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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/14/24 in tutte le aree

  1. Buonasera a tutti, approfitto della discussione e dell' interesse mostrato. Posto una parte della mia Cavalleria😁. Un campione significativo con una bella varietà di stile, sempre secondo il mio modesto parere. Saluti Alberto
    4 punti
  2. Infatti. Il giglio di queste contromarche non c'entra nulla con la toscana. Così come la contromarca va vista nel suo insieme: giglio sul dritto e aquilette sul verso... due degli attributi tipici e originali dell'araldica estense (i gigli di Francia vennero concessi nel 1431 da Carlo VII re di Francia a Nicolò III d'Este, L'aquila bianca coronata vòlta a sinistra è l'elemento originale della famiglia). La moneta in questione è un giorgino emesso a nome di Francesco I d'Este (1630 - 1658), contromarcato durante il regno di Rinaldo I d'Este allo scopo di aumentarne il valore (a seguito dell'aumentato valore dell'argento) con delibera camerale del 1722... La validità della contromarca venne sospesa nel 1726 quando iniziarono le emissioni dei giorgini di nuovo tipo con un minor contenuto d'argento.... anche se oggi si conoscono diversi esemplari datati 1726 e 1727 ( e quindi del nuovo conio, con minor titolo in argento) con contromarca.... probabile speculazione truffaldina che cercò di sfruttare il breve lasso di tempo intercorso fra la sospensione della validità della soppravalutazione delle contromarche e la sua reale applicazione... Mario
    4 punti
  3. Buon pomeriggio a tutti gli amici del forum, condivido con voi l'ultima arrivata, una moneta che volevo da tanto tempo. Finalmente è giunta! A mio avviso, il 5 franchi della Repubblica Subalpina è la moneta che rispecchia meglio il concetto di repubblica giacobina grazie ai simboli e al calendario rivoluzionario francese. Inoltre, nell'ambito numismatico ha una certa importanza storica in quanto fu la prima moneta coniata in Italia utilizzando il sistema metrico - decimale, sempre ripreso dalla Francia rivoluzionaria. La conservazione non è delle migliori, ma quelli che mi conoscono sanno che per me non è importante. Chissà questi segni a cosa sono dovuti. 🤔 Alla prossima! 😃 Xenon97
    3 punti
  4. Bisogna capire se è una foto o una scansione, le scansioni appiattiscono molto.
    3 punti
  5. Salve condivido immagini di una cartolina del regno trovata in un accumulo e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo
    2 punti
  6. Buonasera, vi presento l'ultimo arrivato. Moneta da 2 lire aquila sabauda del 1902, peso 10 grammi, diametro 27 mm. Coniata in 550.000 esemplari. Cosa ne pensate? Grazie a tutti
    2 punti
  7. Noto un preoccupante calo della lascivia.... colpa del tempo?
    2 punti
  8. Grazie per le foto! Ora si capisce decisamente molto meglio! Dettagli che apparivano consunti, ora si vedono bene (come la base della corona al R/ ad esempio). Da quello che vedo, Spl non glielo darei. Però nemmeno BB. Diciamo una via di mezzo. Però è anche vero che noi vediamo delle foto, e questo non è un modo corretto per valutare una moneta. Ce l'hai in mano tu. Se ritieni che il prezzo pagato sia congruo per la qualità che puoi giudicare moneta alla mano, tienila. Altrimenti rendila
    2 punti
  9. un esemplare della Lira nella rara variante senza le foglie di edera - in migliore conservazione Inoltre una bolla del doge Cristoforo Moro a Domenico Mauroceno (Morosini): Istruzioni, o codice di comportamento, del doge Cristoforo Moro (doge dal 1462) a Domenico Morosini, incaricato di recarsi a Brescia in qualità di Camerario della Serenissima. Brescia, dal 1426, era sotto il controllo della Serenissima, e la Repubblica per esercitare il controllo inviò in città due Rettori: il Podestà, con potere politico a nome del Doge e del Senato, e il Capitano di Giustizia, giudice e comandante della Polizia e della guarnigione. Ogni Rettore, recandosi nella sede da gestire, portava con sé la Commissio, o codice di comportamento (ne è un esempio il documento qui presentato), che serviva per normare le varie incombenze.
    2 punti
  10. Ciao a tutti, Onestamente io non riesco a valutare con queste foto in bassa risoluzione. Fai così: NON aprire la bustina, ma prova a fare una foto SOLO alla moneta a luce naturale. Deve vedersi bene il colore del metallo, per capire quanta brillantezza conserva. Ripeto perchè è importante: inquadra solo la moneta, così da sfruttare la massima risoluzione possibile.
