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Moneta cinese


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Signori buonasera.

Domenica, a zonzo per piazza Cordusio a Milano, ho rivissuto l'emozione di rovistar fra le ciotole delle bancarelle. Fra le varie monetine senza padrone gettate alla rinfusa mi è capitato di trovare questa in buona conservazione (7,5 g. di peso e 27 mm. di diametro) che, pur con tutti i limiti della mia conoscenza di tale tipologia, ritengo si tratti di un Cash (un multiplo?) della Cina imperiale. Purtroppo, a causa di una letteratura insufficiente, non riesco ad identificare né l'imperatore (e quindi il periodo) né - tanto meno - la zecca.

Tempo fa, intervenendo in un'altra identificazione, ho potuto apprezzare l'apporto dato ad un altro utente da parte di @@simone e che, quindi, mi permetto di chiamare in causa affinché possa  aiutarmi a svelare gli ideogrammi di questa moneta, ma chiunque altro - ça va sans dire - voglia intervenire è bene accetto...

Sempre @@simone aveva gentilmente messo a disposizione questa sua guida http://numistoria.al...rg/blog/?p=4558, ma salvo una mia grossolana svista, non sono riuscito, stavollta, a trovarvi alcunché mi potesse orientare.

 

Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno intervenire...

post-49362-0-34805000-1467660170_thumb.j

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Se fosse autentica, sarebbe una moneta coreana della dinastia Yi (1392–1897). La tipologia è la Sang P'yŏng T'ong Bo, che in cinese sarebbe Chang Ping Tong Bao; fu emessa a partire dal 1633.

A dire il vero non so molto della monetazione coreana. Però ti posso dire che l'aspetto troppo perfetto della moneta non mi convince; sembra coniata anziché fusa.

Ma è grigia o si tratta di un'immagine in bianco e nero?

In ogni caso, dai uno sguardo a questo articolo interamente dedicato alla tipologia in questione: http://primaltrek.com/koreancoins.html#sang_pyong_tong_bo

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Se fosse autentica, sarebbe una moneta coreana della dinastia Yi (1392–1897). La tipologia è la Sang P'yŏng T'ong Bo, che in cinese sarebbe Chang Ping Tong Bao; fu emessa a partire dal 1633.

A dire il vero non so molto della monetazione coreana. Però ti posso dire che l'aspetto troppo perfetto della moneta non mi convince; sembra coniata anziché fusa.

Ma è grigia o si tratta di un'immagine in bianco e nero?

In ogni caso, dai uno sguardo a questo articolo interamente dedicato alla tipologia in questione: http://primaltrek.com/koreancoins.html#sang_pyong_tong_bo

Grazie @@simone per la pronta risposta: te la posto la moneta nel suo colore naturale.

Ti confesso d'averci capito poco dell'interessante articolo (soprattutto del rimando alla nota in cinese...).

Posso, però, dirti che la moneta è spessa 2,5 mm. e - come s'intravede anche dall'immagine - ha delle sbavature di metallo nel foro quadrato (e sul bordo una linea a tratti) come se due dischi di metallo fossero stati fusi insieme (ti risulta esista una simile procedura?). Inoltre, la superficie si presenta "zigrinata" con tante micro-bollicine (in rilievo) che mi farebbero propendere per una moneta fusa (o forse è la conseguenza della successiva saldatura dei due conii...)

Una cosa è certa: è molto diversa da quelle poche altre monete cinesi che posseggo: è molto ben conservata (produzione recente? falso?) e molto spessa.

Ultima annotazione: non è calamitabile, di conseguenza se ne deduce che non contiene ferro, ma probabilmente è di bronzo.

post-49362-0-09990200-1467694581_thumb.j

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Inviato (modificato)

@@simone

Sulla scia del tuo suggerimento ho trovato questo (tratto da: http://coinquest.com/cgi-bin/cq/coins?main_coin=15399).Sembrerebbe che questa mia moneta appartenga al tipo (nell'immagine) a sinistra. Per le mie, purtroppo, primitive conoscenze dell'inglese e la scarsa conoscenza dell'argomento non riesco ad apprezzare la cosa... Puoi illuminarmi?

 

The denomination (mun) is discerned primarily by size, and 'seed' (or 'mother') coins are discerned by surface characteristics. In the side-by-side image below, the seed coin has smooth but sharp features and the 'normal' cast coin has all the tell-tale signs of casting: rough, uneven surfaces with occasional bubbles present. The seeds were used to make the molds that did the casting.
 

seed_and_cast_coin.jpg

Modificato da El Chupacabra
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Dice che il valore nominale (da 1 mon a salire) si riconosce dal diametro, mentre le monete madri (quelle usate per produrre gli stampi per la fusione) si riconoscono dalle caratteristiche della superficie.
La moneta madre (a sinistra) si presenta "liscia e affilata", mentre la moneta normale (a destra) ha i segni tipici dela fusione: superficie ruvida e irregolare, e occasionalmente qualche bolla.

