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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/24/23 in tutte le aree
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Questa moneta è singolare. Concordo con @Pxacaesar tenendo conto delle lettere visibili, il dupondio più somigliante sarebbe quello con Iuventas. La legenda completa al dritto sarebbe AVRELIVS CAESAR AVG PII F. Ma riconosco appena il volto snello di Marco Aurelio da cesare. La grafia del CA di CAESAR è maldestra, non c’è nessuna traccia della E, e al rovescio l’oggetto tenuto in mano rimane inspiegabile se si tratta di un dupondio o di un asse di Marco Aurelio Cesare. Se ci fosse una V all’inizio della legenda (sembrava anche a me) rimanerebbe poco spazio per il candelabro. Le imitazioni di bronzi sotto gli Antonini sono rare, ma mi chiedo se non è il caso qui? La silhouette più somigliante a quella dell rovescio è Libertas. Il falsario avrebbe realizzato un ibrido, con un rovescio di un sesterzio o di un dupondio di Antonino Pio (emesso circa 10 anni dopo) e una legenda LIBERTAS COS IIII abbreviata. Come direbbe giustamente Pxacaesar, in attesa di altre ipotesi... 😉4 punti
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Buona notizia ricevuta da Biagio Ingrao ,ha recuperato parte della collezione rubata anni fa4 punti
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La stessa cosa che si dice in altre professioni: è un peccato che ci sono così tanti divorzi e l'avvocato risponde grazie a Dio che sono così tanti...2 punti
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Nuovi ritrovamenti a Populonia in queste ore. Svelato il mistero della fossa anomala piena di ceramiche etrusche. La storia, le foto Gli archeologi di Sostratos hanno risolto il mistero della fossa anomala, al Campo all’Arpia, a Populonia, in Toscana. Dopo qualche giorno di riposo ferragostano, i ricercatori hanno proseguito lo scavo e ora i contorni del piccolo mistero sono stati messi a fuoco. Durante le attività di ricerca nella necropoli etrusca gli studiosi si erano imbattuti in una fossa colma vasi potori, cioè contenitori utilizzati per le sacre libagioni. Oggetti di ceramica falisca, tarquiniese, volterrana, di produzione locale, ma anche vasi di importazione dall’Attica. Perchè tutto quel vasellame in una fossa, che risulta priva – almeno per ora – di resti umani?. Facciamoci raccontare cos’è successo, nelle ultime ore. “Dopo la sosta ferragostana al Campo, all’Arpia nel Parco Archeologico di Baratti (Populonia) sono riprese le ricerche – affermano gli archeologi di Sostratos onlus – Anche i ritrovamenti delle ultime ore continuano ad essere coerenti con quanto fino ad adesso rilevato: da un’altra fossa, che intercetta un’ulteriore sepoltura-deposito in modo quasi perpendicolare (come a formare una “T”), rileviamo un interessante ritrovamento. Come possiamo illustrare nelle fotografie che pubblichiamo, ci sono due reperti, un Genucilia ad Onde ed una coppa in Vernice Nera di tipo Petite Estampillés (con dei graffiti che sembrano dei numerari), che emergono dalla fossa il cui scavo deve essere ancora completato. “Riassumendo – proseguono gli archeologi di Sostratos – nei due piani di sepoltura, probabilmente conseguenti ad una ristrutturazione della necropoli intorno alla prima metà del III secolo a.C., continuano ad essere ritrovate fosse riempite di corredi provenienti da altre tombe. Mancano per adesso i resti umani”. Quindi i recipienti offertoriali e altri oggetti di ceramica che stavano davanti o dentro le vecchie tombe furono, dagli operai impegnati in quell’antichissima ristrutturazione, rimossi. Venne poi scavata una buca – che per ora si rivela con una forma di T – e lì depositati e sepolti. @ Sostratos @ Sostratos @ Sostratos Cos’era, allora, questo deposito? @ Sostratos @ Sostratos https://www.stilearte.it/nuovi-ritrovamenti-a-populonia-in-queste-ore-svelato-il-mistero-della-fossa-anomala-piena-di-ceramiche/2 punti
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Buonasera aggiungo alla bellissima serie di @El Chupacabra anche questi buoni da 2 lire..PROVA! Poi domani con calma posto qualche altra chicca ..😜2 punti
