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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/21/24 in tutte le aree

  1. Ciao a tutti! Volevo condividere con voi il mio ultimo acquisto: un sesterzio di Marco Aurelio. Sono particolarmente contento di questo pezzo e lo trovo davvero affascinante, soprattutto per il bel ritratto dell’imperatore. Essendo un nuovo collezionista di monete dell'Impero Romano, e soprattutto di bronzi, sarei grato di ricevere qualsiasi consiglio, parere o informazione da parte di collezionisti più esperti. Ogni commento è ben accetto! Grazie in anticipo e buona giornata a tutti!
    6 punti
  2. Ciao, Ho raccolto queste informazioni: Luigi Maddalena era un notaio e fu lui stesso ad autenticare la scrittura privata, nel 30 settembre 1905, tra Cesare e Ercole Canessa sulla costituzione della loro ditta (la famosa casa d aste C. & E. Canessa) dedita al commercio di oggetti d arte antica ect... Per quanto riguarda la collezione ho trovato questa piccola curiosità: La Reale Accademia di Archeologia, Lettere e belle Arti di Napoli aveva segnalato al Ministero della Pubblica Istruzione la presenza di un esemplare della serie napoletana mancante nella raccolte del museo napoletano. Purtroppo il sollecito tardò, difatti l' ispettore Ciaceri constatò che l asta era stata già battuta a Parigi. Cesare Canessa, saputo dell' accaduto, dono' un esemplare identico al museo. Tutte le informazioni riportate sono trattate da L.D'Orazi "Canessa,una famiglia di antiquari" edito da associazione culturale Italia Numismatica
    4 punti
  3. Salve a tutti, non vogliatemene ma in 16 anni di appartenenza a questo forum, non mi era mai capitato di leggere così tanti interventi pieni di accuse e controaccuse, polemiche e insegnamenti vari che spaziano dalla legislazione alla politica. Una cosa penso di aver capito: probabilmente nessuno degli intervenuti ha mai partecipato ai pranzi conviviali in uso al Veronafil!!!!😆 P.S. Ora però non prendetevela anche con me. Sparisco!
    3 punti
  4. Non scherzare, credo che siamo dei buoni filatelici e sopratutto amanti della filatelia e delle sue branchie, ma vedo con piacere che la sezione filatelia si stà popolando di amici che hanno tanta volontà di sapere e di mostrare il loro materiale per saperne sempre di più, se fra tutti riusciamo a collimare sarà una bella cosa, nessuno nasce imparato e nessuno finirà mai di imparare e nessuno (speriamo) finirà di insegnarci, grazie PostOffice per le tue parole e per aver creato questa sezione
    3 punti
  5. Aggiornamento monetiere di Natale, ci siamo quasi, effettuata due mani sia interno che esterno di finitura con impregnante incolore all'acqua, fatto asciugare per due giorni, montaggio pomellini d'orati al centro dei cassetti, adesso si inizia a sistemare e catalogare la mia collezione della lira Repubblica Italiana (1946-2001) preparazione dei vassoi LEUCHTTURM in floccato blu, fatti al computer stemmi Repubblica Italiana con data di ogni anno di coniazione, seleziono le migliori monete che ho' nel miglior stato di conservazione e finalmente metterle definitivamente a riposo nei loro cassetti al calduccio , prossimo aggiornamento a monetiere completamente finito con tutta la collezione all'interno
    3 punti
  6. Condivido la nuova entrate nella collezione di scudi Napoleonici, 5 Lire 1811 Bologna del I tipo, presa nell'ultima asta Varesi. Moneta proveniente dalla collezione Napoleonica ma che in sala non aveva riscosso attenzioni, e che ho preso come invenduto. Gli scudi di Napoleone del primo tipo hanno un fascino particolare, i rilievi specie al dritto sono molto più delicati e vederle belle belle è veramente difficile https://www.numisbids.com/sale/8481/lot/1066 Alberto Varesi cita il passaggio precedente, Artemide XXVII Lotto 329... se qualcuno ha questo catalogo può postare la scansione della foto del lotto così la archivio? Foto del catalogo Varesi Asta 84 Mie foto
    2 punti
  7. Asta Santamaria 4 giugno 1952 "Collezione Angelo Signorelli - monete romane" https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bd6t53834556.r=Angelo Signorelli?rk=21459;2
    2 punti
  8. Avete capito ragazzi chi è Fabio... dovremmo essere onorati di averlo con noi. Fabio Petrini è un profondo conoscitore e cultore di questa materia, da cui tutti noi possiamo solo imparare me compreso.
