Vai al contenuto
IGNORED

ZECCA di MILANO - ETA' CAROLINGIA


Risposte migliori

Volevo ricordare, per chi non lo avesse ancora saputo, che è stato pubblicato sul Portale di Numismatica dello Stato la prima parte delle monete catalogate a cura di Luca Gianazza della zecca di Milano, età carolingia e precisamente da Carlomagno a Lotario I ( 773 - 855 ) facenti parte della Collezione Reale.

L'iniziativa è il primo risultato della collaborazione in opera attualmente tra il Museo Nazionale Romano e la Società Numismatica Italiana.

E' un primo passo ma successivamente verranno catalogate le monete dei periodi successivi della zecca di Milano.

E' giusto rimarcare e ricordare questo importante successo a favore della divulgazione della numismatica e in un ambito di collaborazioni reciproche virtuose per un miglior utilizzo della numismatica per tutti.

E' un primo tassello, spero ne seguano altri anche in altre direzioni, ma è giusto rimarcare quanto di buono e innovativo viene fatto.

Le schede di Luca Gianazza sono precise e accurate, le immagini molto nitide e chiare, può essere un ottimo supporto sia per lo studioso, che per il collezionista.

Bene, speriamo ora che in futuro arrivi qualche altro piccolo tassellino e qualche altra buona notizia....

Mario

http://www.bdnonline.numismaticadellostato.it/materiali/pdf/BdNonline_Materiali_7_2013.pdf

Modificato da dabbene
  • Mi piace 7
Link al commento
Condividi su altri siti


Visto che è una novità sarebbe il caso di spostarla nell'apposita sezione.

Se ne era già parlato nell'apposita sezione ;).

http://www.lamoneta.it/topic/110223-bdnonline-materiali-7-la-zecca-di-milano

Complimenti all'autore Luca Gianazza!

PS

Ne approfitto per ricordare che sono diversi i contributi pubblicati online e tutti meritevoli di essere letti e magari stampati ;).

http://www.bdnonline.numismaticadellostato.it/materiali/index.do

Modificato da fedafa
Link al commento
Condividi su altri siti


Ovviamente i complimenti vanno rivolti all'amico Luca Gianazza e a tutti quelli che hanno permesso tutto ciò !

Ci sembrava giusto però un richiamo ulteriore per una maggiore visibilità della pubblicazione nella sua sezione di competenza la medievale e perché no per richiamare un esempio virtuoso e collaborativo che non è frutto del caso e che merita, tra tante notizie non entusiasmanti, il giusto richiamo e attenzione, sempre nella speranza che altre a breve di questo tipo possano arrivare,

Mario

Link al commento
Condividi su altri siti


Credo sia giusto ringraziare anche e soprattutto la direzione ed il personale del Museo Nazionale Romano e del Bollettino di Numismatica, che stanno mettendo a disposizione di tutti questo materiale, fornendo totale appoggio tecnico ed economico. Mi permetto di farlo io perché come membro del direttivo della SNI non corro certo il rischio di essere accusato di voler sminuire l'apporto da parte della nostra Società. Come ha giustamente ricordato Fedafa, sono già stati editi 7 di questi volumetti, e la nostra collaborazione come SNI riguarda solo il n. 7 (in realtà è frutto di questa collaborazione anche il n. 6 riguardo a Padova, ma siccome è uscito prima di Milano solo per alcuni problemi di natura tecnica, mentre la collaborazione inizialmente riguardava solo la zecca lombarda, questa sua origine è stata giustamente sottaciuta). Se vogliamo veramente che la collaborazione pubblico -privato possa dare i suoi frutti, che nel nostro settore sono certamente notevoli, temo che il ripetersi di commenti che nel loro entusiasmo possano incosciamente apparire interessati soltanto ad una della parti in commedia potrebbero anche creare qualche ostacolo. Forse in questo caso appare opportuno ricordare quanto è stato detto a Milano su questa iniziativa. Il progetto di messa in rete di tali materiali è assolutamente un progetto soltanto Ministeriale, partito già da qualche anno e finanziato con fondi pubblici. La SNI, grazie alla felice intuizione ed al grande attivismo di un membro del nostro direttivo, Fabrizio Rossini, si è proposta di collaborare a tale progetto individuando e proponendo gli schedatori per alcune zecche e garantendo sia i tempi (fatto questo essenziale, vista la quantità dei materiali) sia la qualità scientifica delle schede. E tale proposta è stata accettata. Ci è stato quindi assegnato un ruolo di grande responsabilità, del quale possiamo essere orgogliosi, almeno a giudicare dalla qualità delle prime schede pubblicate dal Gianazza (e, en passant, dal Passera). Vi assicuro che posso dirlo a ragion veduta. AS

Modificato da Andreas
  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti


Caro Dabbene, comprendo appieno il tuo entusiasmo, giustificato dalla tua figura di studioso innanzitutto di monetazione lombarda e di collezionista poi all'apparire del volume sulla zecca di Milano che comincia a colmare, con la serie carolingia.