    2 punti
  11. Grazie @monbalda! Ho riguardato ed in effetti e' un Enrico IV. L'inizio legenda ne e' senz'altro la conferma. Che splendida pubblicazione la Sua...che fascino queste monetine lucchesi e quanto studio! Ne sto "puntando" un altro paio di enriciane, secondo me interessanti, che proverò ad identificare. Complimenti e grazie ancora!!!! Trullo
    2 punti
  12. Ciao forumisti sabaudi e non condivido volentieri 🤣🤣 una delle due aggiudicazioni provenienti dall’asta SIMA dello scorso aprile, il lotto 669. E’ una delle sostituzioni sul cammino che ho intrapreso da anni per migliorare una serie che già presenta degli esemplari in buona conservazione, così come altri ben più modesti, come era il caso di questo millesimo. La data è assai comune, un po’ meno in questa qualità. Non ho visto dal vivo la moneta prima di offrire e di vincere la licitazione ma devo dire che quando è arrivata, dopo le peripezie del corriere GLS, mi ha molto soddisfatto, anche considerato il prezzo pagato e certi realizzi che si sentono per monete sopra lo SPL, come questa. E’ un esemplare del tutto privo di patina, ma i rilievi sono tutto sommato accettabili e nel monetiere in velluto negli anni potrà prendersi magari anche un pochino di abbronzatura 😉per somigliare un po’ almeno alla sua cugina torinese R2 dello stesso anno che fa bella mostra di se’ accanto, potendo quest’ultima vantarsi di esser forse il miglior esemplare apparso. Questo millesimo a sua volta non è poi così tanto reperibile privo di usura. A me insomma è piaciuta assai. E poi vuoi mettere la soddisfazione, riuscire ad aggiudicarsi qualcosa in un’asta cui ha partecipato Domenico? 😁. Un vanto più unico che raro. Buona serata
    1 punto
  13. Potresti partecipare alla prossima Fiera Cavalli….
    1 punto
  14. @Elleffe @legionario Grazie per il vostro contributo. Come ho scritto nell' altro post la Numismatica è anche condivisione, non solo di monete, ma anche di informazioni che aiutano a capire e ad imparare come avviene con l' ottimo articolo del @ilnumismatico,del quale tutti possono usufruire per saperne un pò di più.
    1 punto
  15. Bronzo Peso g. 6,43 Diametro mm.21 grazie anticipato a tutti Sandro
    1 punto
  16. D’altra parte le personificazioni delle nazioni conquistate evocano una femminilità perversa, esemplificata dalle figure di Cleopatra, Clitennestra e delle Amazzoni: donne che hanno rinunciato ai protocolli sociali per raggiungere il potere politico, con risultati disastrosi. Dato il loro sesso femminile, l'opposizione di figure come Britannia e Armenia all'imperatore appare innaturale e persino minacciosa. Sono incarnazioni del caos e del disordine cosmico che devono essere conquistati dall'imperatore romano per il bene dell'intera umanità. Il rilievo imperiale “Nerone e l'Armenia” (Figg. 2 e 3) contiene iconografia romana e orientale e rappresenta non solo l'idea del dominio e del mondo, ma anche la compassione dell'imperatore verso il popolo conquistato. Nerone è raffigurato mentre sovrasta l'allegoria del popolo armeno. Il fisico nudo e muscoloso di Nerone è ornato solo da un corto mantello drappeggiato intorno al collo e chiuso da una spilla rotonda. È raffigurato con un fodero vuoto, appeso al fianco, che sovrasta la personificazione della nazione armena. Il ritratto e il busto sembrano modellati sui tipi di ritratto imperiale giovanile di Nerone. La personificazione dell'Armenia, la cui figura accasciata e sconfitta siede a terra sostenuta dalle gambe e dalle mani di Nerone, contiene numerosi elementi iconografici che la identificano come una nazione barbara. Il corto mantello sulle spalle e i corti stivali con lacci a nastro, insieme al morbido “berretto frigio”, posto sopra i lunghi capelli sciolti che le ricadono sulle spalle, rappresentano una figura barbarica; la faretra e l'arco appoggiati accanto alla figura vinta rappresentano un'iconografia tipicamente associata all'Armenia. apollonia
    1 punto
  17. Fidatevi. Numismatica Picena è estremamente scrupolosa
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  18. Caro fagiolino, anche tu sei (come me) un fan di numismatica Aurora, ma con te (che mi sei simpatico perché porti i cataloghi numismatici gratuitamente al "circolino" ) voglio essere estremamente sincero : Le foto dimostrative non mi piacciono, anche mia moglie era una bella ragazza (e poi bella donna matura) ma adesso ha 70 anni (la mia età) e ti assicuro che non è (anche se ogni tanto ci credo) come mi piacerebbe fosse. Saluti, Santi.
