Vai al contenuto

Classifica

  1. Raff82

    Raff82

    Utente Storico


    • Punti

      18

    • Numero contenuti

      1240


  2. Oppiano

    Oppiano

    Utente Storico


    • Punti

      15

    • Numero contenuti

      8180


  3. lorluke

    lorluke

    Utente Storico


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      2902


  4. Arka

    Arka

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      10087


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/18/22 in tutte le aree

  1. Buongiorno alla sezione, Voglio condividere le mie piastre di Re Francesco I con tutti voi, piastre secondo me con un fascino particolare. Le 1826. E la 1828. Un saluto Raffaele.
    10 punti
  2. Carissimi amici del forum! Quest'oggi ho il piacere di mostrarvi l'ultima moneta acquistata in questo 2022. Come da titolo, si tratta del più piccolo nominale in argento del buon Gioacchino, ovvero la mezza lira. Era da diverso tempo che cercavo un esemplare che mi aggradasse pienamente. Premetto, per chi non lo sapesse, che si tratta di una moneta difficilissima da reperire in alta conservazione. Come se non bastasse, quelle rare volte che mi è capitato di trovarla, mostrava sempre dei difetti che mi frenavano dall'acquisto (ad esempio, una debolezza di conio proprio a livello della basetta, oppure i riccioli della capigliatura impressi male, ecc.). Finalmente, però, nel catalogo dell'ultima asta Bolaffi sono riuscito a scovare l'esemplare giusto: una moneta che, come potete vedere, non è scevra da difetti (qualche piccolo segnetto ce l'ha e, soprattutto, la perlinatura del bordo è evanescente in alcuni punti) ma che presenta un ritratto straordinario per la tipologia. Per quanto mi riguarda, è stato amore a prima vista e sono estremamente contento di essermela aggiudicata. Mi auguro vivamente che piaccia anche a voi!
    7 punti
  3. Buongiorno a tutti, Condivido con voi l'ultimo arrivo nella mia umile raccolta, lettere grosse al diritto e al rovescio con il cartellino d'epoca. Con questa dovrei ( il condizionale è d'obbligo con il bombetta) aver chiuso la serie delle 1859. Un saluto Raffaele.
    4 punti
  4. Potrei gestire un’attività di “affittanza”… chissà!!
    3 punti
  5. Grazie mille Michele! Sì, come detto è una moneta che, anche nei rari casi in cui si riesce a reperire in alta conservazione, è praticamente impossibile che non abbia qualche difetto. Personalmente, sono un amante dei ritratti e, infatti, in quasi tutte le monete napoleoniche (o napoleonidi, come nel nostro caso) valuto principalmente la conservazione del dritto che non del rovescio. Per quelli che sono i miei canoni estetici, quindi, preferisco di gran lunga una debolezza a livello del bordo, specie se non così deturpante, che non proprio a livello di capelli e/o basetta. D’altronde, come disse lo stesso Gioacchino al proprio plotone di esecuzione: “Risparmiate il mio volto, mirate al cuore, fuoco!”
    2 punti
  6. Ciao a tutti, ecco la mia 1825 senza punto dopo FRANCISCVS. Penso variante piuttosto rara. Ringrazio @LOBU per le altre Varianti che non conoscevo. Buona Serata.
    2 punti
  7. La terza è un kharub tunisino del 1152 ١١٥٢ https://en.numista.com/catalogue/pieces42259.html
    2 punti
  8. Mi sa che gli è sfuggita qualche moneta FS prima del covid, ed ora si sta mangiando le mani perché ha visto come sono saliti i prezzi (hai presente la volpe e l'uva? ) 😜 Ora che si tornerà alla normalità con tutte le fiere di settore nuovamente aperte, l'offerta (limitata all'online durante il covid) potrebbe tornare alla normalità, e con essa i prezzi. Stiamo a vedere
    2 punti
  9. Ciao a tutti, Condivido con tutti voi le ultime piastre di un grande Re.
    1 punto
  10. Per varie vicissitudini mi sono innamorato delle monete circolanti nel Lombardo Veneto. Oggi vi presento il mio fiorino del 1859 coniato a Milano. Altri appassionati del periodo?