    2 punti
  9. Sono d’accordo in parte. Giusto essere critici e conoscere il polso del mercato ma, alla fine, collezionare monete deve rimanere una passione. Alle volte, bisogna dare ascolto al cuore ed essere disposti a spendere qualcosa in più rispetto a quello che, a mente fredda, si era immaginato. Dunque, pur comprendendo il tuo discorso (basato soprattutto sulle difficoltà derivanti da una futura rivendita), personalmente, non sono un grande estimatore della figura del collezionista calcolatore razionale.
    2 punti
  10. È chiaro che le monete nate per circolare abbiamo più fascino, così come maggior rilevanza storica. È anche chiaro che trovare queste ultime in conservazione "soddisfacente" per la propria raccolta rappresenti un quid che noi tutti ricerchiamo. Le monete rivolte al mercato collezionistico possono piacere o meno. Si può tranquillamente decidere di ignorarle o farne oggetto esclusivo della propria raccolta e lo stesso discorso può applicarsi alle "proof". Come dico sempre: ognuno è re a casa sua. Ma a mio avviso bastano le definizioni tipo "uncirculated coin" piuttosto che il contrario per definirle. Il termine "moneta" definisce un altro concetto non legato alla circolazione. Buon weekend
    2 punti
  11. Un' altra recensione che pubblico con un vivo ringraziamento al Dottor Bellesia ed alla redazione di Panorama Numismatico https://www.panorama-numismatico.com/i-segreti-della-quadriga-svelati-in-un-volume-a-cura-di-andrea-dalla-valle-e-alessio-sena/
    2 punti
  12. Buonasera a tutti, @Oppianosinceramente non saprei dirti in merito allo stile. Riguardo all'elemento Araldico di Navarra lo troviamo anche in alcune monete di Carlo V. Non solo nello scudo. Osserva il mio Tari dove è ben evidente e direi piacevole da osservare. Saluti Alberto
    2 punti
  13. Ringrazio per gli apprezzamenti Apro un piccolissimo off-topic, scusandomi con @Alan Sinclair. Concordo con @torpedo sul fatto che, per il mercato internazionale, lo slab sia una realtà assolutamente consolidata. Se sia o meno un obbligo non saprei dirlo, ma i realizzi importanti che fanno le monete chiuse in queste scatoline sono sotto gli occhi di tutti. Per una serie di motivi, personalmente ho scelto di non far chiudere le mie monete in slab quando, recentemente, le ho esitate . Visto che ogni tanto spunta fuori questo argomento, che ne direste se apro una discussione ad hoc in questa sezione e la metto in evidenza? Se siete d'accordo potete votare questo mio intervento con le faccine sorridenti o piangenti (in questo modo i punteggi non verranno sommati al profilo utente). Se ci saranno ALMENO 15 reazioni su questo post procederò ad aprire il thread. Grazie Chiudo l'off topic sullo slab (nel caso ne parliamo nell'apposito topic) EDIT: Qui c'è un'interessantissima discussione sugli slab relativa alle monete preunitarie. L'ho messa in evidenza visto che l'argomento è sempre attuale
    2 punti
  14. A mio parere la sigillatura in bustina è a dir poco anacronistica all’alba del 2025. Inoltre, malgrado il miglioramento pubblicizzato della plastica, sempre a mio parere conserva i suoi lati negativi. Al di là della possibile manipolazione nella sostituzione della moneta (non facile, ma non impossibile), a mio parere non rimane la scelta migliore per la conservazione (e la tutela) a lungo termine della moneta (specialmente se questa è stata lavata nell’apposito liquido). Ultimamente ho ripreso i miei lavori sul mio sistema di grading, e al contempo sto lavorando su un sistema economico di sigillatura in bustina senza sigilli metallici (non mi sono mai piaciuti, specie quando sono vicini alla moneta) e con la possibilità immediata di verificare l’integrità della sigillatura. Spero a breve di mostrarvi qualcosa
    2 punti
  15. Questo lo mettiamo come capostipite in onore di @fapetri2001 che è studioso collezionista conoscitore e cultore di questa branca della filatelia. Proporrei di aggiungere a questa discussione immagini di qualsiasi annullo tondo riquadrato dell' Umbria presente nella Vostra collezione o qualsiasi immagine trovata in rete o altra fonte. Visto mai esca fuori qualcosa di nuovo. Iniziamo con questi: AMELIA MAGIONE PAGANICO SABINO ROCCANTICA
    1 punto
  16. 1 punto
