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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/14/24 in tutte le aree

  1. Carissimi Amici, È con grande piacere che il nostro giovanissimo @Mattia Rescigno_qualche giorno fa si è laureato con una tesi dal titolo: "La scelta vincente. La celebrazione dei Decennalia e dei Ludi Saeculares nella monetazione severiana". 158 pagine che ho avuto modo di scorrere (ma che mi premurerò di leggere attentamente) dense di informazioni, riletture critiche, suggestioni, curiosità e soprattutto, per me che sono profano, di informazioni su quel periodo della storia romana. Il tutto è reso godibile da una scrittura "leggera" e coinvolgente, in grado di rendere l'argomento piacevole fin dalla bella introduzione che, sulla base di una bibliografia pressoché completa dai testi romani fino ai recentissimi volumi storiografici, inquadra la figura di Settimio Severo (imperatore sui generis fin dalle sue origini nordafricane) ed il periodo turbolento in cui visse. In seguito, dopo aver introdotto il sistema monetario del tempo (quello prettamente romano e quello, di non minore interesse, provinciale) l'Autore descrive l'uso propagandistico delle monete per la costruzione del consenso in un periodo di preoccupanti pressioni ai confini dell'Impero. Si arriva infine al fulcro dell'opera, ovvero le rappresentazioni numismatiche dei Decennalia e dei Ludi Saeculares, manifestazioni volte a glorificare la figura dell'imperatore che volle rinnovare la città di Roma e l'impero sia architettonicamente, sia nelle feste autocelebrative, sia infine nei Giochi organizzati per il suo rientro dalle campagne militari. Il tutto è accompagnato da un apparato iconografico di altissimo livello, con decine di monete riprodotte a colori (alcune dei veri capolavori di incisione) che permettono di visualizzare plasticamente i concetti che l'Autore ha esposto nel suo scritto. Ben sei pagine di bibliografia esaustiva, infine, non possono che confermare l'importanza di questo lavoro. Congratulazioni, Mattia, per il traguardo raggiunto. Sentiremo ancora parlare di te!
    12 punti
  2. Cari amici "venetici" non credo di dire di più di quello che c'è nel titolo, se non fare un grosso applauso ed un abbraccio al nostro @Mattia Rescigno_ e che nella tesi ci sono un sacco di monete da vedere. Bravo Mattia
    4 punti
  3. Già. Peccato inquinarla riportando circostanze assolutamente false come quella secondo la quale "... i ‘padri risorgimentali ‘ avessero fatto si che le forze militari e di polizia all’indomani della presa di Roma non penetrassero MAI nella citta’ leonina per rispetto del Pontefice...". Affermazione storicamente falsa dal momento che è il fatto storico che le truppe italiane penetrarono ANCHE nella Città Leonina, peraltro su richiesta espressa della Curia Pontificia, è pienamente acclarato. Così come riporta, ex pluris, anche il documento postato da Oppiano nel seguente passaggio: "In realtà, già nella giornata del 22 settembre, le truppe italiane occuparono la Città Leonina, che formalmente era rimasta esclusa dalla consegna alla autorità italiane, intervenendo al fine di mantenere l’ordine e di sedare i tumulti popolari che erano esplosi a seguito di un’esplicita richiesta del Segretario di Stato Cardinale Giacomo Antonelli (1806 -1876)." Ostinarsi a distorcere la realtà dei fatti storici, in una discussione che non ne può prescindere, è esercizio veramente fine a se stesso e privo di senso. M.
    3 punti
  4. Ciao, quelle lettere così disposte fanno pensare a questa moneta 1 Duetto - Lucca – Numista Ma non è la mia monetazione, aspetta qualcuno che ne sa di più.
