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  1. gionnysicily

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/24/24 in tutte le aree

  1. Buongiorno, frequento mercatini e convegni dalla metà degli anni '90 e ricordo già la presenza di monete periziate rinchiuse in bustine di plastica. Negli anni successivi, ho notato il crescente ricorso a questo metodo di commercializzazione, credo fondato sulla richiesta del mercato e dalla necessità del collezionista/investitore di vedere in qualche modo garantita la qualità e genuinità del suo acquisto. Personalmente, quando acquisto una moneta conservata in questo modo, provvedo alla rimozione dell'involucro ed alla sua conservazione. E' una scelta personale, lo stesso farei per una moneta slabbata, anche se finora non ne ho mai acquistate. Lo slab è una moda, come se fosse una sorta di perizia rafforzata, ma comunque non è una garanzia assoluta, che nel mondo del collezionismo numismatico con esiste. Per me il collezionismo è un hobby, acquisto monete senza l'illusione di fare affari, la scelta va sulle monete che mi piacciono e che mi interessano per motivi storici, estetici e per sensazione. Se ritengo il prezzo alla mia portata e non esagerato, la prendo. Poi mi piace studiarne i vari aspetti e la disegno, che è un modo per osservarne i piccoli particolari che possono sfuggire ad un'osservazione poco attenta. Naturalmente, per questo è necessario maneggiare la moneta, per osservarla da ogni punto di vista, esame che risulta difficile, se non impossibile, per una moneta conservata in una bustina di plastica oppure in un orribile (parere strettamente personale) scatoletta di plastica. Il collezionismo numismatico può essere sia cultura che investimento, secondo me l'arricchimento culturale comprende la possibilità di maneggiare agevolmente le monete, naturalmente tendendo conto della delicatezza del manufatto. Saluti a tutti Federico
    3 punti
  2. Una ruzzica immane, si può dire?
    3 punti
  3. Mostro questo particolare Monneron da 5 sols, seconda versione, preso a quasi 6 euro a fine 2023 da un venditore francese. Sicuramente ha passato tempi migliori, ma è placcato in argento. 😉
    3 punti
  4. Sestante tartaruga ruota
    3 punti
  5. Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole... e più non dimandare. 4. Rispetto e codice etico del forum (e' vietato) 4.7 Contestare le decisioni dei moderatori o dello Staff di lamoneta.it pubblicamente. Qualora si necessiti di chiarimenti sul loro operato, si provvedera' a contattarli privatamente ( pm od email ). In caso di mancato chiarimento, si potrà rivolgersi agli Admin, sempre privatamente ( pm, email o forum apposito ) Che si debba polemizzare anche sullo spostamento di una discussione mi sembra eccessivo, non trovi? La moneta è stata correttamente identificata, ed è questa la cosa importante, le note polemiche lasciamole fuori. Grazie.
    2 punti
  6. Ma la mia critica non è alla moneta in sé , è rivolta al presentatore e al suo modo di porsi nei confronti delle opinioni ricevute dopo averle sollecitate …. Ammetterai che esordire con “ non sono un esperto per nulla” e poi partire a spada tratta contro chiunque abbia espresso una opinione avversa alla tua, non è il modo migliore di comportarsi su un forum… anzi: come ti hanno fatto presente , è tipico dei troll… e in quanto possibile troll ho auspicato il tuo ban, se verificato tramite IP che sei già stato presente con un altro ID. Come da regolamento… Quindi, rinfodera l’orgoglio e il campanile e comincia a presentarti nel modo giusto e a rispondere con la giusta modestia del profano , come ti dichiari, a chi ha perso tempo per risponderti. Poi, se sei di una opinione diversa da quelle espresse , ben venga… ma bisogna che tu porti qualche argomento un po’ più concreto al tuo mulino che non siano levate d’orgoglio e frasi fatte o: “io ne ho viste”… qui tutti ne abbiamo viste, probabilmente più di te.,. E ancora usiamo il condizionale nelle risposte… pensa un po’ quanto ci piace un dilettante che si esprime in modo assertivo.., Fossi in te farei una marcia indietro e ricomincerei da capo con toni e modi un po’ più modesti… Dopo di che puoi anche ricevere indicazioni un po’ più precise( ma non troppo per non aiutare chi con i falsi ci prospera a evitare errori) sul perché e per come ci pare falsa o no….
