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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/01/24 in tutte le aree

  1. In una ciotola 4/5 monete che mi mancavano, ma tutte dall'anno 2000 in poi, ma è già da un paio d'anni che ho deciso di collezionare monete mondiali solo sino al 1999. Ho trovato una sola moneta per 50 cent, è ancora in circolazione con un valore al cambio di circa mezzo centesimo di euro, in buona sostanza l'ho pagata 100 volte in suo valore facciale Dimenticavo: Libano - 500 livres in acciaio rivestito di nickel (coniazione 1995-2009), nella coniazione successiva (2012-2017) con lo stesso peso e diametro nonchè con un leggero restyling sarà prodotta in ferro rivestito da acciaio inossidabile.
    3 punti
  2. Buonasera a tutto il forum! Segnalo una nuova monografia del mensile Archeo dedicata alle monete antiche: “L’altra faccia della medaglia”. Per la fretta non ho potuto prenderlo oggi, ma cercherò di acquistarlo per poter dare qualche info in più. Immagino che il taglio sia piuttosto divulgativo, forse scontato per chi già si occupa di monetazione classica, ma ho voluto comunque segnalarlo. Di seguito il link https://www.archeo.it/2024/08/22/laltra-faccia-della-medaglia/
    2 punti
  3. [Nè al di qua, nè al di là] Alessandro VII (1655-1667) Testone - Munt. Manca; CNI 20 AG (g 9,59) R Variante con punto all'inizio e alla fine della leggenda al R/.
    2 punti
  4. Ho voluto aprire questo post per l'ultima asta Nomisma dove c'è stata una valanga di inediti e rarità. Io inizierei con questo Mezzo Tornese R5 mai visto in aste o collezioni per la data 1854 (4su 3) con questa effige (testa). Ho provato a fare le prime offerte ma ha chiuso a 950 euro se non sbaglio partito da 200 euro. NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Mezzo tornese ... - Nomisma Aste numismatiche (bidinside.com)
    2 punti
  5. Rocco, visto che il 2 cavalli in discussione me lo sono aggiudicato io ( insieme ai lotti 726, 736, 740, 748, 749 ), sono particolarmente interessato a sapere in quale occasione ( fiera, asta…) era già apparso in quel di Verona. Ad 80 euro era sicuramente una ottima occasione, visto che già nel 2020 veniva catalogato dal Magliocca come R5 sul suo manuale “La moneta napoletana 1503/1680, a pag. 76 n. 81. Oltretutto, senza riferimento di prezzo perché, evidentemente, mai apparso prima in asta. Per la verità, oggi come oggi, non c’è tanto da meravigliarsi se una moneta, che parte con base d’asta bassa, moltiplica vistosamente il suo valore. Basta scorrere le aggiudicazioni di questa asta della Nomisma per verificare come si possa velocemente passare da € 100,00 a € 1400/1500… Quasi quasi oso dire che mi è andata bene! Da € 150,00 il tutto si è fermato a solo € 550,00! Non è che sia contento di questi prezzi così alti nelle aste, assolutamente, ma la realtà, purtroppo, è questa. Ti saluto caramente.
    2 punti
  6. Ricambio i cordiali saluti a Vitellio. Ciao Enrico.👋 Ciao. Se le monete sono state vendute da un commerciante o da una Casa d'Aste con sede all'estero, chi effettua i controlli non si aspetta di trovare il Certificato di autenticità e provenienza perchè sa già che non lo troverà, per le ragioni già indicate nel precedente post n. 8. L'autorevolezza del venditore è importante ma, come anche già precisato in precedenza, ci sono stati casi in cui monete vendute da importanti Case d'asta con sede all'estero sono poi state sequestrate una volta arrivate all'acquirente in Italia. Un anonimo nickname intestato a Mr. John Smith o alla ditta "The Cat and the Fox Ltd." che si mettessero a vendere da Londra monete antiche in Italia, unicamente su eBay, senza un curriculum e senza un negozio fisico sottostante, è molto probabile che desterebbero l'attenzione di chi, per lavoro, ha il compito di monitorare questo tipo di aste, molto più di quanto potrebbe accadere se la stessa cosa la facessero delle Case d'asta o dei commercianti esteri strutturati e "istituzionali". M.
