Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/29/25 in tutte le aree
-
Perchè il 1960? esistono solo 50 e 100 lire Che perla numismatica! merita un lavoretto!4 punti
-
"La moneta da 12 lire del 1960 rappresenta un pezzo interessante della storia numismatica italiana. Introdotta durante un periodo di transizione economica e sociale in Italia, questa moneta ha attratto l’interesse di collezionisti e appassionati di storia. Con il passare degli anni, il suo valore è variato notevolmente, influenzato da diversi fattori. Comprendere il valore attuale di questa moneta richiede un’analisi approfondita, che tenga conto delle sue caratteristiche fisiche, del contesto storico e della domanda di mercato. Molte persone si trovano a possedere alcune di queste monete, a volte senza neanche rendersi conto del loro potenziale valore." Signori, chapeau! questo non è il solito articolo spesso definito troppo frettolosamente come "spazzatura", questo è astrazione pura, è arte "La storia numismatica italiana è ricca di eventi significativi, e la moneta da 12 lire del 1960 non fa eccezione. In risposta alle esigenze economiche del paese e all’inflazione crescente del dopoguerra, il governo italiano introdusse nuove monete per facilitare le transazioni quotidiane. La decisione di coniare una moneta da 12 lire fu parte di un tentativo di modernizzare il sistema monetario, riflettendo così i cambiamenti socio-economici in corso. Sulle monete erano raffigurati simboli che rappresentano l’unità e il progresso, elementi fondamentali per un’Italia in ricostruzione. La presenza di questi simboli ha contribuito a conferire a queste monete un valore storico, oltre a quello numismatico. Negli anni, collezionisti e storici hanno iniziato a riconoscere l’importanza di conservare queste monete, non solo per il loro valore materiale, ma anche per il loro significato culturale." In verità, i simboli che illustrano l'articolo sono quelli di una moneta da 10 lire, e nemmeno del 1960 (in quell'anno non ne furono coniate), ma posso ben capire la difficoltà di reperire immagini di questa rara moneta da 12 lire, io stesso le ho cercate senza successo "Determinare il valore attuale di queste monete non è semplice, poiché esso può variare significativamente in base a diversi fattori. Uno di questi è lo stato di conservazione della moneta. Le monete in condizioni impeccabili, indisturbate da segni di usura o ossidazione, possono raggiungere prezzi di mercato più alti rispetto a quelle in condizioni meno favorevoli. Un altro aspetto cruciale è il contesto della domanda e dell’offerta. Negli ultimi anni, il mercato delle monete da collezione ha visto un aumento dell’interesse, con un numero crescente di collezionisti che cercano pezzi unici per arricchire le loro raccolte. Questo ha portato molte monete, incluse quelle da 12 lire del 1960, a incrementare il loro valore." E infine: "È fondamentale, per chi possiede una moneta da 12 lire del 1960, raccogliere quante più informazioni possibili riguardo alla sua provenienza e alla sua condizione per non sottovalutarne il potenziale. Possedere una moneta da 12 lire del 1960 può essere una piccola fortuna o un pezzo di storia da custodire gelosamente." Un genio! https://www.palestraredgym.it/affari/2025/04/28/hai-le-12-lire-del-1960-scopri-il-loro-valore-attuale/ petronius3 punti
-
La settimana scorsa ho acquistato 10 annate di una rivista di Storia e ieri mi sono aggiudicato annate di un'altra rivista di Storia(riviste di cui non farò il nome per non avere concorrenti qualora mi venisse lo"schiribizzo"di acquistare altre annate) : avrò molto da "spulciare " nei prossimi giorni. Oggi, continuo con Cipolla, libro con meno pagine rispetto a quello da me precedentemente postato, scritto da lui, ma non privo di importanza di argomenti:3 punti
