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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/07/24 in tutte le aree

  1. Tiè,beccatevi questo scarrafone da 1€ 😁
    3 punti
  2. Mi è’ arrivato il libro di Vincenzo Castelli e ho incominciato a sfogliarlo. Inizia con una parte generale sulle origini e la storia delle monete senesi, indispensabile per poter seguire il successivo catalogo. Si passa poi al Catalogo con 210 tipologie di monete descritte e con le immagini relative, il tutto seguito da una parte molto interessante sulle falsificazioni. Segue oltre alla bibliografia molto completa, una parte sulle valutazioni di mercato, quindi un libro decisamente completo sia per chi vuole capire e conoscere la monetazione senese che per il collezionista per orientarsi nel mercato. Mi ripropongo di ritornarci dopo una lettura del testo, sicuramente è’ un testo importante e che sarà un riferimento per questa monetazione.
    2 punti
  3. Ricongiungimento familiare: buone e cattive (?) notizie. Traiano Decio è stato raggiunto dall’Augusta Etruscilla e da uno dei due figli, Erennio Etrusco (vedi foto allegata). Antoniniano Erennio Etrusco [D Q HER ETR MES DECIVS NOB C Busto radiato, paludamento e corazza verso dx. R PRINCIPI IVVENTVTIS Apollo seduto a sx con ramoscello nella dx, gomito sx in appoggio su lira. Emissione 250-251 d.C.; Zecca di Roma. Gr. 4,38. mm. 22,5. R.I.C. 146/R ]. E’ una moneta che mi ha reso contento (naturalmente parlo di un dato soggettivo, senza alcuna pretesa numismatica): una patina piacevole, dalla luce densa; un passaggio vivido e convincente tra rilievi e campo. Delle tre, direi finora la più ricca di sensazioni (la mia foto non riesce a trasmettere queste caratteristiche). Antoniniano Herennia Etruscilla [D HER ETRUSCILLA AUG Busto di Herennia Etruscilla, diadema crescente, panneggiato, verso dx. R FECVNDITAS AVG Fecunditas, drappeggiata, in piedi a sx, mano dx sopra bambino in piedi a dx, cornucopia nella mano sx. gr. 3,56 RIC IV 55b ]. L’Augusta mi sta dando invece parecchi pensieri. Posto, subito di seguito, una descrizione alcune osservazioni che aggiornano e integrano una comunicazione precedente. Qualunque vostra indicazione mi sarà davvero utilissima (anche per evitare errori in futuri acquisti). Etruscilla e le sue domande. Ho effettuato l’acquisto on-line presso un negozio italiano basandomi sull’immagine che era disponibile. Una volta ricevuta la moneta, ho potuto osservare con la lente alcuni elementi che avrei certamente considerato prima dell’acquisto (ho scritto al negozio e attendo una risposta). 1) Il più evidente riguarda numerosi graffi rettilinei che seguono il profilo del volto. Dovessi dire la mia impressione inesperta, mi sembra abbiano l’aspetto e l’andamento di una scorretta pulitura meccanica. 2) La superficie della moneta parrebbe il risultato di una pulizia aggressiva che ha messo allo scoperto il metallo depatinato. 3) Si nota anche un passaggio molto (troppo?) sfumato tra rilievo e campo. 5) Ho infine notato la presenza isolata, su una superficie che come detto mi pare completamente “abrasa”, di due piccole ossidazioni una rossa (“cuprite”?) e una verde (“malachite”?). Un residuo di formazioni naturali sopravvissute a un’aggressiva pulitura? Il dubbio: si tratta di una moneta che ha subito una sciagurata pulizia o addirittura un falso fuso, “maltrattato” appositamente? Oppure niente di tutto ciò? Grazie per ogni considerazione che vorrete fare. Buona giornata Lucius LX
    2 punti
