Vai al contenuto

Classifica

  1. Ptr79

    Ptr79

    Utente Storico


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      1923


  2. petronius arbiter

    petronius arbiter

    CDC


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      13850


  3. Alberto Varesi

    Alberto Varesi

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      4638


  4. PostOffice

    PostOffice

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      4087


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/16/24 in tutte le aree

  1. Confermo quanto scritto sopra da @Giov60 e @Marfir Gli unici ad avere la rigatura di II tipo sono: 1936 (in parte) e 1937 (tutti) I pezzi "per numismatici" dal 1938 al 1941, le prove (sia quelle con la dicitura prova che quelle coniate su altri metalli) e parte della produzione del 1936 hanno tutti la rigatura di I tipo Non so se la decisione di tornare ad adottare la rigatura di I tipo sia stata dettata da problematiche tecniche o, più probabilmente, questo aspetto non rivestiva una così grande importanza in zecca
    6 punti
  2. La nuova frontiera dei quiz identificazione monete, le foto sfocate!😄
    4 punti
  3. Terminato il racconto della circolazione interna dei Trade dollars, non dobbiamo però dimenticare che essi erano stati pensati per l'uso nei paesi dell'Estremo Oriente. Già nel 1873, primo anno di produzione, la maggior parte delle monete coniate venne esportata in Cina. Nell'ottobre di quell'anno l'imperatore Tonghzi fece fare un test di analisi sulle monete, a seguito del quale emise il seguente proclama: "Questa proclamazione, quindi, è per informazione di voi mercanti, commercianti, soldati e persone di ogni distretto. Dovete sapere che il "Dollaro commerciale dell'aquila" che è arrivato di recente a Hong Kong è stato saggiato congiuntamente da ufficiali appositamente nominati allo scopo, e può essere preso in pagamento di dazi, ed entrare in circolazione generale. Non dovete guardarlo con sospetto. Allo stesso tempo, i ladri, i truffatori e simili, sono qui severamente proibiti di fabbricare imitazioni spurie di questo nuovo Dollaro dell'aquila, con l'obiettivo del proprio profitto. E se osano sfidare questo divieto, e fabbricare moneta falsa, saranno, una volta scoperti, sicuramente arrestati e puniti. Che tutti obbediscano con tremore! Che non ci sia disobbedienza! " Ma nonostante le rassicurazioni, i cinesi non si fidavano troppo, ed erano soliti ricorrere alla pratica del chopping, ovvero marcavano le monete di cui avevano constatato di persona la bontà con dei segni detti Chopmarks I chopmarks sono caratteri in lingua cinese che venivano impressi sulle monete d'argento dai mercanti o dagli scambisti, a testimoniare che avevano superato positivamente l'esame di autenticità. Una garanzia personale che quella moneta era di buon argento! Questa pratica, serviva a facilitare l'accettazione delle monete per la circolazione, ed era al tempo stesso una forma gratuita di pubblicità per questo o quel commerciante. I chopmarks potevano essere così numerosi da rendere quasi irriconoscibile il disegno della moneta, per questo il decreto del 1887 ammetteva al cambio solamente Il fatto che i dollari contromarcati non fossero redimibili ha fatto sì che migliaia di essi siano arrivati fino ai giorni nostri (altrimenti sarebbero stati rifusi), e queste monete personalizzate sono ora affascinanti reliquie di un'epoca che fu petronius
    4 punti
