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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/29/24 in tutte le aree

  1. 4 punti
  2. La nuova casa d'aste "Da Vinci" di Claudio Bugani, studioso e collezionista da oltre quarant'anni di cartamoneta nonché autore da circa venti del catalogo Gigante, apre i battenti con un'asta tutta dedicata alla cartamoneta e scripofilia - cosa più unica che rara - Poco più di 400 lotti che vanno dalle antiche banche fino ad arrivare alle ultime emissioni della Repubblica, con alcune rarità che vale la pena di ammirare. E quindi, buona visione. https://davinciaste.bidinside.com/it/auc/2/asta-e-live-1/1/
    3 punti
  3. Buonasera, vi ringraziamo per i vostri apprezzamenti e per le preziose osservazioni, che terremo in considerazione. Ci teniamo a condividere con voi alcuni criteri che abbiamo seguito nella composizione della nostra asta: estrema attenzione nella valutazione della qualità delle banconote aderenza alle regole di conservazione presentate nel nuovo Catalogo Gigante/Bugani 2025 della Cartamoneta, mutuate dalla scala internazionale Sheldon perimetro dell'asta che spazia su un ampio ventaglio di categorie di Cartamoneta e di Scripofilia, con l'obiettivo di rilanciare anche settori meno conosciuti, come ad esempio: passaporti, polizze assicurative, rimesse degli emigranti, cartoline di rame, campi di prigionia contestualizzazione storica di alcuni lotti, con descrizioni dettagliate del contesto; in particolare: lotto 39 - https://davinciaste.bidinside.com/it/lot/44/stato-pontificio-banca-pontificia-per-le-/ lotto 266 - https://davinciaste.bidinside.com/it/lot/271/giappone-bank-of-japan-1-yen-takeuchi-/ lotto 308 - https://davinciaste.bidinside.com/it/lot/313/inghilterra-bank-of-england-operazione-/ Buona serata, grazie a tutti e ... buona asta! Claudio Bugani e Andrea Lippi
    3 punti
  4. 2 punti
  5. Buongiorno a tutti, ieri leggendo questa discussione mi è venuto in mente che avevo qualcosa di simile,un asse con al rovescio delle linee,non so se può avere un'attinenza con la moneta oggetto della discussione ma lo posto lo stesso, magari qualcuno ha già visto qualcosa di simile... Peso:24.07 grammi...
    2 punti
  6. Facciamo tutto ciò che è possibile. Tant'è che in Italia i falsi ducati veneziani non vengono più proposti, anche perchè, ribadisco, in mano sono riconoscibili. I fiorini non li conosco abbastanza per poter esprimere un giudizio. Ma credo che alcune delle case d'asta citate nella discussione abbiano fior di esperti per giudicare queste monete. Tuttavia ci sono sempre più possibilità per i falsari e nuovi falsi sempre insidiosi. @ghezzi60 fa benissimo ad evidenziare delle criticità, perchè grazie a queste osservazioni è possibile scoprire nuovi falsi. Altro discorso per i commercianti stranieri che avendo scarsa conoscenza delle monete italiane mettono spesso falsi nelle loro aste. Arka # Slow Numismatics
    2 punti
  7. Se può essere utile come riferimento inserisco qui sotto la tabella dei simboli nummulari che avevo salvato da un post precedente dove qualcuno gentilmente l'aveva inserita, non riesco sul momento a ritrovare il post in questione che ricordo aveva anche alcuni interessanti spunti su contromarche/simboli/punzonature quindi al momento ho solo l'immagine: In riferimento alla tua moneta così al volo mi pare di riconoscere la T e anche le famose righe I, vedo anche però le C e la S e quella che pare vagamente una mezzaluna?