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Cari Lamonetiani, tanto per movimentare queste sonnacchiose giornate di mezza estate, ho raccolto le immagini (come qualche giorno fa ho fatto con le Quadrighe) delle 2 Lire "Aquila sabauda" e le condivido con voi. Qualcuna, non essendo comunissima, non è al top, ma la visione d'insieme, secondo il mio modesto parere, rimane appagante. Spero piaccia anche a voi.1 punto
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ovviamente nessun problema!! Mi sembrava così a memoria, avendo acquistato tempo fa in un lotto una lira 1901 (che prossimamente mostrerò) e a ricordo mi pareva una NC. Aggiungo comunque che per me il NC è apprezzato sia a livello storico che a livello numismatico come spartiacque della rarità. Saluti Gordon1 punto
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Una ricerca familiare in orizzontale (così si chiama una ricerca parentale che tenga conto di tutti i rami) richiede molto tempo e molta fatica; il semplice sviluppo verticale (filo genealogico, ovvero di padre in figlio) sembrerebbe più semplice e veloce, ma in realtà è agevolato dalla catalogazione di tutti i nominativi che portano lo stesso cognome, perchè permettono di capire gli spostamenti e gli affari di famiglia. Io per la ricerca della mia famiglia paterna ho impiegato 25 anni, ed una ventina d'anni per la famiglia materna, agevolato dal fatto che la maggior parte dei componenti li ho trovati in 2 province confinanti. Entrambe le famiglie presentano documenti a partire dagli inizi del XVI° secolo, con i capostipiti vissuti al tempo di Cristoforo Colombo. Queste ricerche mi hanno permesso di conoscere parenti vicini e lontani, allacciare rapporti e fare nuove conoscenze. Ciò non ha impedito di scoprire stranezze, e lati comici, come quando mi sono visto contestare il prezzo di 20 Euro per un libro (236 pagine e oltre 100 illustrazioni) nonostante 20 anni di ricerca 😂 perchè ritenuto troppo oneroso...........1 punto
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Non è Roma mi spiace. Unghia destra della zampa lunga e una sola piuma sporgente dalla coda di piume destra. Per me è un Vienna piuttosto recente della seconda metà del XX secolo.1 punto
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Ieri ho finito il libro di Giorgio Cella, Storia e geopolitica della crisi ucraina. Dalla Rus' di Kiev a oggi., Carocci 2022. E per quelli che conosono il polacco c'è il libro di Leszek Podhorodecki, Dzieje Ukrainy, Bellona 2022. Entrambi utili per conoscere la storia dei Tatari e dei Tartari. Arka Diligite iustitiam1 punto
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Buongiorno io ne ho appena ritirata una perfetta con scatola e fascicolo intonsi. Se vuole mi scriva. Grazie.1 punto
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In realtà sono 2 Euro buttati perché ormai sono difficilmente utilizzabili come moneta (non ho mai provato, ma credo che non funzionino più neanche per pagare i parchimetri o i distributori automatici), senza contare che per acquistarli devi pagare 4-5 euro in più per compensare l'opera del decoratore. Sono venduti sulle bancarelle per turisti e fatalmente finiscono dimenticati in qualche cassetto a prendere la polvere. Alla fine lo Stato ci guadagna la differenza tra il valore nominale di 2 Euro ed i costi originali di conio. Più o meno quello che succedeva tanti anni fa quando certi spiccioli di lira venivano usati come anima per fare bottoni. Non sono un esperto di questioni legali e non mi esprimo sul fatto che le "decorazioni" siano più o meno legali. Indipendentemente da tale aspetto, a me sembrano un inutile spreco.1 punto
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Ciao è un due denari di Vittorio Amedeo III come hai già scritto tu del 1776. Era la moneta più piccola della monetazione, ci volevano 6 monete da due denari per fare un soldo e ce ne volevano 120 per fare una lira! Ti allego il link al catalogo https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA3/11 punto
