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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/19/23 in tutte le aree
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Salve condivido esemplare della piastra in oggetto e chiedo vostro parere di conservazione. Ringrazio in anticipo.6 punti
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Posto un articolo di Fiorenzo Catalli sul rapporto tra Lorenzo il Magnifico e le monete, molto interessante. https://www.cronacanumismatica.com/gli-speciali-di-cn-quando-il-poliziano-disegno-le-monete-del-magnifico/?fbclid=IwAR0ZcbL5A9qr-Z4BTNTgOtX9YuDFcnrDy_YdTx-nsZO-d9VRn9Eyrl0MnlY5 punti
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Taglio: 2 euro cc Nazione: Grecia anno: 2019 A Tiratura: 748.500 Condizioni: BB+ Città: Milano Taglio: 2 euro cc Nazione: Finlandia anno: 2018 A Tiratura: 984.000 Condizioni: BB+ Città: Milano4 punti
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Buona serata a tutti. Piastra di Ferdinando II del 1838 . Unica in tutta la sua serie di Piastre ad avere il sottocorona rigato.3 punti
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Se era dentro una scatola di biscotti, prova ad aprire le 10 lire d'oro di umberto I, probabilmente dentro troverai del cioccolato.2 punti
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Anche per me è una A capovolta. La moneta è molto simile a quella del lotto 954 Asta Nomisma 65 dello scorso anno. Anche le altre A difettose nella legenda del dritto : NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Piastra 1834 - ... - Nomisma Numismatic Auctions (nomismaweb.com)2 punti
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Salut les amis, Longtemps que je ne suis pas venu ici. Je regarderai dans mes archives ce week-end si j'ai la pièce mais mon travail concerne surtout ROME. Jean Marc aura certainement plus d'infos. Pour le Mir c'est assez vieux et surtout pas terminé par Goebl. Certaines variantes qu'il ne connaissait pas sont à plus de 10 ex dans mes livres. ps : depuis mon dernier passage ici, mondial relay existe pour l'Italie pour ceux qui commandent souvent mes livres ou pour ceux qui veulent ne pas payer trop cher de frais de port avec un suivi2 punti
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Sinceramente, soprattutto a leggere gli ultimi commenti, si fa una certa fatica. Si parla di soldi buttati via, di autoriciclaggio, di case d'asta che si comprano direttamente i lotti, alludendo indirettamente anche a questo... Non vivo sulla luna e so che certi fenomeni, certe situazioni esistono e nel tempo ho pure l'impressione di avervi assistito qua'e là. Però, cari amici, un limite dovremmo darcelo un po' tutti, permettetemi di dirlo. Vedete, io non conosco bene questo genere di monete e non potrò mai scrivere con ragionevole sicurezza che sia buona, come non buona. Ho però la fortuna, pur appartenendo alla categoria dei poveri, di avere fra le mie conoscenze dei collezionisti appassionati e facoltosi e so come agiscono. I ricchi scemi, cui si è anche alluso, esistono ma penso siano una nettissima minoranza, almeno nella numismatica o quantomeno fra quelli che mi è capitato di incrociare nella numismatica. Quelli che conosco io, credetemi sulla parola, "spaccano il capello in quattro", prima di fare una acquisizione. Nonostante ne abbiano tanti, mantengono un grande rispetto per i soldi e non gradiscono (eufemismo) fare brutte figure urbi et orbi. Allora, non so chi abbia comprato questa moneta e presumibilmente non lo saprò mai, ma ho enorme rispetto per lui/lei. Sono convinto che questa persona, chiunque sia, conosca prima di tutto le monete meglio di noi e allo stesso tempo possa fruire di informazioni ed expertise di livello. Certo, non viene a chiedere un parere a tutti noi, che cerchiamo di approfondire la materia partendo solo da una foto, finendo talora per pontificare ed è un vero peccato, però come si dice a Roma, "tocca starci". Tranquilli, sul pontificare non mi riferisco a nessuno in particolare, ma ammetto che è successo anche al sottoscritto, di pontificare e sbagliare. Infine, fatemi dire che ho enorme rispetto per la Casa D'Aste, che ho la fortuna di conoscere piuttosto bene. Lo scrivo ad asta chiusa, almeno per il lotto di cui trattasi, per evitare di alimentare la polemica, post e contro post. Vedete, tutti sbagliano, tutti lo ripeto, ma loro prima di mettere il "bollino" su una moneta