Vai al contenuto
IGNORED

Minimo?


Miglior Risposta Inviata da profausto,

Risposte migliori

Buona serata a tutti,

non so se possa essere definito un minimo o cosa esattamente sia. In ordine a questo tipo di monetazione sono veramente digiuno.

Il diametro è 12 mm ed il peso 0,45 gr.

Al dritto la legenda parrebbe iniziare con DN VA...

Al rovescio, direi, una vittoria, legenda che inizia con VI e termina con AVGGG. La zecca mi pare Siscia (ASIS).

Qualcuno può aiutarmi a capire cosa effettivamente sia e a catalogarla correttamente?

Ringrazio sin d'ora chi interverrà.

Cordialmente

Pietro

post-1538-0-73730600-1411940363_thumb.jp

post-1538-0-48498200-1411940413_thumb.jp

Link al commento
Condividi su altri siti


potrebbe essere Valentiniano III con al R/ Victoria Augg(g)- ma non vedo molto bene l'immagine.....potrebbe anche essere Valentiniano II RIC IX 39 - Siscia....

attendi altri pareri ......

Modificato da profausto
Link al commento
Condividi su altri siti


  • MIGLIOR RISPOSTA

penso che sia Valentiniano II° - RIC 39a

Siscia
RIC 39a Valentinian II AE4. DN VALENTINI-ANVS PF AVG, diademed draped & cuirassed bust right / VICTOR-IA AVGGG, Victory advancing left, holding wreath & palm, ASIS in ex. Cohen 46. Text

val2044.jpg

Modificato da profausto
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Grazie mille @@profausto,

è proprio lei. Moneta alla mano corrisponde in pieno.

Ma a cosa corrispondevano queste monetine? erano frazioni del centennionale?

Scusa la domanda probabilmente banale, ma il tardo impero lo frequento pochissimo

Link al commento
Condividi su altri siti


@@grosso ti riporto una "bozza" che trovi in rete..

Con “minimi” si definiscono le monete di imitazione, più o meno nettamente barbariche, dei bronzi romani AE 4 dei secoli IV e V (Callu J.P., Adelson e Kustas, ecc.). Alcuni Autori designano “minimi” anche gli ultimi bronzi ufficiali di dimensioni ridottissime, peso teorico 1 scrupolo (1,137 g); così Picozzi, 1966, ma anche Sutherland (op. cit.).

Generalmente, i MINIMI hanno un diametro di almeno 10 mm ed un peso non inferiore a 1,2 g.
Esistono in realtà esemplari di peso anche molto inferiore (da 0,25 a 1,15 g nel ripostiglio studiato da Callu, con diametro fra 7 e 13 mm). I MINIMISSIMI sono quindi le monete più piccole in assoluto, inferiori cioè a 10 mm di diametro ed a 1,2 g di peso; possono scendere a 7 mm di diametro e 0,3 g di peso, o eccezionalmente anche meno (P. Bastien, 1985, p. 145). In realtà, nella bibliografia sull’argomento è difficile trovare una delimitazione precisa in diametro e peso fra MINIMI e MINIMISSIMI (termine quest’ultimo poco usato) e le suddette misure di 10 mm e 1,2 g non sono da tutti accettate e vanno considerate assolutamente convenzionali.
L’uso pratico dei minimissimi sembra utilizzasse non tanto la singola moneta, quanto sacchetti di monete, forse sigillati e valutati “a peso”.
P.S.." per quanto riguarda questa ultima osservazione, vi sono pareri discordi piu' o meno dettagliatamente giustificati.."
Modificato da profausto
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.