    2 punti
  7. Si diciamo che la principale argomentazione da addurre al fatto che sia falsa, è che l'ho acquistata per pochi euro. 😅 Ho voluto vedere cosa arrivava ... 😂
    2 punti
  8. Ciao a tutti, sono nuovo su questo forum, sono un ragazzino che si sta interessando nel collezzionare le monete, mio padre mi ha proposto di andare al mercatino e ho acquistato queste 3 monete(10 centesimi 1894 umberto primo-20 centesimi 1912-2 centesimi 1861 vittorio emanuele secondo), nn so se sono autentiche, potete aiutarmi? Grazie
    2 punti
  9. Se intendi utilizzare le piattaforme di vendita online basando l'attivita' su un Ltd. dall'UK, probabilmente l'unico modo e' quello di non vendere le monete antiche agli italiani...😄 Nelle inserzioni dovresti mettere il disclaimer..."si spedisce dappertutto fuorche' in Italia e Corea del Nord"...😀 P.S . "Ma Con la Corea del Nord possiamo talvolta fare delle eccezioni".
    2 punti
  10. Ne ho uno simile, legenda FEDRICUS
    1 punto
  11. Trovato (e’ anche online): I Testoni di Alessandro VII di Lorenzo Bellesia https://www.panorama-numismatico.com/i-testoni-di-alessandro-vii/ Panorama Numismatico nr.248/Febbraio 2010 Grazie ancora!
    1 punto
  12. Ciao Domenico, bell'esemplare di questo testone, l'unico coniato da Alessandro VII. Ne esistono diverse versioni, che si diversificano per l'armetta, le chiavi e la forma dello stemma. Questo il mio esemplare:
    1 punto
  13. A mio avviso, e dalle immagini postate, quei punti verde scuro al rovescio sono residui di patina verde malachite,il cancro è sull'azzurognolo e si presenta di aspetto "farinoso"...
    1 punto
  14. Per 50 euro Napoli. Repubblica Napoletana (1647-1648). Publica 1648.P/R 3; MIR (Napoli) 282. AE.5.14 g. 27.50 mm. R. Di stile grezzo, si notino le sigle degli zecchieri e la N capovolta nello scudo. BB. Artemide odierna.
    1 punto
  15. Ciao Giovanni Via ... non siamo così "fiscali", è stata una battuta e come tale va considerata! Non facciamo mancare in questa Sezione lo spirito goliardico che c'è. A Venezia avrebbero commentato in maniera ben più sagace. saluti luciano
    1 punto
  16. grazie mille per l'immediata risposta e per i puntuali riferimenti. e in particolare delle interessantissime indicazioni storiche. Cari saluti
    1 punto
  17. Segnalo il Lotto 280 alla prossima asta Nomisma 70 del 31/8/2024: Clemente VIII (1592-1605) Carpentras Piastra 1599 - Muntoni 130 AG (g. 29,88) RRRRR La zecca di Carpentras, aperta solo nel 1586, fu definitivamente chiusa nel 1603. Moneta della piu' grande rarita', l'unico esemplare che ci risulta esitato in asta pubblica, risale alla NAC 44 del 2007, lotto 584, ex Montenapoleone 1, che, in conservazione "Colpo sul bordo a ore 3 del R/, BB", ha realizzato 16.000 euro più diritti. L'esemplare da noi proposto presenta una lieve limatura al bordo ad ore 10 del D/ ed un peso leggermente calante, ma conserva un bellissimo stato di conservazione, con tutti i dettagli ben visibili e leggibili. Moneta veramente ancora molto piacevole e che manca praticamente in tutte le più grandi collezioni papali. Grading/Stato: BB https://nomisma.bidinside.com/it/lot/629955/clemente-viii-1592-1605-carpentras-piastra-/ Saluti.
