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  1. petronius arbiter

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/12/24 in tutte le aree

  1. Vedi ANTONIO, il problema è l’incoerenza del tuo atteggiamento. Esordisci sempre con umiltà nel richiedere l’aiuto agli esperti, puntualizzando che devi imparare e tante altre belle cose, ma poi ti smentisci palesemente manifestando un’atteggiamento ben diverso quando i pareri dati dagli esperti non rispecchiano i tuoi. Da utenti come @Arka e @gpittini, che di esperienza ne hanno da vendere, possiamo solo che imparare. Questo, tradotto in soldoni, significa che mentre tu e io abbiamo bisogno di vedere certi dettagli, loro, grazie ai decenni di esperienza e alle tantissime monete viste (peraltro Gianfranco era anche il proprietario della moneta!) possono essere in grado di esprimere un parere anche su foto didatticamente squalificanti come quelle del topic in essere, dettaglio su cui tu stesso concordi… Ma nonostante questa consapevolezza hai continuato nella tua quasi tediosa “crociata”, come a volerci convincere della veracità delle tue tesi, isolando addirittura degli ingrandimenti (didatticamente improponibili da foto di 250 pixel per lato); ma come, prima dici che le foto sono insufficienti ai fini della chiarezza, e poi commetti questo grossolano errore? È tutto ciò nonostante il proprietario stesso della moneta (che l’aveva vista in mano) si sia espresso sulla sua bontà. Ancora con questi dubbi? dubbi che tu stai quasi "pretendendo" di rendere oggettivi con i tuoi interventi assurdi tanto da arrivare a isolare degli ingrandimenti improponibili per la loro imbarazzante definizione. Vedi ANTONIO, nella vita ci sono situazioni in cui si deve dare fiducia a chi, senza ombra di dubbio, ne sa più noi. E come nella vita, questo va fatto anche nel Forum. Si chiama rispetto, e va mostrato a tutti, specialmente verso gli utenti che lo meritano e allo staff che lavora per questa piattaforma. Sono solo castelli di sabbia? Non credo, dato che basta rileggere discussioni, come questa, in cui i tuoi interventi palesano proprio questo atteggiamento che è divenuto ben noto allo staff. DIMOSTRACELO. Molto spesso ribadisci che le reazioni sono come commenti. Ma finora non vedo tue reazioni di ringraziamento verso gli utenti sopra citati.
    6 punti
  2. Scusate ma vi pongo una domanda: non è che si sta creando un castello di sabbia basato sul nulla in quanto centrato su un esemplare postato anni fa ed avvalendosi di immagini di anni fa (di qualità non eccelsa) laddove le stesse : - non sono replicabili in qualità migliore - l'esemplare non è più disponibile - il possessore (utente di ampia esperienza) afferma di non aver nutrito dubbi sull'esemplare - utenti di alto livello di conoscenza non rilevano difetti... A questo ultimo punto rilevo che si fa spesso appello agli interventi degli "esperti"... salvo poi non dare valore a quanto essi esprimono... quindi demotivandone l'intervento e quelli successivi. Vanno bene i "cold case" ma in assenza di nuove prove di solito non si riaprono i processi. Processo che a suo tempo tra l'altro non ci fu... e in assenza di nuovi indizi personalmente non ravvedo gli estremi per farlo... si alimenta solo il DUBBIO. Fino a raggiungere la paranoia. Sbaglierò, mi assumo la responsabilità di quanto ho espresso ma ripeto, "non creiamo castelli di sabbia basati sul nulla..." Buona serata Illyricum
    4 punti
  3. Buonasera a tutti gli amici del forum, come ho avuto di anticiparvi nella discussione riguardante la 68° edizione del Bophilex, quest'oggi ho aggiunto un'altra medaglia napoleonica in argento alla mia collezione. Come da titolo, si tratta della medaglia per la conquista dell'Alto Egitto da parte dell'esercito francese. Una campagna, quella nella terra dei Faraoni, che nel lungo periodo avrebbe avuto più successo sul piano artistico-culturale che non su quello strettamente militare. Oltre al ben noto ritrovamento della stele di Rosetta, Napoleone portò con sé un nutrito gruppo di studiosi ed intellettuali, che permisero agli europei di riscoprire la storia di un popolo tanto affascinante quanto misterioso. Tornando alla medaglia, indubbiamente è uno degli esemplari più iconici di tutta la medaglistica napoleonica, proprio per la peculiare scelta dei soggetti rappresentati. Al dritto, troviamo la testa della dea Isis e la legenda circolare CONQUETE DE LA HAUTE EGYPTE, ovvero la parte meridionale dell'Egitto. Al rovescio, invece, possiamo apprezzare un coccodrillo incatenato ad una palma. Questo è un chiaro riferimento ad una moneta romana in cui viene celebrata la vittoria conseguita da Ottaviano e Agrippa ad Azio (31 a.C.) contro le forze di Cleopatra e Marco Antonio. Come potete osservare, al rovescio troviamo proprio un coccodrillo legato con una catena ad una palma, a simboleggiare che l'Egitto era stato finalmente domato. Bene, conclusi gli aneddoti storici e numismatici, direi che è ora di mostrarvi finalmente la medaglia. L'esemplare presenta una bella patina da vecchia raccolta e dei rilievi ancora ben intatti. Soprattutto al dritto non è affatto semplice trovare un esemplare in argento in questo stato. Perciò, mi ritengo alquanto soddisfatto dell'acquisto fatto.