    2 punti
  8. Sperando che non dispiaccia mi permetto di aggiungere qualcosa alla tua descrizione ... ..il piego senza testo e' un foglio detto anche sovracoperta, questo foglio racchiudeva piu' missive comunali che andavano allo stesso indirizzo .. .. ovviamente sul foglio vi era l' indirizzo e il timbro comunale, quindi il motivo per cui e' senza testo e' perché ricopriva/racchiudeva un gruppo di missive. Questo tipo di invii è tipico dei Comuni e degli uffici statali in genere. Altra cosa, il bollo comunale che noi vediamo verdastro e' il risultato del cambiamento/variazione di colore dello stesso, infatti il colore originale era il blu. I bolli comunali erano quasi sempre blu salvo eccezioni ed i bolli postali sempre neri. Sulla sx del bollo di arrivo a Caserta (credo anche io dello stesso giorno), si puo' vedere un annullo cerchio piccolo singolo di transito di Napoli. Il Dott. Imperato scomparso qualche anno fa, fu un grande filatelista nonché un grande Virologo e uomo generoso. Non si puo' che dire che hai acquisito un bel oggetto postale.
    2 punti
  9. DE GREGE EPICURI Moneta molto interessante. Riassumo gli aspetti rilevanti, con qualche aggiunta ed ipotesi: 1) Le asticelle sono 5 sia al D che al R, quindi il numero non sembra casuale, bensì significativo. A me sembrano incise a mano, una ad una, eventualmente con uno scalpello.Una tariffazione della moneta? 2) Al D io vedo anche una "S invertita" proprio al centro della testa gianiforme. Questa potrebbe essere incisa a mano, o forse anche punzonata. 3) Le due C , o semicirconferenze contrapposte, presenti al R mi sembrano più probabilmente punzonate. Personalmente, non conosco studi dettagliati sulle contromarche e/o punzonature delle monete repubblicane. L'esemplare presentato pare comunque un unicum. Molte ipotesi sono possibili: un riuso come tessera (non saprei per quale scopo); una ritariffazione, valida in una comunità molto ristretta; un utilizzo come gettone da gioco; ecc.
    2 punti
  10. Non avevo visto questa bella discussione, aggiungo anche io il mio modesto contributo. Per quanto mi riguarda colleziono monete romane, dall'inizio della monetazione (come punto di partenza ho i fusi repubblicani) fino a Commodo con una predilezione per il periodo della dinastia Giulio-Claudia (adoro Nerone 🙃). Non disdegno comunque qualsiasi moneta romana a prescindere dal periodo. Come criterio di scelta sono partito come quasi tutti dal "mi piace, la compro se posso" con acquisti soprattutto dettati dalla ritrovata foga collezionistica (cosa che è successa un annetto e mezzo fa circa) per arrivare poi ad un discorso più elaborato cercando di individuare monete legate, oltre ad un particolare personaggio o famiglia (ad esempio ricercando i vari componenti della dinastia Giulio-Claudia e non solo gli Imperatori), anche ad episodi importanti nella storia, battaglie ma anche altro (ad esempio il denario di Tito con l'elefante coniato per l'inaugurazione del Colosseo) oppure con raffigurazioni di scene di vita quotidiana o monumenti (Tempio di Giove Capitolino, Colonna Traiana, ecc...). Quando posso cerco di aggiungere monete che abbiano un collegamento con altre che già possiedo per creare una specie di filo conduttore che racconta una storia (fatta di persone, fatti, monumenti, miti, ecc...) che si snoda attraverso i secoli. Per quanto riguarda la conservazione di base cerco sempre di aggiungere monete il più possibile leggibili sia nelle legende che nelle raffigurazioni, quantomeno nelle parti importanti per me, come ad esempio in una moneta di Nerone almeno vorrei leggere "Nero" e in generale distinguere decentemente cosa vi è raffigurato, questa cosa ovviamente come tutti sappiamo cambia molto a seconda della rarità della moneta e del budget che abbiamo a disposizione 🙂 Mi fermo qui per non tediarvi più del necessario 😃
    2 punti
