Vai al contenuto

Classifica

  1. ARES III

    ARES III

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      7889


  2. Ale75

    Ale75

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      1300


  3. Cremuzio

    Cremuzio

    Utente Senior


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      889


  4. Carmine996

    Carmine996

    Utente


    • Punti

      2

    • Numero contenuti

      96


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/01/24 in tutte le aree

  1. Salve, si è proprio quella, mi scusi per le poche info a mia disposizione, la ringrazio per aver trovato la moneta, diciamo che sono alle prime armi ancora e almeno adesso grazie a lei so cosa sto comprando
    2 punti
  2. Salve ,la moneta dovrebbe essere questa https://en.numista.com/catalogue/pieces132531.html
    2 punti
  3. Questa mi mancava proprio: 2 discussioni parziali per una stessa moneta.... Io a questo punto mi arrendo
    2 punti
  4. L' unica certezza per datare una moneta imperiale e' la numerazione della TRP , quando presente , in quanto veniva rinnovata ogni anno a partire dal 10 Dicembre , quindi l' emissione puo' solo variare dal 10 Dicembre fino al 9 Dicembre dell' anno successivo quindi e' praticamente esatta al 99% considerando l' incertezza degli ultimi 21 giorni dell' anno di attribuzione della TRP . Per gli altri titoli del rovescio abbiamo PM = 244 , PP = 244 , COS (I) = 245 , mentre il COS II e' del 247 Da questi dati si ricava che la data indicata dal venditore , del 246 , e' esatta .
    2 punti
  5. Ciao a tutti, in rete ho visto una bella spilla di Friedrich e Luise von Baden, le cui nozze d'oro vengono celebrate con una moneta da due marchi. Per una ventina di euro me la porto a casa: e... (ORRORE!) non c'è neanche un puntino di saldatura, una limatina, niente! La moneta è incastonata, ma ha un po' di gioco e ruota liberamente tra le linguette. La posso lo stesso mettere insieme alle altre? Non che lei poi si vanta di essere una moneta intonsa tra le cuginette maltrattate? Alla prossima, Njk ================ Per il catalogo: Granducato di Baden, 1906 / Ag. .900 / 11.11 g / ⌀ 28,00 mm Tiratura: 350.000 pezzi Dritto: Busto con ritratto di Friedrich e Luise di Baden. Rovescio: Aquila imperiale coronata, IMPERO TEDESCO Bordo: 140 tacche Gli oltre 50 anni di regno del granduca Federico I sono considerati il periodo d'oro del Baden. Il monarca dalla mentalità liberale gettò le basi per la prosperità della regione del Reno-Neckar con opportune riforme e la promozione dell'economia e della scienza. Nel 1871 ebbe il grande onore di poter brindare per la prima volta al neo-imperatore tedesco, suo suocero Guglielmo I. Aveva appunto sposato la sua unica figlia Luise il 20 settembre 1856. Per celebrare le nozze d'oro della coppia granducale, furono emesse monete commemorative anche da 5 marchi.
    2 punti
  6. La Tribunicia potestas (TR P), ove presente, consente di datare una moneta con una certa precisione. Essa veniva assegnata annualmente, a partire dalla nomina. Di solito avveniva il 10 dicembre. Esistono, tuttavia eccezioni. Ecco cosa dice il RIC su Filippo l'Arabo, per poi assegnare comunque la TR P III al 246: COS senza numerale sottintende il suo primo consolato, nel 245 (vedi su). Il consolato non veniva assegnato annualmente, quindi indica solo un termine "post quem". P P, Pater patriae, mi pare gli sia stato assegnato nel 244 (non ho trovato un riscontro sul RIC, ma dovrei guardare meglio). Ciao. Stilicho
    2 punti
  7. Ciao, per quanto riguarda l'anno di coniazione indicato dal venditore ( 246 d.C.) dovrebbe essere esatto in quanto corrisponde alla Tribunicia Potestas lll. Per i difetti di coniazione riscontrabili sulla moneta personalmente non li ritengo dovuti ad una ribattitura della moneta ( non penso sia rimasta attaccata al conio altrimenti i difetti sarebbero stati presenti su tutte le parti della moneta). Sulla tua sono visibili solo in alcuni punti ( che ti indico nelle foto ) il che mi fa propendere più ad uno scivolamento del conio dopo la battitura o alla frattura del tondello in fase di coniazione abbastanza anomala che ha influito sulla corretta impronta. Attendo come te ulteriori interventi a proposito 🙂 ANTONIO Condivido mio esemplare stessa tipologia ma Tribunicia Potestas llll coniato nel 247 RIC 4