    3 punti
  4. Ciao, È una testa normale. Ecco un testa grande. Un saluto a tutti. Raffaele.
    3 punti
  5. Visto che si parla del polpo, suggerisco di seguire la "Norma del Polpo" del greco Teognide : Rivolgi a tutti gli amici, o cuore, un animo duttile, adeguando il tuo umore a quello di ognuno. Assumi la natura del polpo dalle molte pieghe, che sembra a vedersi simile ad una pietra a cui aderisce. Una volta, così assentisci, un'altra divieni diverso di pelle. L'abilità vale più dell'intransigenza. In un Forum sarebbe opportuno cercare di adattarsi ai propri interlocutori.
    3 punti
  6. Me in base a quale regola la risposta dovrebbe essere “ obbligatoria”, “certificata” e “ tempestiva”? è un forum di appassionati e non…altrimenti ci sono i periti numismatici a pagamento che offrono ( più o meno) quello che chiedi tu….. mi pare che tu stia esagerando con le pretese nei confronti degli altri partecipanti “ per passione “, oltretutto criticandoli se non sono abbastanza accurati o tempestivi nel darti le risposte…se hai bisogno di un giudizio su misura, vai da un professionista e pagalo … solo allora maturerai il diritto di criticarne l’operato…. Qui puoi solo ringraziare chi ti dedica il SUO tempo…non esiste nessun “ dovrebbe” …
    3 punti
  7. Buongiorno, informo che è stato, finalmente, ripristinato il sito Portale Numismatico dello Stato. Due interessanti novità in primo piano: https://www.bollettinodinumismatica.it/#/ Fabio
    3 punti
  8. Ti ringrazio per la citazione (ho tolto il maestro ) E' una delle pochissime monete che ha accanto alla tughra la data di regno in questo caso 28 (1835) 5 para Mahmud II° Tripoli #267026 - Ottoman AE 5 para, Mahmud II, 1223 AH year 28 Tarabalus Gharb (zeno.ru) dovrebbe essere questa.
    2 punti
  9. Buongiorno a tutti vi mostro un mio acquisto di qualche anno fa, la moneta è classificata R2 sul Gigante, ma chiedo se potrebbe anche essere un R3 visto che mi sembra un testa grossa di Ferdinando.
    2 punti
  10. Asta Negrini n.31 del 10/06/2010. Lotto 1536 aggiudicato a 130 euro
    2 punti
  11. Variante con data spaziata al rovescio...
    2 punti
  12. Le foto sono sfocate ma direi che siamo all' incirca sull'MB... N.B.parere da un non esperto...
    2 punti
  13. Figurati @torpedo, è un piacere. Per la conservazione aspettiamo altri interventi di utenti più preparati di me. Un saluto.
    2 punti
  14. Questo è ciò che vedo... In alto a sinistra dello stemma è l'asta verticale della T di tornesi,in alto a destra dello stemma è la parte bassa e curva del 5 del valore... Grazie Raff,direi che in quattro e quattrotto il mistero è stato risolto...😉
    2 punti
  15. https://new.coinsweekly.com/news-en/alexandria-in-nummis-impressions-from-the-symposium-in-lugano/ Coinsweekly dedica una pagina al Simposio. Gli atti verranno pubblicati sui Quaderni Ticinese, ottima notizia!