devono essere ragionevolmente sicuri. Posso aggiungere che sono bravi, molto. Possono sbagliare anche loro, naturalmente, ma il loro margine di errore è più ristretto rispetto alla media. Abbiamo la fortuna qui di avere talora il confronto con Arturo, che pazientemente cerca di spiegarci il punto di vista della Casa D'Aste ad oggi più importante per il mercato delle monete antiche e talvolta rispondiamo come fosse il fruttivendolo sotto casa, con tutto il rispetto per questo ultimo. Per carità, ognuno è libero di fare come crede, ma almeno per me è arricchente il confronto con chi le monete, anche quelle da sogno, le maneggia, le vive, le studia e, perché no, le vende.2 punti
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Buongiorno, Per tutti gli appassionati e collezionisti di monete romane Repubblicane vorrei segnalarvi che nella sezione: Biblioteca Numismatica / Libri / Monete Antiche / il Tesoretto di Suese potete scaricare gratuitamente il catalogo in PDF di recentissima pubblicazione del "Tesoretto romano di Suese" , (175 denari della Roma repubblicana trovati nel 2021 nel territorio livornese). Il catalogo cartaceo può essere richiesto alla segreteria del Museo di Storia Naturale di Livorno. Se poi vorrete farvi un weekend a Livorno e visitare tra l'altro il Museo, sappiate che la mostra è stata inaugurata il 5 Maggio scorso terminerà il 2 Luglio p.v. Per ulteriori info contattatemi. Tanto era mio dovere informare questa magnifica Community.2 punti
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hai ragione mty nei testi non sempre viene riportata la distinzione, pur importante, tra Prova e Progetto Ho voluto controllare per sicurezza anche il volume del Pagani che pero' anche lui non riporta definizioni precise. Vi è pero' una bibliografia molto utile cui ci si puo' rifare. Prova : sono coniazioni di prova di una moneta effettivamente poi emessa (di solito - almeno nelle coniazioni moderne la moneta di prova riporta spesso tale dicitura nel campo) ed avrà corso legale Progetto: è invece una coniazione (di prova sempre) ma di una moneta che poi non viene emessa e quindi rimane a livello di 'progetto' ma che non diventerà mai vera e propria moneta a corso legale2 punti
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Da un tondello " slightly ragged " un esemplare delle comunque inconsuete dracme incuse di Sibari . E' prossimo, per il giorno 22, alla vendita in Nomos 27 al n. 1013 .1 punto
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Provo a inserirmi, con ben poche speranze di non passare ormai inosservato travolti come siamo dai “condivido volentieri” di Domenico 🤣👍, con un mio condivido volentieri 🫢😁 da poco entrata in collezione. Da asta Nomisma 67, lotto 1218 Vittorio Emanuele II re eletto, 5 lire 1860 Bologna - Nomisma 824, RR, minimo colpetto al bordo. Leggeri segnetti nei campi al D/ - FDC Le foto sono mie…🤗1 punto
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Buonasera, la moneta ha realizzato 46.000 franchi piu diritti ... Come ipotizzavo è andata diversamente .. skuby1 punto
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Salve a tutti, Oggi mi sono state regalate le tre seguenti monete, presumo siano romane. Siccome è una monetazione che non conosco avrei bisogno del vostro aiuto nell’ identificarle. Sono molto sporche e le vorrei pulire, ma temo di rovinarle. Quale sarebbe un metodo consigliato per procedere alla pulizia? Grazie dei vostri preziosi consigli!1 punto
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Questa dovrebbe essere una AE3 di Siscia per Costanzo Gallo, RIC VIII 351: Online Coins of the Roman Empire: RIC VIII Siscia 351 (numismatics.org) Ciao da Stilicho @gennydbmoney1 punto
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Ciao Secondo me oltre ad un pò di sporco,sono incrostate. Bisogna veder se riusciamo ad avere risultati apprezzabili con la linea soft. Niente,a mio avviso 1settimana in acqua demineralizzata,girandola ogni giorno,dopo di che, visto il primo risultato,qualsiasi esso sia, scordatela 1 mese in olio di vaselina o paraffina. Esso/a serve a far ammorbidire sporco ed incrostazioni (almeno quelle cui possiamo imbatterci). Una volta trascorso detto periodo, tampona con un panno di microfibra(di solito lo usano in cucina o per pulire i vetri delle pareti doccia-esso è delicato). Potresti cosí provare. Soft e non rovini assolutamente nulla. Poi se pensa.....😏1 punto