    3 punti
  5. Buongiorno, Complimenti per la bellissima medaglia. Il riferimento del Ricciardi. Un saluto Raffaele.
    3 punti
  6. Scarpette rosse Quelle originali indossate dalla Garland nel film, che, come forse avrete letto o visto, sono state vendute pochi giorni fa per 28 milioni di dollari, la cifra più alta mai pagata per un cimelio cinematografico Chissà se l'ignoto acquirente le userà per provare a raggiungere la magica terra di Oz. Che di sicuro esiste, da qualche parte, oltre l'arcobaleno... somewhere, over the rainbow E stavolta è davvero tutto, ringrazio quanti hanno avuto la pazienza di seguire fin qui la discussione, "la quale, se non v'è dispiaciuta affatto, vogliatene bene un pochino a chi l'ha scritta. Ma se invece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s'è fatto apposta" (A. Manzoni & P. Arbiter ). GRAZIE!!! petronius
    3 punti
  7. Questo penso sia uno dei più bei 68, sicuramente quello meglio fotografato. Consiglio a tutti l'archivio fotografico di ha.com. Gran servizio. Bu on weekend
    2 punti
  8. Si tratta ovviamente di un sigillo ecclesiastico. I caratteri non sono gotici, anche se le E paiono chiuse. Io penserei al XVI- XVII secolo. Leggo bene solo AVDITORIS GENER ... , quindi direi che la leggenda possa essere tipo sigillum auditoris generalis camerae apostolicae , oppure ... camerae Domini Papae. Potrerebbe quindi essere il sigillo di un vescovo auditor camerae che amministrava i beni della Sede Apostolica in periodo di sede vacante, come aiutante del camerlengo. Non riesco a leggere la leggenda nella parte sinistra, ma non sembra esserci un nome, così come negli scudi vi sono solo chiavi decussate e non sembra esserci uno stemma personale; potrebbe quindi essere un sigillo "generico" dell'ufficio dell'uditore generale.
    2 punti
  9. Mi avete fatto venir voglia di partecipare.. Quattrino 1798, piuttosto comune ma carino come conservazione
    2 punti
  10. Sul dritto del sesterzio è raffigurata Faustina madre che sposò Antonino il Pio tra il 110 e il 115 ed ebbe almeno due figli: Marco Galerio Antonio, un maschio morto in tenera età, e Faustina giovane che sposò Marco Aurelio. Faustina madre ricevette il titolo di Augusta nel 139 e fu quindi associata alla monetazione. Subito dopo la sua morte nel 141, all’età di ca. quarant’anni, Antonino la divinizzò e fece coniare un gran numero di monete di consacrazione, istituendo la “Puellae Faustinianae” per giovani orfani e ragazze povere. Inoltre Antonino fece costruire il Tempio di Faustina nell'area del Tempio della Pace (Regio IV). Subito dopo la morte di Faustina, fu coniato un sesterzo raffigurante il suo carro funebre per celebrare la dedicazione del Tempio della Divina Faustina nel Foro. Il rovescio raffigura la Pietas velata in piedi a sinistra, che brucia incenso su un altare e tiene in mano una scatola di profumi, interpretazione secondo me più verosimile di quella che la vuole una scatola dell’incenso. apollonia
    2 punti
  11. Non posso che augurare un sincero "ad maiora" a @Mattia Rescigno_. Molto particolare questo "sconfinamento" nella monetazione romana imperiale per un collezionista di monete veneziane (e come uno dei curatori di questa sezione non può che farmi piacere). A riprova del fatto che la cultura numismatica non ha confini. Interessante se potesse magari scrivere qui in sezione qualcosa sull'argomento oggetto della sua tesi: sarebbe sicuramente un approfondimento molto apprezzato. Ciao. Stilicho
    1 punto
  12. Buonasera a tutti, @gennydbmoneyscusami se rispondo solo ora, ho osservato per bene il mio esemplare ma purtroppo non riesco a scorgere la data perché soprattutto in prossimità del punto dove ci sarebbero dovuto essere le ultime due cifre c'è la mancanza di metallo. Saluti Alberto