Questo volume, nello specifico, è il frutto di una collaborazione promossa dalla SNI con il MNR ma si inserisce in un programma piu' ampio che riguarda la pubblicazione delle collezioni, e ripostigli, in depositi presso l'MNR, portato avanti da molto tempo.

Infatti già la d.ssa Balbi de Caro, precedente direttrice del Medagliere MNR in margine ad un convegno su "Archeologia e Calcolatori" del 1996 parlava di una messa in rete delle collezioni pubbliche attraverso la pubblicazione dei cataloghi tramite un Bollettino on-line per facilitare la ricerca e rendere finalmente fruibile tale materiale .

Ma seguardiamo bene addirittura ben dieci anni prima (!), nel 1987 (in Memorie dell'Accademia Italiana di Studi Filatelici e Numismatici n. 2) il Prof. Panvini Rosati, responsabile della collezione Reale, presso l'Istituto Italiano di Numismatica, faceva menzione del Bollettino di Numismatica che, alle dirette dipendenze del MIBAC si sarebbe dovuto sobbarcare l'onere della pubblicazione delle collezioni numismatiche pubbliche.

Come vediamo il progetto della catalogazione/pubblicazione di tali collezioni parte da molto lontano, addirittura almeno 26 anni fa.

Nulla di nuovo sotto il sole quindi. Dov'è quindi la novità direte voi...

Beh proprio nel fatto che dopo almeno un quarto di secolo che se ne parla nel fatto che finalmente è arrivato in porto qualcosa di concreto!

E per questo dobbiamo ringraziare innanzitutto la direzione del MNR che ha portato avanti con pervicacia e visione il progetto della pubblicazione di queste collezioni, raggiungendo, finalmente oggi - nel 2013 - i primi risultati.

Data infatti al gennaio/febbraio 2013 il primo bollettino dedicato alla monetazione del Granducato di Toscana , a cura di Andrea Pucci. E dato che la formalizzazione della collaborazione SNI-MNR è avvenuta nel luglio 2012, mi piacerebbe supporre che tale intesa abbia dato un impulso ulteriore a portare il progetto in fase pienamente operativa, oppure a pensare ad una fortunata coincidenza di date e di intenti :rolleyes:

Quello che importa è che comunque finalmente si è passati, dopo una lunga attesa e preparazione, ad una fase piu' propriamente operativa, fornendo altresi l'impulso per recuperare lavori e materiali magari già eseguiti da tempi ma che giacevano inerti.

Un ringraziamento sentito quindi ai vertici del Medagliere del museo romano e grazie anche all'amico Luca Gianazza ^che, a tempi di record, ha provveduto alla schedatura e preparazione della prima serie resa disponibile on-line, quella Carolingia relativa alla zecca di Milano che possiamo oggi ammirare nel Bollettino n. 7.

Grazie anche ad Andrea Saccocci che si è prestato nella fondamentale opera di revisione della schedatura garantendo, con il suo apporto, una pubblicazione tempestiva del bollettino, a detta di molti probabilmente il materiale piu' rilevante tra quelli trattati finora sul Portale dello Stato.

La serie di Milano naturalmente continuerà con la pubblicazione delle monete degli Ottoni, dei Visconti etc. per completare la rilevazione di quello che si configura come il piu' importante insieme di monete milanesi conosciuto in mano pubblica o privata.

Il progetto di schedatura e fruibilità scientifica del materiale va comunque ben oltre Milano e si prefigge di coprire l'intero insieme della Collezione Reale ma , non solo, anche delle altre collezioni e ripostigli presso l'MNR. Ci vorrà tempo, costanza, perseveranza e , soprattutto, un ottimo grado di professionalità come quello dimostrato finora. Tutto questo avviene con grave ritardo se pensiamo che la collezione Reale è stata donata al POPOLO Italiano nel 1943 e quella Gnecchi di monete Romane acquisita addirittura nel 1923.

Tuttavia , mai come in questo caso occorrerebbe dire meglio tardi che mai e ringraziare le Istituzioni e quanti si prodigano affinché sia possibile realizzare un progetto di questa portata.

Mai come in questa occasione la collaborazione Pubblico-Privato, sperimentata qui con pieno successo finora, puo' dare i suoi frutti asservendo l'obiettivo comune di contribuire alla valorizzazione del nostro patrimonio numismatico.

Quindi lasciamo a Dabbene e agli altri appassionati la libertà di soddisfazione per qualcosa che era dovuto da tempo e che da tempo era già stato impostato ma che attendeva un la per essere realizzato nel concreto.

