Vai al contenuto

Classifica

  1. odjob

    odjob

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      10573


  2. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      24249


  3. PostOffice

    PostOffice

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      4543


  4. CdC

    CdC

    CDC


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      1152


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/02/25 in tutte le aree

  1. Ho nascosto gli ultimi post, come giustamente scritto da @lorluke non è questo il luogo adatto per discutere questioni sensibili come il conflitto israelo-palestinese. E poichè sulla moneta oggetto della discussione era già stato detto tutto un anno fa (e davvero non si capisce perché si debbano riportare in auge vecchie discussioni per parlare di tutto tranne che dell'argomento iniziale @GiudaMaccabeo) penso sia meglio chiuderla qui.
    5 punti
  2. Ciao e complimenti per la nuova acquisizione. Moneta impegnativa sotto vari aspetti (oltre che quello economico): tecnico/artistico su tutti, come questa zecca ben si distingue. Si vede poco sul Forum, ed è quindi doppiamente piacevole ammirarla Vedo che ha le S retrograde su entrambe le facce e le sigle I - P al R/ del Maestro di Zecca (Giovanni Del Pozzo) quindi è catalogata nello Spahr al n. 16A (Buceti 32, MIR 344/3). Il flan è ampio (mi piacerebbe conoscerne il peso), di buon metallo e di forma abbastanza regolare per la tipologia. Decentrato il R/, meglio il D/, anche se quest'ultimo soffre di un ritratto un po debolmente impresso e (mi sembra) un leggerissimo salto di conio (difetti che costituiscono ampiamente la regola). La brillantezza del metallo sembrerebbe essere abbastanza accentuata (peccato per l'assenza di patina), così come i rilievi in generale specie del R/ sembrano buoni, e ciò potrebbe portare la moneta fino al range dello Spl o dintorni. L'appeal generale è gradevole, con un R/ migliore del D/ appunto per le debolezze nel ritratto che lo fanno perdere di espressività (magari è la luce, ma da queste foto mi sembra che il D/ presenti un ritratto con un viso debolmente impresso tra l'occhio e la bocca). Per concludere direi che dalle foto mi assesterei prudentemente su un buon BB+ o BB/qSpl. La valutazione economica la vedo più complessa, per via della forbice valutativa sopra espressa. Rimane sicuramente una tipologia impegnativa, e se ne hai piacere di parlarne con me, anche in privato, sarei curioso di conoscere il prezzo d'acquisto e la stima qualitativa del venditore. Un cordiale saluto, F.
    3 punti
  3. dire qualcosa di certo a riguardo e a distanza non é facile, ma proviamoci: la prima moneta delle due potrebbe essere suberata, ha piu possibilita della prima , ma per la seconda lo escluderei . se sono state rinvenute in un agglomerato il rame di un suberato potrebbe trasferisi sulla superfice delle monete in argento , oppure basterebbe che in mezzo al pane ci fosse una o due monete in bronzo per formare questo strato verde sull'insieme delle monete, oppure un altra possibilita é che molte monete con lega povera rilascino rame e si crei questo fenomeno. quando le monete si trovano in questa situazione di conglomerato nei secoli facilmente si creano le condizioni perche il rame in lega si scinda e vada a formare uno strato di ossido che ricopre le monete formando addirittura un incollaggio che unisce tutto
    3 punti
  4. Sebbene non inerenti ai miei ambiti di interesse mi è capitata l’occasione di prendere i seguenti volumi ad un prezzo vantaggioso Giovanni Gorini “La monetazione incusa della Magna Grecia” con ex libris D’Auria Antonino Salinas “Le monete delle antiche città di Sicilia” ristampa Forni
    3 punti