    1 punto
  18. Temo che questo ☝️ dubbio espresso da @Pontetto possa calzare con la probabile genesi del disegno a colori di @Filippo il bello, lo stile è purtroppo molto (troppo) simile a uno dei millemila "prodotti" di quel genere. Il blasone di tale disegno potrebbe essere interzato in fascia: nel 1° d'oro, all'aquila di nero, sormontata da una corona all'antica del campo; nel 2° di rosso, al (quadrupede) nascente d'argento; nel 3° bandato d'oro e d'azzurro. Lascio il quadrupede fra parentesi perché è l'unica cosa certa che si può dire sull'animale, il cui profilo oscilla fra il coniglio e un cervide: se fosse stato disegnato come si deve, era meglio per tutti! Lo stile della composizione mi fa escludere l'area veneta/veneziana, mentre invece gli interzati fatti così sono abbastanza tipici della Lombardia. Ciò non esclude che la famiglia che oggi possiede il disegno abbia origini lagunari, cosa che solo dati genealogici sicuri potrebbero confermare, o meno. Il rischio, ahinoi tutt'altro che remoto, è che una delle "magie" più sopra accennate abbia "copiaincollato" addosso a questa famiglia uno stemma in realtà posseduto da altra lombarda...😲
    1 punto
  19. 1 punto
  20. Ciao, il ritratto di Traiano Decio è laureato, drappeggiato e corazzato. Come da te già identificato sotto il busto ci sono 4 punti e l'aquila rappresentata sul rovescio è volta a sinistra. La corretta catalogazione è quindi la seconda. Posto foto di esemplare identica tipologia con aggiunta di RPC per completa identificazione e quindi catalogazione 🙂 ANTONIO
    1 punto
  21. Capisco perfettamente ed assolutamente non c'è nulla di male nel vedere rivalutata nel tempo la propria collezione. Anzi, è un'ottima cosa. Personalmente però reputo che non si possa parlare di "investimento". Questo perché è vero che per molte monete acquistare decenni fa si è assistito ad una rivalutazione che ha coperto inflazione e pure ottimi interessi sul capitale immobilizzato. Ma in condizioni meno fluttuanti al rialzo, e ciò che cresce molto prima o poi decresce o quantomeno si arresta, non si può definire investimento un acquisto che due minuti dopo, in caso di rivendita, permette di recuperare se va bene il 70% del capitale (a causa dei diritti d'asta). Per questo preferisco non parlare di investimento, perché investimento non è. Semmai, se l'acquisto è oculato, si potrebbe parlare di protezione parziale del capitale immobilizzato. La quota parte spesa e persa (quel 30% circa più eventuali ribassi) fa parte del costo della passione numismatica, come credo sia giusto che sia
    1 punto
  22. Nel lato dello scudo (prima e terza immagine) io leggo ELVMAR. Penso potrebbe essere un quattrino di Ferrara per Leonello D'Este... Scioglimento della legenda in (Leon)ELV MAR(chio) Vedi, a titolo di confronto, collegamento che segue... https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FELEES/5 Mario
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  23. P indica RDA : ruba! PIN DI CARD "ARUBA" Ciao. Stilicho
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  24. Buongiorno @Alex Cinquantenario Complimenti, molto bello questo gettone del 1906. Al D /vedo solamente quel colpettino a ore 10 e una piccolissima usura sul naso di Minerva, ma quel punto si usura solo a guardarlo... direi qFDC. Guardando la foto del post 6, il R/ sembra perfetto... saluti
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  25. Ciao Bellissima questa cosa. Un pó come era con mio padre quando ero bambino. Ottimo. Autentiche monetine del Regno d' Italia. Quindi ti piace quel periodo
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  26. Te lo sei preso o no? Io dovessi fare un altra casata da quella che sto terminando, fareí i Gonzaga indubbiamente, alcuni incisori specie a inizio 600 erano gli stessi, trovo che siano tra le monete piú affascinanti mai realizzate, per non parlare delle doppie o delle quadruple in oro..cosa che per la famiglia Medici non è possibile collezionare, oltre le doppie non si trovano i multipli sono impossibili da reperire. Un saluto Fofo
    1 punto
  27. Tieni presente comunque che sono monete non molto collezionate, quindi la rarità è relativa: i collezionisti del Lombardo-Veneto sono pochi rispetto a quelli degli altri stati preunitari, e se trovi quello interessato e che cerca proprio quella data magari ti fa anche un'offerta più alta del previsto. O magari al contrario non trovi nessuno interessato... è un mercato difficile, più delle papali o delle napoletane
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  28. Non disponiamo di registri per le coniazioni del periodo, è una cosa abbastanza normale per gli stati preunitari. La moneta è classificata come R perché di media rarità, quindi non particolarmente difficile da trovare per la tipologia. Conta che è l'anno più comune tra tutti quelli coniati sotto Giuseppe II (che sono 5). L'esemplare che ti allego qui sotto è stato venduto due mesi fa a 150: se davvero hai qualcuno che ti offre 200 (ma anche 100) io gliela darei al volo.