  11. Non so a Voi , a me qualche volta capita di acquistare delle monete classiche anche di bassa/issima conservazione semplicemente perche’ qualcosa di particolare presente nelle monete attrae l’ interesse a possederla . Questo interesse puo’ essere la rarita’ , ma non e’ questo il caso , oppure qualcosa di altro presente nella moneta che pare dire : “comprami” ; naturalmente il tutto puo’ risolversi in un fiasco clamoroso , nel senso cioe’ che quei particolari presenti nella moneta non sono niente di particolare , di raro , o di interessante , motivo per cui e’ stata acquistata , ma , comunque sia , la spesa modesta di acquisto di poche decine di euro non procurerebbe assolutamente grossi danni , "rischiare" fa anche parte del collezionismo . Un fatto di questi descritti mi e’ capitato recentemente in un’ asta nazionale nella quale era presente un Asse di C. VIBIO PANSA con al dritto Giano bifronte e al rovescio tre prue di navi con sotto il nome del magistrato C. PANSA , a sinistra sopra la prima prua un ramo di palma poco visibile , e davanti la terza prua dovrebbero esserci , qui non visibili , due elmetti , forse dei Dioscuri , che comunque non sono sempre presenti in queste monete di Vibio Pansa , sopra le prue ROMA . Particolare di questa moneta : nessuno ha fatto offerte , forse distratti dalla scarsa/issima conservazione o perche’ distratti da questi strani segni , cosi’ e’ stato facile acquisirla al prezzo base . Moneta complessivamente comune , classificata nel Crawford al numero 342/7b o 7d ne esistono diverse varianti , se non fosse per due particolari che mi hanno indotto ad acquistarla per istinto , non certo per la qualita’ della moneta piuttosto scadente , anche se il peso dichiarato dal venditore , 15,13 grammi , e’ praticamente uguale al peso massimo (15,14 grammi) per questa tipologia , un peso comunque interessante che ha contribuito a decidere per l’ acquisto della moneta . La moneta e’ datata al 90 a.C. Prima di scendere nei particolari che mi hanno indotto ad acquistare la moneta , due parole su questo C. VIBIO PANSA . La Gens Vibia era una famiglia plebea dell' antica Roma . Sebbene individui di nome Vibio appaiano nella storia durante il periodo della seconda guerra punica , nessun membro di questa Gens si trova a Roma fino all' ultimo secolo della Repubblica . Il primo dei Vibii ad ottenere il consolato fu Gaio Vibio Pansa nel 43 a.C. e da allora fino all' epoca imperiale i Vibii ricoprirono regolarmente le più alte cariche dello stato romano . Gli imperatori Treboniano Gallo e Volusiano rivendicavano ciascuno la discendenza dalla famiglia Vibia . A Roma esiste anche una tomba dedicata ad un Vibio , originario di Dertona (Tortona) , tuttora ben visibile sulla Via Cassia , erroneamente chiamata Tomba di Nerone , che da il nome al quartiere omonimo . Il personaggio qui sepolto , in antico insieme alla moglie , era Publio Vibio Mariano , Governatore della Sardegna , ecc. ecc. Il titolare della moneta : C. VIBIO PANSA era un magistrato monetario nel 90 a.C. , nome completo Caio Vibio C. f. Pansa , fu il padre adottivo del Console C. Vibio Pansa Cetroniano , il Console , collega di Aulo Irzio , che mori’ a causa delle ferite ricevute nel corso della battaglia di Moneta del 21 Aprile del 43 a.C. , mentre Irzio mori’ nel corso del combattimento della stessa battaglia . Vengo ora ai due principali particolari , oltre al peso , che mi hanno fatto decidere per l’ acquisto . Il primo particolare sono quelle due C contrapposte dalla parte del dorso visibili nel rovescio della moneta , cosa sono ? , contromarche ? numeri ? simboli ? o altro ? Viste al naturale ed anche ingrandendo l’ immagine si puo’ notare che gli interni delle due C contrapposte presentano patine , quindi sembrerebbero coeve alla moneta o comunque eseguite in tempi antichi . Secondo particolare della moneta sono quelle cinque righe presenti anch’ esse sul bordo destro del rovescio davanti la terza prua di nave , anche in questo caso non riesco a capire se hanno un significato , oppure se furono fatte come uno sfregio alla moneta oppure verso il personaggio C. VIBIO PANSA , ma in questo caso forse avrebbero abraso o scalfito il suo nome , invece visibile . Anche queste cinque righe presentano patina interna , quindi suppongo che anche queste siano coeve alla moneta , o comunque antiche anch’ esse . Quando ricevero’ la moneta , la prossima settimana , potro’ osservarla al microscopio ed essere piu’ preciso sugli interni di questi strani segni . Nel frattempo chi avesse ipotesi da fare sul significato di questi due particolari : doppia C contrapposta e le cinque righe presenti entrambi nel rovescio della moneta , cortesemente le proponga . Grazie per l’ attenzione .