-
3 punti
-
Io la metterei in vendita su un sito......,sono sicuro che qualcuno la prenderebbe anche a 200/300 euro e forse più. Che tempi! Quando ero piccolo i grandi spesso ci dicevano "non guardate troppo la TV che fa male" oggi "non guardate troppo il telefonino che fa male".😇2 punti
-
Ciao, Sisi già visto, uno è in asta Aureo & Calicó, ma ne avevo visto in passato già un altro ma non ricordo purtroppo dove. Un saluto Raffaele.2 punti
-
Ciao! Grazie ad entrambi per queste segnalazioni; tra l'altro noto che i tondelli, salvo alcune limature sul bordo, dati i tipi, sono fin troppo rotondi. saluti luciano2 punti
-
a quella veneranda età il tuo collega dovrebbe essere più saggio! 😅2 punti
-
Buongiorno. @ACERBONI GABRIELLA: le tasse devono essere pagate tramite la denuncia dei redditi. @nikita_: ad oggi un marengo viene pagato tra i 520 ed i 530€. Consiglio di rivolgersi ad un banco metalli (quasi certamente non verrebbe fusa, ma verrebbe rivenduta sempre come moneta da investimento). Salvo una vendita tra privati o su Ebay, è quasi impossibile sperare di ottenere di più di quanto si otterrebbe presso un banco metalli. La moneta è comune e non è in alta conservazione.2 punti
-
A titolo di esempio posto un bottone della mia collezione dove la corona sovrasta i classici 3 gigli del casato dei Borbone,il produttore,un certo Francesco Amoroso che coniò anche medaglie devozionali,era attivo a Napoli dalla metà circa dell' 800...2 punti
-
Esistono diversi paesi al mondo che usano la valuta di altri come fosse la loro, ma Timor Est e Panama lo fanno con modalità anomale rispetto agli altri. - A Timor Est la valuta a corso legale è il dollaro USA, che circola in moneta e banconota, ma dal 2003 la banca centrale del paese emette delle monete denominate in centimos con cambio 1:1 col dollaro. Come si capisce dall'edizione speciale del bollettino economico ufficiale della Banca Centrale di Timor Est che ne annunciava l'emissione, queste non rappresentano una valuta autonoma timoriana ma sono state pensate come supporto per rimediare all'usura rapida delle banconote da 1 dollaro e per sottolineare in qualche modo la sovranità timoriana. Ai tempi del bollettino furono emesse nei tagli da 1 a 50 centavos, poi nel 2013 si aggiunsero quelle da 100 centavos e nel 2017 quelle da 200 centavos, di fatto corrispondenti a uno e due dollari. - A Panama hanno corso legale sia il balboa che il dollaro USA. Il primo è la valuta autonoma panamense, ancorata al dollaro con cambio alla pari e che circola solo in moneta nei tagli da 1 centésimo a 1 balboa, il secondo la valuta parallela che nel paese circola solo in banconota. Comunque la storia della dollarizzazione di Panama è una questione complessa e per certi versi affascinante, di cui ci sono un'ottima storia e spiegazione dettagliata qui: https://cpsi.media/p/why-panama-dollarized A questo punto si potrebbe obiettare che anche i cosiddetti "microstati" Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano emettono monete e hanno in circolazione il contante allo stesso modo, ma c'è una differenza sostanziale: le monete euro emesse da quei paesi sono versioni grafiche locali della stessa valuta, e non, come nel caso di Panama, una valuta in conio diversa da quella in banconota. Caso più simile al loro è quello di Timor Est, in quanto i suoi centavos non rappresentano ufficialmente una valuta a parte, ma questi hanno da entrambi i lati una grafica diversa dai centesimi di dollaro e dalla moneta da 1 dollaro (inoltre le 100 e 200 centavos sono bimetalliche, e le 200 non hanno un corrispettivo nella monetazione USA).2 punti