  4. A quanto pare si tratta di contrassegni dei massari. L'uso di questi segni segreti è esplicitamente indicato nel Capitolare dei massari all'oro, anche se non è noto a quali massari tali segni si leghino (esattamente come quelli usati sui grossi d'argento). La questione è stata studiata approfonditamente da Matteo Broggini e Lucia Travaini in riferimento ai ducati del tesoro di Montella. Cito da p. 23 del volume: "Tra i ducati di Francesco Dandolo e Bartolomeo Gradenigo alcuni si distinguono dagli altri per avere sotto la mano destra di Cristo una stella leggermente più grande delle altre e con al suo interno un anello; i ducati con questa caratteristica sono qui catalogati come “classe C”, e sono piuttosto numerosi nel tesoro di Montella: sei su un totale di quindici per Francesco Dandolo, e uno, su un totale di otto, per Bartolomeo Gradenigo. Questa classe era già nota per Francesco Dandolo (cfr. Papadopoli vol. I, p. 168; CNI, vol. VII, pp. 67-68), ma è qui pubblicata per la prima volta per Bartolomeo Gradenigo". Da vedere anche il saggio di Travaini e Pigozzo, Il tesoro di Montella e i contrassegni dei massari nella monetazione aurea veneziana, NAC, 46 (2017), pp. 197-205, a p. 201: "In un primo tempo, subito dopo l’avvio della nuova emissione nel 1285, tali segni [= contrassegni di massari] consistevano nella modifica di una delle nove stelle poste entro la mandorla attorno alla figura di Cristo. Ben presto, agli inizi del Trecento, le piccole modifiche alle stelle furono progressivamente abbandonate, probabilmente perché si cominciò a notare che, negli esemplari usciti da conii un po’ logori, anche una leggera usura da circolazione poteva rendere irriconoscibile il contrassegno (fig. 3). Furono così introdotti nuovi punzoni per i contrassegni: il punto, il cerchietto e dopo la metà del XIV secolo la crocetta. In alcuni casi si scelse di modificare il numero di stelle (otto o dieci al posto delle canoniche nove) come parte del sistema dei segni". Esisteva - fanno notare Travaini e Pigozzo - anche un contrassegno "zero", caratterizzato dall'assenza di segni (dal 1285 fino alle emissioni di Andrea Contarini). Nel corso del Trecento il sistema divenne gradualmente più complesso, con il ricorso alla somma di più contrassegni, e giunse a un tale livello di complicazione che alla fine del secolo si decise di farne a meno.
    2 punti
  5. Salve condivido foto di una cartolina militare che mi è piaciuta moltissimo, da entrambi i lati, e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo
    2 punti
  6. Come tradizione qualche foto dell'interessante serata Introduzione del nuovo Presidente TIZIANO CARONNI MARCO SASSI presenta alcune monete di Genova
    2 punti
  7. Sono entrato in ritardo...ero convinto che non avrei trovato ciò che mi interessava. Invece sono riuscito a prendere le 3 monete cui puntavo: Vespucci, 5 euro GDF e Vasco . Credo abbiano fatto qualche modifica migliorativa: scorso anno avevo inserito alcune monete nel carrello e poi quando dopo paio di minuti andai al pagamento l'ordine fu annullato perchè qualche moneta non era più disponibile. Ora invece- forse- salvaguardano la posizione del carrello. Buona giornata a tutti. Alla prossima. Saluti
    2 punti
  8. Iniziamo dagli annulli..... Annullo di partenza cerchio grande con lunette barrate di Saganeiti (cittadina nel sud dell' Eritrea) , anche se illegibile sicuramente del 5.2.1916 come riportato nello scritto. Annullo di arrivo cerchio grande con lunette vuote di Senafe' (altra cittadina Eritrea non distante da Saganeiti) dello stesso giorno di partenza. Quindi la cartolina viaggia all' interno della Colonia Eritrea. Entrambi gli annulli con quelle date sono RARI ed IMPORTANTI peccato non nitidi e centrati. La cartolina è affrancata con coppia del 5c verde per la Colonia Eritrea della serie Pittorica del 1910-14. Questi francobolli su busta viaggiata come la nostra, sono importanti anche per il valore, infatti sono quotati sui 60€ L' UNO. La cartolina e' Regimentale appunto del VI Battaglione Indigeni di Eritrea, la cartolina anche nell' immagine e' RARA. Alcune immagini del periodo della nostra cartolina da Wikipedia.... W la filatelia hai tempi di internet.
    2 punti
  9. zecca Parigi, più di 8 milioni di monete così, MB+ sul dritto, per me non vale più di 17/18 euro
    2 punti
  10. Anche per me MB+/ qBB.
    2 punti
  11. Buongiorno alla sezione. Condivido con voi l'ultima 56 della mia raccolta, ringrazio @gennydbmoney per avermela segnalata. FERDINΛNDVS Ricordo una di identico conio postata da @Galenus. Un saluto a tutti. Raffaele.