    2 punti
  7. E che male c'è......... Avresti dovuto postare non una solo foto, tra l'altro non fatta bene e magari postare altri dettagli , come la testa del Dio fluviale, la coda, le zampe del toro, la criniera dewl cavallo, la coda del cavallo, le zampe del cavallo ecc. ecc. Ciao @didrachmMagari sarebbe stata una copia , sarebbe stato più difficile smascherare, qui sono stati cambiati diversi dettagli, pur mantenendo i parametri cel conio. Un dettaglio più di tutti ......i tondelli che erano in uso presso la zecca di Gela in quel momento, tondelli che derivano da una produzione a forma di tappo di spumante e dopo schiacciati a far forma del tondello, prima di coniare. Cosa che in tutte le monete genuine, ci sono tracce. Sicuramente questa moneta, non è stata coniata presso la zecca di Gela.Pertanto non è neanche una imitazione barbarica, che a Gela hanno prodotto tantissime monete. Mia opinione....Una riproduzione dall'originale e sostituito alcuni dettagli come descritto sopra, invecchiata con corrosioni e probabilmente hanno usato anche il metallo dell'epoca.
    2 punti
  8. La testa del Dio fluviale Gelas poiché si conosce un solo rovescio di questa emissione, che n'è pensi ? Un saluto a tutti i partecipanti di questa "finalmente" bella discussione. Gionnysicily
    2 punti
  9. Intanto osservati queste foto che allego alla tua " patacca ". Visto che vuoi far capire che non sei un competete, impara. A sinistra un tetradramma genuino, a destra la tua dei tuoi Avi. A sinistra il Dritto genuino e a destra la tua patacca. Dovrei descrivere i dettagli che gia a pelle, la identificano ad un falso moderno. L'etnico sul rovescio, non ha niente a che vedere con la tua.
    2 punti
  10. Ciao @giancar ho letto che sei della Provincia di Enna, io sono della provincia di Caltanissetta. ci vuole poco ad invitarmi e visionare la tua “ raccolta” dei tuoi Avi. Cosi si sveleranno i dubbi e i misteri. Magari mi permetterai di fotografarli io. Se sono rose fioriranno e profumeranno. Penso di avere le conoscenze e la competenza se sei un Troll o no !!!! gionnysicily
    2 punti
  11. E anche l'ormai rara medaglia della diga del Vajont è arrivata.
    2 punti
  12. Ho pensato ad una discussione che riporta le immagini di uffici postali che notiamo nelle nostre città o quando siamo in vacanza. inizio da Zug (Svizzera)
    1 punto
  13. Spesso ci divertiamo a citare e prendere in giro le inserzioni su diversi siti di vendita on-line che propongono monete comuni stracircolate e banconote-straccetto a prezzi folli, ma rimane sempre la curiosità: perchè lo fanno? Il mistero ancora permane, anche perchè interrogati in materia i più loquaci inserzionisti rispondono generalmente con: "fatti i cazzi tuoi" o altra frase di equivalente significato. Proviamo a ragionare su più ipotesi (sono possibili risposte multiple): 1) Teoria del truffatore consapevole, detta anche del "Proviamo, tanto che ci costa - 1" Il soggetto è al corrente del vero valore della paccottiglia proposta e pur sapendo che la maggior parte dei collezionisti non è composta da fessi prova lo stesso il colpaccio. 2) Teoria del truffatore inconsapevole disonesto, detta anche del "Proviamo, tanto che ci costa - 2" Il soggetto non è al corrente del vero valore della paccottiglia proposta e spera che qualche collezionista la voglia anche se sa di "esagerare un po' " sul prezzo. 3) Teoria del truffatore malvagio, detta anche del "Proviamo a gabbare quei mentecatti" Il soggetto, convinto nel suo pregiudizio che la numismatica sia una mania da vecchi rintronati o un hobby da bambini, vuole provare a guadagnare con la geniale (per lui) idea di cercare di vendere la paccottiglia a caro prezzo. Tanto quelli non se ne accorgono. 