  4. Vi propongo questo breve racconto che trovo commovente . Giovanni Manelli, il postino del paesino di Belgioioso (Pavia). Ai primi del '900, l'ufficio postale era situato in un antico palazzo in centro paese. , Unico postino, fino alla fine degli anni sessanta era Giovanni Manelli, classe 1892. Prima delle otto, Giovanni era già in ufficio per smistare la posta che arrivava da Pavia con il treno delle sette e venti e nel pomeriggio con il treno delle quattordici. Giovanni timbrava le missive fronte e retro, suddivideva il tutto per zone e poi per vie, sistemava la posta nella borsa di cuoio e iniziava il giro di consegna. Oltre a girare con la sua bicicletta per tutto il paese, si recava anche alle cascine Valcova e Vittoria, costeggiando il sentiero della ferrovia. A volte la consegna si protraeva anche nel pomeriggio e nella brutta stagione, quando le giornate si accorciano troppo presto, usava una piccola torcia per entrare nei cortili bui. In tempo di guerra, le lettere che i militari spedivano a casa non venivano consegnate insieme alle altre, ma Giovanni le conservava a parte e le portava ai destinatari anche a sera tarda, quando era certo di trovare in casa qualcuno: sapeva bene quanto i parenti dei soldati aspettassero con ansia notizie dai loro cari! Terminò il servizio di postino nel 1965, con il raggiungimento dell'età pensionabile.
    3 punti
  5. Ti confesso Mario che io resterei anche fuori dalla sala tutto il tempo pur di ascoltare tutti gli interventi dei professionisti che hai sopracitato. Non è facile riuscire a concentrare tanta qualità e professionalità in un unico evento, e chi partecipa a questa giornata, si può ritenere veramente fortunato, perché non tutti hanno la possibilità di vivere dei momenti come questi, venendo coinvolti attivamente. Io poi mi ritengo fortunatissimo perché ho avuto il piacere di poter assistere e partecipare in prima persona a molte di queste giornate. Partecipate numerosi, perché i momenti che si vivranno a novembre non sono scontati, e la partecipazione di molti è la prova che gli sforzi e l’impegno di Mario, Marco, e di tutti gli organizzatori, sarà ripagato al meglio.
    3 punti
  6. Buonasera, Volevo condividere con voi l'ultima entrata in collezione per quanto riguarda le pontificie: un mezzo grosso da Avignone di papa Giulio III (1550/1555) del peso di 1,04 grammi per un diametro di 18 mm. Moneta non proprio comunissima, in stato di conservazione credo accettabile. Vi piace?
    2 punti
  7. Sembra molto simile a questa,non sono esperto su questa monetazione, quindi è solo un riferimento fotografico e sicuramente la tua è messa un po' peggio e il valore dovrebbe essere inferiore... Sicuramente altri Esperti sapranno darti risposta migliore.
    2 punti
  8. Buonasera, variante non comune dei FEL TEMP REPARATIO con in rovescio che richiama il modello del GLORIA ROMANORVM. Ecco un confronto: https://www.vcoins.com/fr/stores/lucernae/90/product/constantius_ii_ae2_bronze_heavy_maiorina_rome_348350_ad__fel_temp_reparatio_constantius_ii_on_horseback/1880351/Default.aspx Saluti Illyricum
    2 punti
  9. Da lunga assenza dal mercato, un esemplare, valutato " rare ", di nomos da Metaponto, con al diritto testa di Demetra con particolare acconciatura ed al rovescio spiga con palmetta sulla foglia ed etnico . Sarà il 30 Settembre in vendita NAC Autumn 2024 al n. 68 .
    2 punti
  10. Buongiorno, Ricordo di aver espresso un'opinione simile, senza ovviamente avere l'autorevolezza di @Alberto Varesi, in un post di circa 2 anni fa. In pratica la tesi che io ritengo plausibile è che il bordo del secondo tipo sia coevo nelle ultime emissioni con millesimo 1936 1.000 pezzi nel corso dell'esercizio 1937-1938 [MdF 1940, p. 40, tab.] e in tutte quelle con millesimo 1937. Il motivo di questo cambiamento temporaneo di rigatura penso sia, a 87 anni di distanza, impossibile da scoprire tramite testimonianze o tramite tracce scritte, probabilmente assenti.
    2 punti
  11. Buongiorno, la mia Lira 1913 con patina a bersaglio:
    2 punti