    2 punti
  8. Buongiorno a tutt*, sono iscritto da appena tre giorni e come anticipavo nella presentazione non ho alcuna esperienza numismatica. Sono però affascinato dalla monetazione romana di età imperiale e volevo iniziare una piccola avventura collezionistica ricostruendo una famiglia: l’imperatore Traiano Decio (249-251 d.C.), l’Augusta Herennia Etruscilla, e i due figli Erennio Etrusco e Ostiliano. Vorrei farlo attraverso i loro antoniniani, per una preferenza estetica personale (da una prima ricerca mi sembra che Ostiliano potrebbe rappresentare il problema maggiore). Comunque, spinto dall’entusiasmo del neofita, ho acquistato la mia prima moneta, un antoniniano di Decio, in un negozio di numismatica della mia città. Allego la foto della moneta . Legenda: D.: IMP CMQ TRAIANUS DECIUS AUG R.: DACIA Peso: gr. 3,85. Diametro: 21mm La sottopongo all’attenzione di chi volesse aiutarmi – oltre che con un giudizio generale - soprattutto a comprendere il diverso aspetto dei due conii (dal vero e con luce naturale evidenti ancor più che in foto). Sul diritto il busto dell’imperatore è netto e definito (per me, neofita, in modo addirittura sorprendente), mentre sul rovescio la Dacia ha contorni molto morbidi. Da quanto leggo mi sembra di capire che potesse accadere che il conio d’incudine del diritto producesse immagini migliori dell’altro, per il diverso consumo, la diversa dinamica di conio, e la diversa importanza attribuita alla due facce. Tuttavia l’aspetto del rovescio è quasi sfuocato (suscitando in me persino il timore di una fusione). Un’ultima cosa: ho un microscopio stereoscopico e potrei procurarmi un adattatore per la reflex, così da avere ingrandimenti a buona definizione dell'aspetto dei contorni della figure del diritto e del rovescio: potrebbe essere utile? Come vi dicevo è la prima moneta che ho acquistato e che osservo. Grazie per qualunque consiglio e indicazione vorrete darmi. Lucius LX
    1 punto
  9. Ciao a tutti , chiedo vostro aiuto per identificare correttamente questo quarto di Carlo I, grazie.
    1 punto
  10. Quando avrà i dati, allora apra una richiesta. Quando va dal medico gli racconta tutti i sintomi o glieli da a puntate ? Nessuno scappa via, quindi può aprire una nuova richiesta anche fra una settimana o fra un mese (naturalmente quando disporrà dei dati e li potrà scrivere). Non capisco, o meglio ho capito che lei ha ereditato/è venuto in possesso di una collezione di monete e vuole subito sapere il valore per poter eventualmente monetizzare, ma per fare ciò bisogna "lavorarci" sopra oppure si va da un perito e lo si paga (poi farà tutto lui). Per favore quindi rispetti il regolamento (sbagliamo tutti: errare è umano, ma perseverare è diabolico).
    1 punto
  11. Di tutte le meraviglie antiche l' unica che mi sovviene rappresentata su monete non moderne è il Colosso di Rodi. Tratto da una vecchia discussione sul Forum.
    1 punto
  12. Grazie Rufilius per il tuo contributo, il primo esemplare che hai inserito mi piace particolarmente, davvero un'ottima qualita!
    1 punto
  13. Ma l'altra faccia della moneta dov'è ? Mi sembra che ultimamente gli utenti postino troppo spesso una sola faccia....
    1 punto
  14. Salve, secondo me la zecca é Granada 🙂 https://www.numisantica.com/en/coins/spain-cob-coins/spain-1-real-granada-mint/a-8464-10000037
    1 punto
  15. E qui pongo a confronto la moneta del post con il falso del III tipo: La moneta sotto esame presenta una strana porosità al R/, come di solito presentano monete d'argento portate a contatto con la pelle e che il sudore ha intaccato (non mi sembrano segni di fusione...), la depressione sul valore ed i graffi non sembrano esserci (ma c'è una pesante usura che potrebbe aver cancellato [volutamente?] i particolari dirimenti). Rimangono da analizzare le firme: Che sembrerebbero più vicine a quelle di un esemplare autentico in condizioni MB. Vediamo con foto migliori.
    1 punto