Non dimentichiamo che quando una collezione viene lasciata al "popolo italiano" o una collezione viene acquisita con fondi pubblici lo Stato dovrebbe avere l'imperativo di procedere il piu^celermente possibile a rendere fruibile e valorizzare questo patrimonio nell'interesse dell'intera Comunità

Questa realizzazione è ora realtà grazie alla ferma volontà delle autorità preposte al Medagliere e al contributo di privati qualificati che hanno volentieri messo a disposizione la propria preparazione, professionalità e il proprio tempo :)

Modificato da numa numa
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Io penso che il compito, ma in questo caso direi anche dovere, di un forum sia quello di comunicare iniziative, eventi, se queste sono poi virtuose e importanti ancora di più.

Mi domando tra l'altro questo grande lavoro di divulgazione se poi non viene comunicato adeguatamente a cosa serve averlo fatto ?

Mi confortano invece le 225 letture a oggi di questa discussione, il che vuol dire che 225 utenti sono entrati nel Portale a vedere, studiare le monete, alla fine lo scopo era di far arrivare a tanti queste immagini ben catalogate e descritte.

Sul più o meno entusiasmo nel comunicare non entro troppo nel merito, le mie caratteristiche sono ormai note, difficile che cambi, certamente, al di fuori del campo numismatico, l'entusiasmo, la passione, il cuore mi hanno aiutato e hanno inciso molto nella vita, negli affetti, nel lavoro, forse anche nel forum ci vorrebbe, ma capisco che poi tutto è ovviamente personale, come è giusto che sia,

Mario

Link al commento
Condividi su altri siti


Per dare a cesare quel che è di cesare: la mia opera di revisione è stata veramente piccola cosa, vista la qualità delle schede che mi sono state sottoposte (non sto scherzando). La prossima occasione pregherò di segnalare schedatori un po' meno bravi, così potrò meritarmi sul serio i ringraziamenti. Detto questo permettetemi anche di manifestare l'enorme simpatia che nutro per Dabbene, proprio per il suo entusiasmo, e se sono intervenuto su di lui, anticipando il ben più giustificato ed articolato intervento di Numa Numa, è solo perché come spesso gli succede è stato il primo ;) , e temevo che in agosto, non essendo probabilmente tutti in linea, la discussione potesse prendere una piega che non rendeva pienamente conto di come si sono sviluppate le cose e dell'ottimo rapporto che si è potuto instaurare fra Istituzioni e SNI.

Tutto lì,

Un caro saluto,

AS

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Buona giornata

:clapping: :clapping: :clapping:

abituati, purtroppo, a sentire di progetti che, poi, rimangono solo sulla carta e sentire (e vedere) inaugurazioni di opere che, poi, non vengono mai finite; ben venga una iniziativa che, pur con lunghissima gestazione, comincia a mostrare i suoi frutti.

Un plauso a tutti coloro che ne hanno consentito la realizzazione e......come dice giustamente @@dabbene: divulghiamo, facciamo sapere ed apprezzare, valoriziamo ciò che abbiamo e che sappiamo fare.

Ieri pomeriggio, su RAI 1, nella trasmissione "Petrolio", si parlava dei beni culturali e dei mali che assillano in modo endemico questo ambito, pur essendoci - comunque e benché in minor misura - delle vere situazioni di eccellenza.

Il giornalista, dopo aver preso atto della situazione di questi mali e delle scelte operate da funzionari del Ministero, a volte oggettivamente incomprensibili, nonché delle molte (troppe) mancate occasioni di "generare" cultura (e proventi finanziari), ha chiesto, rivolgendosi al Ministro Bray, presente in studio, un po' a "brutto muso": "insomma, Signor Ministro, ci dica chi rema contro...non crede che sia venuto il momento di fare questi benedetti nomi?

Ovvio che il Ministro i nomi non li ha fatti, ma ha fatto ben capire che i Ministri durano poco, passano ...e forse dureranno ancora meno in questa legislatura......e allora?

Molto "politicamente", il Ministro ha attribuito la colpa alla mancata possibilità, per qualsiasi Ministro, di fare una politica organizzata, concertata, di studiare iniziative di ampio respiro e con tempi di realizzazione a medio e lungo tempo e ciò in maniera razionale.

In Italia, ha detto il Ministro, purtroppo si va avanti ad "emergenze" e ad iniziative "tampone" e buona parte delle colpe va a coloro che non sanno e non vogliono valorizzare ciò che è di tutti e non valorizzando, né divulgando, condannano all'obblio il patrimonio dello Stato.

Fortunatamente, per il Ministro, non è così per tutti e ovunque; anzi, per lui, la vera scommessa è riuscire a modificare e "ribaltare" le situazioni negative.

Non commento ciò che ha detto il Ministro.

Rinnovo invece nuovamente e favorevolmente, i miei complimenti a tutte le "anime" (Enti e Persone) alcune delle quali sono anche una presenza nel forum, che hanno permesso la realizzazione di queste pubblicazioni.

Grazie a tutti loro.

saluti

luciano

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


  • 4 mesi dopo...

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.