-
2 punti
-
Il vero colpo di genio dopo aver provato la vendita di vari pezzi fra cui queste 2: è stata la creazione del bagattino di Nicolo' Tron. Mi scuso con gli amici, ma copiare ed incollare da baia presenta una serie di difficoltà. In ogni caso potete ben vedere quanto siano rossi tutti i tondelli messi in vendita. Fate attenzione per cortesia. Queste non sono altro che tondelli moderni creati al solo scopo di lucro. Fabry2 punti
-
Cari amici, nella speranza che abbiate passato una dolce Pasqua😊 , scrivo questo post per mettere in guardia i lettori affezionati delle monete di Venezia dalla subdola presenza e vendita in asta baia di monete contraffatte, spacciate per falsi d'epoca o peggio per monete normali. Il venditore è sempre lo stesso e la grande quantità dei rozzi tondelli fa presumere che sia egli stesso l'autore di tale falsificazione. Al confronto il Meneghetti era un genio. I tondelli (non le chiamo monete e capirete il perchè) presentano errori di vario genere, vengono stampati o coniati Dritti e Rovesci senza nessuna pretesa di qualità e vengono abbinati in maniera casuale in modo da creare confusione ed indurre in errore i meno esperti. Potete vedere con i vostri occhi che genere di opere d'arte è capace l'autore. La moneta sopra dovrebbe essere un bagattino anonimo con RCLA. Ma per evitare lavoro supplementare ecco che pur mantenendo lo stesso rovescio cambia il dritto.1 punto
-
Buongiorno a tutti!! Finalmente ho sottomano l’ultima moneta acquistata all’ asta di Nomisma (Lotto 1059 - ALBANIA Zogu (1925-1939) 5 Franga 1926). Vi posto alcune foto (le prime due sone quelle di Nomisma), la moneta è periziata e sigillata SPL/FDC da C. Bobba. Avevo deciso di toglierla dalla bustina ma adesso che la vedo sono molto in bilico, mi piace anche la perizia che è del 1977 (figurarsi che all’epoca veniva stimata 250,000 lire). Voi al posto mio che fareste? Grazie in anticipo per ogni suggerimento ed’ opinione.1 punto
-
Buonasera. In una prossima asta viene proposto questo triemiobolo. Mi sapete dire il significato dei 4 pallini fra i crescenti? Grazie1 punto
-
3° Convegno Estivo delle Terre Verdiane - 26 luglio 2025 MOSTRA – MERCATO COLLEZIONISTICO NUMISMATICA – PICCOLO ANTIQUARIATO – CARTOLINE STAMPE – LIBRI ANTICHI e tanto altro… Dalle ore 9:00 alle 18:30, presso il Parco Comunale ex-Barattieri a San Pietro in Cerro (PC) INGRESSO LIBERO e ORARIO CONTINUATO (Le entrate saranno due: da via Roma, di fronte alla Chiesa di San Pietro, o da via Marconi, 3) Vi aspettano tanti esperti ed appassionati del settore! Presenza di stand gastronomici per pranzo. Servizio bar attivo per tutto il giorno. In caso di maltempo, l’evento verrà rimandato. Per maggiori informazioni, richieste o prenotazione plateatico: 👉 Luca Albano 👈 📞 3490034314 ✉️ [email protected] - ✉️ [email protected] Facebook: PRO LOCO "il Cerro" - Instagram: @prolocoilcerro www.prolocoilcerro.it 2025-07-convegno-verdiano.pdf1 punto
-
1 punto
-
Si Quanto? Abbastanza... Poi se la pulizia è stata leggera e non ha rovinato la moneta la patina col tempo si rifà... ma ovviamente la patina originale è cosa diversa, oppure si aspettano altri 500 anni. Pensa che io conosco gente che preferisce monete lucidate... de gustibus.. ma la stragrande maggioranza dei collezionisti preferisce monete con patine vecchie...1 punto
-