    1 punto
  12. DE GREGE EPICURI @CremuzioE' vero, avevo dimenticato la T sotto Giano. @RufiliusNon so se lo schema dei nummulari sia quello di Crawford, comunque anche lui aveva ricostruito uno schema del genere. Mi pare che l'ipotesi prevalente sia che il singolo segno rappresenti la "firma" di un certo nummulario, e non abbia quindi un altro significato. Ma i nummulari saggiavano l'argento, mentre qui si tratta di bronzo, ed è difficile immaginare un parallelismo.
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  13. Quando rientro lo peso, ma è leggero purtroppo.
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  14. Gran bella asta con davvero dei bellissimi pezzi. Ho l’impressione che i prezzi base però siano un po’ troppo alti. Sono proprio curioso di vedere se qualcuno offre per la 25 lire Umberto che parte da 7200€ 😳 https://davinciaste.bidinside.com/it/lot/101/regno-ditalia-biglietti-di-stato-umberto-i-/ Proverò comunque a partecipare ma mi sarebbe piaciuto poter offrire su un numero maggiore di banconote.
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  15. c'è chi si è comprato la Multipla della fiat...hahahahahahahahahahahaha
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  16. Guarda, per aiutare a capire oltre ti metto le immagini delle tre filigrane ruota alata.. e l' immagine della filigrana lettere, filigrana che il tuo esemplare non ha, ma che in alcuni esemplari potrebbe essere difficile da identificare in caso di spostamento. La ruota alata.. Esempio di filigrana lettere.. Capisci perché sono propedeutico.. non voglio scrivere sciocchezze non avendo i dati di cui ho bisogno. Per questo francobollo poi ci sarebbero i tipi di carta diversa, ricordo che siamo nel primo dopoguerra dove vi era mancanza di materiale, per non parlare poi delle tonalità di colore diverso, ma qui poi entriamo in una specializzazione che puo' risultare noiosa. Gia' ad esempio riuscire a misurare una dentellatura con un odontometro che costa qualche 10€, potrebbe darci quel gradino in piu' per la catalogazione. ( Che potrebbe dare soddisfazioni anche economiche). A volte si spendono soldi per cose inutili, perché no tra queste cose inutili non comprendere anche un attrezzo per la filatelia. Io sono qui, .. se c'è bisogno di consigli per iniziare sai che non lesino spiegazioni, ..la filatelia e' un hobby sano, puo' fare solo del bene. !
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  17. La dicitura "mai apparso sul mercato" per le Vicereali non significa che questo Due Cavalli resterà il solo in eterno. Ho l'impressione che certe "attribuzioni " servano solamente per fare lievitare le offerte.
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  18. Grazie @Rocco68 per il tuo riscontro. Gentilissimo.
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  19. O R dadi van da LI in vaso RI ORDA DI VANDALI INVASORI Ciao. Stilicho
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  20. Ciao @gennydbmoney , grazie della presentazione della tua interessante moneta . Difficile pero' capire se quei segni , sembrano piu' graffi piuttosto che incisioni , siano stati fatti volutamente come nel mio esemplare di moneta , oppure essere graffi derivanti accidentalmente , ad esempio a seguito di aratura di campi agricoli , sembrano infatti graffi troppo caotici e fatti senza uno sistema logico . Naturalmente tutto e' possibile e contrario a quanto ho esposto .
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  21. Ma se qualcuno è disposto a spendere delle belle cifre per queste cose non vuol dire per forza che quell'oggetto valga quella cifra ,il mercato è di certo un riferimento ma fino ad un certo punto... Come avevo accennato precedentemente per me non è una moneta e tantomeno una prova visto che non ne ha le caratteristiche, tutt'al più potrebbe essere una medaglia...