4) Teoria della buona fede, detta anche del "Proviamo, tanto che ci costa - 3" Il soggetto si è lasciato fuorviare dagli articoli-spazzatura in giro per il web e ha trovato involontaria conferma nei prezzi pazzi sui siti, quindi decide di provare anche lui a guadagnarci un po'. 5) Teoria del disturbo, detta anche "Guarda che ti combina lo scemo del villaggio" Il soggetto è affetto da fissazioni di qualche tipo che l'hanno spinto a credere di poter vendere qualunque cosa a prezzi impossibili. 6) Teoria del truffatore esperto, detta anche "Proviamo, tanto che ci costa - 4" Il soggetto è un collezionista disonesto che vuole provare a gabbare i fessi tramite spiegazioni più o meno improbabili ma ben congegnate sul perchè la moneta/banconota dovrebbe essere pagata così tanto (ad esempio per la presenza di presunti errori di conio/stampa o numeri di serie rari ecc.) 7) Teoria tecnica, detta anche "E' utile" Il soggetto non si aspetta che qualcuno abbocchi (o forse sotto sotto sì) ma pensa che per qualche motivo sia utile gonfiare in ogni modo possibile la sua bacheca degli annunci , magari per sembrare un venditore più fornito o qualche altra motivazione simile. 8) Teoria del troll, detta anche "Proviamo a divertirci" Il soggetto non si aspetta che qualcuno abbocchi (o forse sotto sotto sì) ma vuole divertirsi ad essere contattato da collezionisti che protestano e litigarci. 9) Teoria del milionario/miliardario, detta anche "Tanto a loro cosa vuoi che importi" Il soggetto pensa che ai milionari o miliardari comprare le stesse cose a caro prezzo o a prezzo giusto non faccia nessuna differenza, tanto appena vedono quello che gli serve lo comprano subito senza disturbarsi a cercare offerte più vantaggiose.
    1 punto
  14. Voglio condividere con voi questa cartolina animata della mia collezione viaggiata da Palma Campania a Roma il 25/10/1927 con affrancatura ordinaria di una coppia da 10 centesimi (tipo Leoni) VEIII volta a sx: Una nota storica sociale è data dalla stampa della cartolina: La casa editrice Garioni, con sede in Piacenza, fondata nel 1905, rappresentò un'eccellenza nel panorama editoriale non solo piacentino, offrendo prodotti di elevata qualità, in finissima fototipia, stampati su cartoncini pesanti. https://www.ilpiacenza.it/blog/piacenza-una-storia-per-volta/la-storia-della-piacenza-di-una-volta-nelle-cartoline-della-ditta-garioni.html Riporto anche il dettaglio dell'affrancatura: Saranno graditi ulteriori commenti e/o curiosità
    1 punto
  15. Da Reggio un " very rare " vistoso esemplare di tetradrammo con al diritto testa frontale di leone ed al rovescio l' ecista Giocasto seduto su scranno con sotto serpente e contornato da ghirlanda di ulivo . Sarà il 25 Settembre in vendita Noonans 307 al n. 501 .
    1 punto
  16. Letture sempre interessanti e coinvolgenti @apollonia quelle che ci proponi : grazie . Una buona serata
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  17. L'ho pensato io. In effetti non avevo considerato questa possibilità, perchè una "bimetallizzazione" così è davvero strana. Lo spero, perchè sarebbe una novità molto interessante.
    1 punto
  18. Di Domenico Contarini. Arka Diligite iustitiam
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  19. Ti piace vincere facile, eh?! 😂😂😂😂😂😂
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  20. Ma no’ perche non postarli qui le prossime foto ? dopotutto si tratta di un gruzzolo dei suoi bisnonni. vediamo queste foto delle altre patacche.