  17. Buonasera! In genere quando si lava una moneta non dovrebbe mai essere messa immediatamente nella bustina (indipendentemente dalla buona qualità della plastica). In passato mi è capitato che il venditore lavasse la moneta e subito dopo la sigillasse, con conseguente formazione di verde e una patina sgradevole. Diciamo che lavaggi e plastica, a mio parere, non vanno d’accordo. Il mio sistema sta progredendo, ma lo sto rivedendo drasticamente. Ci vorrà un po per terminarlo (mi riferisco esclusivamente alla parte di Vittorio Emanuele III)
    1 punto
  18. Dopo provo a vedere se trovo altro. In bocca al lupo per il tuo lavoro
    1 punto
  19. Finalmente sono rientrato in possesso del 100mm macro che avevo prestato alla morosa Ecco le mie foto, non me ne voglia @Alberto Varesi ma le danno più giustizia rispetto a quelle del catalogo
    1 punto
  20. Postalmente e' in tariffa con il 5c verde Leoni sempre bello, sembra una filatelia povera ma non lo è, tra un po' di anni saranno rari. Per quanto riguarda il Maggiore Bessone non ho trovato molto, comunque si è fatto pure la 1° guerra mondiale Per il disegnatore idem su Google non c'è niente Qui per la località somala in indirizzo: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Mahaddei_Uen
    1 punto
  21. 2,62 è compatibile anche con una suberatura …. Quindi potrebbe essere stata causata dal rigonfiamento della parte interna di rame, piombo o ferro , a causa dellossidazione subita
    1 punto
  22. 1 punto
  23. questo è Ludovico di Mirandola lo stemma è diverso. Ho fatto passare molti scudi con lo stesso rovescio IN TE DOMINE CONFIDO ma ho visto solo questo e molti Savoia. Al D/ leggo LOD A COMS DI Mi spiace ma devo rinunciare.
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  24. Complimenti vivissimi per tutto @fapetri2001
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  25. Questa è infatti la questione anche secondo me. Qualche compromesso penso sia obbligatorio quasi per tutti noi (ed e' per questo checonsideravo la moneta in oggetto). Ed anche chi possiede infiniti fondi a volte si accontenta per poi migliorare in futuro. Calzante esempio e' la collezione americana di Hansen che e' in continua evoluzione con "ricambi" che finiscono sul mercato. Rimane comunque anche giusto quanto dice @ilnumismatico perchè il "ricambio" può rivelarsi economicamente un disastro se si acquista "male" in partenza. Per precisione, il prezzo a 2000 era di un venditore precedente (ipotizzo successiva comunque all'asta da 800) che quasi sicuramente non ha realizzato quella cifra. Ora la moneta è in vendita alla metà.
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  26. Buongiorno e grazie. Guardando i particolari credo che potrebbe essere la moneta da te indicata.
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  27. Sì, esatto. Buone feste anche a te!
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  28. Luogo Ivrea (Torino) la data potrebbe essere 2.12.1912 destinazione Mahadei Huen, italianizato Uen edc era un paese della nostra Colonia di Somalia, io mi fermo qui, PS: quel segno a matita C mi ricorda l'amico ( di Roma) che probabilmente te l'ha venduta, stava a significare 5000 lire
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  29. Grazie @ilnumismatico per l'analisi! Hai ragione, la moneta sicuramente è stata oggetto di una pulizia; immagino PCGS l'abbia assecondata ad una "antica pulizia" che in monete di questo tipo spesso non pregiudica un voto pieno per la maggior parte dei loro graders. Da quanto ho capito la pratica deriva dall'idea che la maggior parte delle monete che hanno più di 100-150 anni sono state pulite in passato in qualche modo o forma e quindi finirebbero per dover dare un voto details a quasi tutto (non dico sia giusto ma tant'è). Fortunatamente almeno la moneta si attesta sull'AU dove penso sia giusto stia per "colpa" del D/ e non MS. Mi viene in mente questa moneta MS piena che per lo stesso motivo che indichi personalmente non acquisterei mai per le fastidiose hairlines: https://www.pcgs.com/cert/17239910 A proposito, queste sono le foto di D/R a piena risoluzione in cui tra le altre cose si vede meglio la frattura del conio (elemento che non avevo valutato, grazie!): https://d1htnxwo4o0jhw.cloudfront.net/pcgs/cert/43573453/236525982.jpg e https://d1htnxwo4o0jhw.cloudfront.net/pcgs/cert/43573453/236525988.jpg Per non lasciare niente di non detto: consideri quindi questa tipologia di patina non attraente per la sua non uniformità? Oppure nella sua interezza ti risulta gradevole? Mi rendo conto che sono spesso gusti personali ma trovo comunque interessante sapere le opinioni di chi ha più esperienza. Grazie ancora a tutti!