    1 punto
  11. Domenico, pubblico, a scoppio ritardato, 2 Mezzi Carlini di Filippo II. Il primo dovrebbe corrispondere al tuo del post 45, solo che in basso " MAL " non è né preceduto né seguito da punti. Evidentemente esistono monete simili, ma con qualche particolare che le diversifica. Sul Magliocca non l'ho trovato identico. Al rovescio, in questo caso, è ben visibile la croce dopo HIERVSA. Il secondo, invece, dovrebbe corrispondere al tuo del post 48 e, quindi, è da catalogare al n. 45 del Magliocca. Almeno così mi sembra. Ti saluto caramente. Buonanotte.
    1 punto
  12. Per la serie “Non sentirsi soli”, dall’asta NAC 136 di Milano del 15/12/2022, il Lotto 359 così descritto in catalogo e relativa foto: Venezia. Alvise II Mocenigo, 1700-1709 Osella da 4 zecchini anno II (1701), AV 13,90 g. S M V ALOYS MOCENICO D S. Marco seduto in trono a s., benedicente, porge il vessillo al doge genuflesso; all’esergo, G T S (Giovanni Tomaso Soranzo, massaro). Rv. OCVLIS CVBAT APERTIS Leone sdraiato; all’esergo, ANN II. Paolucci II 352. Rarissima. Fondi lucenti ed esemplare in stato di conservazione eccezionale, q.Fdc
    1 punto
  13. Ciao era anche il mio pensiero ma non avevo voglia di scatenare le solite discussioni che se non è pubblicato non può esistere. Silvio
    1 punto
  14. No scusate, rettifico.. l'ho trovato adesso : http://numismatics.org/ocre/id/ric.4.ph_i.166B
    1 punto
  15. Salve a tutti! Oggi ho acquistato per una modica cifra al mercatino domenicale questo Rechenpfennig che daterei alla prima metà dell'Ottocento. Al dritto figura il profilo di Alessandro di Russia e la legenda è in tedesco. Al rovescio come potete vedere figura questo curioso galletto (che mi pare coronato) che mi fa pensare ad un riferimento alla Francia. La cosa curiosa è che sebbene non sia riuscito a trovare online nulla di simile questo per me è già il secondo gettone di questo tipo avendone acquistato uno identico allo stesso mercatino, presumibilmente dallo stesso venditore, ormai quattro anni fa. Da un confronto tra i due esemplari mi sembrano dello stesso conio e con addirittura le stesse fratture di conio al dritto. Mi chiedevo se qualcuno lo conosceva (magari il sempre ottimo @apollonia)o se fosse censito sul Mitchiner, testo che purtroppo non possiedo. Come sempre vi ringrazio in anticipo per qualsiasi risposta, commento, approfondimento o osservazione Eccoli qui entrambi:
    1 punto
  16. Grazie di cuore! Posso dire, comunque, che non ho fretta, anche perché ho la fortuna di avere l’età dalla mia parte. Mediamente faccio 3-4 acquisti all’anno, seguendo la filosofia del “poco ma buono”. Con pazienza e costanza, un passettino alla volta, si riescono a creare delle belle collezioni.
    1 punto
  17. Te lo auguro, Luca, perché lo meriti per la tua passione!
    1 punto
  18. Davvero molto bella! Complimenti! Le debolezze al bordo che tu evidenzi come "difetti" credo siano di rilevanza del tutto marginale, dato che comunque questa moneta viene considerata da Gigante di "seconda classe", presentando già in fase di produzione difetti e mancanze proprio al bordo. Michele
    1 punto
  19. È una moneta che rientra in una tipologia per cui il MIBAC di solito non concede il permesso . La rarità per il mercato è un’altra cosa . Comunque è una moneta molto interessante.
    1 punto
  20. ... come da descrizione della CNG questo è un asse, non un sesterzio e ne ha tutte le caratteristiche. Pure quella della discussione è un asse, solo che per il diritto sembra abbiano usato un conio più ampio del solito, le caratteristiche del rovescio invece sono assolutamente congrue con un asse ( lettere incisione della figura, spazi riempiti, poco fondo etc ) Un cordiale saluto, Enrico
    1 punto
  21. Mbappe' deluso dal risultato della finale ha deciso di lasciare il calcio e di darsi al cabaret...