  12. Partecipo a questa esposizione con la mia Liretta del 1908 dove è ben evidente la patina "a bersaglio" al R/:
    2 punti
  13. Buonasera a tutti, ultima vicereale entrata in Collezione. Presa in Germania, la stavo catalogando e sinceramente ho l'impressione che somigli molto ad uno degli esemplari riportati in foto nel libro di Pietro Magliocca : "La Moneta Napoletana Dei Re di Spagna Nel Periodo 1503-1680" Tornese con Tosone Filippo IV 1632 D:/ PHILIPP•IIII•R R:/ Anepigrafo, Tosone sospeso rivolto a Sx in una Corona d'alloro. Pag. 237 Numero 104 contrassegno T Sigla S del Maestro di Zecca Salomone con globetto sotto. Cosa ne pensate? Saluti Alberto
    2 punti
  14. Nessun artificio, di questo genere di patine se ne è parlato spesso sul Forum e si ritrova spesso su queste tipologie argentee del primo ‘900. È causato da un alleggerimento del tondello per riportarlo “al Marco”. Pur lavando la moneta, il bersaglio tornerà sempre (ovviamente non lavarla!) Ti allego tre foto di mie monete: un due lire che ho venduto (in asta Sima 3, lotto 124), e i due Scudi di Vittorio Emanuele III che ho tenuto (perché troppo belli! ) in cui si vede una parziale patina a bersaglio su quello dell’11 e un bersaglio completo su quello del 14 (che è la prima volta che posto sul forum).
    2 punti
  15. Con i costi attuali è impensabile pensare ad una nuova pubblicazione anche se ho già effettuato le correzioni sui file originali. Chissà magari tra un paio di anni farò una nuova pubblicazione on demand. Stessa cosa per il Prove e Progetti..E' uscito da poco ma già ci sono numerose aggiunte...non si smette mai di scoprire nuove cose...e questo è il bello della numismatica
    2 punti
  16. Egregi "la monetiani". Come ogni anno, in qualità di organizzatore, presento la manifestazione VENEZIA NUMISMATICA giunta alla sua IX edizione, che si terrà il giorno 19 ottobre 2024, dalle 9.15 alle 17.00, sempre presso il Novotel, sito in Via Ceccherini 21, immediatamente adiacente all’uscita Castellana della Tangenziale di Mestre.. L'appuntamento, che si rinnova dal 2016, è diventato un appuntamento apprezzato per : - la signorilità dell'ambiente; - la qualità dei commercianti presenti; - la possibilità di potersi godere la visione delle monete senza la preoccupazione e la concitazione presente nelle altre manifestazioni. A tal proposito alcune considerazioni. La SICUREZZA per me è il VALORE ASSOLUTO. Gli episodi che hanno toccato tanti commercianti, me compreso, mi hanno spinto l'anno scorso ad adottare una procedura di registrazione all'evento, oltre a potenziare la presenza della Vigilanza armata. Questa procedura, a parte qualche naturale diffidenza, è stata non solo compresa (perché fatta a tutela di tutti coloro che accedono alla manifestazione), ma anche appoggiata. A titolo informativo l'anno scorso tutto questo insieme di iniziative e di procedure ha permesso di individuare e monitorare due soggetti sospetti che sono stati controllati dalle Forze dell'Ordine presenti, e che si sono allontanati senza ulteriori problematiche. Il sito di appoggio per la registrazione è numismaticaitalia.com, dove ci sarà un'apposita sezione dedicata e dove sono annotate le indicazioni logistiche per poter arrivare al sito nella maniera più consona. Oltre alla collaborazione di Maurizio Sangineto (Sangy), https://www.ideazioni.it che avete conosciuto lo scorso anno e che ha creato i progetti Numismarketing e Numismatica Italia, recentemente ho avuto la disponibilità per la collaborazione di Imago7, https://imago7.it con la sua titolare Antonella Bruno, azienda specializzata nell'organizzazione di eventi con molti famosi brand a livello nazionale ed internazionale. Il tempo non è molto, ma cercheremo di dare il massimo per organizzare una manifestazione all'altezza. E comunque per gettare le premesse di un prosieguo con uno sviluppo di questa e di altre iniziative per ridare dignità e importanza alle manifestazioni in presenza, ormai sempre più abbandonate a cliches di sempre minore interesse nel pubblico. E' in preparazione anche una sezione culturale, in fase di definizione, che si terrà sempre nell’adiacente Sala Firenze, di cui parleremo nei prossimi giorni. Sempre a disposizione e tenetevi in contatto!!! Stefano Palma – alias Sivis