    1 punto
  29. L'atteso re S in A = latte "Soresina" Rebus dedicato alla soresinese Elena Isabella Apollonia, mia moglie. Buonanotte, apollonia
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  30. Grazie, sei sempre il n. 1
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  31. Allora.... A occhio direi Teodosio Il perché al dritto leggo ivs e quindi dovrebbe essere sivs considerando che al rovescio c'è gloria e due figure talmente vicine da essere probabilmente tre . Quindi direi che probabilmente è una gloria romanorum di fine regno di Arcadio a nome di Teodosio II .... Senza guardare nulla mi verrebbe da dire Cizico... Per come sono tozze le figure... Ma lunedì o martedì faccio una comparativa
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  32. Buonasera, Qui non dovrei avere problemi. Incuso di Claudio II il gotico con dritto notevolmente decentrato. Tondello da 18 mm per 2,26 grammi. Giusto?
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  33. L' errore sull'articolo determinativo THE (TEH) la rende ancora piu' interessante.. .. l' immagine della piazza di Tokio è molto occidentale ma l' errore e l' affrancatura veramente orientale. Bella ostrega.
    1 punto
  34. Giappone, cartolina illustrata affrancata con l' emissione ordinaria 50 yen cioccolato marrone, serie fauna flora e tesori nazionali emesso il 20.6.1952. Descrizione: Nyoirin Kannon nella posizione del mezzo loto. .Buddhisattva "Miroku Bosatsu" - Chūgū-ji Temple, Nara. Annullato il 15.??.5? con un' annullo dell'hotel dove e' stata consegnata la cartolina. Il nome dell'hotel sembra essere ???Draosa???? o altro. Ancora oggi in oriente e non, alcuni grandi hotel hanno in portineria o nella hall, la possibilità di acquistare cartoline e di poterle spedire senza uscire dall'albergo, usando il loro annullo.
    1 punto
  35. Appunto. Quindi se vendi online da Londra e spedisci a un indirizzo italiano, la vendita della moneta antica è regolata, per quanto riguarda l'esportazione, dalla legge UK e, una volta entrata in Italia, la moneta sarà soggetta alla legge italiana. Dal punto di vista della buona fede, in caso di controllo, l'acquirente mostrerà a chi gli farà visita gli estremi della transazione su eBay, del bonifico e anche quello che tu chiami certificato di autenticità e provenienza (e che tale non è), se glielo hai allegato nella busta insieme all'immaginetta di Sant'Eligio di Noyon, Protettore dei numismatici. La buona fede dell'acquirente a questo punto non dovrebbe essere messa in discussione, salvo eccessi di zelo da parte di qualche Operatore che, tra vedere e non vedere e dovendo fare "numeri", potrebbe anche denunciare l'acquirente per ricettazione e/o incauto acquisto. Detto ciò non è escluso che se ritengono che la moneta possa essere di provenienza illecita, te la sequestrino, anche senza denunciarti. Ma questa ultima eventualità può sempre accadere anche se la moneta è venduta da un Commerciante blasonato o da una Casa d'aste a 5 Stelle. M.