  5. Buongiorno, è un jital con toro dell'impero corasmio del sovrano Ala-al Din Muhammad II (1200-1220) zecca di Peshawar nell' odierno Pakistan. https://www.zeno.ru/showphoto.php?photo=328183 Allego scheda storica https://it.m.wikipedia.org/wiki/Impero_corasmio
    3 punti
  6. Inserisco con piacere l'ultima moneta entrata in collezione. Mezzo scudo da 6 tarì 1611 della zecca di Messina, acquistato stamane dalla numismatica Fonseca presso il convegno di Catania. Moneta costata parecchio per le mie tasche, ma molto meno dei prezzi che sta facendo ultimamente in asta, per me inarrivabili. Vi chiedo, anche solo per curiosità, un parere sulla conservazione e un parere sul valore di mercato della moneta in questa conservazione.
    2 punti
  7. Dal web: Mappa virtuale sul rinvenimento storico di monete romane nel mondo. https://brilliantmaps.com/roman-coin-map/
    2 punti
  8. Esatto, nel 1846 questi dollari furono coniati solo a Philadelphia e New Orleans. E, se non dovesse bastare, il cartiglio sopra la testa dell'aquila con la scritta IN GOD WE TRUST compare su questa tipologia solo a partire dal 1866 (e nemmeno quell'anno furono coniati a Carson City ). A questo punto è inutile che perdi tempo a misurarla, è sicuramente una riproduzione (nemmeno falso d'epoca, non avrebbe ingannato nessuno), se fosse di buon argento varrebbe comunque il suo peso, una ventina di euro, ma dubito che ne abbbiano sprecato per farla Aspettiamo le altre. petronius
    2 punti
  9. Se ti piace comprala, a prescindere che sia un affare o meno 🙂.
    2 punti
  10. Ma non e' di precisione. Poi per chi beve durante questi controlli ne esiste uno elettronico eccellente.
    2 punti
  11. Mercatini del FVG... e vi dirò che su un banchetto, NON CIOTOLA, ho preso per 1 euro una 500 lire olimpiadi di Seul. E pensa che, dopo aver selezionato le monete, il venditore le ha ricontrollate perchè il prezzo sarebbe dipeso dai pezzi che avrei scelto...
    2 punti
  12. Ed aggiungo a quanto ho scritto in precedenza, non sopporto nel modo più assoluto chi non indica il costo al pezzo pur avendo un vascone con 10/15 chili di monetine mondiali. Classica domanda: A quanto al pezzo? Risposta del venditore: Ognuna ha il suo prezzo In buona sostanza tutto quello che scegli, anche se si tratta di 1 pfennig tedesco degli anni '80, per il venditore vuol dire hai scelto le migliori! uno schifo.
    2 punti
  13. Pratica molto fastidiosa..... l'errore è loro e se lo debbono sorbire! mi è successo in passato solo una volta una ventina di anni fa con una monetina da ciotola a 50 cent a scelta. Era un 10 haleru della Cecoslovacchia in bronzo del 1930, rivista e rigirata la moneta che avevo scelto tra le mani più volte il venditore l'ha inserita nella ciotola a due euro. Disse: "è del 1930" ! Con lo sguardo come se ne capisse..... Era una monetina stracomunissima (circa 200 milioni di esemplari dal 1922 al 1938) che ancora mi mancava tipologicamente, gliel'ho lasciata dicendogli che l'avrei trovata anche meno di 50 cent.
    2 punti
  14. Ho speso un solo euro per questo lato più un altro euro quest'altro lato in questo modo sono a posto con il parametro (massimo 1 euro) della discussione! Posseggo già in migliori condizioni il 5 grana, ma questa nella ciotola a due euro non l'ho lasciata, ha subito svariati colpi, ma peggio di così li propongono per la vendita (esagerando) anche a 10/20 euro, molto probabilmente avranno sbagliato ad inserirla nel cestino a due euro.
    2 punti
  15. Qui riportati alcuni esempi saluti ggc
    1 punto
  16. Buonasera, ad uno sguardo sommario salta agli occhi che i due moduli sono pressochè identici. E ciò non è bene. Ma razionalmente poi mi sorgono alcune domande... Perchè il secondo esemplare presenta un rovescio con tracce di stucco nel campo destro? E se di cloni si tratta allora il primo esemplare con cancro del bronzo a rovescio... a che pro simulare una lesione che ne abbassa il valore commerciale? Saluti Illyricum