Ho visto 4 grossi venduti a prezzi molto variabili.. Quello che hai postato tu è stato venduto a un centinaio di euro, diciamo che da 80 euro a 250 ne ho visti parecchi. Un centinaio ci potrebbe stare, calcola che io ne ho due, uno pagato caro, 200 euro parecchi anni fa.. mi mancava esperienza, ed un altro comprato ad un centinaio di euro e più bello del primo... Se la moneta ti piace per me si potrebbe prendere, anche se ne ho visti venduti a meno.1 punto
-
Asta Roccaro 5, lotto 20. Tarì 1796 HIE: Un saluto a tutti. Raffaele.1 punto
-
Buonasera @VALTERI ! Si sono molto simili perché sono sempre organizzati da noi, nello stesso posto ma ad un mese di distanza 😊1 punto
-
Ciao,bronzo di Elagabalo per Thyatira in Lidia. Non ho però trovato la scheda con la tua moneta,penso sia una variante. https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/6/43141 punto
-
hallo,we need photos more clear butI read anton,perhaps caracalla.Ale 75 will help us1 punto
-
1 punto
-
Moneta arrivata a destinazione questo pomeriggio! Confermo le sensazioni sulla moneta, la trovo molto bella sia nel disegno sia nel complessivo di cofanetto e composizione generale. Ottimo lavoro!1 punto
-
1 punto
-
Si, é fatta bene. Siccome è molto piccola non ci sono le tratteggiature che si notano sugli stateri. Direi un gran bel pezzo per gli appassionati delle frazioni1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Questo è quello di Aureo. https://aureocalico.bidinside.com/en/lot/130204/s-d-felipe-ii-njpoles-gr-vp-1-carlino-/ Trovato. Il secondo è passato in asta Ranieri, asta 1 online, lotto 370 del 2018.1 punto
-
Numismatica Ars Classica > Auction 154 Auction date: 19 May 2025 Lot number: 1246 Price realized: This lot is for sale in an upcoming auction Lot description: Greek Coins Islands off Troas, Tenedos Didrachm circa 490-480, AR 19 mm, 8.94 g. Janiform head: on the l., a bearded male face l.; on the r., a female face r.; both wearing necklace, stephane, and both share a disc earring with a rosette pattern and a double-curved pendant. Rev. TEN – E (retrograde) Bearded male head l., wearing a Corinthian helmet and a pearl necklace; all within incuse square. BMC 8 = Traité I, 630, pl. XIV, 9 var. (left Janiform head without beard). An apparently unique variety of an exceedingly rare type. A janiform portrait of enchanting beauty, work of a very talented engraver, in the finest style of the period. A lovely light old cabinet tone. Extremely rare / about extremely fine Ex Nomos I, 2009, 95 and Triton XV, 2012, 1002 sales. The jugate male and female head on the obverse of the coins of Tenedos has always been rather enigmatic but has often been considered to be a combined representation of Zeus and Hera. After all, the male head is always bearded, and on later issues, is usually shown wearing a laurel wreath. If the male head is Zeus, then by default the female head, distinguished only by a stephane and earring-both somewhat generic female attributes-is assumed to be Hera as the wife of Zeus. While most issues of Tenedos feature a double-bladed axe on the reverse, this early didrachm features a helmeted and bearded male head in connection with the abbreviated city ethnic. It seems very likely that this helmeted head was intended to represent Tenes, the eponymous hero of Tenedos. According to the foundation myth of Tenedos, Tenes was a son of King Cygnus of Colonae and his first wife, Proclia, a daughter or granddaughter of the Trojan king Laomedon. After Proclia died, Cygnus took a new wife named Philonome, who, in stereotypical evil stepmotherly fashion, conceived a hatred of her stepchildren. She falsely accused Tenes of rape and convinced Cygnus to condemn him and his supportive sister, Hemithea, to