    2 punti
  16. Si tratta di monete per collezionisti e non per la Circolazione, cedute dall'autorità emittente già in partenza ad un costo molto superiore al valore nominale. Il valore nominale e il corso legale assumono quindi un ruolo di "vestitino di paglia" per giustificarne la definizione di moneta (che attrae interesse tra i collezionisti) e non quella di medaglia. Se l'autorità emittente non inserisse un qualche numeretto per dargli un valore nominale sarebbero in tutto e per tutto delle medaglie, che però sarebbero molto più difficilmente vendibili. Il valore nominale è quindi essenzialmente fittizio e il suo costo sul mercato dato dalla legge della domanda e dell'offerta.
    2 punti
  17. "Esistono 4 tipi di paesi: paesi sviluppati, paesi sottosviluppati, Giappone e Argentina" (Simon Kuznets, Premio Nobel per l'economia 1971) L'Argentina rappresenta uno dei casi più studiati e dibattuti d'instabilità economica, in quanto dalla sua storia come paese indipendente si sono registrati ben nove default. Da una situazione relativamente stabile, la prosperità dell'inizio del XX secolo, si arriva a partire soprattutto dagli anni '70 a fallimenti ciclici che sembrano inarrestabili. Il problema è sempre lo stesso: esplosione di debito pubblico e inflazione, che si verificano sotto governi di qualunque parte politica e tendenza economica. L'alta inflazione è un problema endemico del paese. Registrò un record storico alla fine degli anni '80; quest'anno è arrivata a sfiorare il 300%. Dati recenti dettagliati: https://tradingeconomics.com/argentina/inflation-cpi "I processi inflazionistici in Argentina (1982-1991)": https://sonar.ch/documents/299681/preview/BizzarriM.pdf serie 1981-1983 In questa situazione sono diventate caratteristiche le banconote d'emergenza che dalla fine degli anni '80 vengono emesse periodicamente per sopperire alla carenza di contante provocata dalle fiammate inflattive. Sono emesse dalle Province (così si chiamano gli Stati federati argentini) dietro autorizzazione del governo federale, secondo precisi regolamenti e per importi totali prestabiliti. In qualche caso danno anche diritto a interessi al cambio in valuta ordinaria. Alcuni esempi di vari decenni: Provincia di Buenos Aires (venivano accettati anche nelle Province confinanti) Provincia di Catamarca
    2 punti
  18. Sbaglierò pure, non ho mai la presunzione di non sbagliare, assolutamente ma la percezione che passa agli altri utenti è diversa dalla intenzione che esprimi. Il mio non è un diktat - ci tengo a rimarcarlo - ma vuole essere un consiglio amichevole. Per farti un esempio quando, ribadisco, più utenti esperti esprimono una posizione e uno solo continua - basandosi su immagini non ottimali - a ribattere, il problema non è verosimilmente dei tre. E non è un caso unico o occasionale. Buona serata Illyricum
    2 punti
  19. Alla prossima asta archeologica di Pandolfini verrà esitato un lotto particolarmente interessante, ovverosia la collezione di monete romane, di età repubblicana ed imperiale, appartenuta a Papa Pio VII. Come riportato dalla casa d'aste: "ll medagliere qui proposto è una parte di quello inizialmente raccolto da Papa Pio VII poiché l'intero gruppo fu smembrato a seguito dell'occupazione francese del Quirinale nel 1809 e, una volta ricostruito, smembrato nuovamente con l'occupazione dell'Abbazia di S. Maria del Monte a Cesena il 20 gennaio 1832 (in cui era custodito). A seguito di tali vicende, i contenitori superstiti sono i quattro che compongono il lotto; essi, essendo inferiori per capacità alle monete tuttora esistenti, sono l'evidente prova che l'iniziale collezione doveva essere ben più vasta. Il nucleo rimase successivamente nelle disponibilità della famiglia Chiaramonti dal 1934 ad oggi." La collezione comprende 1.535 esemplari ed ha una stima di 30.000-50.000 euro. https://www.pandolfini.it/it/asta-1256/medagliere-di-papa-pio-vii-12023005895
    2 punti
  20. Salve condivido immagine della moneta in oggetto e chiedo a chi si riesce a sbilanciare con queste foto un parere sulla conservazione. Penso 3,48g. Ringrazio in anticipo
    1 punto
  21. Martedì 15 ottobre dalle ore 20:45 al CCNM (via Kramer, 32 Milano. Citofono SEIDIPIU'), conferenza su "La Zecca di Potosí" tenuta da Enrico Lesino. Enrico Lesino è principalmente uno studioso della monetazione milanese, ma da sempre affascinato dagli eventi successi con la scoperta del "Nuovo Mondo" da parte della corona spagnola. Vedremo con la scoperta dell'argento a PotosÍ come questo influì nella storia della corona spagnola e nel mondo. La conferenza che avrà inizio dalle ore 21:00 potrà anche essere seguita da remoto, i link da utilizzare per seguire la conferenza verranno comunicati nei primi giorni di ottobre.