  16. Ciao Malauguratamente non ho soldini da cedere, ma ho una curiosità. Quando citi Krk, intendi l'isola di Veglia nel Quarnero? Se così fosse il soldino imitativo dovrebbe essere stato coniato in uno degli intervalli che videro soccombere Venezia quale dententrice del potere tramite dei propri Conti, ai croati e agli ungheresi. saluti luciano
    1 punto
  17. Ciao, Dovrebbe essere 1 real coniato a Siviglia tra il 1474 e il 1504 a nome di Ferdinando II e Isabella I. Il peso sembra essere in linea. Sulla bontà del pezzo non mi pronuncio, lasci la parola agli esperti. Un saluto.
    1 punto
  18. ...o meglio viceversa, leoni con copricapi nativi americani...😸 Intuisco tracce di depositi sui corpi delle due povere bestie, ma sono persuaso che sarebbe fatica sprecata il toglierli per vedere se l'insieme ci guadagna. L'aggeggio che le separa è sicuramente una spada, e altrettanto sicuramente questo coso argentato è un prodotto di pura fantasia. Mai visti leoni araldici conciati in questa maniera, "figli" della sana prudenza di chi se li inventa per evitare accuse di plagio, di "furto araldico", e simili.
    1 punto
  19. Bella idea ma troppo seria, dunque impossibile...
    1 punto
  20. Ciao Carmine996, il Valore ? il valore lo determina il mercato, la richiesta, come per ogni cosa. Si tratta di una vecchia spilla fermacravatta, non credo sia d'oro visto che al rovescio non reca alcun marchio, ma puoi facilmente verificarlo mostrandola ad un orefice. Il volto ritratto mi pare che rechi in capo un turbante, esteticamente trovo l'oggetto sgradevole, non lo vorrei neppure regalato. Può darsi che un collezionista di fermacravatte lo trovi interessante e sia disponibile ad acquistarlo, in questo caso l'oggetto varrà quello che l'acquirente è disposto a pagare, appunto un prezzo di affezione (comunque ben poco). Un saluto cordiale.
    1 punto
  21. Buongiorno, lo scudo 1873 Roma é classificato come R3 ; non é moneta che si può comprare su "subito" senza una garanzia. Inoltre nutro perplessità proprio sul 3 della data 1873, potrebbe essere un 5 contraffatto ( si vede dal riccioletto inferiore del 5 che è diverso dal 3) qui sotto un 1873 autentico questo é quello della discussione qui sotto un 1875
    1 punto
  22. è leone, senza alcun dubbio possibile
    1 punto
  23. facessero delle monete su Casa Reale, che nel bene e nel male ebbe ad unire l'Italia
    1 punto
  24. Magari delle foto migliori potrebbero essere gradite. Effettivamente c'è un difetto interessante, ma il valore non è altissimo come invece bombardano certi siti. Forse qualche decina di Euro (al massimo), perché la moneta è circolata.
    1 punto
  25. Buon giorno. Mi associo ai dubbi sull'originalità. Credo che si tratti di una fusione o pressofusione, dove, per nascondere i difetti più evidenti si sia ricorso a delle ben visibili abrasioni. Non sono molto ferrata su questa monetazione ma credo che uno dei punti deboli dei falsi ( sempre che questo lo sia) sia la zona bocca occhio, e, foto permettendo, qui non mi sembra consona, oltre ad altri particolari. Cordiali saluti. Gabriella
    1 punto
  26. Per la serie "il diavolo è nei dettagli". Sulla banconota da 1 dollaro della serie 1954 qualcuno dotato di molta immaginazione vide la faccia del diavolo nientemeno che nella pettinatura di Elisabetta (la punta del naso e la bocca sono appena a destra dell'orecchino, gli occhi più in su) quindi il maligno venne scacciato modificando la pettinatura di Sua Maestà in questo modo
    1 punto
  27. @Nicodemusbuona sera, sul MIR non c'è perché non è un volume specifico per Pisa, sul Baldassarri, che anche te possiedi, neanche e credo perciò che si tratti di una variante inedita riguardo la divisione della legenda attorno all'aquila. Così divisa non mi sembra che esista neanche per altri segni, complimenti moneta affascinante.
    1 punto