    1 punto
  22. Bellissima Beppe, in questa si vede meglio la singola torretta nello stemma del Portogallo. Già il D'Incerti la classificava rara.
    1 punto
  23. Io penso che questa spiegazione non basti, perché comunque la legenda è dentro il campo, secondo me ai tempi della stesura del Ric non si era ancora a conoscenza di assi con questo rovescio, secondo me è un'asse, 22 mm è troppo stretto per essere un sesterzio leggero..
    1 punto
  24. Se non erro Tintinna è in Italia e quindi la moneta deve essere in Italia. Che poi il portale di vendita sia a San Marino non significa nulla.
    1 punto
  25. Complimenti Raffaele! Come scrivono Releo e Beppe, non é affatto facile reperire la piastra 1828 - così come la 1826 reimpressa o anche una 1825 in buona conservazione. Noto con piacere il fatto che hai messo in collezione anche la variante rara del 1825 (D/ FRANCISCVS I senza punto) e da questo ne deduco che tu voglia approfondire l'argomento varianti anche per le piastre di Francesco I. A questo proposito, non so se qualche collezionista qui sul forum abbia mai segnalato l'esistenza di una variante molto rara al R/ del 1825 - con 3 pallini (anziché 3 torrette) nello stemma del Portogallo. Per completezza, anche per l'effige di questo Re, vi sono piccole differenze riguardo il taglio del collo... (più o meno a punta, con la clavicola più o meno accentuata, con il pomo d'Adamo più o meno pronunciato, etc.) - ma probabilmente si tratta di dettagli poco importanti e quindi trascurabili. Detto questo, segnalo comunque l'esistenza di un'altra variante abbastanza esplicita e facilmente riconoscibile ad occhio nudo - a mio avviso - estremamente rara - al D/ del 1825 con l'effige "collo lungo" o "collo diverso"... di cui allego un'immagine presa dal web. @ferdinandoII ne dovrebbe avere una in collezione, che pubblicò qui... Un saluto, Lorenzo
    1 punto
  26. Ma se è un falso allora è coerente
    1 punto
  27. E' una moneta autentica; ma ha circolato. Giudicando solo da questa foto, forse non più di qSPL.
    1 punto
  28. Un accattivante esemplare di denario, forse da Roma, per Ottaviano, con al diritto sua testa anepigrafe ed al rovescio Mercurio, seduto su rocce, in atto di suonare la lira . Sarà il 17 Gennaio in vendita Heritage 3106 al n, 33225 .
    1 punto
  29. Complimenti Raffaele @Raff82, una carrellata di Piastre di Francesco I° decisamente notevoli! Piastre che in generale sono caratterizzate dal conio "basso" ( qualche autore scrive che è dovuto al fatto di voler limitare i falsi, anche se l'affermazione non l'ho mai compresa ) e pertanto di solito si presentano con particolari poco evidenti, tipo i "basettoni" od i capelli. Invece in quasi tutte quelle che hai postato questi sono ben distinguibili ed è un vero piacere ammirarle. Che dire poi dei millesimi 1826 Reimpressa e 1828? Penso che pochi le abbiano in collezione in quanto molto rari ( R3 per i principali Cataloghi/Manuali). Forse per il 1828 la Rarità R3 è perfino strettina in quanto negli ultimi anni in Asta ne ho censiti solo 4 esemplari oltre al tuo. Ciao Beppe
    1 punto
  30. Grazie @Oppiano. Ho visto i grafici. 1/67 è mio!!! 😇 Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  31. Visto che si parla del fiume Sebeto, consiglio la lettura di questo libro che ho appena terminato di leggere. L'autore analizza molti testi letterari che trattano del Fiume, li confronta con ricerche scientifiche condotte di recente e termina con una ben argomentata conclusione. Copertina: Incisione tratta da Sebethi vindiciae sive Antonii Vetrani dissertatio de Sebethi antiquitate, nomine, fama, cultu, origine, prisca magnitudine, decremento, atque alueis aduersus Jacobum Martorellium... edito a Napoli nel 1767.
    1 punto
  32. Ciao Releo, ad oggi solo sui 3 Cavalli di Filippo II
    1 punto
  33. Ci piace tanto, bravo Luca, bel colpo ✌️
    1 punto