    1 punto
  22. Buonasera a tutti,ieri al convegno di Bologna ho acquistato un lotto dove all' interno c'era questa spilla in argento, secondo me è molto bella e mi piacerebbe tanto sapere a chi apparteneva lo stemma raffigurato,la spilla è in argento 800 come da punzone sul retro, inoltre in basso al dritto ci vedo 31 preceduto da un altro carattere che non riesco a decifrare,forse uno 0 oppure una C... In alto sembrano dei gigli,forse la provenienza è la Francia?o forse Firenze?non dico borbonica perché sarebbe troppo bello... Se qualcuno ha suggerimenti è ben accetto... Intanto mi permetto di citare @Corbiniano...
    1 punto
  23. Non seguo particolarmente la monetazione di Ferdinando II ma ricordo che annotai questa variante anni fa' ma sinceramente non saprei dirti che rarità sia giusto assegnargli ma non credo si tratti di grande rarità,io la reputo più una curiosità... Però potrebbe essere uno spunto per spingerti ad approfondire questa monetazione che è ricca,anche troppo,di varianti e varietà...
    1 punto
  24. Mostro, per completezza, anche la foto scattata dalla casa d’aste dove venne esitata circa 4 anni fa (Artemide LIV). https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=4225&lot=935
    1 punto
  25. Ciao @Pxacaesar è qui che sbagli se hai dubbi o perplessità devi intervenire e dire la tua, si impara anche sbagliando, capendo dove si è commesso l'errore e il perchè, come abbiamo fatto tutti, non si nasce " imparati"😄. Il problema che ho riscontrato e che continuo a riscontrare parlando con tanti membri di circoli sparsi per l'Italia e non solo, è la mancanza dei circoli dove si poteva imparare da persone esperte, confrontandosi di persona, ora si pensa che internet risolva tutti i problemi, è anche per questo che è rinata la Federazione dei circoli. Silvio
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  26. Buongiorno a tutti,sono in possesso di questo 5 tornesi di Ferdinando IV datato 1798,ho notato che sia al dritto che al rovescio ci sono delle impronte forse della moneta che ospita questo 5 tornesi ma io sto avendo difficoltà a capire di quale possa essere... Avete qualche idea?...
    1 punto
  27. Ciao @nikita_ Veramente un ottimo risultato...
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  28. Napoli, cavallo di Filippo II
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  29. Soldino di Genova del periodo dei dogi biennali: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GE2/18 Mario
    1 punto
  30. ... e in caso contrario esiste sempre il tasto 'ignora utente'
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  31. Provincia di Córdoba Provincia di Entre Ríos Provincia di Tucumán Durante la grave crisi del 2001 circolarono anche i LECOP (Letra de Cancelación de Obligaciones Provinciales), validi in tutte le Province. Erano emessi dal Banco de la Nación Argentina, la più grande banca statale argentina: E questi nel link sotto sono gli ultimi arrivati per l'ennesima impennata dell'inflazione, i "Chacos" emessi quest'anno dalla Provincia di La Rioja: https://www.larioja.gob.ar/chachos/medidas-de-seguridad.php
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  32. Coll'asso di ori gin e' V a scolare = collasso di origine vascolare Buon sabato!
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  33. Credo che dopo solo una settimana siamo ad un buon punto, ma per caso erano le altre monete corrosissime del Regno d'Italia che aveva vicino-vicino che gli attaccavano il morbo? Che ne pensate?
    1 punto
  34. Certo che c'è un modo Claudio. Al momento dell'iscrizione al forum ti viene chiesto il tuo grado di conoscenze. Se ti dichiari esperto, ti mandano a casa un perito numismatico che ti fa un test. Se lo superi, vieni inserito nell'albo dei competenti dove è pieno anche di allenatori di calcio e di infettivologi. Il problema è che non devi far sapere a nessuno di essere nell'albo. Ma non temere: queste persone competenti sono ovunque e si palesano sui social network ogni volta che c'è una partita o una pandemia. Forse ce ne sono anche qui, ma nessuno sa dove sia questo albo, quindi è difficile esserne sicuri. Passami la battuta e, sì, sottoscrivo ciò che ha detto @petronius arbiter.