    1 punto
  13. Nonostante le divergenze è stata (per quanto mi riguarda) una discussione interessante e costruttiva.
    1 punto
  14. Buonasera, è da un pò di tempo che volevo proporre uno stralcio di storia postale, facendo seguito anche ad aluci post di qualche tempo fà dove si chiedeva la tariffa o il motivo della tariffa di alcuni documenti. spero di non annoiare perchè per spiegare un pò questi documenti , dovrò un pochetto dilungarmi. prendo in questione il francobollo da cent. 40 della serie Democratica 1945, considerata la prima serie della Repubblica, anche se in realtà è stata emessa in periodo Luogotenenziale 1.10.1945, propongo alcune affrancature tutte con nuso singolo che potrebbero portare quindi ad ingannare, pensando siano tutte la stessa cosa, parto dai documenti più comuni a quelli più rari: Nel primo periodo d'uso tariffario 1.10.1945/31.1.1946 questo francobollo allo stato di uso isolato ricopriva tali servizi: Stampe - Estratto Conto Giornali - Cartolina saluti e data - Cartolina 5 parole ( auguri Natale) parto con la 1^ stampe, affrancatura piuttosto comune 2^ circolare a stampe destinatario Monsignore, scritto in lapis Questue 1946 3^ Fattura TELVE doveva essere affrancata per Lire 1, ma spesso affrancavano come stampe e non venivano quasi mai tassate 4^ Cartolina illustrata 5 parole da bologna per città ( tariffa 80 cent.) affrancata per 40 cent. usufruendo della riduzione che veniva applicata per il periodo Natalizio e fine anno , appunto per porgere auguri questo documento risulta essere pittosto raro 5^ Cartolina Illustrata firma e data , di questo tipo di documentosi conoscono non più di 10 esemplari, estremamente rara 6^ altro documento molto raro questa cartolina Illustrata da Oleggio a Castelletto Ticino affrancata con francobollo Luogotenenza Lire 1, la cartolina doveva essere affrancata per Lire 1,20, pertanto venne tassata in arrico per il doppio del porto mancante ( 40 cent.) tassa che venne assolta in emergenza con francobollo da cent. 40 Democratica questi esempi fanno capire che fascino ha la storia postale e che infinità di affrancature si possono trovare , in questo caso con un francobollo la quale durata di tali affrancature ha avuto un periodo molto breve, pensate quando le tariffe duravano qualche anno quante belle cose si rovano. spero di non essere stato troppo lungo e che a qualcuno possa fare piacere questo mio scitto, saluti
    1 punto
  15. Nessuna lungaggine e tantomeno noia, solo piacere e .. divulgazione. Ottima idea. Bel materiale come sempre. Curiosa la busta che servi' per la "questua del 1946".
    1 punto
  16. Però si potrebbe ricorrere all'escamotage dell'extraterritorialità, come fatto in Italia per lo SMOM.
    1 punto
  17. RPC è anche online, aggiornato costantemente: https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/search Manca gran parte dei Severi, ma fino agli Antonini è completo.
    1 punto
  18. Moneta circolata ma dal forte simbolismo
    1 punto
  19. Classical Numismatic Group > Electronic Auction 575 Auction date: 20 November 2024 Lot number: 534 Price realized: 130 USD (Approx. 123 EUR) Note: Prices do not include buyer's fees. Lot description: Moneyer issues of Imperatorial Rome. L. Mussidius Longus. 42 BC. AR Denarius (17.5mm, 3.13 g, 5h). Rome mint. Radiate and draped bust of Sol facing slightly right / Shrine of Venus Cloacina: Circular platform surmounted by two statues of the goddess, each resting hand on cippus, the platform inscribed CLOACIN and ornamented with trellis-pattern balustrade, flight of steps and portico on left. Crawford 494/43a; CRI 189; Sydenham 1094; Mussidia 7; RBW 1747. Dark deposits, roughness, scratches, remnants of collector's number in red on obverse, edge marks, a couple of edge test cuts. Good Fine. From the 1930's Collection of Robert W. Hubel of Michigan. Estimate: 100 USD
    1 punto
  20. È probabilmente un sigillo commerciale,non credo per salami perché dovrebbe riportare l'iniziale del tipo di carne impiegata...