    1 punto
  36. Mi sa che c'è un piccolo misundertanding su cosa sia il certificato di autenticità e provenienza. Per la legge italiana esso è un documento che si ricollega al Registro detenuto dai commercianti numismatici, vidimato e periodicamente controllato dalle Autorità preposte, che alla bisogna consente di "tracciare" - mediante, appunto, il link Registro-Certificato - il percorso (i.e. la provenienza) della moneta. Non avendo in UK l'obbligo della tenuta del suddetto Registro e dunque non essendoci neppure il periodico controllo dello stesso da parte delle autorità, ciò che tu rilasceresti con la denominazione di "Certificato di autenticità e provenienza" non avrebbe, per l'Autorità italiana, il valore del Certificato di autenticità e provenienza prescritto dall'art. 64 del Codice Urbani. Sarebbe al più considerato una dichiarazione aggiuntiva, fatta dal Venditore, che a quel punto può dichiarare quello che vuole, tanto quella moneta non l'ha mai annotata nel Registro vidimato (perchè non ce l'ha), registro che, non essendoci, non è mai stato controllato e vidimato dall'Autorità italiana. La seconda parte del ragionamento non credo di averla capita e per verificare se ho frainteso quello che hai scritto ricorro ad un esempio: La tua Ltd. ha sede legale a Londra e spedisce da Londra la moneta acquistata da un acquirente italiano che fornisce un indirizzo in Italia. Se questo è lo schema (che ho inteso io), in questo caso la compravendita sarebbe soggetta alla normativa italiana? Quindi, se invertissimo le parti, un Venditore italiano che vende ad un acquirente inglese, soggiace alla normativa inglese? Questa cosa, francamente, non l'ho mai sentita e mi pare abbastanza insensata. In Italia abbiamo tutta una serie di normative concernenti proprio l'esportazione di monete antiche all'estero, violando le quali oggi si può anche finire in prigione e rischiare sanzioni penali pecuniarie assai elevate. Se valesse la regola che una moneta venduta da un italiano che ha negozio in Italia ad un inglese che abita in UK soggiace alle regole inglesi, sarebbe (per l'italiano) una pacchia. M.
    1 punto
  37. Penso triobolo HN Italy 1777 Quindi primo periodo 443-400 ac Senza lettere o simboli Per me buono un po' poroso/cristallizzato... Aspetta tuttavia conferme più autorevoli...
    1 punto
  38. Ciao. Se crei una Ltd. (UK?), nella vendita delle monete dovrai attenerti alla normativa prevista dal diritto dell'UK. Perchè mai la Ltd. dovrebbe rilasciare il certificato di originalità e provenienza previsto dalla normativa italiana? M.
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  39. Salve condivido immagino di una cartolina viaggiata e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo
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  40. In perfetta tariffa per 5 parole di convenevoli, con un bel 5c verde Leoni.. ..la cartolina fu affrancata per velocizzare l' invio non aspettando la franchigia, anche se avesse tutti i timbri per ottenerla.. .. annullo di Posta Militare n.20 del 24.8.1917, questa posta militare iniziò le attività il 1.8.1917 e le termino' il 30.11.1917, sempre rimanendo in territorio italiano alle dipendenze della 3° Divisione come da timbro blu alla sx su due righe della 82° Sezione Sanità per Fanteria, forse un ospedale da campo..?! Annullo blu "verificato per censura" su due righe. L' appunto in basso R. 1/9/17 potrebbe essere la data in cui fu ricevuta dai destinatari. Annulli e timbri nitidi e ci sono tutti, STRABELLA la mia personale opinione anche nello scritto.. Baci e Baci ai Venerandi coniugi.. quando si usavano parole che significavano rispetto. (Altro che bella zi).
    1 punto
  41. Cartolina illustrata in tariffa con 5 parole di convenevoli, affrancata con coppia del 10c bimillenario della nascita di Augusto del 23.9.1937. Annullo di partenza credo di Riva del Garda (Trento) del 26.9.1938. .. annullo di arrivo di Sava del 28.9. Per evitare piegature o danni al francobollo consiglio di reincollare l' angolo inferiore sx del primo. Questi commemorativi di quegli anni danno sempre delle belle e non comuni affrancature, i francobolli sono quotati. Bello il lago e le montagne innevate del trentino da dietro il ramo di 🍋 limoni. Bella, a trovarla.