    1 punto
  17. Buongiorno a tutti, mi piacerebbe sapere la Vostra opinione per l'ultimo acquisto fatto ieri E' un bel dollaro Morgan del 1881 coniato nella zecca di San Francisco in più di 12.000.000 di esemplari. Mi piace in particolare la patina che ha e spero di aver colto nelle foto Ho provato a fare anche un video al seguente link https://youtube.com/shorts/AfyyY4VhfXo?feature=share
    1 punto
  18. 1 punto
  19. Ecco gli incontri previsti al CCNM da settembre a dicembre 2024: - 24.9 ore 20.45: conferenza di Antonio Rimoldi su: Le monete milanesi di Carlo V. -15.10 ore 20.45: conferenza di Enrico Lesino su: La zecca di Potosì. - 29.10 ore 20.30: incontro informale a cura di Aurelio Pironti sulla monografia di Francesco Barucchi: " Sopra una moneta greco-egizia del Regio Museo di Antichità attribuita a Cleopatra moglie di Tolemeo V Epifane". - 12.11 ore 20.30: Riconoscimento, classificazione di monete difficili; scambio di monete. - 26.11 ore 20.45: conferenza di A.Costantini su: "Un particolare grosso coniato sotto il dogato di Antonio Venier". - 10.12 ore 20.30: incontro informale a cura di Marco Sassi sui falsi nelle monete di Genova. Auguri natalizi e brindisi.
    1 punto
  20. Ciao, qui lo puoi trovare digitalizzato: https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bd6t5383463s.r=Signorelli santamaria?rk=21459;2
    1 punto
  21. Bronzo di Volusiano, Tiro, Fenicia (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=8305&lot=379). Lot 379 Estimate: 750 USD. Current bid: 450 USD. PHOENICIA, Tyre. Volusian. AD 251-253. Æ (27.5mm, 16.27 g, 12h). Laureate and cuirassed bust right, seen from the front / Cadmus standing left, holding patera in right hand, transverse spear and drapery in left; at feet left, recumbent heifer; to right, murex shell; to upper left, city gate of Thebes; ΘH/BЄ in left field. RPC IX 2018; Rouvier 2482. Earthen green patina, light roughness. Near VF. Sul rovescio Cadmo e il mito della fondazione di Tebe. While traveling through Greece in search of his abducted sister Europa, the Phoenician prince Cadmus consulted the Delphic oracle, where he was instructed to follow a sacred cow and found a city on the spot where it should finally take rest. Cadmus followed the instructions, and the spot where the cow stopped became the great city of Thebes in Boeotia. Mentre viaggiava attraverso la Grecia alla ricerca della sorella Europa rapita, il principe fenicio Cadmo consultò l'oracolo delfico, dove gli fu chiesto di seguire una vacca sacra e di trovare una città nel punto in cui essa avrebbe dovuto riposare. Cadmo seguì le istruzioni e il punto in cui la mucca si fermò divenne la grande città di Tebe, in Beozia. apollonia
    1 punto