    1 punto
  19. Al dritto si vedono dei segni ma noto anche che sulla bustina di plastica ci sono moltissimi ’’peletti’’…
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  20. Ciondolo di Agata nera 5,6 g, 1,5 cm apollonia
    1 punto
  21. Grazie a tutti per i commenti. Anche se quasi quasi valuto di chiedere un rimborso... 😅 Ho provato a fare nuove foto, spero rendano meglio.
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  22. la trovi qui, credo che la tua sia in bronzo https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-AF1711/5
    1 punto
  23. Questo il segnatasse belga.
    1 punto
  24. @numa numa voleva dire che al di là del ritratto, il cavallo va ascritto al nome indicato in legenda …😉
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  25. Si, ma sempre attenzione alla quotazione denaro /lettera, perché i prezzi non sono vincolati e quindi troverai, in questo "libero" mercato , quotazioni non coincidenti e, talvolta, estremamente speculative.
    1 punto
  26. si al dritto la divinità BES con mazza e serpente a sinistra nel campo lettera neo punica ALEPH. al rovescio in neopunico : ’ybshm (nome punico di Ebusus) e il numerale 50 (20-20-10)
    1 punto
  27. Ciao, non esiste una netta "demarcazione". Le monete bullion sono, per tipologia, conservazione, quantità considerevoli coniate, monete facilmente reperibili, nelle quali il valore è esclusivamente definito dal peso dell' oro contenuto. Ma anche questo (come tutto nella vita) è relativo, perché anche monete moderne battute in grandi quantità possono avere valore numismatico e se segui il mercato numismatico (e le relative aste) te ne renderai conto. Per investimento in monete d' oro una volta c' erano i numismatici, le banche e gli orefici di famiglia, adesso molto è cambiato. Fai riferimento ad un negozio numismatico di fiducia che sia autorizzato alla compravendita in esenzione iva. Saluti.
    1 punto
  28. Ciao @eggiacal un bronzo seleucide di Antiochos XI Epifane Filadelfo https://www.acsearch.info/search.html?id=11305047
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  29. Ciao @Shinobi84 La descrizione della moneta di Sirmium è sbagliata, non può essere Costanzo Gallo Che non è mai diademato, come sottolineato da @Arka la moneta di @besson è probabilmente della zecca di Siscia (stile) per Costanzo II, un esempio simile qui: https://www.nummus-bible-database.com/monnaie-104725.htm
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  30. Ciao @EmilianoPaolozzi Imitativa della tipologia VICTORIAE DD NN AVG ET CAE di Treveri. Mancanza della A dietro il busto, il VOT V MVLT X nella corona retta dalle Vittorie è appena riconoscibile. (Ma si legge XX al posto di X) Un quarto di questi bronzi di Magnenzio sono imitative. Puoi dare i dati ponderali ?
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  31. Rieccomi... Tra i miei Cavalli ne ho uno che per stile (almeno in alcuni punti) a mio parere si avvicina a questo stupendo Cavallo di Domenico, solo che il mio (con segni di ribattitura) riporta in Leggenda Ferdinando. Li metto insieme giusto per il piacere di un confronto e per parlare delle nostre amatissime monete. Saluti Alberto
    1 punto
  32. Ciao, Marco Aurelio giovane, (ΑΥΡΗΛΙ…) Sardis in Lidia, con il nome del magistrato Nicomachos al rovescio: https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/4/1430
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  33. Che non è spl.... Da quello che si vede, capelli usurati, dettagli della corona lisci e, sembra, colpetti al bordo. saluti
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  34. Versione in argento del primo Jeton Louis XIV extraordinaire des guerres 1696 Atlas portant le monde sur son dos Jeton rond en argent Poids : 6,87 g. Diamètre : 26,5 mm Feuardent 707 TTB apollonia
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  35. Buonasera... Dalle foto, patina incrostazioni e usura, secondo me..sono autentiche. Poi forse trovate in tempi addietro magari lavorando la terra e/o tramandate in famiglia,per poi finire nel cassetto. Comunque è una mia opinione, idea di pensiero.