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Nessun dubbio, il premio di ritrovamento è legge e viene normalmente applicato, quando ci sono tutte le condizioni. Se tutti i reperti sono di proprietà statale, chi trova deve in qualche modo essere "invogliato" a segnalare la scoperta... non conosco il caso specifico di Populonia, ma credo che ora l'indirizzo comune sia di corrisponderlo per lo più in denaro e non in reperti (magari si tratta di una vecchia scoperta...). Il premio serve soprattutto nel caso di scoperte fortuite, per far emergere ritrovamenti che altrimenti rischierebbero di passare sotto silenzio: ad esempio, la fattispecie B riguarda i titolari di una concessione di ricerca, ma solitamente per il loro rilascio, il ministero richiede una rinuncia preventiva (questo è il caso degli scavi archeologici fatti dalle università italiane e straniere).1 punto
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Mi è appena arrivato questo quinario , certamente non in ottimo stato, di 1,2 g e 14 mm di diametro. Devo essere sincero: è una moneta molto interessante ma alquanto controversa perché viene considerata da alcuni degli Eravisci, ma è difficilissimo trovare prove a sostegno. Intanto adesso sta a casa con le altre, poi si vedrà se la sposterò.1 punto
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Buongiorno, in occasione della ricorrenza , vi presento questa moneta da 10 dinari 1983, nickel-ottone, commemorativa del 40° anniversario della Battaglia della Neretva, combattuta sul fronte jugoslavo tra le forze dell'Asse e i loro alleati Ustascia e Cetnici contro le armate partigiane dell'Esercito di Liberazione del Maresciallo Tito. Al dritto : emblema della Federazione Jugoslava Al rovescio è raffigurato il ponte sul fiume Neretva, fatto minare e poi esplodere dai partigiani jugoslavi, per ingannare il comando tedesco. (https://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_della_Neretva) Aggiungo che nel 1969 fu girato un bel film sulle vicende della battaglia, sponsorizzato e finanziato dal Governo jugoslavo, con un cast di attori all'epoca molto famosi (Yul Brinner, Franco Nero, Sylva Koscina, Orson Welles, per citarne alcuni)1 punto
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Le monete del tardo impero con al rovescio il dritto in incuso sono abbastanza frequenti. Mi ricordo che in un'asta della CNG c'era una collezione di queste monete ed erano parecchie. @Pxacaesar ha spiegato perfettamente come si creava questa tpologia. L'unica cosa che aggiungerei è che, mentre per i metalli preziosi i conttrolli erano molto accurati, non credo che lo fossero altrettanto per i follis. Infine non mi è mai capitato di vedere nelle monete del tardo impero un rovescio incuso, probabilmente per il motivo spiegato da @Vietmimin. Arka Diligite iustitiam1 punto
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Ne ho trovato uno ridotto in asta Artemide 59E del giugno 2022, lotto 989, peso 7,64 gr. 28 mm - MNT 383a . Si potrebbero inserire le foto nel catalogo sia del normale che del ridotto.1 punto
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Aggiungerei e ricorderei che alcuni paroloni possono portare a spiacevoli conseguenze se non supportate da concretezze, quindi un paio di interventi , onde evitare incazzature , andrebbero eliminati, volendo anche il mio. La moneta , ha avuto i suoi "commenti" pro e contro, ha trovato un compratore che , nel caso, ha un'eternità per restituirla.1 punto
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c'è poco margine per la pulizia, la moneta è troppo consumata. in ogni caso la pulizia di una moneta non si fa mai con il calore.... bagno in acqua distillata o olio di vaselina, anche per qualche giorno e spazzolino da denti.... è la prima cosa da fare e spesso è sufficiente1 punto
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Scusa, ho trovato la definizione di entrambi nella directory Cripppa, risulta che è nell'appendice del libro. Le seguenti immagini sono tratte da Carlo Crippa, Le Monete di Milano dalla dominazione austriaca alla chiusura della zecca da l 1706 al 1892, 1997. p. 5321 punto
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Ciao, no, non direi, almeno non in un futuro prossimo. Vera: me la godo almeno per un pò. Falsa: la incornicio e la metto sul muro così tanto per ricordarmi dell'errore. LRC1 punto