    1 punto
  42. Di seguito, tre esemplare che saranno esitati nei prossimi giorni/settimane. Lotto 74 - Asta Nomisma 70 31/8/2024 COLLEZIONE A.S. VENEZIA Andrea Gritti (1523-1538) Scudo d'oro - Pa. 3 AU (g 3,38) Esemplare eccezionale - FDC https://nomisma.bidinside.com/it/lot/629749/collezione-as-venezia-andrea-gritti-1523-1538-/ Lotto 893 - Asta Nomisma 71 1/9/2024 VENEZIA Andrea Gritti (1523-1532) Mezzo scudo d'oro - Pa. 4 AU (g 1,58) RRR Leggere traccie da montatura Grading/Stato: BB https://nomisma.bidinside.com/it/lot/630568/venezia-andrea-gritti-1523-1532-mezzo-scudo-/ Lotto 233 - Asta Aurora 32 9/10/2024 Venezia, Andrea Gritti (1523-1538) Mezzo Scudo d'oro, Rara Au 18 mm 1,70 g, di alta qualità per questo nominale, in Slab NGC MS64 Top Pop! (cert. 2789370008) https://auctions.aurora.sm/it/lot/14923/venezia-andrea-gritti-1523-1538-mezzo-scudo-/
    1 punto
  43. Duecento anni fa, il 7 luglio 1807, viene firmato a Tilsit il trattato di pace tra l’Impero Francese e l’Impero Russo. Napoleone e Alessandro I si erano incontrati il 25 giugno su una zattera allestita a forma di padiglione ancorata al centro del fiume Niemen acclamati dai rispettivi eserciti accampati sulle rive opposte del fiume e si erano praticamente divisi le zone di influenza. Alla Francia l’Europa che oggi chiameremmo occidentale, alla Russia l’Europa orientale, la Finlandia, i Balcani e in futuro mano libera sull’Impero Ottomano fino al Mediterraneo. È il punto più alto raggiunto della parabola napoleonica che a cominciare dall’anno seguente con la guerra di Spagna inizierà il suo declino. Due giorni dopo viene firmata anche la pace con la Prussia di Federico Guglielmo III. Viene messa così fine alla quarta coalizione antifrancese formata il 1° ottobre 1806 da Inghilterra, Russia e Prussia, che ha visto la Prussia sconfitta e invasa dopo due mesi di guerra e la Russia sconfitta definitivamente a Friedland il 14 giugno 1807. La città di Tilsit all’epoca era nel territorio prussiano di Könegsberg al confine con la Lituania, allora parte dell’Impero Russo. Dopo la seconda guerra mondiale il territorio viene annesso all’URSS con il nome di Kaliningrad e la città viene ribattezzata Sovetsk. Alla caduta dell’Urss e con la indipendenza della Lituania, il territorio di Kaliningrad rimane federato con la Russia ma senza continuità territoriale perché circondato dalla Polonia e dalla Lituania. Resta libero il solo sbocco sul mar Baltico unica via di comunicazione con il resto del territorio russo. Per ricordare l’importante avvenimento viene coniata questa bella medaglia: D./ Nel campo: NAPOLEON. ALEXANDRE I. F. GUILLAME III con le teste accollate dei tre sovrani nell’ordine; solo i primi due hanno il capo coronato; in basso: ANDRIEU F. DENON DIR. R./ In alto: NIEMEN; nel campo il fiume Niemen rappresentato da un vegliardo ha in mano un modello del padiglione servito per l’incontro; a sinistra un albero d’olivo. All’esergo: PAIX DE TILSIT / MDCCCVII ; sotto la linea di divisione a destra : DROZ F. Materiale: Bronzo; Dia. 40 mm.; Peso: 35 g.; Incisori; Andrieu e Droz; Bibliografia: Bramsen 640.
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  44. DE GREGE EPICURI La monetazione di Viminacium inizia con Gordiano 3°, e l'anno 1° è considerato generalmente il 239 d.C. (secondo alcuni invece il 238). Perciò questa, dell'anno III, è del 241 d.C., e naturalmente il regnante è Gordiano 3°.
    1 punto
  45. Ciao. Sul tema "godronatura" della monete da 20 Lire per numismatici, in questa risalente discussione: negli interventi n. 53 e n. 65, due Utenti del Forum riferiscono di avere visionato un 20 Lire del 1938, uno del 1939 ed uno del 1941 e di aver osservato che avevano tutti la godronatura del cosiddetto "I tipo": Ora, alla luce di quanto sopra, sarebbe alquanto singolare che il 20 Lire del 1937 riporti la godronatura del II tipo. M.
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  46. 1 punto
  47. Ciao Domenico Hai ragione, la R con sovrapposta la stanghetta / sulla gambetta equivale a R(VM). Una delle tante abbreviazioni latine. Allego schema saluti luciano
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