    1 punto
  21. Tutto autentico , sia francobolli che annullo, sinceramente non capisco il connubio di quei francobolli ( centenario del francobollo Napoli) con la cartolina, non centra propio nulla, forse è stata usata come supporto per avere i due francobolli annullati, sempre carina
    1 punto
  22. sono tutti e due usati fiscalmente e cioè per il vero uso per cui sono nate, io direi di lasciarle così, le prime due hanno un bollo circolarfe perfetto che identifica perfettamente la data e quella singola, lasciandola così permette di identificare la data in cui è stata usata
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  23. Ed eccone un altro…! Asta 19 Ranieri del 25 gennaio prossimo… mi sa che anche questo, col suo peso fuori scala, ricade nella categoria mostrata da @dizzeta!
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  24. Del resto anche in questa medaglia il livello è il medesimo: recto/verso - PIO IX P. O. M. FERDINANDO II RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE 1854 (recto) PIA BENEFICENZA / ISTITUITA / SOTTO GLI AUSPICI / DI SUA SANTITA' / IL SO MMO PONTEFICE PIO IX / IN ROMA / E DI SUA MAESTA' / IL RE FERDINANDO II / IN NAPOLI / PROMOSSA E DIRETTA /DAL CAVALIERE / LUIGI GALVANI / STABILIM ENTO LITOGRAFICO E CALCOGRAFICO (verso) - lettere capitali - a rilievo - italiano Qui il Re “rende omaggio” al Papa a Gaeta:
    1 punto
  25. Sogillo di L.R fra due linee in un cerchio a corda e dietro la scritta (FILARI?) a giro bordo sempre nel cerchio a corda , separata da fiore a 5 punte con al centro un altro cerchietto. Da che zona viene? Qualche ditta primi novecento o fine ottocento............. tessuti, vini, olio o merceria........
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  26. Bronzo di Elagabalo con Julia Maesa (Marcianopolis, Mesia inferiore) che raffigura al rovescio Demetra in piedi di fronte, con la testa a sinistra, che tiene nella mano destra le spighe di grano e il papavero e nella sinistra una lunga fiaccola (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=7654&lot=1257). Lot 1257. Starting price: 75 CHF. Price realized: 150 CHF. MOESIA INFERIOR. Marcianopolis. Elagabalus, with Julia Maesa, 218-222. Pentassarion (Bronze, 28 mm, 13.09 g, 6 h), Julius Antonius Seleucus, legatis consularis. AYT K M AYP ANTONEINOC AYΓ IOYΛΙΑ MAICA AYΓ Laureate head of Elagabalus, on the right, facing diademed and draped bust of Julia Maesa, on the left. Rev. YΠ IOYΛ ANT CΕΛEYKOY MAPKIANOΠΟΛITΩN Demeter standing front, head to left, holding grain-ears and poppy in her right hand and long torch in her left; in field to right, E. H&J 6.28.5.1 corr. (obverse legend). Varbanov -. A sharply struck example with a very attractive dark green patina. Minor flan cracks, otherwise, extremely fine. From a European collection, formed before 2005. apollonia
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  27. Grazie, stavo proprio confrontando! Anche la malconcia è sistemata. Credo di aver (aime) finito.... Ah be..... è un test.....