    1 punto
  35. Una lista del genere rischierebbe di essere "antipatica", non credi? E se poi si dimentica qualcuno che se la prende? Io penso che la cosa migliore che tu possa fare è seguire assiduamente le sezioni che ti interessano (dai tuoi precedenti interventi vedo che spazi praticamente dal Medioevo al '900), sarai tu stesso a capire chi è davvero competente e chi non lo è. L'unico, piccolo aiuto che posso darti, è farti presente che ci sono nel forum molti commercianti professionisti, identificati dalla scritta "Operatore" sotto il loro avatar. Naturalmente nessuno tratta tutte le tipologie di monete possibili, ma chi interviene più spesso su monete di una certa epoca, probabilemnte è specializzato soprattutto nella vendita di quelle, e si presume che ne sia anche buon conoscitore. Il tutto senza nulla togliere ai tanti collezionisti e appassionati che pure conoscono a fondo le monete di loro interesse. Tieni presente che qui si giudica sempre e solo da foto, a volte fatte male o mancanti di dati importanti come quelli ponderali. E niente può sostituire la visione diretta, da una foto anche i migliori possono sbagliare. Comunque, meglio deprimersi per la perdita di una moneta vera giudicata falsa, che per l'acquisto di una moneta falsa giudicata vera Infine, hai scritto nella sezione di supporto per i nuovi utenti, ma sei iscritto ormai da un anno e mezzo, e hai al tuo attivo 300 post penso che la Piazzetta sia più indicata, sposto lì la discussione. petronius
    1 punto
  36. Buongiono agli amici del Forum,ho notato alcuni post dove di discuteva della "non bellezza" dei francobolli moderni, condivido pienamente, per me i francobolli come tali sono terminati con l'abbandono della carta filigranata e oggi ci ritroviamo delle figurine adesive e anche brutte, pertanto mi permetto di postare, e mi auguro faccia piacere agli amanti della filatelia, quello che viene definito il più bello francobollo del mondo e sinceramente condivido, trattasi della "Colombina di Basilea" francobollo Svizzero delle poste Locali e Cantonali, stampato a Basilea l'1.7.1845 un piccolo gioiello di 1,9 x 2 cent. dal facciale di 2 1/2 rappen, nero, carminio e azzurro stampato in rilievo e con tiratura di 41.000 esemplari ( quanti ne siano rimasti oggi non si sa) un francobollo quasi bicentenario che dovrebbe essere di esempio sopratutto alle nostre poste che oggi fanno francobolli grandi come lenzuola, un cordiale saluto. F.P.
    1 punto
  37. Francobollo veramente prestigioso, Complimenti .
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  38. Questa cartolina l'ho scelta perché mi piacciono i timbri belli puliti, uno di quali rappresenta la bandiera americana. Ne ho ancora una di cartoline americane, la posterò dopo di questa. Grazie mille per l'attenzione. Particolare
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  39. Povero ‘purpo’ … e’ un polpo ( non polipo che e’ un genere diverso appartenente agli anemoni di mare). in slang napoletano il termine ‘purpo’ si adopera anche per indicare una ragazza bruttina ( absit iniuria verbis ) @talpa mi raccomando correggimi se ho detto sciocchezze 😝
    1 punto
  40. DE GREGE EPICURI A suo tempo, la moneta mi era parsa coniata, e non avevo avuto dubbi. Non è più in mio possesso da molti anni, quindi non posso verificarla direttamente, nè fare altre foto. Rivedendo qui le foto fatte a suo tempo, direi coniata; teniamo conto che c'è molto più rame che argento (rapporto 4:1), per cui non è frequente vedere linee radiali di espansione.