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  21. Salve! Ogni tanto mi faccio vedere,e già!. Oggi vi voglio porre a tutti un quesito,come si evince dal titolo,la mia domanda per voi è: Nella vostra vita cos'ha cambiato o in cosa vi ha migliorato/aiutato la numismatica?. Se probabilmente me lo chiedessero in un momento normale,risponderei,che è una mia passione ma che avvolte ci dedico poco tempo. Per quanto mi riguarda, alterno periodi (dal 2018 anno, in cui ho cominciato a collezionare,a muovere i primi passettini in questo mondo)in cui la numismatica non la penso neppure!per periodi interi,avvolte anche mesi,la vita scorre velocemente,certe volte per mesi non guardo nemmeno le monete che ho in collezione,spesso ci sono cose superiori che ci travolgono. Ma se la domanda me la chiedessero in un momento nero, risponderei sicuramente che la numismatica è stata ed è nei periodi difficili la mia cura, nei periodi neri che ho avuto mi sono buttato a capofitto nel comprare monete, studiare etc.. è stata ed è la mia cura! Il 90% delle monete che ho acquistato le ho proprio prese in quel periodo. La moneta,come oggetto "magico",come cura ed anestesia,ha alleviato molti miei dolori. Acquistando e avendo in mano nuovi pezzi ,mi ha portato a non pensare al problema che potessi avere e ha alleviato tantissime volte lo stress e i pensieri negativi. Ecco cos'è, cos'è stato e cos'ha fatto per me la numismatica. E ora ,dopo aver ascoltato la mia storia,vi richiedo: Nella vostra vita cos'ha cambiato o in cosa vi ha migliorato/aiutato la numismatica?.
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  22. La numismatica e anche la filatelia sono i miei due hobby più vecchi, insieme all'interesse per la storia e la geografia, che mi accompagnano da quand'ero un frugoletto delle elementari. Continuano ancora oggi ad appartenere a tutti gli interessi che in qualche modo mi hanno aiutato a "tenere dritta la barra" stimolando la curiosità e la voglia di approfondire il mondo invece di fermarmi agli aspetti superficiali o perdere troppo tempo in idiozie. Sono stati così determinanti? Chi può dirlo. E' certo che senza questi stimoli il mio livello culturale sarebbe di gran lunga inferiore, con tutte le conseguenze del caso. In questo aspetto sono più simile a sdy82: per me la numismatica è comunque un piacere, e come tutti i piaceri viene inibito/ostacolato dalla presenza di pensieri e problemi più o meno seri.
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  23. Sciur padrun da li béli braghi bianchi, fora li palanchi, fora li palanchi, sciur padrun da li béli braghi bianchi, fora li palanchi ch’anduma a cà. Così cantavano le mondine durante il lavoro nelle risaie delle province di Novara e di Vercelli in Piemonte e nella Lomellina in Lombardia. Il canto popolare era un invito al proprio datore di lavoro, indicato come il “signor padrone dai bei pantaloni bianchi”, a sborsare i soldi dello stipendio. apollonia
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  24. I fusi son sempre i fusi. Onestamente penso che non esista niente di equiparabile in quanto a fascino arcaico, si tratta veramente di una monetazione unica ed affascinante. Piuttosto insidiosa per il collezionista, ma impagabile in termini di soddisfazione. I miei complimenti!
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  25. Tu mi hai fornito delucidazioni esaustive, ciò che non anno saputo fare altri che invece hanno solo messo in campo contenuti direi offensivi. Sarà un falso? bene! ma che male vi è a possederlo ed a chiedere lumi ed a discuterne?
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  26. Concordo con la tua identificazione
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  27. Una seconda o terza fusione…e poi è talmente pasticciata ..,
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  28. La palanca è una trave o tavola lunga e robusta. Il termine ha il secondo significato di antica moneta di rame da uno o da due soldi, in Liguria, Toscana e nel Veneto. Per estensione significa quindi moneta in genere, e, al plurale, denari, quattrini (far palanche; mettere insieme quattro palanche; costa troppe palanche). apollonia
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  29. In tariffa per l'interno per meno di cinque parole di convenevoli, con lire 10 del 5°centenario della morte del Beato Angelico emissione del 26.11.1955.. .. annullato con doppio cerchio meccanico con svolazzo a sx di Padova corrispondenze e pacchi credo, del 22.12.1955. Quando gli abbracci e baci si scrivevano a Natale.. e lo scrivere era un moto del cuore, ...ora si mandano quelle faccine idiote .. ma in tutta onestà avevo inizialmente pensato ad altra parola. Materiale detto vintage..per ora sottovalutato, .. addolcisce la vista se si sa guardare.