death. Brother and sister were imprisoned in a chest and cast into the Aegean Sea with the expectation that they would be carried away from Colonae and drowned. However, instead of drifting to their doom, Tenes and Hemithea were brought to safety on the shore of an island known as Leucophrye. It was renamed Tenedos after the local inhabitants accepted Tenes as their king. Cygnus later uncovered his wife's terrible crime and ordered Philomene to be buried alive in punishment before setting sail to reconcile with his children. Unfortunately, Tenes was not in a forgiving mood. When Cygnus' ship landed at Tenedos, Tenes is said to have quickly snatched up an axe and cut the moorings to set his father adrift. It was believed that Tenes met his end while defending Hemithea against the unwanted advances of the Achaean hero Achilles. Although Thetis had warned Achilles to spare the life of Tenes lest he suffer punishment from Apollo, the great hero disregarded his mother and plunged his sword into Tenes' heart, killing him instantly. At that moment, Achilles sealed his doom to die in the Trojan War. Estimate: 150000 CHF1 punto
-
viste le date e i luoghi, questo potrebbe essere il padre o lo zio https://www.frontedolomitico.it/Uomini/protagonisti/TarditiGiuseppe.html https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Tarditi1 punto
-
Quindi la sequenza del 33/b dovrebbe essere:punto-VP-globetto-punto... Mentre nel 33/a è: punto-VP-punto... Ringrazio @Raff82per avermelo fatto notare e mi scuso se ho sbagliato la classificazione...1 punto
-
Pur non collezionando questa tipologia ti ringrazio della segnalazione, è sempre utile essere messi in guardia in questi casi.1 punto
-
Comunque per restare in tema e anche per dare un volto ai fantomatici Fugger riporto un'emissione che raffigura Jacob II, il 'ricco'. E' un mezzo schauguldiner battuto - privatamente - ad Augusta nel 1518. I Fugger non avevano diritto di battere moneta fino al 1535 quando fu loro concesso dall'imperatore Carlo V. Una delle loro eredità piu' inetressanti è la "Fuggerei" una vera e propria città privata fatta costruire da Jacob nel nord della Germania per ospitare cittadini meno abbienti ma in abitazioni pulite e decorose in un complesso residenziale assolutamente innovativo per l'epoca e visitabile ancora oggi. The Fuggers were weavers and cloth merchants in Augsburg. Jacob I was involved in silver mining in the Tirol. His son Jacob II the Rich (*1459) aquired important trade concessions and set up an international trading net. Jacob made substantial loans to Emperor Maximilian I and financed the election of Emperor Charles V. In recompense, mines in the Tirol were mortgaged to him. In 1514 he was made an imperial earl. He created a homestead for needy citizens, the "Fuggerei", a special quarter in the city of Augsburg to this day. He died childless and was succeeded by his nephews Anton and Raimund. They concentrated on enlarging their territories in an effort to break away from their costly engagements with the House of Habsburg. Anton and Raimund were conceded the mint right in 1534. This private commemorative pieces was also issued in the weight of a guldiner. They were distributed as gifts at the Imperial Diet at Augsburg in 1518. Jacob had no right of coinage. The right of coinage was given to the Fugger family by emperor Charles V. in 1535. The commemorative was very likely modelled on a medal by Hans Schwarz (cast in lead, Ø 64 mm) at the coincabinet in Vienna.1 punto
-
E che devi commentare? Si chiama speculazione apposta, o se preferisci, sciacallaggio...1 punto
-