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Buonasera @Granderik, Innanzitutto, mi scuso per la risposta tardiva. Dalle ricerche che ho effettuato, è stato esitato in data 15 dicembre 2020, asta 91 inasta, lotto 1254, un esemplare con riferimento Muntoni 383 a (normale), erroneamente catalogato come 382 a (normale), CNI 10. La moneta non è in condizioni eccelse, ma effettuando degli ingrandimenti, a parer mio, nell'ansa in cui di solito risiede la firma incisore, non risulta esservi traccia delle lettere T M. Purtroppo non sono riuscito a reperire immagini della variante 383 a Ridotta. Un saluto a tutti. Michele. @Granderik grazie infinite per la considerazione riposta.1 punto
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Le riporto tutte in visione diretta seppur rimpicciolita. Alessandro Volta (1745-1827) on 10000 Lire 1984 Banknote from Italy. Italian physicist best known for the development of the first electric cell in 1800.1 punto
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Caro Santi ma certo che è corrisposta, pienamente. Poi le nostre età anagrafiche non sono mica poi così diverse, e se non ci si dà del tu qui dove possiamo farlo? Circa la presenza costante cerco semplicemente di dare un modesto contributo di un ultra sessantenne che colleziona dall'età di quattro anni e che - con un po' di ingenua presunzione -si autodefinisce "figlio d'arte" essendo il mio babbo, ormai scomparso da 40 anni, uno tra i più importanti collezionisti italiani di monete auree degli anni 60-80. Questa sua collezione è poi da me stata esitata nel 2015, unitamente ad alcune ulteriori acquisizioni fatte tra il 2000 e il 2014. Ma dato che - come dice il buon Alberto Varesi - che è stato l'artefice di questa vendita all'incanto.il cui catalogo, ho scoperto - è scambiato sulla baia come testo di riferimento della monetazione aurea sabauda di due secoli - di numismatica non si guarisce, sto proseguendo nella raccolta, stavolta di grandi moduli argentei italiani, cercando di privilegiare la qualità ed anche di offrire a tutti una carrellata il più possibile varia delle monetazioni, dal '500 alla fine del Regno d'Italia. Ma credimi, le presenze "importanti" sul Forum sono ben altre...1 punto
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Ciao @EmilianoPaolozzi. La discussione postata da @Vietmiminriguarda sempre un difetto di coniazione che però non è lo stesso che possiamo notare sulla moneta da te postata. Infatti si possono vedere due dritti, uno normale ed uno in incuso. Ciò significa che la moneta battuta prima di questa della discussione è rimasta attaccata non al conio di incudine bensì a quello di martello ed evidentemente non è stata rimossa. Dopo il posizionamento del nuovo tondello ( che dopo la coniazione ha generato la moneta da te postata) si è proceduto alla coniazione ottenendo la moneta con due dritti, con una faccia coniata normalmente (quella appoggiata sul conio di incudine) ed una in incuso (quella di martello che invece del normale rovescio del conio ha stampato il dritto in incuso della moneta rimasta incastrata o attaccata) 🙂 ANTONIO1 punto
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Ah ma allora arrivano gli aquiloni dopo gli aquilotti! Anche questa meravigliosa... Per completezza, se posso, metto anche la mia 2^ prova tecnica.........con errore sul CONTORNO "nodo Savoia su T di FERT"1 punto
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è un cosiddetto follis, la M centrale è il numero greco 40 (40 nummi) coniato a Costantinopoli da Maurizio Tiberio sul valore io non sono proprio ferrato1 punto
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Dai potentati dei Vichinghi nella Britannia anglo-sassone ( Danelaw ) tra 895 - 920, un vistoso ed accattivante penny al nome di Canuto . Sarà il 25 Maggio in vendita CMA May 2023 al n. 29 .1 punto
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Nell’ottobre del 1996 Leu vendette una collezione di monete italiane, appartenuta a un certo Longhini: qualcuno sa chi fosse? Non credo Leonida Longhini, presidente della Società numismatica italiana negli anni ’70, mi risulta avesse interessi numismatici differenti. Comunque aveva molte belle monete milanesi, come questo ducatone di Filippo IV, già passato per le mani di Mario Ratto nel 1962 e con buona probabilità già appartenuto al conte Alessandro Magnaguti. Longhini.pdf1 punto