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  30. Saluti a tutti, qualcuno è stato ai giardinetti? Impressioni? Considerazioni? Personalmente sono parecchi anni che manco, ma ricordo con piacere quei giorni. Soprattutto pranzo e cena. Facevamo 3 kg in 3 gg.🙂
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  31. Salve. L’anfesibena è uno dei rettili generati dal sangue colato dalla testa di Medusa quando Perseo sorvolava il deserto libico in groppa a Pegaso (v. https://www.lamoneta.it/topic/226028-l’anfisbena-o-anfesibena-una-“creatura”-della-gorgone-medusa/). Disegno di un'anfesibena La rappresentazione araldica ordinaria dell'anfesibena, detta più correntemente "anfisbena", è quella di un serpente disposto a forma di 5 o di S, inanellato e con una seconda testa al termine della coda. Le due teste le permettono di procedere indifferentemente sia in avanti sia all'indietro. Quando una testa dorme, l'altra resta sveglia in guardia. Le due teste sono abitualmente di smalto oro o argento, quella superiore, e nero, quella inferiore. Questa rappresentazione simboleggia la vittoria del Bene sul Male. Nella sua forma più completa l'anfisbena mostra la parte luminosa alata e quella oscura membrata, cioè con un paio di zampe scagliose. Quando è rappresentata con le due teste unite, queste non sono differenziate e quindi lo smalto non ha rilevanza. L'anfisbena può essere blasonata sia con gli attributi dei carnivori sia con quelli degli uccelli. Anfisbena Anfisbena di rosso Anfisbena di rosso Stemma del comune polacco di Zapolice. Da https://it.wikipedia.org/wiki/Anfesibena apollonia
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  32. Non ci si può esprimere se non si hanno i dati della moneta (diametro, peso), e anche foto reali. Sarebbe solo aprire altre polemiche. Come suggerito in precedente intervento, aspettiamo il tuo rientro a casa (primi settembre) per avere foto migliori e dati del pezzo. Ovviamente andare per ordine di importanza e quindi il tetradracma di gela ha priorità ed è da approfondire sicuramente. Buone vacanze
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  33. Taglio: 2 euro cc Nazione: Francia Anno: 2024 Tiratura: 24.000.000 Condizioni: qSPL Città: Milano note: NEWS!!!
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  34. Ricapitoliamo: hai la moneta ma non si riesce ad avere foto ulteriori ce l’hai da 250 anni (sic) non te ne intendi ( sic) ma se non ti dicono quello che vuoi tu, magicamente diventi il massimo esperto della categoria e ridicolizzi le opinioni ( tratte da una brutta foto che hai postato, mentre tu hai la moneta in mano) di chi non la pensa come te. dici che ne hai altre ma non le posti. adotti la difesa d’ufficio della categoria di campanile ce n'è più che a sufficienza per trarre la conclusione che hanno tratto più o meno tutti. Dimostraci che sbagliamo… fino ad allora sei un troll per me
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  35. L’inganno di Polidette era riuscito e Perseo si preparava ad affrontare il mostro pietrificante come promesso, ma il giovane non si rendeva conto a cosa stava andando incontro e non sapeva neppure dove fosse la Gorgone. Ci pensò ad aiutarlo la stessa Atena che gli consegnò un lucidissimo scudo da usare come uno specchio, in modo da poter guardare Medusa indirettamente senza essere trasformato in pietra. Anche Ermes, il messaggero degli dei, lo volle aiutare donandogli un affilatissimo falcetto di diamante che aveva la proprietà magica di penetrare qualunque materiale, col quale l’eroe avrebbe tagliato la testa alla Gorgone. Le divinità fornirono al giovane anche altri oggetti essenziali alla riuscita di quella disperata impresa, come i sandali alati per volare e spostarsi a grande velocità, una sacca magica dove riporre la testa recisa di Medusa e l’elmo di Ade capace di rendere invisibile chi lo indossava. Questi tre oggetti però erano custoditi dalle Ninfe del fiume infernale Stige, che dimoravano in un luogo sconosciuto a tutti tranne che alle tre Graie. Perseo avrebbe dovuto procurarseli