PRI mogio RNO dirama da N PRIMO GIORNO DI RAMADAN Buona notte. Stilicho1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Mi unisco ai complimenti per l'acquisto. Da collezionista, anche io la terrei così, con tanto di perizia ormai da collezione anch'essa!1 punto
-
Proseguo coi regnanti di casa d'Este per Modena. Ercole III d'Este in un triplo scudo in stile decisamente barocco. Marco1 punto
-
https://peus-muenzen.auex.de/Los/1420/5070.0 E-Auction 420 Teil 1 18.11.2017 10:00 Collection Dr. Neussel, roman coins RÖMISCHE MÜNZEN | Republikanische Prägungen | misc Lot 5070 L. Furius Philus As 189/180 v. Chr., Rom. Januskopf / Prora, Beiz. Victoria. Cr. 144, 1 Syd. 300 31.63g. Grüne Patina, Sehr selten Schön Erworben im Oktober 1957 von Bellenberg. Estim. Price 100€. Giulio De Florio1 punto
-
Ciao dovrebbe essere un 5 kurush di Mahmud II anno 25. https://www.zeno.ru/showphoto.php?photo=760521 punto
-
In God We Trust Non possiamo concludere il discorso sulle monete Liberty Head di Christian Gobrecht senza dar conto di un'importante modifica che ha interessato eagles e half eagles (ma non quarter eagles), anche se questo ci porta a sforare di qualche anno il limite temporale programmato, fissato a inizio discussione alle soglie della guerra civile. Qui, invece, la guerra è finita, siamo nel 1866 e, per la prima volta, compare sulle monete d'oro, half eagles, eagles e double eagles, il cosiddetto "motto religioso" (religious motto) che tutti ben conoscete: IN GOD WE TRUST. L’idea del motto venne a un pastore battista della Pennsylvania, il Rev. Mark R. Watkinson, che pensava si dovesse in qualche modo onorare la divinità sulla monetazione nazionale. Il 13 novembre 1861, Watkinson scrisse una lettera al Segretario al Tesoro, Salmon P. Chase: “State per sottoporre al Congresso il rapporto annuale sulla situazione finanziaria nazionale. Un fatto che tocca le nostre monete è stato finora gravemente trascurato. Mi riferisco al riconoscimento del Dio Onnipotente in qualche modo sulle nostre monete.” Watkinson suggeriva che al posto della tradizionale raffigurazione allegorica di Lady Liberty, fossero inseriti in una specie di anello le parole “unione perpetua”, un “occhio di Dio” (che comparirà poi, molto più tardi, sulle banconote da 1 dollaro) e la bandiera degli Stati Uniti, e ancora, le iscrizioni “Dio, Libertà, Legge”. Chase, in linea di principio, acconsentì, e scrisse a sua volta al direttore della zecca, James Pollock, per chiedere il collocamento sulle monete di “un motto che esprima nel modo più chiaro e nel minor numero di parole possibile, questo riconoscimento nazionale.” L’idea venne però, per il momento, accantonata, e fu soltanto nel 1863 che si ripropose, con l’incisore-capo della Zecca James B. Longacre che realizzò svariati campioni, con diverse versioni di un motto religioso che ancora non si sapeva bene quale dovesse essere. Tra le numerose proposte, OUR TRUST IS IN GOD (la nostra fiducia è in Dio), GOD OUR TRUST (Dio la nostra fiducia), GOD TRUST (fiducia in Dio), GOD IS OUR TRUST (Dio è la nostra fiducia), e GOD AND OUR COUNTRY (Dio e il nostro paese). Ci fu chi azzardò perfino un motto in latino come DEO EST GLORIA, finché il Segretario Chase, in una lettera al Direttore della Zecca del 9 dicembre 1863, propose IN GOD WE TRUST… NOI CONFIDIAMO IN DIO, una frase la cui origine deriverebbe da un grido di battaglia urlato dal 125° reggimento di fanteria della Pennsylvania il 17 settembre 1862 durante la battaglia di Antietam. E quella fu, applicata per la prima volta nel 1864 sulle monete da 2 centesimi. Sulle monete d'oro comparve due anni dopo, nel 1866, su eagles e half