    2 punti
  12. La perizia è un giudizio svolto da un perito e deve comprendere la descrizione della moneta, la composizione del metallo, la classificazione usando testi più validi per la tipologia, un parere sulla conservazione e sull'autenticità e infine un giudizio sul valore di mercato. Normalmente si compone di due o più pagine ed è accompagnata dalla foto della moneta periziata. E ovviamente viene fatta da un perito della camera di commercio, del tribunale o di un professionista NIP. La chiusura con i sigilli, pur definita perizia, in realtà non lo è, ma è un giudizio espresso da chi la chiude sullo stato di conservazione e/o di autenticità. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  13. Salve condivido inmagini di una cartolina inserita in una raccolta ‘militare’ e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo
    1 punto
  14. Ciao,infatti anche se le foto non erano ottimali è proprio la differenza che si notava tra le due monete prima e dopo la pulizia che mi hanno fatto escludere si trattasse di un suberato e che molto probabilmente ( visto il salto di patina e perdita di metallo che indico nelle foto prima e dopo la pulizia) si trattava di moneta cristallizzata. Nell'ultima foto postata si vede ancora meglio il nocciolo interno della moneta dove è saltato il metallo che è di color argento. Fosse stata suberata il metallo (rame o bronzo) doveva essere scuro. 🙂 ANTONIO
    1 punto
  15. La prima che mi aveva mandato era ancora peggio....la lesione è stata lui a farla "forzando" troppo durante la pulizia... Non so cos'abbia fatto. Forse ha forzato troppo su una parte concrezionata, e questo ha come dici tu evidenziato una cristallizzazione pregressa... A questo punto sono curioso di vederla dal vivo!
    1 punto
  16. Sposto nella sezione appropriata.
    1 punto
  17. 1 punto
  18. Grazie infinite dei pareri e delle riflessioni. Oltre a permettermi di capire meglio ciò che osservo, mi aiutano a intuire la complessità delle vicende materiali di questi oggetti straordinari. Il loro fascino documentario non è evidentemente conosciuto come dovrebbe. C’è forse qualcosa che dovrebbe essere ripensato in vari settori: dalla quasi assenza di questo documento storico-artistico nella divulgazione, fino alle modalità di esposizione nei musei, che sembrano inadeguate a coinvolgere il pubblico. Un discorso evidentemente complesso e sul quale non ho competenza, ma che forse potrebbe meritare un approfondimento. Molto stimolante osservare la stessa famiglia imperiale e i suoi componenti in versioni simili eppure diverse. Grazie dell’opportunità di questo affollamento della riunione familiare. A presto Lucius LX P.S. Per Ostiliano ci vorrà molta pazienza, la tassazione imposta al mio minuscolo impero familiare affluisce più lentamente del previsto.
    1 punto
  19. Un'altra rappresentazione dell'arsenale di Napoli. Particolare del dipinto di Antonio Joli, Partenza di Carlo di Borbone per la Spagna vista dal mare
    1 punto
  20. Il mio catalogo, seppur in maniera stringata, mi fa notare che per la filigrana stelle risulta arduo una corretta identificazione della stessa per i francobolli di piccolo formato come quelli della siracusana che sono di 20x24mm, in luogo delle altre emissioni che sono in genere di 30x40mm. Aggiungo io che viste le quattro tipologie di filigrana stelle e le innumerevoli varianti di quest'emissione, bisogna essere certosini nell'analisi. Fossero stati in blocco di quattro o più valori e non in striscia, un tentativo lo si poteva fare... di seguito il link ove viene spiegata la filigrana stelle... https://wiki.ibolli.it/wiki/index.php?title=Filigrana_stelle
    1 punto
  21. 1 punto
  22. Classical Numismatic Group, Auction 103, lot 534, 14/09/2016 SASANIAN KINGS. Yazdgird (Yazdgard) II. AD 438-457. AR Drachm (28mm, 4.17 g, 3h). AS (Aspahān or Aspānvar) mint. Struck circa AD 439-447. Bust right, wearing mural crown with korymbos set on crescent and inner ribbon / Fire altar (flames 4) with ribbons; flanked by two attendants, each holding a staff; mint signature to right; blundered lst in Pahlavi on altar shaft. SNS type Ib1/2a: Sunrise –. EF, light harlines. From the K. Grzesiak Collection. Ex Pegasi BBS 123 (30 July 2001), lot 156.