    1 punto
  17. Personalmente uso ,per quanto concerne le Buste portamonete, quelle a marchio SVAR e non ho mai avuto problemi con le monete inserite, logicamente bisogna conservare il tutto in luoghi asciutti e non umidi. Su ebay trovi gli articoli SVAR (azienda che produce in Italia)e nelle descrizioni, trovi anche le caratteristiche per le quali i problemi di aloni ecc. non si creano con i loro articoli. odjob
    1 punto
  18. Si, anche perché altre simili costano molto più 😉
    1 punto
  19. Le foto sono un po sfuocate, ma sembrerebbe autentica
    1 punto
  20. Non la considererei rara; c'è una variante rara senza lancia conficcata nel dorso del cinghiale. È comunque un pezzo di storia
    1 punto
  21. Salve a tutti, volevo proporre quest’articolo, di cui cercando nel web e nei siti che hanno proposto quest’articolo, si trova ben poco. Volevo sapere cosa potrebbe far “oscurare” un opera così complessa e bella, edita da Editalia. Parlo dell’opera emessa nel 2008 in occasione del 60* anniversario della costituzione. Ogni volta che guarda questa medaglia resto affascinato dalla sua bellezza in tanta semplicità (Cretara). aggiungo qualche immagine per rendere giustizia a quanto, ovviamente personalmente, affermo! Ho inserito solo il pezzo forte ma tutto il resto della collezione è bellissima, come la costituzione rilegata in pelle e firmata. Poi completavano la collezione diversi poster esplicativi dell’epoca. Se dovesse attirare curiosità sarò ben lieto di aggiungere altre immagini. Buona domenica a tutti.
    1 punto
  22. Devi andare su e giù affinché le linee non si allineano precisamente o al centro del dente o al centro del foro. Sulla parte destra hai i quarti. Ovviamente non devi avere le mani che tremano, infatti è un controllo che va fatto da sobrio.
    1 punto
  23. Senza parole. Spettacolo, metterei le tende ahahahah
    1 punto
  24. Buongiorno oggi posto qualcosina pure io... tutto a 1 euro al pz.. Segue...
    1 punto
  25. e non poco, poi se parliamo dei prioritari, li siamo al top, ma io personalmente mi fermo ai francobolli con filigrana, questi di oggi adesivi non fanno parte del mio dna
    1 punto
  26. Buongiorno, grazie infinite, non so come ringraziarla! Da sempre sono appassionato di storia e di monete, e le acquisto solamente se mi incuriosiscono e appassionano, e non con il vano intento di completare una collezione: difatti ne ho di diverse origini e storie, ma tutte sono unite dalla mia passione… quelle antiche si portano appresso un fascino millenario, ed é sempre bello conoscere la storia dietro a un apparente tondello di metallo. É grazie alla vostra disponibilità e gentilezza che si ha lo stimolo per proseguire nella ricerca
    1 punto
  27. DI vano poltrone, SO fa! DIVANO "POLTRONESOFA' " Ciao. Stilicho
    1 punto
  28. Complimenti Giorgio a te e ad Ermanno per il fascicolo che descrive un materiale importantissimo per gli studi. Speriamo che il progetto possa proseguire e che non subisca pause d’arresto troppo lunghe. Noi non siamo stati cosi fortunati d il ns lavoro e’ ancora in fase redazionale. per la correzione dei refusi poterli emendare almeno ’ in Iuno Moneta sarebbe gia’ un bel vantaggio. Non so se sia possibile intervenire sui PDF caricati nella sezioni Materiali del Bollettino, averli corretti li aiuterebbe moltissimo anche perché credo che le copie stampate del fascicolo siano comunque limitate.
    1 punto
  29. Qui immagino difatti la scena del film di Fantozzi,dove a un certo punto l' aereo ( rigorosamente con PUNTA) entra (ed entra ehhhh) nella torre di controllo e l' addetto alla vigilanza poi si lamenta urlando:《 maaaammmaaaa mia che doloooooreeee!》 🤣.
    1 punto
  30. palpi62