eagles al rovescio, inscritto in un cartiglio svolazzante sopra la testa dell'aquila. E lì è rimasto fino al 1908, ultimo anno di coniazione della tipologia. (foto da Heritage Auctions, Zecca di Philadelphia1866, certificata da PCGS PR65) Nel 1956, IN GOD WE TRUST divenne il motto ufficiale degli Stati Uniti, prendendo il posto di E PLURIBUS UNUM, da sempre usato (anche sulle monete) ma la cui ufficialità non era mai stata sancita. Erano gli anni della guerra fredda, e si pensa che il motto religioso sia stato adottato anche per distinguersi dall’Unione Sovietica, che promuoveva l’ateismo di stato. La decisione del 1956 è stata confermata 50 anni dopo, nel 2006, quando il Congresso ne ha ribadito l’uso come motto ufficiale della nazione. petronius1 punto
-
Le perizie di Cesare Bobba sono come reliquie. Sono sacre! Io l’ho conosciuto bene. Un vero signore della Numismatica.1 punto
-
In passato lo avevo contattato per un "mezzanino con la croce"(che mi manca) che vendeva, mi pareva molto strano e ho chiesto se lo avesse fatto vedere a un perito, mi aveva detto che lo aveva fatto vedere ad Erpini e diceva essere autentico, ma non l'aveva fatto chiudere, altrimenti sarebbe costato di più 🤣. Quindi non mi stupisce che il bagattino del post provenga dallo stesso venditore.1 punto
-
Numismatica Ars Classica > Auction 154 Auction date: 19 May 2025 Lot number: 1133 Price realized: This lot is for sale in an upcoming auction Lot description: *Greek Coins Macedonia, Mende Tetradrachm circa 460-423, AR 26 mm, 17.85 g. Dionysos reclining on a donkey walking r.; holding cantharus. Rev. MEN – ΔA – I – ON Vine with grape bunches. All within incuse square. Noe 90. AMNG II/2, 20. HGC 3.1, 547. Rare. A lovely specimen of this desirable issue struck on excellent metal and with a lovely old cabinet tone. Extremely fine Ex Schulman 200, 1937, 166; Leu 7, 1973, 126; Sotheby's 19-20 June 1991, Hunt part IV, 198; Stack's 9 December 1991, Price, 36 and Triton XXI, 2018, 390 sales. From the Paul Matthey and America collections. From the Kalliandra 1913 (IGCH 358). Estimate: 20000 CHF ILLUSTRAZIONE: Dioniso su asino e Satiri itifallici, 525-500 a.C. Da Taranto, via Mazzini/Via Duca degli Abruzzi. Museo Archeologico di Taranto, inv. 20238.1 punto
-
Buongiorno a tutti, complimenti @Rocco68. Bell'esemplare, al rovescio stessa chiusura della ghirlanda, però nel tuo il motto è racchiuso in un doppio cerchio. Anche al diritto cambia qualcosa (me lo hai fatto notare in privato). Ma lasciamo spazio agli altri appassionati. Saluti Alberto1 punto
-
Dramma bronzea di Adriano (Alessandria d’Egitto) che raffigura al dritto il busto laureato, drappeggiato e corazzato di Adriano a destra e al rovescio il grande Pharos (faro) di Alessandria con ingresso monumentale alla base, sormontato da due Tritoni, ciascuno dei quali suona una tromba, tra i quali si trova l'alloggiamento della lanterna con statua sul pinnacolo che regge situla e scettro (Savoca Numismatik, Herakles 1, lot 63, 14.10.2024). Prezzo iniziale: 1'000 EUR. Risultato: 4'000 EUR. Roman Provincial Egypt. Alexandria. Hadrian AD 117-138. Dated RY 17=AD 132/3 Hemidrachm Æ 30 mm, 14,45 g ΑΥΤ ΚΑΙϹ ΤΡΑΙΑΝ ΑΔΡΙΑΝΟϹ ϹΕΒ, laureate, draped and cuirassed bust of Hadrian to right / The great Pharos (lighthouse) of Alexandria with monumental entryway at base, surmounted by two Tritons, each blowing a trumpet, between them the lantern housing with statue at pinnacle which holds situla and sceptre, L-IZ (date) across fields. nearly extremely fine RPC III 5853; Dattari (Savio) 1933; Emmett 1103. apollonia1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