    1 punto
  23. Concordo su gran parte di ciò che dici. Anche a mio parere l'Erennio Etrusco è il pezzo migliore e risulta particolarmente gradevole: io poi sono un appassionato di tondelli non regolari e quindi la schiacciatura del tuo esemplare risulta ai miei occhi ancora più accattivante. Concordo anche sul fatto che l'Etruscilla sia invece il pezzo meno fascinoso. I graffi sono sicuramente legati alla pulitura dei campi, che probabilmente presentavano concrezioni; la porosità del metallo - da quel che si vede - contribuisce a raccontarci la storia di una moneta che evidentemente negli ultimi diciotto secoli ha vissuto vicende più travagliate rispetto alle altre due, e che quindi è stata a mio avviso rimaneggiata un po' di più in fase di restauro. Nessun dubbio comunque da parte mia per quanto riguarda l'originalità del pezzo; tieni presente che queste monete, seppur mantengano un bell'aspetto di argento sano, sono in realtà per il 50% od oltre composte da schifezze assortite in lega, cosa che sicuramente non aiuta sul lunghissimo periodo.
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  24. 5 euro guardia di finanza esaurito
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  25. dopo 30 minuti di attesa per il pagamento, me lo ha rifiutato e ora (accesso immediato) mi da un'altra ora per pagare
    1 punto
  26. Buongiorno Beppe e complimenti per la nuova entrata!!!...per le varianti in legenda credo tu sia al completo o mi sabglio? Moneta usurata ma se guardi i tre esemplari postati in discussione, sono forse in conservazione un filo migliore, ma hanno le stesse debolezze... Non mi è chiaro perchè il Gigante la indica NC???? Resto basito!!! P.S. si intravede il taglio a serpentina. p.s. anzi credo ti manchi il GRANA 3 con le A larghe...non censito nei manuali!
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  27. Ciao, sinceramente dalle foto sembra più essere interessata da cristallizzazione dell'argento ( infatti una parte della moneta si è rotta durante la pulizia)che essere suberata. Ai fini didattici attendo ulteriori interventi 🙂. ANTONIO
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  28. Per questa tornata son stato fortunato...numero 190...gia' preso e pagato. Il sito per ora scorre ottimamente
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  29. Non sono sicuro che siano contrassegni di zecca. La maggior parte dei ducati di Francesco Dandolo ha questo anello sulla prima stella. Se fosse una distinzione, come accade per i grossi, dovremmo avere più segni di distinzione. Un'altra considerazione a sfavore è il fatto che la produzione delle monete d'oro era soggetta a controlli severissimi e quindi aveva meno bisogno dei simboli di zecca. Credo che l'anellino doveva avere un altro significato, magari a garanzia della bontà... Arka Diligite iustitiam
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  30. 1 punto
  31. Contrassegni di zecca inseriti allo scopo di identificare determinate produzioni e/o maestranze
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  32. In base alla foto la moneta risulta in alcuni punti un po' corrosa , forse e' da pulire , ma la lascerei cosi' com'e' . Ha una bella patina uniforme , e' ben centrata e belli sono i rilievi e i caratteri . Totale un bel BB
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  33. Ciao Matteo A mio avviso siamo sull' MB/MB+
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  34. Stando al sito della casa editrice si tratta effettivamente di una ristampa: Roman Imperial Coinage: Volume X (downloadable PDF) – SPINK | BOOKS (spinkbooks.com)
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  35. ...quindi se fosse davvero una tessera dei Peruzzi, il rovescio dovrebbe essere ruotato in senso antiorario di 45° per fare in modo di poter interpretare i rigonfiamenti come pere e foglie....
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  36. @lucius LX mi hai talmente interessato con questo post così ben ponderato che ne ho comprata una anch'io
    1 punto
  37. fai delle foto più nitide, queste son tutte sfocate e non si può dire nulla di serio. Un saluto
    1 punto
  38. Salve , posto in questa sezione la mia richiesta in quanto sezione dedicata alle provinciali , ma non essendo questo il mio specifico campo di studio avrei bisogno della Vostra gentile conferma o smentita . Vorrei acquistare questa moneta che come vedete e' alquanto mal messa ed e' venduta senza classificazione , tutto il rovescio e' praticamente illeggibile e forse ha una contromarca (?) , mentre al dritto sono presenti solo poche parti della legenda , ho provato a classificarla basandomi solo sul dritto in cui sono presenti poche lettere e una testa molto usurata . Secondo un mio modesto parere potrebbe essere un RPC 660 , zecca di Agrigento : Augusto AE21 di Agrigento , Sicilia. L. Clodius Rufus Procos , Salassus Comitialis Sex Rufus duovir. Dopo il 2 a.C. AVGVS[TO PP] AGRIGENTI, testa nuda a destra / SALAS[SO COMITIALE SEX RVFO II VIR] intorno a ghirlanda contenente L CLODIO RVFO PRO COS. ma avrei bisogno di un Vostro parere , grazie .