con l’astuzia, convincendo le Graie a rivelargli quale fosse quel luogo così segreto. Le mitiche Graie erano tre sorelle delle Gorgoni, figlie anch’esse di Forco e di Ceto, nate già vecchie e decrepite. Per questo esse Incarnavano e simboleggiavano i vari momenti della vecchiaia perché non avevano mai vissuto la gioventù. Abitavano in un palazzo vigilato da Atlante, avevano il corpo di cigno e possedevano un unico occhio e un solo dente che usavano tutte e tre a turno, secondo le esigenze. Perseo raggiuse il palazzo e qui dimostrò tutte le sue doti strategiche attendendo il momento dello scambio di questi due fondamentali organi e riuscendo ad appropriarsene con destrezza. Quindi l’eroe propose alle Graie, uno scambio: l’indicazione dell’abitazione delle Ninfe Stigie in cambio del bottino appena conquistato. Le Graie, per la paura di non poter più mangiare nè vedere, accettarono la proposta. Ottenuto ciò che voleva, Perseo non restituì né l’occhio né il dente, e procuratosi tutto ciò che gli serviva (la bisaccia, i calzari alati e l’elmo di Ade), si recò nel paese degli Iperborei, una zona brulla e fredda del nord. Tutto ciò che vide intorno a sé, sia l’erba, sia il cielo, sia la terra di un colore grigiastro, rivelavano un luogo per niente gradevole né rassicurante. Nonostante la desolazione della zona, Perseo si addentrò in una foresta pietrificata con lo scopo di raggiungere Medusa. Lungo il cammino vedeva delle statue di colore grigio scuro che raffiguravano donne e uomini in diverse pose ed espressioni. Ben presto il nostro eroe capì che quelle che vedeva non erano statue ma esseri umani trasformati in pietra dallo sguardo di Medusa e delle sue sorelle. Perseo allora indossò l’elmo di Ade rendendosi invisibile, si avvicinò a Medusa camminando all’indietro e guardandola riflessa nello scudo di Atena, e quando le fu accanto, con il falcetto di Ermes la decapitò nel sonno. apollonia
    1 punto
  36. A rileggere bene la passata discussione sembra che si prospetti un copia incolla nella presente… con attori sospettosamente simili, per non dire di peggio… e proprio negli stessi giorni dell’anno… Il soggetto scrivente faceva dichiarazioni contraddittorie allora: si dichiarava pressoché ignorante in materia eppure i suoi post rivelavano ben più che una competenza priva di consistenza. La discussione fu chiusa allora e memore dell’intervento di @Tinia Numismatica che riporto di seguito viene da chiedersi a che punto sia il conto alla rovescia per questa e se valga la pena continuare a scrivere: <<Vedo che tanti di voi sono ancora in ferie e hanno tempo da perdere e voglia di polemizzare con gli inutili ….. don’t feed the troll…. Stanno cercando di delegittimare le risposte degli utenti de lamoneta.it per ragioni anche troppo facile da comprendere…. E dico “ stanno” perché non è un singolo ma un ben organizzato e altrettanto malintenzionato gruppo di pseudo esperti spacciatori di falsi….>> Dato che non la trovate… : Chi ha una buona conoscenza della tipologia in questione noterà le difformità (rispetto a esemplari originali) sovrapponibili tra l'esemplare di allora e quello di oggi, sia per il dritto che per il rovescio e nonostante le immagini scadenti.
    1 punto
  37. Ciao passionumismatic, in passato avevo trovato informazioni su solo 3 medaglie coniate dai Monneron: Rousseau, Lafayette e il giuramento di Luigi XVI davanti la Costituzione.
    1 punto
  38. Quando ho fatto il militare, ho frequentato il corso AUC nel 1984 (Allievi Ufficiali di Complemento), nelle varie materie di studio, c'era anche lo studio della protezione da aggressione NBC (Nucleare, Batteriologica, Chimica). Allo scopo avevamo una "sinossi" dedicata e un insegnante specifico ( mi sembra di ricordare un maggiore). Tra i ricordi di quel periodo ho ritrovato questo libriccino di "Elementi di Primo Soccorso" che ci diedero all'epoca da portare con noi . Nei vari paragrafi, è presente il capitolo "Soccorso nelle lesioni da armi nucleari", dove sono riportati i comportamenti da seguire nel caso di esplosione di ordigno nucleare...