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  36. Ciao.. però la figura che si intravede nel retro a una postura di gambe di forza tipo MARTE
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  37. Io ho lavorato per università e istituzioni scientifiche, mai per case d'asta, per cui mi attengo a quella che è l'indicazione che mi è sempre stata espressa per la compilazione dei cataloghi: ossia porre in primo piano l'autorità emittente. Questo è il motivo per cui continuo a preferire "Denario di Antonino Pio per Marco Aurelio". Ma si tratta ovviamente di gusto personale.
    1 punto
  38. Sì certo, la segnalazione è corretta, anch'io sul cartellino dei denari coniati per le auguste o di consacrazione scrivo "Antonino Pio per Faustina I", così come qui scriverei "Antonino Pio per Marco Aurelio".
    1 punto
  39. Caschi male con me Arka 😆 scherzo ☺️ ho studiato bene cosa successe - monetariamente parlando - nelle regioni limitrofe e negli altri reami europei: i testoni da 9+ gr. furono in uso nel 1500 presso: piemonte Liguria Ferrara Firenze Mantova Papato testoni da 9 gr. ma solo dopo il primi quarto del ‘500) Area Germanica : dicken da 9+ gr. Francia - non solo il regno ma anche feudali come Nancy: 9.+ gr. inghilterra : Henry VII ed Henry VIII : testoon ( con peso - anche lega - pero’ leggermente inferiore 7 gr.) Navarra ( Jeanne d’Albret) # Eccetto Aragona e Castilla e Napoli e Sicilia ( con il carlino ancorato alla metrologia spagnola dove imperava il coronato e il croat catalano) e l’area austriaca legata al viertelguldiner da 7 gr. La maggior parte delle aree monetarie si rifacevano al testone da 9 gr.
    1 punto
  40. Classical Numismatic Group, Triton X, lot 573, 9/01/2007 Gaius (Caligula). AD 37-41. Æ Sestertius (28.40 g, 6h). Rome mint. Struck AD 39-40. C. CAESAR. DIVI. AVG. PRO.N. AVG. P. M. TR. P. III. P. P., PIETAS in exergue, Pietas seated left on stool, holding patera in extended right hand and resting left forearm on small draped figure standing facing on basis / DIVO AVG, S C across field, Gaius togate, standing left, holding patera in right hand over garlanded altar, raising hem of toga with left hand; victimarius holding bull for sacrifice and attendant holding a patera standing on either side; garlanded hexastyle temple of Divus Augustus in background; pediment decorated with sacrificial scene; quadriga and Victories as acroteria; statues of Romulus and Aeneas along roof line. RIC I 44; BMCRE p. 156, † (pl. 28, 9); BN 104; Cohen 10. Good VF, beautiful brown patina, surfaces lightly smoothed. Rare. Ex Elsen FPL 211 (August-September 2000), lot 120 (cover coin). Estimate: $3000
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  41. "L’opportunita’ e’ triplice, avere un articolo in cartaceo e poi in digitale per tutti sempre disponibile e poi avere l’opportunità di venire a esporlo in pubblico in autunno come l’anno scorso. ", parole azzeccate, un'occasione immensa per i giovani che vogliono iniziare il prorpio percorso nella numismatica, ed un'occasione anche per chi alla numismatica è affezionato da tempo e vuole provare a lanciarsi con le proprie idee ed esperienze personali. "Potremmo, poi superato un certo numero di pagine superiore a quelle del numero 10, conservarli poi per il numero futuro 12.", un'altra ottima idea Mario, che porta già al futuro ed al n. 12, qualche anno fà non ci avrebbe creduto nessuno, ma il Gazzettino ormai ha raggiunto il traguardo della doppia cifra. Quelli del Cordusio e Milano numismatica, un evento da non perdere che segnerà anche quest'anno, proprio come fu il 2023 con l'incontro autunnale e il Gazzettino 10. Bisogna fare i complimenti a tutti gli autori, ma in particolare a Mario e Marco, che si prestano molto attivamente per la riuscita del Gazzettino e dell'evento che di solito lo accompagna. BRAVI 👏👏👏
    1 punto
  42. Salve! Leggendo questa discussione, e possedendo più libri che monete, anche a me é venuta voglia di creare un ex libris... Vi posto il prototipo fatto di getto... Quindi migliorabile per sentire i vostri pareri... Pensavo poi di stamparli su etichette adesive ed attaccarle sui libri... (anche se non credo che avrò il coraggio di attaccarli sui vari Pannuti-Riccio, Bovi e Cagiati...) Saluti!
    1 punto
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