  22. Prima di tutto, grazie a tutti quelli che hanno espresso il loro apprezzamento per la discussione attraverso i like E ora, intermezzo favolistico... ma non troppo The Tin Man The Tin Man (in italiano l'Uomo di Latta, o il Taglialegna di Latta) è uno dei personaggi de Il Mago di Oz. Prima di ridursi in quello stato era un ragazzo in carne e ossa, figlio di un taglialegna che viveva nella foresta con il padre e la madre vendendo il legno ricavato dagli alberi. Quando i suoi genitori morirono decise di sposarsi con una ragazza proveniente dal paese dei Munchkins. Questa però si prendeva cura di una vecchia molto pigra che, non volendo perdere colei che l'accudiva, chiese alla strega dell'Est di rendere indisposto lo spasimante della giovane che, a causa di tale maledizione, perse prima le due gambe e poi, man mano, tutto il corpo per colpa della sua stessa ascia. Grazie all'aiuto di un abile fabbro venne però ricomposto e fu trasformato in un taglialegna di latta, così, senza cuore, perse l'amore per la bella ragazza. Un giorno, mentre si trovava nel bosco, venne colto da un improvviso temporale che arrugginì tutte le sue articolazioni, immobilizzandolo. Un anno dopo tale avvenimento passarono dalla foresta Dorothy e il suo amico Spaventapasseri decisi a recarsi dal grande Mago di Oz per chiedergli, la prima il ritorno a casa, il secondo un cervello. I due, dopo aver trovato l'uomo di latta in questo pessimo stato, decisero di aiutarlo e, grazie all'oliatore che egli teneva conservato in casa, sbloccarono le sue articolazioni. Dopo avergli raccontato la sua storia, l'uomo di latta, disperato perché senza cuore, pensò di viaggiare insieme ai suoi salvatori verso la città di smeraldo per chiedere al mago di donargli un cuore nuovo. Fin qui la storia che tutti sicuramente avrete letto nel libro o visto nei film. Ma... Secondo l'interpretazione "politica" del libro di Baum, l'Uomo di Latta rappresenterebbe proprio l'operaio delle industrie del Nordest, lasciato "arrugginito e senza cuore" dal suo duro lavoro. Lo impersona l'attore Jack Haley nel film di Victor Fleming del 1939. petronius
    1 punto
  23. Per adesioni all’evento e al pranzo scrivere o qui o inviare a : [email protected] Posti limitati alla capienza della sala.
    1 punto
  24. Buongiorno. Ti confermo che la moneta è autentica. Si tratta di un demi-franc (mezzo franco) della zecca di Rouen. È una moneta discretamente rara ed in una conservazione che (da foto) non mi pare così malvagia. Secondo me, almeno un centinaio di euro li potrebbe valere, forse anche qualcosa in più.
    1 punto
  25. Riproduzione, anche molto grossolana.
    1 punto
  26. Sì ma la Zecca è un'azienda che deve fare profitti e con Albachiara vendi probabilmente 10 volte di più che con altri tipi di arte (al netto della speculazione che porta a vendere monete che altrimenti non verrebbero particolarmente considerate).
    1 punto
  27. Medaglia devozionale carmelitana, bronzo/ottone, seconda metà del XVIII sec.- D/ D/ Madonna del Carmine o del Carmelo con Gesù Bambino.- R/ La teca contenente le spoglie mortali di S. Pellegrino (figlio di Romano re di Scozia) e S. Bianco, il Santuario si trova a San Pellegrino in alpe, sul confine Tosco- Romagnolo. Ciao Borgho
    1 punto
  28. Dal periodo successivo alla breve emissione di incusi, un notevole esemplare di didrammo, stimato " very rare ", con al diritto Falanto sul delfino con conchiglia ed etnico retrogrado, ed al rovescio testa della ninfa Satyria entro cerchio lineare . Sarà il 13 Ottobre in vendita Nomos 34 al n. 3 .
    1 punto
  29. È una REPARATIO REIPVB probabilmente di Teodosio I. La trovi nel RIC IX. Arka # slow numismatics
    1 punto
  30. Per carità..non sono affari miei e non vorrei che nessuno se la prendesse se interessato alla cartolina, ma se dopo 16 ore nessuno si è fatto avanti forse non interessa l' oggetto. Questo è strano perché è un oggetto centenario tra l'altro indirizzato ad un nobile casato palermitano. Permettimi un suggerimento gentile e generosa @palpi62, tieniti la cartolina, acquista per qualche euro una di quelle cornici dette a giorno con solo vetro e mettici la cartolina dentro, se non ti piace l' immagine della cartolina in bianco e nero che io trovo comunque molto bella puoi sempre incorniciare la parte scritta con l' affrancatura, che e' secondo me ancora piu' bella. Avrai in questo modo un quadretto unico con un oggetto irripetibile.