  28. Termino con la mia unica moneta tibetana che posseggo, riguardo la posizione dei numeri ci sto ancora lavorando Il calendario astronomico tibetano è estremamente complesso, è stato introdotto per la prima volta da un buddista indiano nel 1025 d.C. ed è caratterizzato da cicli di 60 anni (in India iniziò nel 1027). Esempio semplificato ed alquanto rozzo di datazione: Data tibetana 12 - 20 (ventesimo anno del dodicesimo ciclo) 1025 + (11 cicli x 60) = 660 + 20 = ca. 1705 Data tibetana 16 - 50 (cinquantesimo anno del sedicesimo ciclo) 1025 + (15 cicli x 60) = 900 + 50 = c.a 1975 data tibetana 17 - 5 (quinto anno del diciassettesimo ciclo) 1025 + (16 cicli x 60) = 960 + 5 = ca. 1990 La mia moneta: 5 sho del 16 - 24 L'ultima emissione prima dell'invasione cinese. 1025 + (15 x 60) = 900 + 24 = c.a 1949/50 17 - 39 1025 + (16 cicli x 60) = 960 + 39 = 2024
    1 punto
  29. Ciao Massimiliano,mi fa piacere che tu stia seguendo i consigli,spero che continuerai ancora,purtroppo alcune cose sono un pò più complicate delle altre comunque ora ti spiego la prima colonna a sinistra(Mnemo):1/2/E/E10,il suo significato è: La prima cifra 1 indica il valore della banconota,cioè le banconote sono numerate in ordine crescente.....5 € = 1;10 € = 2 e così via fino 500 € = 7 La seconda cifra 2 indica il nome del presidente della BCE che ha firmato le banconote in ordine di successione,pertanto avremo:1 W.Duisenberg,2 J.C.TRchet,3 M.Draghi,4 C.Lagarde La prima lettera E indica la lettera con cui inizia il seriale che a sua volta identifica il paese di appartenenza La seconda lettera ed il numero E10 indicano il codice corto abbreviato,,vengono omessi gli zeri iniziali dopo la lettera,bisogna leggerli come E010 dove la lettera identifica la zecca del paese in cui le banconote sono state stampate Quindi1/2/E/E10 significa che è una banconota da 5 €(1)a firma Trichet(2)per la Slovacchia(E)stampata da F.C.Oberthur(Franc-Chantepie)(E...) Spero di essere stato esaustivo e ti auguro una buona serata
    1 punto
  30. Salve,non parlo da esperto però secondo il mio modestissimo parere dovrebbe essere un denaro di Giovanni re di Sicilia (1458-1479) https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GC/1
    1 punto
  31. Dalle foto anche per me leggermente meglio il 1958
    1 punto
  32. Giustino II e Sofia , 1° Officina (A) , Anno 8 (?)
    1 punto
  33. 1 punto
  34. Ciao, bella la tua moneta, ho un rapporto particolare con i sesterzi di Filippo l'Arabo, caso vuole che ne abbia due proprio del tipo con la Felicitas, li metto qui per condivisione e per ulteriore riferimento se può servire, il primo è un RIC 149a, il secondo è un RIC 150a:
    1 punto
  35. Alcuni non si collegano più perché passati a "miglior vita", ma le discussioni rimangono quasi sempre interessanti.. utilissime da rileggere o da ripescare col tasto cerca, basta soltanto attenzionare la data di pubblicazione.. Quindi sarei contrario a cancellare le vecchie discussioni di utenti che non si collegano più , sarebbe un gran peccato.. alcuni erano di grande levatura, vedi l utente " Agrippa " ad esempio..
    1 punto
  36. Per principio. Poi si sa,ognuno fa il suo mestiere,ma tu,vedi bene di fare il tuo👍🏼
    1 punto
  37. Questa è la mia riproduzione in alpacca comprata se non erro per 3.000 lire. Qualche volta riuscirò ad averne una autentica anche in cattive condizioni.... ma non certo quella del 1804
    1 punto
  38. Ho il sospetto che non ci sarà una prossima volta
    1 punto
  39. La moneta americana è la n. 9 della Perugina. Riproduce il mezzo dollaro degli Stati Confederati (i sudisti della guerra civile), coniato in soli quattro esemplari, uno dei quali è stato venduto per oltre 1 milione di dollari. petronius
    1 punto
  40. Ciao a tutti , posto anche la mia e unica piastra di Francesco I 1825 , magari vi può essere di aiuto . Cordiali saluti . Luigi
    1 punto
  41. Al fine di stimolare questa discussione (vano tentativo!) provo ad inserire le immagini dei follis romani di Giustuniano riportati nelle tavole del Tolstoi: Tavola 22: Tavola 23:
    1 punto
  42. Apro questo su filatelia perché io generalmente scrivo qui. Se gli amministratori vorranno spostare sono benvenuti. Purtroppo domenica pomeriggio mi sono ritrovato in codice rosso al pronto soccorso, da ieri sono in reparto all' ospedale e mi auguro di ritornare ai miei libri al più presto. Mi dispiace di non aver risposto a chi attendeva , mi ripropongo di farlo non appena fuori dalla tempesta. Un caro saluto a tutti gli amici. PostOffice
    0 punti
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.