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Purtroppo visto che non sono esperto il rischio è di comprare repliche pensando che siano originali e quindi pagarli come tali.grazie ancora1 punto
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Segnalo l'uscita di un nuovo volume dedicato ai regni di Carausio e Alletto, edito quest'anno da Spink (30 £). Di seguito, la sinossi presente sul sito dell'editore: One of the most exciting periods of Britain’s history under the Romans remains largely unknown today. Yet, at the end of third century AD, two men successively ruled the island, together with parts of the Continental coast, as emperors of Britannia for a period of ten years. They minted their own coins, initiated Britain’s first truly integrated defence system and successfully repelled an invasion from the mighty Roman empire. This is the story of Carausius and Allectus – the rebel emperors of Britannia.They were major thorns in the side of Rome and posed a huge threat to the authority of Diocletian and Maximian. It took ten years, after Carausius first rebelled, for the Roman empire to mount a second invasion and this time it was successful. Britain rejoined the ‘Eternal Light of Rome’ and the victory was accompanied by tremendous celebrations. There was an attempt to wipe the names of Carausius and Allectus from history but enough evidence remains to piece together this extraordinary episode in the annals of Britain. The rebel emperors were recorded in a few later histories and found fame again in the 18th century. Carausius, in particular, was celebrated as a great naval hero who stood up to the might of Rome.Contemporary sources in the third century AD damned them as criminals and pirates. This book aims to set the record straight and details the remarkable achievements of Carausius and Allectus, the rebel emperors of Britannia. 240 x 152mm 244 pages Hardback, with colour illustrations throughout https://spinkbooks.com/products/the-rebel-emperors-of-britannia-carausius-and-allectus-sam-moorhead-and-graham-barker Sul sito dell'editore è ordinabile a 30£, ma con costi di spedizione piuttosto elevati (ulteriori 30£), a cui va aggiunta la dogana; è comunque reperibile su altre piattaforme con costi probabilmente minori.1 punto
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Ciao , secondo un mio modesto parere da collezionista la moneta , se quelle macchie fossero di Cuprite , la lascerei cosi com'e' , l' importante e' che non nascondino la zona interessata ma che come un velo lascino vedere lettere o lineamenti al di sotto .1 punto
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No, guarda che stai interpretando male quel passaggio. “Un prezzo che non supera dell'80 per cento il valore sul mercato libero dell'oro in esse contenuto” vuol dire che non puoi vendere una moneta d’oro (con una purezza di almeno 900 millesimi) come oro da investimento se il prezzo che chiedi è più del 180% il valore dell’intrinseco. Faccio un esempio concreto così da spiegarmi meglio. Un marengo pesa 6,45 grammi ed è in oro 900 millesimi. Stando alla quotazione del mercato di oggi, un grammo d’oro puro vale 56,70 euro. Perciò il valore intrinseco del marengo è pari a 330 euro (arrotondo per comodità). Ciò significa che non puoi vendere marenghi a più di 330 euro x 180% = 594 euro. Perciò, se chiedessi ad esempio 500 euro per il tuo marengo sarebbe ancora definibile come oro da investimento. Se, invece, la volessi vendere a 700 euro si tratterebbe di una moneta per collezionisti numismatici e si avrebbe una tassazione diversa.1 punto
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Io sinceramente non andrei oltre qualche immersione in acqua demineralizzata e spazzolata con spazzolino a setole medie, la trovo gradevole anche così ed il rischio di fare danni è sempre molto alto, infatti fosse per me prenderei solo monete intonse..1 punto
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Allora, se lo sai fare, per conto mio procedi tranquillamente… quelle ossidazioni non sono da preservare ,in quanto solo obliteranti del disegno originario e non aggiungono nulla alla storicità della moneta stessa Poi facci vedere come è venuta1 punto