    1 punto
  31. Marca per cambiali ed altri effetti di commercio, 15c viola, 1863, filigrana VE, dentellatura 14. (Anche se è l'ultima cosa che ci interessa, benché molto antica ha una quotazione bassa) Quindi il 1864 sull'assegno e' plausibile. Bel quadro complimenti, che ha preservato questo antico materiale che probabilmente se non incorniciato sarebbe andato disperso.
    1 punto
  32. The photo of the reverse is really too small. Can you take another one? The obverse is similar to CONSTANTINOPOLIS. Bye. Stilicho
    1 punto
  33. Ecco uno strumento utile per cercarli http://www.lightningmaps.org/
    1 punto
  34. Buona notte. Vi saluto con un pezzo magico:
    1 punto
  35. Parere puramente personale... Non mi piace molto questa moneta, penso che non spenderei quei soldi per quel tondello... Troppa usura... troppi colpi... Io aspetterei un esemplare migliore, anche solo un poco, magari spendendo 50 euro in più! Ma ripeto... parere personale.
    1 punto
  36. Lungi dall'essere eliminati dalla circolazione interna, la perdita del corso legale dei dollari ebbe come unica conseguenza che le banche non li cambiavano più, per nessun importo. Ma, come prevedibile, continuarono a richiederli gli speculatori, disposti a ritirarli dai commercianti frustrati con un piccolo sconto Ci fu una nuova svolta. Queste monete, venivano vendute dagli speculatori agli imprenditori, che le passavano a ignari dipendenti ogni giorno di paga. Una pratica particolarmente diffusa nelle città industriali del Nordest, dove un gran numero di poveri immigrati era impiegato nelle miniere e nelle industrie. Venivano pagati in Trade dollars al facciale (ma il padrone li aveva avuti a meno, e a meno ancora gli speculatori li avevano ritirati dai commercianti ), ma quando andavano a spenderli, si rendevano conto che molti negozianti li accettavano solo per il loro valore intrinseco, inferiore a 1 dollaro. Il rifiuto di accettare i Trade nella busta paga poteva portare al licenziamento, e così tanta povera gente fu ripetutamente vittima di questo ingiusto scambio Allo stesso tempo, anche i commercianti avevano uno svantaggio, poiché il rifiuto di accettare queste monete al facciale scoraggiava il commercio. La differenza tra il valore nominale e quello dell'argento divenne così ampia nel 1876, che presto fu evidente anche per il governo e gli amministratori della Zecca che i Trade di nuova emissione venivano richiesti soprattutto per l'uso interno (sempre distribuiti a peso dalla Zecca a chi portava il suo argento da fondere). Così, nonostante qualche modesto progresso ottenuto da queste monete sui mercati asiatici, il 22 febbraio 1878 il Segretario al Tesoro John Sherman ordinò di cessare la produzione, che continuò fino al 1883 solo per poche migliaia di monete proof da vendere ai collezionisti. Poi, nel 1908, uscirono fuori non si sa come pochissime monete proof datate 1884 (10) e 1885 (5): il che fa sorgere non pochi dubbi sull'anno della loro effettiva coniazione Ad ogni modo, come già per altre coniazioni simili (basti pensare ai dollari 1804), i collezionisti dimostrarono di apprezzarle, facendo raggiungere loro quotazioni da capogiro: attualmente, alcune sono state vendute per cifre a 6 zeri. Quello in foto è uno dei soli 5 esemplari datati 1885, stimato da PCGS in conservazione PR63+Cameo... non ci sono parole petronius
    1 punto
  37. Non è un uso tardivo, questi francobolli rimasero in validità sino al 31.12.1948. Purtroppo l' annullo privato di questo istituto non sembra avere data o se vi e' non riesco a leggerla, quindi dovremmo considerarne l' uso nel periodo scritto sulla cartolina, che direi rientra in tutto nei parametri del momento.
