto rappresentato dalla nuova Legge, il silenzio. Non capisco... Se pubblicavo la foto di un 10 centesimi del 1931 avrei avuto una decina d'interventi per discettare circa la classificazione spl+ oppure q.fdc oppure fdc- -: consentitemi di dire "poveri noi"... Saluti e buona domenica.
    1 punto
  40. Ciao a tutti, premetto che questa discussione potrebbe interessare principalmente chi si interessa della zecca di Modena, spero quindi di non annoiare gli altri ? Ho acquistato pochi giorni fa una Muraiola da 2 Bolognini di Rinaldo d’Este senza data. Di questa moneta mi hanno colpito due caratteristiche: - sotto al busto è chiaro ed evidente che la data non è presente e non è stata cancellata dall’usura o mal battuta come in molte altre muraiole classificate erroneamente senza data. - l’impronta del busto del duca è differente rispetto a quella delle altre muraiole di Rinaldo, ha tratti più delicati e la differenza è piuttosto evidente. Chiedo quindi agli esperti se hanno mai visto un busto del genere sulle muraiole di Rinaldo. Potrebbe essere una caratteristica tipica delle Muraiole senza data? allego qui sotto le foto del dritto della muraiola senza data e di una del 1716 per il confronto. Aggiungo anche una foto del dritto della lira di Rinaldo d’este in quanto ho trovato diverse similitudini nello stile del busto. grazie a chi vorrà intervenire! cioso.
    1 punto
  41. Segue il link ad un interessante studio di @King John su uno statere inquadrabile in epoca posteriore al 510 che integra ed amplia il quadro della monetazione sibarita fin qui proposto. https://www.academia.edu/38342474/F_De_Luca_Lo_statere_della_rifondazione_in_Il_Gazzettino_di_Quelli_del_Cordusio_Milano_Gennaio_2019_pagg_47_54
    1 punto
  42. Le prime foto sono state scattate con sfondo azzurro, e la moneta di conseguenza vira sul giallo. Nelle due qua sopra ho scelto uno sfondo neutro. Queste altre due prove con il cellulare:
    1 punto
  43. Avrà sempre la sua storia e ti comunicherà sempre qualcosa, anche se non ha un valore commerciale. E' questo che dovrebbero capire le tante "meteore" che intasano il Forum con la fatidica domanda "Quanto vale?" La moneta vale se tu l'apprezzi, se significa qualcosa per te. Ciao e complimenti ART. Beppe
    1 punto
  44. possibile identificazione di questa moneta grazie a tutti
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.