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Ciao, moneta molto interessante . Come già anticipato, da quando si può vedere dal ritratto, si tratta dì Marco Aurelio raffigurato da Cesare quindi con testa nuda. Per quanto riguarda il nominale, se il peso ed il diametro da te indicati sono corretti, penso che non si tratti di un asse bensì di un dupondio. La caratteristica dei dupondii era la corona radiata sulla testa degli imperatori (che indicavano un valore doppio, del dupondio appunto il doppio dell'asse) che ne permettevano l'immediato riconoscimento. In questo caso però Marco Aurelio era solo Cesare percui non poteva essere rappresentato ne con corona radiata ne con quella di alloro (solo l'imperatore poteva esserlo) quindi le discriminanti sono rappresentati dal peso e dal diametro della moneta. Attendiamo ulteriori interventi a proposito 🙂. ANTONIO1 punto
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Sono monete-medaglie in argento che riportano diametri e pesi delle normali monete allora in circolazione. Confronta le misure con le 500 Lire d'argento, con le 100 Lire in acmonital e le 200 Lire in bronzital.1 punto
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Complimenti a tutti per le bellissime aquile postate, vi aggiungo la mia, che spero non sfiguri, le foto sono fatte al volo. Saluti Marfir1 punto
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Anche se può sembrare egoistico.. io non li presto, ...sono come le pipe per fumare tabacco per me... non prestabili..1 punto
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@folleperifolles eccoci! E' un ottimo volume, molto più tecnico rispetto al vecchio Casey.1 punto
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Allora, vista la partecipazione (e prima che lo faccia qualcun altro...) eccovi i Buoni da 1 Lira, anch'essi in nichelio quasi puro (975/1000) e soggetti allo stesso tipo di usura dei fratelli maggiori:1 punto
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Come NIP (Numismatici Italiani Professionisti) sono anni che combattiamo questi fenomeni, ma purtroppo si riesce a fare ben poco. Arka Diligite iustitiam1 punto
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bellissimi gli esemplari proposti.. è già una fortuna poterli ammirare in foto.. figuriamoci possederli😊, ringrazio @r.tino per averli condivisi.. Nel mio peregrinare il destino ha voluto che mi toccassero queste.. a cui sono molto affezionato1 punto
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Se i Pincopanco avevano uno stemma, di solito c'è sempre un esponente della famiglia che lo sa. E che magari ne ha copia: in tal caso, il problema si sposta sull'autenticità di essa, ma questo è un altro discorso. Se nessun Pincopanco sa nulla, di solito ce n'è uno che cerca il cognome su qualche testo araldico. Se l'ha trovato, il problema diventa dimostrare che esiste un collegamento fra i Pincopanco "in vita" e i Pincopanco "in libro". Unica soluzione: fare una ricerca genealogica. Ma seria. E fatta bene. In altri termini: spenderci tempo e soldi, girando per archivi. Ricerca genealogica che diventa indispensabile nel caso che i testi araldici non conoscano i Pincopanco. Ma attenzione: per prima cosa, a priori non si può sapere se la ricerca riuscirà ad affondare nei secoli, o si fermerà a pochi decenni. Seconda cosa: a priori non è detto che lo stemma salti fuori, può darsi che la ricerca dia appigli per cercarlo altrove. Terza cosa: può anche darsi che non dia appigli. Quarta e ultima cosa: dopo la ricerca, se i Pincopanco non avevano stemma, hanno comunque la ricostruzione della propria storia famigliare, il che è comunque un'ottima cosa. Alternativa: i Pincopanco uno stemma oggi possono farselo creare apposta, a condizione che non plagino nessuno stemma preesistente.1 punto
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vero, diciamo una falsa partenza che ha portato ad un corretto arrivo confermando un'importante funzione del nostro forum ... grazie ancora a @miglio81,1 punto