    WWI

    Quella a sinistra dovrebbe essere in oro e quindi qualcosa vale, le altre 2 pochi euro è più il valore affettivo se sono dei tuoi nonni.
    1 punto
  31. Era ironico l'intervento. Magari fossero digitalizzati o almeno inventariati.
    1 punto
  32. Ho riletto l'articolo e ho notato che non viene riportata la raccomandazione (ma solo un accenno) di utilizzare vaselina ed acetone acquistati in ferramenta. L'acetone e la vaselina presi in altri negozi (supermercati, profumerie, ecc.) contengono addittivi (come profumi) per uso umano, ma che costituiscono un possibile danno al metallo della moneta.
    1 punto
  33. 24 MAGGIO 1915 L'ITALIA ENTRA IN GUERRA D. E' LA PIETA' CHE L' VOMO ALL' VOM PIU' DEVE. Figura simbolica di una infermiera in atto di soccorrere e medicare un soldato ferito. Sullo sfondo una scena di combattimento. R. In alto lo stemma della Croce Rossa smaltato, contornato da baionette italiane e nemiche. Sotto in quattro righe: CROCE ROSSA - ITALIANA - 24 MAGGIO - 1915 Medaglie di guerra fatte eseguire dal Comitato Regionale di Milano della Croce Rossa Italiana per opere di assistenza. Rifer. STEFANO CARLO JOHNSON Le rivendicazioni Italiane del Trentino e della Venezia Giulia nelle medaglie Parte III ALFIERI & LACROIX 1919 N. 131
    1 punto
  34. A tanti, specialmente se sono coniate con errori. Ho letto su Internet che vanno a 12000 € l'una.
    1 punto
  35. Io ho una mazzetta di banconote da 10 euro tutte sostitutive (hanno la lettera X): a quanti euri posso venderla?
    1 punto
  36. Ringrazio tutti per il vostro tempo. Siete stati fenomenali. Buon fine settimana
    1 punto
  37. Credo nessuno degli organizzatori scriva sul forum. Io sono andato stamane. Come i precedenti, convegno molto vivo, pieno di collezionisti e belle monete. Come al solito manca completamente la numismatica Antica. Greco/Romane non se ne vedono e si comincia ad avere una esposizione di pezzi dignitosa solo a partire dal periodo bizantino. Per chi colleziona zecche meridionali è un must. Monete per tutte le tasche. Molti collezionisti propongono scambi, per cui il convegno diventa anche un posto dove conoscere altri collezionisti e scambiare doppioni. Io ho portato a casa un bel mezzo scudo del 1611. Vi allego una foto del convegno. Per la cronaca gli espositori dovrebbero essere intorno ai 12-15. La foto taglia i tavoli di alcuni espositori, che si trovano sul lato esterno ed alle mie spalle.
    1 punto
  38. Grazie mille Njk! Che bellezza quando i post di questa sezione sono diversi da: “quanto vale questa 1000 lire Montessori?” e “Ho un 5 euro con due numeri consecutivi. È raro?”
    1 punto
  39. Ciao a tutti. A beneficio di @fullonse di quanti hanno seguito la discussione posto alcuni esemplari censiti come non autentici con identici conii di dritto e rovescio del denario presentato. In più ho trovato anche i conii moderni utilizzati per coniare questi falsi ( non ci sono quindi più dubbi su questo) 🙂. ANTONIO
    1 punto
  40. LEGNANO MAGAZZENO ALIMENTARI FRANCO TOSI (alluminio)
    1 punto
  41. Ecco cosa dice il RIC VII a proposito della corona radiata: Leggere anche la nota 1 Scusate, ho fatto un collage per poter allegare. Ciao. Stilicho
    1 punto
  42. Buongiorno e Auguri di buon Anno a tutti voi e ai vostri Cari. Complimenti per le vostre stupende monete e medaglie e per i testi numismatici altrettanto belli. L'anno ormai trascorso è stato pieno di soddisfazioni numismatiche per me, tante aggiunte e tante varianti scoperte. Una moneta in particolare mi ha scelto come suo Custode , una Piastra di Ferdinando II del 1834 con variante rarissima : Manca la lettera A in GRATIA. UN caro saluto, Rocco.
    1 punto