    1 punto
  38. Buongiorno ravvivo questa discussione, con due monete turche del 2024, che un collega di lavoro mi ha portato: 5 lire 2024 e 1 lira 2024 (1 lira turca = 0,03 €)
    1 punto
  39. Altri due patterns facenti parte del set di sei si discostano in maniera ancora più netta dal disegno definitivo. In entrambi, al dritto, non abbiamo più una Lady Liberty seduta a figura intera, ma soltanto la testa, con due diverse acconciature Nel secondo, poi, anche il rovescio cambia completamente, niente più aquila ma soltanto le iscrizioni inserite in una corona d'alloro petronius
    1 punto
  40. Un dollaro per l'Oriente Il Coinage Act del 1873 non aveva solo risvolti negativi come la demonetizzazione, di fatto, dell'argento, prevedeva diverse altre cose, la più interessante, per noi numismatici, l'emissione di una nuova moneta da un dollaro, che avrebbe dovuto facilitare i commerci con l'Estremo Oriente, competendo con le pezzature in argento di uguale modulo di altri paesi. Fu chiamata Trade Dollar. Nelle intenzioni dei legislatori tale dollaro avrebbe dovuto essere utilizzato solo sui mercati asiatici, ma le cose non andarono esattamente così. Di questo però diremo più avanti, ora, come promesso, parliamo della moneta Il Trade Dollar è stato coniato dal 1873 al 1885 nelle Zecche di Philadelphia, San Francisco e Carson City. Ha un diametro di 38,1 mm., come i dollari precedentemente emessi, ma un peso leggermente superiore, 27,22 gr. contro 26,73: questo per facilitarne l'accettazione sui mercati esteri. E' in argento .900. L'autore del disegno è l'allora incisore-capo della Zecca William Barber, padre del più famoso Charles cui si devono buona parte delle monete statunitensi degli ultimi decenni dell'Ottocento. La moneta presenta al dritto una Lady Liberty seduta, ispirata alle raffigurazioni di Roma e dell'Italia dei sesterzi imperiali, sorta di glorificazione di quel simbolismo neo-Romano (della Roma antica) presente su diverse monete americane dell'Ottocento. Interpretato però nei termini concreti del consumismo post-guerra civile. Così viene descritta in un articolo dell'American Journal of Numismatic pubblicato al suo apparire: "Una figura femminile seduta su balle di mercanzia, che tiene nella mano sinistra un cartiglio con la scritta LIBERTY. Alle sue spalle un covone di grano che esprime, con le balle di merce, il carattere commerciale della moneta. La sua mano destra, tesa in avanti, stringe un ramo d'ulivo." Pace e Commercio vengono spediti dagli Stati Uniti oltreoceano, per questo la figura poggia su un plinto erboso, con l'iscrizione IN GOD WE TRUST, posto accanto alle onde. L'aquila al rovescio è un felice compromesso tra la classica aquila araldica e l'uccello in natura. E anche la pletora di titoli, motti e statistiche non sembra fuori posto. Insomma, nel complesso, una bella moneta petronius
    1 punto
  41. Tutto dipende come si voglia definire l'espressione 'determinare la gran parte delle attività'. Verissimo che i funzionari restano e i ministri si avvicendano, vero che la realizzazione delle decisioni e degli indirizzi dati venga realizzata dai funzionari tuttavia pensare che i ministri siano delle semplici comparse è profondamente errato. Che ci siano stati ministri comparse in un passato è certamente vero ma non si puo' dire che i ministri recenti abbiano - nel bene e nel male - solo assistito a cose decise da altri. Sia il ministro precedente, Franceschini, sia l'appena dimesso Sangiuliano hanno dato vita a profondi cambiamenti che la struttura - mi perdoni - ha subito (non certo promosso) se si pensi alla rivoluzione della struttura operata da Franceschini su cui si dibatte moltissimo ancora adesso, Sangiuliano, non da