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  28. Buongiorno, prego,ma l' identificazione giusta è quella del grande @Stilicho , è un Virtvs Exerciti. 🙂
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  29. @cippiri76, @magellano83, @Laurentius, grazie mille per mostrarci le vostre monete di questa serie, che a me piace molto. Il 1799 è un anno veramente ostico da trovare , io non l ho ancora in raccolta ma non dispero di trovarlo. Molto bello il quattrino del 1798 mostratoci da cippiri. In ottima conservazione. A questo punto continuo io, mostrandovi anche il mio, che ho avuto la fortuna di trovare in una conservazione simile. A mio avviso non è una data molto rara ma è pur sempre una monetina che non trovi pronta da acquistare su internet, nel senso che non è sempre disponibile se la si vuole. Un R di rarità ci sta tutto. Vorrei chiedere per favore a @CdC, di rinominare la discussione in "Firenze - Rarità nei quattrini di Ferdinando III" . Il mio obiettivo sarebbe di arrivare a fare una carrellata dei nominali e stilare un elenco con le rarità, sulla base della nostra esperienza. Penso che non saremo in molti, almeno qui sul forum, a raccogliere queste piccole monete per data Di conio diverso dal precedente, si nota bene al rovescio dove le cifre della data sono molto più vicine tra loro
    1 punto
  30. Mi associo ai complimenti, in primis per la qualità e interesse della discussione nel suo complesso, ma anche e soprattutto per la qualità della tua scrittura, di altissimo livello, capace di coinvolgere e appassionare per mesi sulla storia numismatica e politica di un contesto storico, per noi italiani, sconosciuto o quasi. Che dietro il Nick name di @petronius arbiter vi sia Elena Ferrante o qualche altro scrittore di alto livello... Chi lo sa 🤐😁 Grazie ancora per il tempo che ci hai dedicato!
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  31. Probabilmente e' solo pareidolia (come amo dire io), ma a me pare di vedere una Vittoria sulla destra che incorona, come nelle VIRTVS EXERCITI tipo questa: Ae3 Arcadius Ciao. Stilicho
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  32. Apprezzo tantissimo il tuo commento carico di pensiero, passione e conoscenza! Ti auguro una buona giornata
    1 punto
  33. Grazie per la descrizione e per tutta la tua passione che si percepisce dal commento! Mi piace molto la monetazione Napoletana
    1 punto
  34. Una discussione che è un trattato misto di storia e numismatica, da prendere come ottimo esempio di sano forumismo e utilizzo di Internet per quello che è (o dovrebbe essere) il suo scopo originario: comunicare informazioni, dati, cultura. Grazie per aver condiviso.
    1 punto
  35. 1 punto
  36. SOLO valore storico o affettivo... La cosa buona è che si vede bene la data... a volte nemmeno in quelle in ottima conservazione si riesce a vedere il millesimo!
    1 punto
  37. Niente male pure questa anche se non riporta l'extraterritoriale, che è importante perchè non sempre la linea di demarcazione di ciò che è sotto la sovranità o amministrazione vaticana coincide con gli edifici e le barriere. Ad esempio nel caso dell'ingresso del Petriano, quello della zona extraterritoriale, dove il confine della zona non corre al cancello ma è segnato dalle tessere bianche a terra.
    1 punto
  38. https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G135/2
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  39. Una variante dell'uccello piumato serie E che mi sono portato a casa perché davvero troppo bella ed una Anglo saxon Primry Sceatta Series BI type 27b
    1 punto
  40. Cercare con il metal detector in case abitate è praticamente impossibile a causa della presenza di tubi, cavi elettrici, cerniere dei mobili, bacchette di ferro nei solai e nei pavimenti, ecc. e per questo il metal impazzisce.