Comunque anche a colori continua a sembrarmi diversa dalle monete originali. Credo sia una produzione moderna, considerando anche che nessuna moneta autentica fu mai prodotta accoppiando i due lati.

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Inviato (modificato)

Dice che il valore nominale (da 1 mon a salire) si riconosce dal diametro, mentre le monete madri (quelle usate per produrre gli stampi per la fusione) si riconoscono dalle caratteristiche della superficie.

La moneta madre (a sinistra) si presenta "liscia e affilata", mentre la moneta normale (a destra) ha i segni tipici dela fusione: superficie ruvida e irregolare, e occasionalmente qualche bolla.

Comunque anche a colori continua a sembrarmi diversa dalle monete originali. Credo sia una produzione moderna, considerando anche che nessuna moneta autentica fu mai prodotta accoppiando i due lati.

Modificato da El Chupacabra
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Dice che il valore nominale (da 1 mon a salire) si riconosce dal diametro, mentre le monete madri (quelle usate per produrre gli stampi per la fusione) si riconoscono dalle caratteristiche della superficie.

La moneta madre (a sinistra) si presenta "liscia e affilata", mentre la moneta normale (a destra) ha i segni tipici dela fusione: superficie ruvida e irregolare, e occasionalmente qualche bolla.

Comunque anche a colori continua a sembrarmi diversa dalle monete originali. Credo sia una produzione moderna, considerando anche che nessuna moneta autentica fu mai prodotta accoppiando i due lati.

In effetti il senso l'avevo capito: mi stupiva il fatto che facessero delle monete "madri" per ottenere delle monete figlie. In pratica dei "tamponi" per ottenere lo stampo per la colata del bronzo fuso. E, dato il valore non eccessivo, di questi tamponi dovevano farne parecchi.

Non che mi aspettassi di trovare un "tesoro" in una ciotola, ma ero curioso di capire come mai questa moneta fosse così diversa dalle altre.

Concludendo, possiamo affermare che sembrerebbe una riproduzione (fusa) moderna di una moneta "seme" coreana. Corretto?

Allego l'immagine modificata nei colori, in modo da avvicinarmi il più possibile ai colori reali della moneta (lo scanner è sempre un po' traditore) che ha una tonalità più gialla.

Una riflessione: premesso che l'idea di due tondelli "accoppiati" deriva da una mia (opinabile, anche se le sbavature sono al centro dello spessore) impressione, non era più semplice fare una colata in uno stampo unico apribile anziché fondere due mezze monete e poi accoppiarle?

post-49362-0-75606700-1467712041_thumb.j

Modificato da El Chupacabra
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Concludendo, possiamo affermare che sembrerebbe una riproduzione (fusa) moderna di una moneta "seme" coreana. Corretto?

 

Direi di sì.

 

Una riflessione: premesso che l'idea di due tondelli "accoppiati" deriva da una mia (opinabile, anche se le sbavature sono al centro dello spessore) impressione, non era più semplice fare una colata in uno stampo unico apribile anziché fondere due mezze monete e poi accoppiarle?

 

Infatti è proprio quello che succedeva con le monete autentiche. Non so perché il falsario abbia fatto in modo diverso.

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Concludendo, possiamo affermare che sembrerebbe una riproduzione (fusa) moderna di una moneta "seme" coreana. Corretto?

 

Direi di sì.

 

Una riflessione: premesso che l'idea di due tondelli "accoppiati" deriva da una mia (opinabile, anche se le sbavature sono al centro dello spessore) impressione, non era più semplice fare una colata in uno stampo unico apribile anziché fondere due mezze monete e poi accoppiarle?

 

Infatti è proprio quello che succedeva con le monete autentiche. Non so perché il falsario abbia fatto in modo diverso.

E' l'unica cosa che non riesco a spiegare e che mi lascia uno 0,1% di dubbio sul fatto che sia falsa...

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Eppure qualche tempo fa ho letto di alcuni falsi realizzati proprio così: http://www.lamoneta.it/topic/150169-falsi-%E2%80%9Ccopy-and-paste%E2%80%9D/

Beh, in effetti, lascia perplessi... se è così, questa mia non deve aver ingannato a lungo poiché è finita in una ciotola.

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