    1 punto
  39. Stilicho, grazie delle indicazioni utilissime per permettermi di avviare un’esplorazione dell’argomento. Ho intanto ordinato il testo di Andreas Pangerl, Portraits - 500 years of Roman Coin Portraits. (allego l’immagine della copertina; ho visto che ha pubblicato anche un volume analogo dedicato alla monetazione greca). Appena avrò avuto modo di consultarlo condividerò le mie impressioni. I dati sull’autore sono reperibili su wikipedia (Pangerl gestisce anche un sito in cui ha raccolto alcune immagini e contenuti: www.romancoins.info). A presto
    1 punto
  40. Il junior è un semplificato, non li troverai mai li. Per uno studio veramente completo ( che poi è quello che veramente ci interessa e diverte) bisogna avere dei cataloghi "specializzati". Se non si vuole spendere qualche 100€ è sufficiente per le informazioni un catalogo di qualche anno fa, ...mi permetto di suggerire di dare un' occhiata qui, si trovano a molto meno.. https://www.vaccari.it/editoria/1x1/index.php?_c=Y2F0&_n=&_s=61 Don't be Sorry, hai avuto la curiosità del collezionista e dello studioso se sei andato a controllare un catalogo e ciò è sicuramente positivo per un hobby che richiede approfondimento. Evviva !!!
    1 punto
  41. In verità Amedeo di Savoia muore il 1° giugno 2021 ad Arezzo e le sue spoglie mortali riposano a Superga, insieme a quelle dei suoi antenati. Capo della Casa Savoia, il figlio: Aimone dal 1 giugno 2021. Consultare il sito istituzionale di Casa Savoia. https://casarealedisavoia.it/la-casa-reale/
    1 punto
  42. Buongiorno e Buona Domenica, condivido l'ultima arrivata in collezione: GRANA 3 con variante “D” di “DELLE” speculare. Cercando nei caratteri speciali, direi questa lettera può rendere l'idea: “ Ɋ “. La variante è censita dai principali cataloghi, Gigante, Magliocca n.409b1 , Nomisma n. 705. Questi ultimi due attribuiscono una Rarità pari a R3. Purtroppo la moneta è molto usurata. Saluti, Beppe
    1 punto
  43. vero.. effetivamente il bordo è piú fine.. mi sono lasciato ingannare dalla patina al dritto
    1 punto
  44. Asclepia, ti faccio i complimenti per la bella moneta. Ne approfitto per pubblicare anche il mio 3 grana 1810. Sei esperto ed appassionato di questa monetazione, ti sarei grato se volessi correttamente inquadrare il mio esemplare. Mi dispiace che la bustina della perizia abbia creato dei riflessi. Ti ringrazio fin da ora. Un caro saluto.
    1 punto
  45. Morton & Eden > Auction 124 Auction date: 26 September 2023 Lot number: 83 Price realized: 220,000 GBP (Approx. 267,705 USD / 252,901 EUR) Note: Prices do not include buyer's fees. Lot description: ‡ Sicily, Kamarina, didrachm, c. 410 BC, signed by HYL..., ΚΑΜΑΡΙΝΑΙΟ-Ν, diademed and horned head of the river-god Hipparis left; below truncation, ΥΛ, rev., ΚΑΜΑΡΙΝΑ-ΙΟΝ inscribed between double linear circles of border; nymph Kamarina wearing billowing veil seated right on swan flying left over waves; below, fish swimming left, 8.33g, die axis 6.00 (Westermark & Jenkins 158, 8 and enlarged on pl. 23 = 'Wealth of the Ancient World' 80, this coin; Rizzo pl. 7, 3 = BMC 18, same dies; Regling, K., Die Antike Münze als Kunstwerk, Berlin, 1924, 541, same obverse die), the only well-centred example struck from the finest dies of the series known, about extremely fine and extremely rare, an exceptional example Exhibited: Kimbell Art Museum, Fort Worth, Texas (1983); Virginia Museum of Fine Arts (1983); Detroit Institute of Arts (1984); Dallas Museum of Art (1984).Provenance: Salman Schocken (1877-1959) collection, Jerusalem; Bank Leu 13, 29 April 1975, lot 46; S. Weintraub collection; Nelson Bunker Hunt collection, part I, Sotheby's, New York, 19 June 1990, lot 80; European Connoisseur collection (formed before 2002).Note: This exceptionally fine and extremely rare didrachm is the finest known and is the only perfectly centred example of one of the stellar masterpieces of Greek coinage. It was struck during the last brilliant