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  22. Valore commerciale nullo, sono comuni monete della Repubblica, in lire. Si trovano in ciotola oppure si vendono a peso. Valore storico elevato, si tratta di un bel ricordo del nostro passato.... saluti
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  23. Grazie @Rufilius , bel lavoro aver rintracciato almeno la tabella Ho tentato anche io tramite il tasto CERCA di trovare l' articolo della simbologia nummularia , niente , non lo trovo . Sarebbe estremamente interessante capire il significato , se ne hanno , di tutta quella sfilza di simboli .
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  24. Cartolina illustrata in perfetta tariffa per l'interno con 10 lire 3°censimento industriale e commerciale del 31.10.1951. Annullo di partenza meccanizzato di Brescia ferrovia del 22.11.1951 con targhetta pubblicitaria per i transatlantici italiani Giulio Cesare e Augustus. Annullo di arrivo di Sava del 24.11. Rispecchia nell' annullo e nel francobollo la ripresa italiana del dopoguerra, infatti i transatlantici sopra menzionati furono varati da cantieri navali italiani nei primi anni 50.
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  25. Stasera vi posto l'ultimo arrivo nella mia collezione: si tratta di un piego senza testo spedito in franchigia dal Sindaco di Palma Campania il 30.10.1866 al Prefetto di Caserta con data arrivo non leggibile ma posso ipotizzare lo stesso giorno o il giorno seguente. Sul fronte reca l'annullo a doppio cerchio sardo-italiano di Palma Campania ed il bollo del comune di colore verde che viene ripetuto sul verso. Sul verso ritroviamo, anche se l'inchiostratura e la sbavatura non lo rendono leggibile, l'annullo a doppio cerchio di Caserta. Sono contento di avere acquisito questo piego perchè contribuisce ad arricchire la storia postale del mio territorio ma in particolare sono contento di poter aver un pezzo della collezione del Prof. Saverio Imperato che è stato e rimarrà uno dei massimi esperti della filatelia e storia postale diffondendo la nostra filatelia con l'esposizione delle sue collezioni in tutte le manifestazioni nazionali ed internazionali ricevendo numerosi riconoscimenti.
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  26. Condivido pienamente. Senza documenti ufficiali che ne attestino la provenienza, la tiratura e tutto quanto serve perchè il progetto/prova abbia la sua storia, stiamo parlando di aria fritta a discapito di collezionisti. Spendere migliaia di euro per delle medaglie, a mio parere questo sono, non lo trovo giustificato; anche se riportano coni di monete.
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  27. Buongiorno a tutti,tra le varie cose in mio possesso ho trovato questa lettera prefilatelica (presumo) con un bellissimo sigillo in ceralacca,di cui mi piacerebbe avere qualche notizia, soprattutto per quanto riguarda i timbri... Ringrazio chiunque voglia dire la sua...
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  28. Proseguendo nella ricerca, l'unico Don Gaetano d'Aragona (che è lui il destinatario della lettera) che sono riuscito a trovare è quello già citato da @littleEvil Don Gaetano d’Aragona (* Napoli 12-IV-1800 + Roma 31-XII-1870), 7° Principe di Squinzano per refuta dell’ava Marianna Filomarino e confermato con Regio Rescritto dell’11-III-1844. Come età va benissimo, resta da capire perché venga appellato Duca e non Principe, che è titolo ovviamente superiore e prioritario. Ma si potrebbe spiegare col fatto che tra la nomina ufficiale a principe e la lettera intercorrono appena una ventina di giorni (11 marzo - 3 aprile 1844) e forse il mittente non era ancora a conoscenza della "promozione". Del resto, che anche prima di questa il D'Aragona fosse già nobile di suo mi sembra scontato, improbabile che l'ava Marianna, che oltre al titolo di Principessa ne aveva un'intera sfilza abbia lasciato il più importante a una persona che non fosse del suo mondo. Donna Marianna (* 14-III-1761 + 10-II-1845), 6° Principessa di Squinzano, 6° Duchessa di Cutrofiano, 8° Marchesa di Campi, 7° Marchesa di Salice Sono solo ipotesi naturalmente. petronius http://www.genmarenostrum.com/pagine-lettere/letteraf/FILOMARINO/FILOMARINO-cutrofiano.htm
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  29. Salve. Generalmente, nella didascalia di una “imitazione contemporanea” si trova anche il riferimento del prototipo rispettivo, cioè della moneta autentica presa a modello. Dal confronto delle foto e delle didascalie si possono notare le differenze di carattere stilistico, ponderale, geometrico, ecc. tra autentico e non. apollonia
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  30. Una monetina usata dal popolo, troviamo al dritto una croce fiorata ed al rovescio la lettera K coronata quindi con iconografia differente dalle monete precedentemente viste. Moneta in mistura molto comune...ma non questa 😀
    1 punto
  31. Classical Numismatic Group, Electronic Auction 500, lot 67, 22/09/2021 Greek SICILY, Morgantina. Circa 339/8-317 BC. AR 1¼ Litra (12mm, 1.11 g, 10h). Head of Athena facing slightly right, wearing winged helmet / Nike seated left, holding wreath. Erim & Jaunzems 1 (O1/R1); HGC 2, 895. Toned, slight porosity. VF. Rare and artistic. From the Sigmund Collection. Ex Triton III (30 November 1999), lot 233.