    1 punto
  39. "Noi non conosciamo le motivazioni che spinsero prima il Marchisio [v. supra] e poi il CNI [v. supra] ad attribuire la coniazione di questi esperimenti alla zecca di Napoli; certamente, per farlo, avranno avuto le loro ragioni." Già. Quali? "Lo stesso discorso vale per l'indicazione del numero di 20.000 pezzi coniati fornitaci da Castellana [v. supra]; un'informazione tanto precisa sarà stata determinata da riscontri certi." Già. Quali? Curioso modo di ragionare. Poiché certe affermazioni sono state fatte da Studiosi accreditati, allora se ne deve desumere che se costoro le hanno fatte avranno avuto i loro buoni motivi per farle. Altrimenti non le avrebbero fatte. La circostanza che tali affermazioni non troviamo alcun riscontro oggettivo passa in secondo piano ed anzi non ha alcuna rilevanza. Se così hanno detto....sarà così..... ed un buon motivo ci sarà. Siamo all'apoteosi del metodo empirico. 😎 M.
    1 punto
  40. Medaglia diga di Shiroro 1978-1984
    1 punto
  41. Medaglia della costruzione della centrale idroelettrica di Alto Lindoso in Portogallo. Entrata in servizio nel 1992.
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  42. Carissimo. Hai pienamente ragione. Errori ce ne sono molti e io stesso ti posso assicurare che apro di malavoglia questo libro perchè..era la mia prima opera, nato sotto una cattiva stella (volevo addirittura sequestrarlo) perchè metteva in luce certi "giochini" poco leciti che si ponevano in essere in certi ambienti... Credo però che i contenuti meritano rispetto. Nessuna colpa dell'editore. Solamente MIA e me ne assumo tutta la responsabilità. Oltre a quelli da te menzionati ci sono altri errori...solo in una cosa posso dirti che non ci sono errori: nei CONTENUTI..tutto vero e purtroppo esatto in ogni dettaglio. Il volume è stato pubblicato in fretta e furia perchè si cercava di "insabbiare" tutto quanto e io questo non lo volevo assolutamente perchè i cittadini ed i contribuenti hanno il diritto sacrosanto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici... Detto questo, puoi star sicuro che nessun lavoro è esente da errori, nessun autore escluso. E talvolta sono errori anche piuttosto significativi. Ma so cosa c'è dietro ogni lavoro...fatica, studio e tanto altro...Quindi...concedetemi e concedete a chi scrive un po' di indulgenza...e grazie degli errori che segnalate..servono per migliorarci e a me per fare sempre meglio
    1 punto
  43. Salve condivido immagino di una busta viaggiata e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo
    1 punto
  44. Visto che era terra smossa in un cimitero, può darsi che appartenessero alla salma inumata precedentemente a quelle da te viste e che, dissoltasi, fossero rimasti di essa solo alcuni frammenti non recuperati...
    1 punto
  45. Tanto tempo fa ,praticando uno dei miei passatempi preferiti cioè visitare piccoli cimiteri per vedere come cambiavano i gusti architettonici funerari e leggere storie e piccole tragedie dimenticate nel tempo,vidi un' area dove erano appena state praticate delle inumazioni ,aveva piovuto da poco e nella terra di risulta la mia attenzione fu attratta da alcuni frammenti di stoffa nera e un 20 centesimi del regno... Che cosa avrà voluto dire ?🤔
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  46. Non me ne parlare…io non mi chino proprio più perché se lo faccio divento io stesso un reperto archeologico e magari mi rinvengono tra duemila anni, classificando i miei resti come Homo Numismaticus ☺️
    1 punto
  47. Le freccine indicano la depilazione delle ascelle testè avvenuta
    1 punto
  48. 1956 AUTOSTRADA SERRAVALLE - MILANO - PONTE CHIASSO PRIMA AUTOSTRADA AD INIZIATIVA DI ENTI PUBBLICI...
    1 punto
  49. 2003 LIBYA - IMPRESA COSTRUZIONI G. MALTAURO SPA - WADI AL-QATTARA DAMS Autore L. PANCOTTO - Stab. JOHNSON
    1 punto
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