    1 punto
  41. un'amico mi ha fatto vedere una monetina di cui allego la foto, pesa gr.0,85 d.mm.14 chi l'ha emessa e dove ? grazie a chi interverrà
    1 punto
  42. si hai assolutamente ragione per me BB
    1 punto
  43. Salve. Per me bb/qbb A mio avviso le foto con la luce utilizzata e la posizione della moneta in cui è stata immortalata, rendono piú "ottimale" la condizione conservativa della stessa. Vedasi colpetto al R/ ad h 11. Saluti
    1 punto
  44. qBB, o mMB che dir si voglia 😊
    1 punto
  45. da come è consumata la rosetta ed i graffi al dritto e al rovescio fatica ad arrivare a BB....io direi qBB
    1 punto
  46. Trovata all’interno di un albergo nel centro storico di vicenza
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  47. Chi può "periziare" una moneta? La possono "periziare" solo i “Periti” (cioè coloro che hanno ottenuto l'iscrizione alla C.C.I.A.A e/o all'Albo dei Periti ed Esperti del Tribunale)? Oppure bisogna essere iscritti ad un'Associazione di professionisti numismatici? Devo dire subito che su questo punto il mio interlocutore ed io abbiamo concordato, ancorchè egli avesse notevoli riserve a prestarsi (pur dietro giusto compenso) a “periziare” (a questo punto potremo anche scrivere: a "espertizzare"...anche se trovo il verbo abbastanza sgradevole...) le monete altrui che, invariabilmente, vedeva poi confluire sul mercato, specialmente quello online. Fattogli notare che l'Associazione di cui Egli era membro aveva pubblicato persino un “listino” sul proprio sito internet con le tariffe per le certificazioni, mi ha risposto che dissentiva da tale pratica per i motivi che già mi aveva esposto. Ma torniamo al nostro tema. Ancora, probabilmente, sarò costretto a dare una brutta notizia a qualcuno. L'expertise (o quello che impropriamente noi siamo soliti chiamare pomposamente “perizia numismatica”), può essere effettuata da chiunque sia competente ed autorevole. Suppongo che questa affermazione, apparentemente “destabilizzante” per noi abituati ai titoli, ai timbri, ai rivetti personalizzati ecc.,, non sorprenda invece gli assidui e più attenti frequentatori del Forum, che hanno appreso nel corso del tempo una lectio magistralis fondamentale, e cioè che molto spesso, i veri esperti di monete, quelli il cui parere richiediamo quando abbiamo dei seri dubbi, quelli di cui leggiamo con estrema attenzione gli interventi, sono spesso anche Utenti “poveri” di titoli, timbri e rivetti, ma, d'altro canto, estremamente “ricchi” di esperienza, di studio, di "praticaccia" e di conoscenze numismatiche specifiche. Non sto a fare i loro nomi perchè li conosciamo tutti e, se siamo intellettualmente onesti, ne riconosciamo l'indiscussa capacità critica e la superiore conoscenza della materia. Ora, il fatto che costoro possano anche non essere iscritti alla C.C.I.A.A., all'Albo dei Tribunali, non siano laureati, non siano iscritti ad alcuna Associazione o Circolo e non sappiano giocare a bridge, non ne scalfisce minimamente l'autorevolezza ed anzi, per certi versi, costoro possono persino “impensierire” con i loro puntuali (e talvolta impietosi e ficcanti) giudizi tecnici, proprio chi, invece, antepone innanzi a tutto titoli accademici, bollini e iscrizioni burocratiche, che talvolta possono persino non adeguatamente corrispondere ad un altrettanto solida conoscenza della materia (ciò anche a causa di una certa “rilassatezza” - stavo per scrivere “sciatteria” ma poi ho scritto rilassatezza, per non apparire offensivo verso qualcuno - con la quale, in qualche sede, si conseguono le iscrizioni agli Albi). Ebbene, tutta questa “tirata” per dire che non solo le expertises (da noi “ruspantemente” chiamate “perizie numismatiche”) le può effettuare chiunque sia competente nella monetazione che certifica, ma che l'autorevolezza di una “perizia” è direttamente proporzionale alla caratura numismatica del certificatore, che non è indicata, necessariamente, dalle “stellette” o dai “bollini” applicati su tessere o su moduli delle Camere di Commercio, ma che risiede nel patrimonio di esperienze, di studi e di conoscenze che un soggetto che può non aver mai posseduto una “pinza rivettatrice”, nondimeno vanta. Quanto sopra con buona pace di chi ritiene che per “periziare” una moneta si debba essere iscritti agli Albi o alle Associazioni professionali e che le “perizie” eseguite da soggetti non iscritti non avrebbero, a loro dire, alcun valore. Se mai e quando verrà istituito un Albo professionale del settore, allora la questione potrà essere diversamente considerata....ma fino a quel momento...questo è ciò che passa il Convento. (fine della terza e ultima parte) Saluti. :hi: Michele
    1 punto
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