meno ha adottato diversi provvedimenti, alcuni realizzati altri promossi, che hanno inciso sulla politica culturale del Paese, si pensi all'abolizione della gratuità museale per i cittadini per alcuni giorni, al ripristino dei diritti d'autore per le foto di beni culturali, alle disposizioni - molto criticate proprio in questi giorni - sulle sovvenzioni per il Cinema. Ovvio che il Ministro dia le direttive e poi siano le strutture ad eseguire resta il fatto che un ministro abbia non poca discrezione nell'indirizzo e nelle direttive date al proprio ministero. Riguardo la rilevanza della gestione Sangiuliano per la numismatica se ha a cuore le vicende numismatiche non le sarebbe probabilmente sfuggito che sotto la sua gestione è stato finalmente ripristinato l'organico dell'Istituto Italiano di Numismatica che era rimasto senza una presidenza (e senza fondi) per lunghissimi anni. Questo istituto è fondamentale per gli studi numismatici e pubblica una rivista, gli Annali, di grande qualità scientifica. Per anni negletto e senza fondi sta ritrovando ora un sostegno istituzionale degno della propria tradizione. Sotto Sangiuliano è stata poi licenziato un parere legale interpretativo fondamentale da parte dell'Ufficio Giuridico del Ministero, riguardo la disciplina che regola il possesso di monete antiche a fini collezionistici. Il parere a firma dell'allora responsabile dell'Ufficio Giuridico, dr. Tarasco (al quale tra parentesi è stata anche affidata, dal ministro, la reggenza dell'Ist Italiano di Numismatica che ha poi portato al suo rinnovamento) è un passo fondamentale verso una regolamentazione piu' equilibrata e rispettosa dell'esercizio dell'attività collezionistica da parte di privati, sia collezionisti che operatori del settore. E' naturalmente un primo passo seppure molto importante che non era stato intrapreso, dopo molte promesse, dai predecessori alla guida del ministero negli anni passati. Che si possa fare di piu' e anche meglio è naturalmente sempre possibile nonché auspicabile - vedremo se e come il nuovo ministro si porrà di fronte alle molte questioni in essere per la disciplina che regola l'antiquariato, la bibliofilia, la numismatica, per restare negli ambiti che interessano il Forum. Intanto qualche piccolo passo è stato fatto e direi nella direzione giusta rispetto al passato di anni di inanità o se non di peggioramento della situazione. Per questo sono convinto che non banalizzare la questione di chi succeda alla guida del ministero non siano proprio 'chiacchiere da bar'..
    1 punto
  42. Un esempio a mio avviso discutibile di assegnazione del marchio IGP, visto che questo pomodoro ci azzecca solo relativamente con la Sicilia, l'Italia e l'UE intera. https://it.wikipedia.org/wiki/Pomodoro_di_Pachino
    1 punto
  43. Salve condivido immagino cartolina militare viaggiata e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo
    1 punto
  44. Salve condivido immagino di una cartolina viaggiata e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo
    1 punto
  45. Grazie @Stilicho confermo con la cartolina in mano l’annullo é Ponte San Martino (Aosta)
    1 punto
  46. Non sanno più come raccogliere soldi.. le casse statali piangono causa super bonus, che è costato miliardi.. e ora individuano queste sacche dove tirar su qualche milione all’anno (se gli va bene).. cadiamo sul ridicolo..
    1 punto
  47. Si tenta di grattare ovunque ci sia da grattare qualcosa...ci sono migliaia di sterline in oro regalate dai nonni ai nipoti in occasioni varie, nel tempo e tramandate successivamente. Sfido chiunque ad avere tutte le pezze di acquisto...ma si sa che questa zona d'ombra è la preferita per grattare, appunto, dove si può...
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.