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  30. La risposta l'ho avuta ieri di persona. Accento sulla "I". 🙂 Purtroppo oggi non ci sarò. Contento però della giornata di ieri. Ringrazio @Sim0408, @simonesrt e tutte le altre persone. Le mettete due foto di oggi?
    1 punto
  31. Trovata: https://www.numisbids.com/n.php?lot=723&p=lot&sid=7543 La danno come denario fourrée.
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  32. Un ringraziamento sentito a @lorluke @favaldar e @rickkk per gli interventi. Sopratutto devo togliermi il cappello al potere investigativo di @rickkk! Ho passato diverse ore ieri a ricercare la moneta in aste precedenti e non l'avevo trovata (errore limitare la ricerca a bolognA!). Nel processo avevo compilato un resoconto dei passaggi di monete tra il SPL- ed il FDC- con relative foto. Riporto l'esercizio per futura utilità: https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=8481&lot=1067 (venduta nel 2024 a 850 EUR) https://www.numisbids.com/n.php?lot=787&p=lot&sid=441 (venduta nel 2013 a 340 EUR .. chiaramente non alla conservazione delle altre) https://www.acsearch.info/search.html?term=&category=1-2&company=54&auction=1003&lot=1720 (venduta nel 2010 a 1160 EUR) https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=8481&lot=1066 (venduta nel 2009 a 863 EUR, invenduta nel 2024 e poi acquistata da @rickkk) https://www.arsclassicacoins.com/wp-content-nasecure/uploads/2020/06/2005-NAC-30.pdf (lotto 831, venduta nel 2005 a 1700 EUR) https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=6276&lot=625 (venduta nel 2022 a 800 EUR) & https://www.ma-shops.com/lecoincollection/item.php?id=88 (prezzo 2000 tra il 2022 ed il 2024, non chiaro se venduta o meno e a che prezzo) Non avevo realizzato che il 1807 5L ricoprisse un significato tale; ora mi sa che non potrò rinunciare a cercare anche lei! Grazie ancora a tutti
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  33. No no, buona parte delle "ferrose" sono iniziate con la produzione delle monete colorate come quelle che vi ho messo in foto, secondo me ha anche una finalità produttiva. Mi sono fatto l'idea che potrebbe essere legata ad un migliore fissaggio degli smalti colorati che utilizzano per queste monete magari. In ogni caso basta avere il world coins per sapere quale dovrebbe essere magnetica. Si tratta comunque in buona parte di monete al massimo di poche decine di euro quindi non mi sono capitati falsi, se è questa la vostra preoccupazione.
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  34. Quanto lo odio il correttore automatico... Grazie comunque per averlo fatto presente
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  35. Bella moneta. Effettivamente la luce sparata, falsa il giudizio. La bava di conio al dritto, contrasta un pò con l'usura sulle zampe dell'aquila e ANche quelle ombre scure attorno a "RE D'ITALIA" mi fanno pensare ad una pulizia. Magari con foto al naturale, si potrà dare un giudizio più preciso. Bordo largo al dritto e sottile al retro. Per 5 € , è un bell'acquisto
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  36. Hai ragione con il mese in lettere non è catalogato, diciamo che il Gaggero è un catalogo sempre in working progress, nel mio 2016 non è listato. La mia quotazione è per quello con il mese in numero. Si puo' anche contattare Vaccari credo.
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  37. Complimenti, a quel prezzo mi sembra un ottimo acquisto. Anche se l'annata è comune, la moneta è in ottime condizioni. Tutti i rilievi evidenti anche le piume sulle zampe dell'aquila che in genere sono le prime ad usurarsi.
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  38. Ah dimenticavo, ho anche il sesterzio con l'ippopotamo, che è talmente mineralizzato che sembra una pietra verde. Quando arriva il sesterzio lunedì, metto una foto del "gruppo" qui sotto... semmai dovesse servire a qualcuno un domani..