  34. Raffaele, una stupenda batteria di piastre! Tutte belle e importanti, una delle 1825 è “ insuperabile”. La 1828 trovarla è un po’ un’ impresa, penso che ne girino veramente poche. Ciao e buona giornata.
    1 punto
  35. Buongiorno e complimenti Luca! A me piace moltissimo e concordo con te che è difficile reperirla in alta conservazione.
    1 punto
  36. Buona Domenica mattina a tutti...riprendiamo allora parlando un pò di queste due belle piastre. La 1747 sicuramente tra i sebeti più rari (r3), assieme al 1736 NEA e sigle G: H: . Del 1747 c'è anche un'altra variante con al rovescio la legenda "DE SOCIO PRINCEPS" senza punto e più lunga, mentre al dritto la disposizione dei gigli è diversa 3 3 2 invece che 1 2 1 2 2. La moneta in questione @Oppiano l'avevo puntata pure io ma ho mollato l'osso. L'altro sebeto del 48, che personalmente in questa variante, io definisco il sebeto "brutto", perchè qui il bel barbuto disteso è davvero mal fatto, quasi rozzo per fattura, trattasi cmq di moneta rara al pari del millesimo successivo, 48 e 49 entrambe r; esiste anche qui una variante, il sebeto è più curato e ben realizzato, e in cui variano anche il tipo di alberello e disposizione e numero di gigli al dritto che sono 6 e disposti 1 2 1 2... Complimenti per i due acquisti from Marechiaro.
    1 punto
  37. Posso darti un consiglio ? Compra monete senza difetti, macchie, colpi e con scritta e particolari visibili e leggibili. Costano di più ma soddisfano l'occhio e il tatto molto di più. Ho trovato questa, tra tante altre brutte monete , su acsearch in una vecchia asta Solo per farti un esempio............
    1 punto
  38. bellissima complimenti, rilievi ottimo anche su elmo e sulla spalletta al D/ 😉
    1 punto
  39. Buonasera a tutti, riporto su questa discussione sulle monete di Carlo II D'Asburgo. Vi presento il mio Carlino del 1687, conservazione molto scarsa ma mi accontento , magari se capiterà l'occasione lo affianchero' con uno migliore. Magliocca 38 Spulciando sul Web mi sono imbattuto in due suoi ritratti che mi hanno molto colpito, soprattutto per quello che mi hanno trasmesso anche leggendo alcune note che riguardavano la sua vita, la sua salute. Carlo II adolescente ritratto da Juan Carreño de Miranda. Il sovrano viene sempre dipinto appoggiato a dei punti fissi perché non era in grado di camminare autonomamente. Busto marmoreo di Carlo II, eseguito da Paul Strudel nel 1695. Saluti Alberto
    1 punto
  40. @vimi14 Da quando colleziono 2€ proof, ho solo visto salire i prezzi, iniziai nel 2015 1000-10.000 monete su un mercato di più di 300 Milioni di Europei mi sembra interessante. Personalmente temo più la scomparsa del contante, che sicuramente succederà in fututo. Quando questo accadrà, ho paura che le monete faranno la fine delle schede telefoniche o i francobolli... Praticamente i "giovani" non sanno nemmeno a che servono. Questo si mi preoccupa, per una rivalutazione della collezione nel 2222 D. C., ma ci penseranno i posteri.
    1 punto
  41. Napoletana di oggi è una rara mezza Piastra di Ferdinando II del 1834, senza punteggiatura nel rovescio e senza un'aquiletta nello stemma Aragona/Sicilia. Un caro saluto, Rocco.
    1 punto
  42. @gpittini Aggiungo la pagina del MIR con le tante imitazioni dei Liard Dovrebbe essere la 512 Ciao @alainrib È arrivata anche qui "la bianca"... ma poco per fortuna!
    1 punto
  43. 1 punto
  44. Tutto sommato e' un bene che ci siano queste monete cosi' non si disperde e depaupera il patrimonio archeologico nazionale
    1 punto
  45. Dal punto di vista storico, la posizione può essere condivisibile. Dal punto di vista della monetazione (e parlo dell'argento e dell'oro) direi che lo stile è esattamente quello dell'ex consorte. Non fosse altro che l'officina e le maestranze erano grossomodo le stesse.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.