    1 punto
  41. Un po’ di estero
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  42. Aggiungiamo, nel programma della manifestazione, la conferenza, prevista alle ore 11.45 nella Sala Firenze del Novotel: "L'indispensabile e il superfluo - Il sale, le spezie e la ricchezza di Venezia" tenuta da Giuseppe Magnabosco, studioso di Venezia e della sua storia, ma non solo. Per chi vuole rimanere aggiornato, vi invitiamo a seguire i canali social della manifestazione: Instagram: @numismaticaitaliaofficial Facebook: Numismatica Italia
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  43. 1 punto
  44. Salve condivido immagini di un documento reperito in una bancarella che ho trovato interessante per commenti. Ringrazio in anticipo
    1 punto
  45. Lungi dall'essere eliminati dalla circolazione interna, la perdita del corso legale dei dollari ebbe come unica conseguenza che le banche non li cambiavano più, per nessun importo. Ma, come prevedibile, continuarono a richiederli gli speculatori, disposti a ritirarli dai commercianti frustrati con un piccolo sconto Ci fu una nuova svolta. Queste monete, venivano vendute dagli speculatori agli imprenditori, che le passavano a ignari dipendenti ogni giorno di paga. Una pratica particolarmente diffusa nelle città industriali del Nordest, dove un gran numero di poveri immigrati era impiegato nelle miniere e nelle industrie. Venivano pagati in Trade dollars al facciale (ma il padrone li aveva avuti a meno, e a meno ancora gli speculatori li avevano ritirati dai commercianti ), ma quando andavano a spenderli, si rendevano conto che molti negozianti li accettavano solo per il loro valore intrinseco, inferiore a 1 dollaro. Il rifiuto di accettare i Trade nella busta paga poteva portare al licenziamento, e così tanta povera gente fu ripetutamente vittima di questo ingiusto scambio Allo stesso tempo, anche i commercianti avevano uno svantaggio, poiché il rifiuto di accettare queste monete al facciale scoraggiava il commercio. La differenza tra il valore nominale e quello dell'argento divenne così ampia nel 1876, che presto fu evidente anche per il governo e gli amministratori della Zecca che i Trade di nuova emissione venivano richiesti soprattutto per l'uso interno (sempre distribuiti a peso dalla Zecca a chi portava il suo argento da fondere). Così, nonostante qualche modesto progresso ottenuto da queste monete sui mercati asiatici, il 22 febbraio 1878 il Segretario al Tesoro John Sherman ordinò di cessare la produzione, che continuò fino al 1883 solo per poche migliaia di monete proof da vendere ai collezionisti. Poi, nel 1908, uscirono fuori non si sa come pochissime monete proof datate 1884 (10) e 1885 (5): il che fa sorgere non pochi dubbi sull'anno della loro effettiva coniazione Ad ogni modo, come già per altre coniazioni simili (basti pensare ai dollari 1804), i collezionisti dimostrarono di apprezzarle, facendo raggiungere loro quotazioni da capogiro: attualmente, alcune sono state vendute per cifre a 6 zeri. Quello in foto è uno dei soli 5 esemplari datati 1885, stimato da PCGS in conservazione PR63+Cameo... non ci sono parole petronius
    1 punto
  46. E concludiamo questa carrellata con una moneta campione che non faceva parte del set di sei venduto a 30 dollari, ma che merita, io credo, di essere vista Conosciuta anche come Seashore, raffigura Lady Liberty seduta sulla riva del mare, con un battello a vapore a ruota in lontananza. Il rovescio riporta le iscrizioni di rito (da notare il Commercial Dollar), impreziosite da una corona d'alloro e una cornucopia. L'esemplare in foto, stimato da NGC in conservazione PR65, ha realizzato nell'asta da cui proviene l'immagine, 36.000 dollari. Ma era il 2017, forse oggi neanche quelli bastano più petronius
    1 punto
  47. Potresti prendere in considerazione anche questi Trade dollar Patterns Nel mentre stavano lavorando alla preparazione dei Trade dollars , William Barber e i suoi colleghi alla Zecca coniarono una serie di patterns (campioni), in argento, rame e alluminio, che furono venduti a chi ne faceva richiesta in sets di sei (6 disegni diversi) al prezzo di 30 dollari a set... mi sa che oggi con quei soldi non ci prendi neanche una sola moneta In questi campioni, ancor più che nel disegno definitivo della moneta, è evidente l'ispirazione al classicismo Romano. La Lady Liberty di questo esemplare, ha più di un debito con i sesterzi di Antonino Pio che raffigurano Roma seduta. La differenza più evidente tra le due sta nel copricapo, nel dollaro l'elmo romano è stato sostituito da un "elmo" indiano di piume. Per quanto riguarda invece il rovescio di questi patterns, il più inusuale mostra un'aquila con la testa abbassata in posa di combattimento, le ali semiaperte e gli artigli saldamente piantati su un ramo d'ulivo, frecce, e scudo, con quest'ultimo che funge da piedistallo per l'intero insieme. Un disegno davvero interessante, che non avrebbe sfigurato come definitivo per la moneta, ma forse troppo... moderno Continua...
    1 punto
  48. Io sono un po’ tradizionalista, e quindi metto ora un “ monumento “, da qui si può partire a capire, raccontare, spiegare le monete con motti, imprese, legende, grande opera di Mario Traina.
    1 punto
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