phase when Kamarina had no less than three artists signing their output. In this case, 'Hyl', who is otherwise unknown, has created a work of contrasts. The head of the local river-god Hipparis (Kamarina was founded at the mouth of this river) is modelled with a refined purity of line, while for the reverse the engraver has presented us with an elaborate but gracefully rendered scene of the nymph Kamarina, with her veil billowing in the wind, seated upon a swan swimming through roiling waves, presumably those of the river Hipparis. Alternative suggestions to the authorship of this tour de force have been floated (see WAW, p. 185). Based on its remarkably graceful and mature style, and an interpretive reading of the obverse signature, one hypothesis suggests Euainetos (who also worked at Kamarina). Another, much less likely, reads the faintly legible last three letters of the reverse inscription as 'ΕΞΑ' (instead of 'ΙΟΝ'), suggesting Exakestidas. Regardless, both obverse and reverse dies speak of a single artist of genius, who has created a work of 'great beauty and sensuous charm' (Jenkins and Westermark, p. 59). Estimate: 100000 - 150000 GBP
    1 punto
  46. Ciao a tutti e buon 2024. Se posso aggiungere qualche ulteriore elemento documentale a quanto già esposto dall'amico Giov60, vorrei sottolineare come la tesi del Carboneri secondo cui la mancata emissione degli scudi del 1901 si debba attribuire alle rimostranze francesi non appare, alla luce dei documenti consultati e che vi posto, la ragione effettiva della mancata emissione. In realtà, partendo dal testo della Convenzione Monetaria del 6 novembre 1885 (ratificata nel Regno d'Italia con Legge n. 3095 del 31.12.1885 e pubblicata nella G.U. n. 316 del 31.12.1885) e, in particolare sulla base dell'art. 8 della stessa Convenzione, se da un lato si stabiliva che "la coniazione delle monete d'argento da 5 franchi è provvisoriamente sospesa, né potrà riprendersi se non quando un unanime accordo fra tutti gli Stati contraenti si sarà stabilito", subito dopo, sempre nello stesso articolo 8 si stabilisce che "Tuttavia, se uno degli Stati volesse riprendere la libera coniazione delle monete d'argento da 5 franchi, esso lo potrà fare purché cambi o rimborsi, durante tutta la durata della presente Convenzioni , in oro e a vista, agli altri Paesi contraenti e su loro domanda, le monete da 5 franchi in argento coniate alla sua effigie e circolanti sul loro territorio. Inoltre, gli altri Stati saranno liberi di non più ricevere gli scudi dello Stato che avesse ripreso la coniazione di dette monete". Quindi, non furono tanto le "rimostranze dei francesi" ad impedire l'emissione degli scudi del 1901 quanto piuttosto le onerose conseguenze che un'eventuale emissione di tali monete avrebbe provocato alle Finanze del Regno per il cambio o il rimborso degli stessi, che avrebbe dovuto avvenire in oro. In altre parole, se il Regno d'Italia avesse voluto emettere gli scudi del 1901 a norma della Convenzione lo avrebbe potuto fare.... ma a duro prezzo. In allegato, posto il testo integrale dell'art. 8 citato, il cui testo - scansionato dal libro di Federico Marconcini - "Vicende dell'oro e dell'argento" pubblicato nel 1929, è già tradotto in italiano. Posto anche la G.U n. 316 del 31.12.1885 dove trovate pubblicata - in francese - la Convenzione del 6 novembre 1885 ratificata dalla Legge n. 3095/1885. Saluti. M. ScansioneMarconcini.pdf G.U. n. 316 del 31.12.1885.pdf
    1 punto
  47. Buongiorno a tutti, non ho esperienza caro @Ronin91 dell'accessorio che hai postato. Concordo con @caravelle82 che il mezzo più sicuro per limitare l'ossidazione siano le capsule "normali" avendo l'avvertenza di chiudere la moneta in una giornata non particolarmente umida. Ciao
    1 punto
  48. Sinceramente non le uso. Io prendo le più economiche ma sempre di ottima marca. Semplici capsule con nulla dentro. Vivila tranquillo😊🎖️
    1 punto
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