    1 punto
  32. Salve,secondo quanto dice quel trafiletto dovrebbe essere una moneta o gettone di Mansfeld Grafschaft (penso Contea di Mansfeld) in Germania https://it.wikipedia.org/wiki/Mansfeld_(famiglia). Sono riuscito a decifrare una parte della leggenda V.D.M.I.E (Verbum Domini Manet in Aeternum) ma non si trova niente sulla moneta.
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  33. L' erinnofilo credo sia pro invalidi della Grande Guerra.
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  34. Cartolina illustrata con affrancatura anomala, non avendo annulli visibili traggo il periodo dai francobolli, con cinque parole di convenevoli la tariffa corretta sarebbe stata di 6 lire ed invece è affrancata con due 5 lire dell'ordinaria "Italia a lavoro" del 1955. Altra anomalia non ci sono annulli sopra ai francobolli, ma ad occhio sembrerebbero sotto ai francobolli. Addirittura il francobollo al centro copre un pezzettino della parola 'ricordandoti'. L' erinnofilo o chiudilettera dell'Associazione Nazionale Grandi Invalidi di Guerra copre addirittura il nome della destinatario/a. L' affrancatura per qualche motivo è stata modificata. L' erinnofilo è parte di una serie vedi sotto... nazionalista, che credo precedente agli anni 50/55, infatti riporta motti d'annunziani, anche la cartolina sembra precedente a quegli anni. L' impressione è che sia stata modificata l' affrancatura.. ...tiro ad indovinare.. sotto l' affrancatura originale vi era scritto qualcosa, nel togliere i francobolli originali si sono danneggiati e sono stati sostituiti dai due 5 lire per ricoprire il tutto. L' immagine potrebbe fare pensare a 'guarda cosa c'è dentro l' uovo' ..o../sotto il francobollo. Personalmente la trovo molto bella anche così essendo un' anomalia vintage, ci fa immaginare.. sognare. Evviva!
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  35. Credo di sì, .. erano tratte secondarie.., sono comunque entrambi non comuni.
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  36. Negli anni '80 il web non c'era. Ma ho visto in vendita nei mercatini le riproduzioni della Mister Day a 500.000 lire e dei 5 lire 1901 falsi a 5.000.000. Alla mia osservazione che erano dei falsi, il venditore rispondeva sempre: Per me sono buone. Nulla è cambiato. Arka # Slow Numismatics
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  37. 1) non é il tondello del 1000 Lire in quanto i diametri sono differenti (27 mm per il 1000 Lire, 29 mm per il "progetto") 2) il 1000 lire bimetallico é nato nel 1997, mi sembra anacronistico l'utilizzo di conii realizzati 40 anni prima 3) mancanza di valore, valuta e segno di zecca...perché ? 4) Esemplari sconosciuti fino a pochi anni fa.....ri-perché ?