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"Figure di teste di cavallo che simboleggiano il Pegaso" io non le vedo: mi servono occhiali nuovi? Servus, Njk ========== PS: la prima cosa che ho visto è stata una biga: Meglio di un Test di Rorschach!1 punto
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Mi butto: ...la migliore in conservazione FDC (le foto parlano bene) è la 902. Che ne pensi?1 punto
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Non sia mai che in una mia discussione qualcuno completi l'esposizione senza che io abbia detto la mia:1 punto
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Io sono d'accordo con la Signora @Desiré Fulchino: Chi ha una azienda ha delle responsabilità verso i clienti. Fare un'asta estiva, per me, significa che il venditore non va in ferie dopo l'asta; Ho vissuto in una famiglia di cuochi e metà della famiglia non era a casa per Natale e per Capodanno, e non arrivava nemmeno terminata la cena, perchè i clienti avevano il diritto di stare al ristorante fino all'ora che desideravano (entro dei limiti chiaramente). Non è che siccome la gente va a cena a divertirsi non ha il diritto di rimanere a tavola finché vuole. Uno può decidere di tenere il locale chiuso a Natale, ma se apre, poi non può cacciare i clienti alle 23. Vi lascio immaginare cosa succederebbe ad un ristoratore che alle 23 dice ai clienti "andate a casa, tanto per voi cenare è un divertimento, fatevi una vita!" I collezionisti partecipano alle aste per divertimento e pagano! mi sorprende che discorsi simili vengano proprio da commercianti. Nessuno costringe i commercianti a fare l'asta in agosto. Mi pare chiaro che se un commerciante fa l'asta in agosto non va in ferie fino alla fine di settembre, quando tutti i lotti saranno spediti e certamente consegnati. Poi ognuno lavora come crede e come gli pare, ma credo che la Signora abbia tutto il diritto di lamentarsi per questa politica della casa d'aste, ed eventualmente di non fare più acquisti da loro se ritiene. Io stesso non gradirei affatto attendere due mesi per ricevere una moneta! Peraltro acquistare una moneta da mille euro in asta significa darne altri duecento alla ditta, e mi sembra un motivo più che sufficiente per attendersi che le monete arrivino in ordine e presto. Lavoro da quando ho 19 anni (in un altro settore), e mai ho lasciato un cliente senza servizio per andare in ferie! La ditta con cui lavoro gestisce una media di 30mila spedizioni al giorno tutto l'anno, e non è mai stato un problema spedire in agosto, né ho lasciato un cliente senza merce perché dovevo andare in ferie. Questo è il mio pensiero ovviamente, per quello che vale.1 punto
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La casella di posta aperta è un servizio riservato ad utenti che ricevono grossi quantitativi di posta, è un box che si trova all interno dell ufficio postale, l'utente non ha la chiave come nelle cassette postali, ma dovrà rivolgersi all'impiegato per ritirare la corrispondenza, come nel fermo posta.1 punto
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In fatto di chiavi il massimo che si può vedere penso siano le chiavi antiche romane, ma per normative e prezzi mi basta ammirarle nei musei. Ciao.1 punto
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Il prezzo di riferimento dell’oro è internazionale, se non sbaglio mercato di Londra, che due volte al giorno pubblica prezzo di riferimento (famoso fixing). Tutti gli info provider del mondo usano i dati di questo mercato. In Italia ci sono vari info provider, potresti usare il sito web del sole24ore. Io preferisco kitco. A livello internazionale ve ne sono tanti altri (Bloomberg, Reuter, etc..).1 punto
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Salvato fra i preferiti, grazie mille. E qualche sito italiano su questa quotazione?1 punto
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Buonasera Può essere imitativa del 6 bolognini prodotto dalla zecca di modena ma rimane pesarese. Qua ti metto un esemplare in mio possesso per apprezzare le differenze. Complimenti Marco1 punto
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Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
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