  43. Scusa se te lo faccio notare, ma hai risposto alla mia replica con quello che avevi scritto nel post iniziale... come ti ho consigliato cerca di fare le cose con calma e senza fretta che, per esperienza, non porta nulla di buono in numismatica. Se non lo hai già fatto dedicati allo studio di ciò che ricerchi in modo (anche mediante) approfondito (visto il calibro di ciò che sei intenzionato a collezionare, anche se lo studio andrebbe fatto comunque, su qualsiasi cosa per la quale si mostra interesse). Per me non avrebbe senso comprare un cofanetto già pronto da un collezionista, perchè, anche se avessi la disponibilità economica, senza lo studio, la ricerca e l'esperienza si rischia di commettere errori irreparabili. Ti consiglio di seguire le aste, sempre con coscienza di ciò che osservi (perchè, per esempio, a volte le monete slabbate le fanno pagare il doppio o più, a parità di conservazione, di monete non in slab), appuntarti i prezzi in un database personale con tutti i dati delle monete che osservi (e se vuoi delle foto) e con il tempo provare a puntare sulle monete che ti interessano. Oppure, se vuoi iniziare da subito, chiedi a qualcuno di fidato che se ne intende veramente di darti una mano a valutare i possibili acquisti. Spero di esserti stato d'aiuto e più che altro anche d'averti un pò convinto a ragionare prima di buttarti in acquisti folli😅 Saluti...Ronak
    1 punto
  44. Anche in un francobollo da mezzo tornese del Regno delle Due Sicilie i gligli sono disposti nell'ordine 1-2 anziché 2-1. Questo dimostra, insieme ad altre rappresentazioni similari, come la corretta raffigurazione dello scudo dei Borbone non sia stata sempre rispettata tanto da essese conosciuta in araldica come figure "male ordinate". Alla luce di tali informazioni è possibile affermare che dietro a tale errore non ci sia alcun significato nascosto.
    1 punto
  45. Probabili risvolti negativi dell'abolizione della carta.... moneta!
    1 punto
  46. Solo con decreto del 21 dicembre 1816 Ferdinando, che da pochi giorni aveva assunto il numerale primo per aver unito il Regno di Napoli con quello di Sicilia, aveva definito ufficialmente lo stemma della Casa Borbone di Napoli. Prima, che io sappia, lo stemma borbonico non era codificato, tanto che possiamo trovare nei decreti, nelle prammatiche e anche su altri testi ufficiali stemmi molto diversi tra loro, in particolare nel Settecento, epoca che conosco maggiormente. A mio avviso, prima del 1816, ogni artista aveva molta libertà d'esecuzione, modificando od omettendo alcuni scudi. L'importante era rappresentare correttamente l'arma originaria (che si trova al centro dello stemma), ovvero i tre gigli d'oro su campo azzurro con bordura di rosso (spero di aver blasonato correttamente). Ma, come sappiano, esistono monete con i gigli invertiti nell'arma dei Borbone. Secondo me queste varianti sono le uniche volute e hanno un preciso significato poiché "l'errore" è troppo troppo grossolano, imperdonabile. I gigli 1-2 nel bisante dell'arme dei medici, secondo me, non rappresenta nessun segno segreto. Questo è quanto scrive il Borgia nel suo libro Lo stemma del Regno delle Due Sicilie che, per noi nummologi, può essere d'aiuto (pp. 75 e 76). Stemma monumentale borbonico. Si noti la disposizione dei gigli 1-2 sul bisante dei Medici. Stemma di Ferdinando IV da un dispaccio dell'epoca. Si noti la presenza di un solo giglio sul bisante dei Medici Stemma borbonico del 21 dicembre 1816 (tratto dal Borgia) dove i gigli sono correttamemte tutti al loro posto.
    1 punto
  47. Complimenti @odjob, tondello molto affascinante soprattutto per la freschezza del busto, sembra coniato ieri. Le fratture di conio sono, a mio avviso, una peculiarità di questa monetazione, quindi non deturpano assolutamente l'aspetto della moneta. Se ho ben capito si passa al 1611 ed al maestro di zecca Giovanni del Pozzo, il quale coniò 10 e 5 tarì nel 1611 e 1612. Quindi, vorrei postare un 5 tarì o 1/2 scudo di Filippo III (1598-1621) del 1611, AR, Zecca di Messina, sempre con le S girate (Spahr 16A, MIR 344). D/ PHILIPPV2 . * III * . DEI . GRATIA - Busto del re, volto a sinistra, corazzato e drappeggiato con alto collare alla spagnola R/ + 2ICILIAE . ET . HIERV2A . REX . 1611 - Sigle I P - Croce con le braccia sormontate da fiamme e corone Tale tondello appartiene a collezione privata.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.