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Qualcuna sopra la media si è vista in asta nel corso degli anni, eccezionali per la tipologia ma tutte "carenti" al dritto Varesi 77 Bolaffi 42 Nac 301 punto
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Ciao, oggi condivido un denario dell'Augusta Faustina Minore (147/175 d. C.), figlia di Antonino Pio e Faustina Maggiore e moglie dell'imperatore Marco Aurelio, coniato a Roma nel 161 d. C. circa. Sul rovescio è raffigurato un pulvinare ( che rappresenta in questo caso il letto imperiale) dove sono seduti due bambini che sembrano giocare, figli di Marco Aurelio e Faustina Minore, e cioè Commodo (futuro imperatore) e Antonino che erano gemelli. Sono solo due dei 13 figli avuti dalla coppia imperiale, dei quali la maggior parte morirono in giovane età (sorte che toccò anche ad Antonino presente sul denario). Divennero adulti solo in sei, 5 donne e Commodo (180/192 d. C.) che sostituì non proprio degnamente alla sua morte il padre, molto amato dal popolo, come nuovo imperatore. Una immagine quella sul rovescio della moneta di augurio di giorni sereni e felicità nel tempo per i due figli. Faustina viene descritta dagli storici dell'epoca come una donna molto capace e quindi partecipe insieme al marito sia alla vita politica che anche a quella militare dell'impero. Non esitava a seguirlo durante le campagne militari e fu proprio in una di queste, in Cappadocia, che nell'estate del 175 morì per cause naturali. Marco Aurelio, in sua memoria, in quei luoghi fece insediare una nuova colonia a cui diede il nome di Faustinopolis. Tutto sembra essere confermato dagli scavi archeologici e dai ritrovamenti conseguenti. Fece inoltre costruire a Roma un tempio a lei dedicato che ne celebrava la divinizzazione e consacrazione con concomitante coniazione di monete a tema. Ogni intervento di approfondimento su quando detto sarà molto gradito. Il denario da esame diretto risulta coniato (spero nel 161 d. C.🙂) abbastanza centrato e con discreto metallo (le monete di questo periodo contenevano ancora l'80% circa di argento) ed ha evidentemente circolato svolgendo la sua funzione. Grazie ed alle prossime ANTONIO 17,50 mm 2,85 g RIC 7101 punto
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Quando ero un ragazzo (parlo di più di mezzo secolo fa) il mercato filatelico fu interessato da un momento di folle speculazione (del tipo bulbi di tulipano ad Amsterdam per intenderci). Ogni anno i prezzi dei cataloghi crescevano vistosamente ed i collezionisti pagano a prezzi esorbitanti serie recentissime che erano state stampate in milioni di esemplari. Poi, esattamente come accadde per i bulbi di tulipano di Amsterdam, improvvisamente la bolla speculativa scoppiò e chi sperava di essere diventato ricco grazie all'investimento in francobolli si ritrovò "in braghe di tela". Il prezzo dei francobolli che fino a qualche mese prima venivano strapagati crollò addirittura sotto al loro valore facciale e - da allora - non si è più ripreso. Ancora oggi mi capita di vedere in alcune aste lotti di francobolli emessi in quel periodo che vengono venduti a prezzi irrisori. Quella ormai lontana esperienza giovanile mi ha insegnato che il collezionismo (vale per la filatelia, ma anche per la numismatica) non è il posto dove si possono fare speculazioni. Chi ha soldi in abbondanza può "giocarseli" in borsa o acquistare "monete virtuali". Oggi ci sono tanti modi per speculare ed (in genere) per dissipare il proprio capitale. Io che (ahimè) di soldi da buttare non ne ho, compro - quando posso - qualche moneta o qualche busta viaggiata antica per soddisfare le mie passioni, senza illudermi di guadagnare alcunché. Ovviamente i pezzi più pregiati li vedo solo sulle pagine dei cataloghi d'asta, ma va bene così. Se c'è la passione, uno si può accontentare dei pezzi meno costosi a cui non manca comunque il fascino della storia.1 punto
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Buongiorno...condivido un'ultima arrivata...la mia napoletana di oggi un 6 cavalli 1790 monetina comune ma in bella conservazione, che dite?1 punto
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Taglio: 2 euro cc Nazione: Lituania anno: 2022 A Tiratura: 750.000 Condizioni: BB+ Città: Milano Note: NEWS!!1 punto
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@angel Non mi riesce a inviare foto con un cellulare mi dispiace ma non sono tecnologico. Blaise1 punto
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