    1 punto
  38. Medaglia devozionale, bronzo/ottone, prima metà del XVII sec, di forma rotonda, con piolini a ore 3,6,9,. probabile produzione romana.- D/ La crocefissione di Gesù, ai lati Maria e la Maddalena (in alternativa potrebbe essere S. Giovanni apostolo), anepigrafe. R/ Trigramma IHS sormontato da croce, in ornato con gigli e testine di cherubini, anepigrafe, non comune. Ciao Borgho
    1 punto
  39. Proprio perche ‘ ognuno la pensa cone vuole’ direi che sono molto alieno dal pensarla come sopra. Aggiungo che - inversamente - la vera umiltà sta proprio nel non forzare la mano, saper attendere il momento opportuno, le condizioni favorevoli per un acquisto. Trovo molto piu’ interessante la collezione ‘pensata’, ricercata con attenzione , anche incompleta ( e quali sono le collezioni - di antiche che possono dirai complete?) cui ci si arriva per gradi, che si costruisce - che hanno ben altro sapore delle collezioni fatte a suon di muscoli finanziari in un tempo ristretto dove alla fine manca il sugo - o meglio quella patina che solo i grandi collezionisti che raccolgono lungo un’intera vita riescono a dare alle loro collezioni considerando con lo stesso amore il denarino minuto e la grande rarità perche parte - appunto - dello stesso disegno. correre in numismatica a mio avviso non serve a nulla, e pensare di doverlo fare perche’ la vita e’ breve e’ come scolarsi una bottiglia di Chateau d’Yquem - senza giustamente apprezzarlo - per paura di non arrivare in fondo. ogni cosa merita il tempo che richiede ☺️
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  40. Questo bollo era usato per evidenziare le lettere tassate a destino, e la sigla AGDP in ovale rosso sta a significare "Amministrazione Generale Delle Poste". Credo che fu tassata per 14 tornesi. Questo bollo compare su tutte le lettere tassate del Regno di Napoli. Altro esempio...
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  41. Il piego parte da lecce il 3 aprile 1844 vedi timbro in ovale angolo superiore dx.. ..arriva a Napoli il 6 aprile 1844 ..vedi annullo rosso doppio cerchio con datario.. ..il numero 14 sono i tornesi da pagare a destinazione.. ..sto guardando il tutto da un telefonino spero di non essermi sbagliato. Le iniziali sulla ceralacca sono quelle di Giuseppe Stajano il mittente.
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  42. Ciao Domenico Hai ragione, la R con sovrapposta la stanghetta / sulla gambetta equivale a R(VM). Una delle tante abbreviazioni latine. Allego schema saluti luciano
    1 punto
  43. Come ho fatto spesso, anche in questo caso mi preme sottolineare come i procedimenti "rapidi", sia di pulizia come di ripatinatura, siano contrari al concetto stesso di conservazione. - La pulizia dovrebbe servire a dare corretta leggibilità a monete non decifrabili o a ripulirle da depositi e prodotti dell'ossidazione che possano comprometterne la conservabilità futura. - Il restauro dovrebbe essere un intervento volto a ridurre gli effetti di eventi traumatici o eventi fisico-chimici che possano pregiudicarne la conservabilità. - La conservazione dovrebbe puntare a ridurre gli effetti del tempo, il contatto con eventi traumatici o chimico-fisici troppo aggressivi (e io ci metto anche quelli ora in oggetto) che possano modificare in modo evidente l'aspetto e la qualità della moneta. La fretta e la volontà di modificare ciò che la storia e il tempo ci hanno consegnato penso siano pessimi compagni di viaggio per un numismastico. Ripeto spesso che noi dovremmo considerarci (e siamo) custodi solo temporanei delle monete che transitano per le nostre collezioni e che le "nostre" monete sono destinate a sopravviverci (e sarebbe bene operare in tal senso). Ultima annotazione: la dicitura "bella patina da antica collezione" sarebbe bene che riacquistasse il proprio senso e quindi.....sta patina...facciamogliela maturare con il giusto invecchiamento! Ovviamente c'è anche chi trova piacevoli le facce da trans di certe sessantenni punturate e quindi anche patine antiche di....30 giorni...De Gustibus... Un caro saluto Mario
    1 punto
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