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  39. Buon argento oppure nucleo di rame (o bronzo) ricoperto di un sottilissimo stato d’argento? Una risposta a questa domanda può darla la densità della moneta, cioè il rapporto tra la massa e il volume. Prendendo come esempio il denario di Cesare di massa = 2,40 g (quantità di materia) citato da aemilianus253, se il volume occupato da questa massa fosse di 0,23 cm3, la densità (rapporto massa/volume) sarebbe > 10 g/cm3, quindi dell’ordine di grandezza dell’argento puro che ha densità 10,5 g/cm3. Se il volume occupato dalla stessa massa fosse invece di 0,28 cm3, la densità sarebbe c. 8,6 g/cm3, prossima a quella del rame (o bronzo) che ha densità 8,96 g/cm3. Quindi una densità > 10 g/cm3 indica che il denario è sotto peso d’argento, mentre una densità di poco inferiore a 9 g/cm3 indica che il denario è suberato. apollonia
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  40. 1 punto
  41. Si può dire che un tondello sia una moneta, piuttosto che medaglia o gettone, in caso abbia alle spalle il decreto d'emissione di uno stato. Che siano coniate o meno per la circolazione non rileva riguardo la definizione di "moneta". L'importante è che si possa spendere al valore facciale, conveniente o meno che sia. Buona giornata
    1 punto
  42. @Sergio Gr il grazie va a soprattutto a quelli come te che si sono iscritti e danno il loro contributo, che è essenziale, a quelli che hanno creduto che trovarsi e parlare e vedere monete è bello! é interessante! Il mio non voleva essere uno sfogo ma solamente una costatazione delle difficoltà che, nonostante le difficoltà che dobbiamo superare, cerchiamo di offrire un ricco calendario, con mediamente più di un evento mese (considerando anche la chiusura estiva). E come noi fanno anche moltissimi altri circoli in Italia, con i quali ci troviamo a discutere e a scambiarci opinioni, come quest'autunno nella bellissima Salò, con gli amici dei circoli di mezza Italia. Buona serata
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  43. Se visto da Paolucci e giudicato autentico con peso calante ritiro il mio sospetto...ed anzi prendo nota...
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  44. Il numerale sembrerebbe IIII, quindi un tornese del 1621 di Filippo IV di Spagna... La moneta è catalogata al numero 92, pagina 234 de: "LA MONETA NAPOLETANA DEI RE DI SPAGNA NEL PERIODO 1503-1680"... di Pietro Magliocca...
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  45. Sono d'accordissimo con il tuo punto di vista, ma permettimi di "spezzare una lancia" nei confronti di chi cerca le monete "imbullettate" (non scrivo "periziate" visto che i ben noti cartellini costituiscono semplicemente un attestato di autenticità con parere di conservazione). Quello che tu osservi riguardo i collezionisti di monete medievali è sacrosanto, ma tra i due tipi di collezionisti c'è, spesso, un profondo divario. Escludendo chi colleziona il Regno da anni, queste monete di grande modulo sono molto attraenti per i nuovi collezionisti, che ovviamente non hanno l'esperienza e la preparazione per giudicare sia l'autenticità che la conservazione di queste tipologie molto falsificate. Una "perizia" Tevere, ad esempio, fa certamente gola, visto soprattutto la fama di grande serietà e integrità che questo noto Professionista si era costruito nel tempo. Quindi, per alcune categorie di persone, cercare le monete "periziate", è comprensibile. Certo, rimane sempre e ancora di più valido l'invito a imparare quanto prima: come scrivo sempre, è fondamentale imparare a fidarsi solo ed esclusivamente dei propri occhi e del proprio sapere, visto che il mercato numismatico è, purtroppo, pieno di venditori "generosi" quando devono vendere. Non è esagerazione ma un triste dato di fatto. Spendo due parole per quanto riguarda il sistema di valutazione che sto approntando, visto che serve a "completare" il concetto sopra espresso. Sia le "perizie" degli slab, che quelle nostrane sono estremamente "parsimoniose" in termini di spiegazioni. Di fatto, non ne hanno, a parte qualche brevissima nota sulla patina, su qualche difetto tecnico, ma poi, tutto finisce li... Non ci sono informazioni relative alla qualità di coniazione, o altri parametri valutativi che possano aiutare a capire il perchè si è giunti a un determinato grading. Ecco, riuscire a trasformare tutto questo in un concept rodato e modulare (in base alle tecniche produttive) è davvero molto ostico, ma sono certo che aiuterebbe i collezionisti che vorrebbero imparare a valutare tutti gli aspetti in gioco di una valutazione qualitativa.
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  46. Infatti la descrizione è la firma sono di due mani diverse,ho visto anche delle perizie che presentavano la descrizione con biro di un colore e la firma con biro di colore diverso,in genere il blu e il nero i colori usati...
    1 punto
  47. Grazie come sempre postoffice Blu mi era capitato spesso rosso invece prima volta di questo tipo
    1 punto
  48. Il timbro di censura è di colore rosso
    1 punto
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