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Sdoganamento


danielealberti

Risposte migliori

Ho acquistato una moneta negli Stati Uniti verso la fine di agosto, il 7 settembre,l'oggetto è partito verso l'Italia con un assicurata dichiarante " Numismatic item over 100 years old".

Verso i primi di ottobre mi arriva per posta una lettera della dogana di Milano in cui era allegata la fattura dell'oggetto acquistato e la richuiesta del mio codice fiscale.

Il 10 novembre arriva l'avviso di posta in giacenza, mi reco all ufficio e pago 21,76 € per ritirare l'oggetto, per un acquisto di 125 dollari più 10 Dollari di spedizione mi sono state addebitati:

10,76 € di Iva ( il 10% dell'importo totale compresa spedizione convertito in euro )

2,50 € di servizi doganali

3,00 € di spese postali

5,50 € DAU

per un totale di 21,76 €

lele

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Ho acquistato monete negli States in parecchie occasioni, e mi è capitato di tutto:

qualcuna è finita in dogana, qualcuna a casa come semplice lettera (quindi pagamento 0), a prescindere dal tipo di confezione e dal suo peso.

Ho cercato di capire quali sono i parametri che determinano la strada che il pacco-lettera fa, ma nessuno è stato in grado di rispondermi.

Mi sono formato la convinzione che la decisione venga presa in base ai risultati di un'estrazione a sorte :P :P :P

PS aggiungo un consiglio: ho sempre richiesto al venditore la confezione anonima (mai numismatic, coin, gold ecc.), più leggera possibile, per evitare rischi :ph34r: ; tranne in un paio di casi mi hanno sempre dato ascolto, e le monete sono arrivate, seguendo il loro percorso random.

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lele la tua domanda è senza risposte sensate...

anche io ho acquistato da cng, due volte... la prima volta è stata a fine luglio, la moneta è in giacenza a milano dal 18 di agosto. La lettera delle Poste mi è arrivata il 30 agosto e nonostante abbia mandato due volte la documentazione richiesta e nonostante abbia chiamato più volte... ciccia!

Nessuna news.

La seconda moneta presa da cng, sempre colla dicitura che tu hai riportato è arrivata senza problemi come lettera raccomandata.

Idem l'ultimo siglos preso da HJB...

Invece un denaro di Genova preso su ebay da un venditore, che ha negozio negli states, agli inizi di agosto è finito in dogana, mi è arrivata la lettera ed ho fatto la stessa tiritera di invio della documentazione... ebbene la moneta è arrivata senza preavviso e nonostante sul sito delle Poste fosse ancora marcata come giacente in dogana a Milano. Costo di una decina di euro su 22 pagati al venditore...

Ora, non è possibile che provando a telefonare al numero riportato sulla lettera delle Poste non si riesca mai a parlare con qualcuno e se ci riesci l'impegata non sa dirti nulla...

Dire che sono disgustato non rende l'idea di quello che provo...

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Awards

Io con CNG ho chiesto che le monete mi arrivassero da Londra, quindi evitando il passaggio della dogana italo americana con richiesta dell'IVA, non per l'IVA in sè, ma per i traffici ad essa correlati, che avete illustrato benissimo.

Invece dell'IVA pago in fattura una VAT mi sembra del 5% che è la tassa d'importazione tra USA e UK. Il tragitto è più lungo, ovviamente, ma più sicuro. Altrimenti è sempre un calvario.

Caius

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Buongiorno a tutti,

voglio aggiungere la mia esperienza riguardo la dogana italiana.

Nel maggio di quest’anno ho commissionato a un noto commerciante italiano l’acquisto di un moneta presso una nota casa d’asta svizzera. Il giorno dopo l’asta ricevo una telefonata dal commerciante e mi comunica che mi sono aggiudicato la moneta e in pochi giorni avrebbe provveduto a consegnarmela personalmente. Dopo tre settimane ricevo un comunicazione del commerciante dove mi avvisa che la mia moneta (e altre) a lui indirizzate sono state bloccate alla dogana italiana. Sono passati ormai sei mesi è non si hanno notizie certe dalla dogana per la consegna. Dopo centinaia di telefonate, fax e lettere da parte d’avvocati il vero motivo del fermo non è ancora chiaro, si giustificano con la mancanza di personale.

Che dire aspettiamo con pazienza!!

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l'oggetto è partito verso l'Italia con un assicurata dichiarante " Numismatic item over 100 years old".

...

170451[/snapback]

Ciao Daniele,

secondo me in questo caso c'è poco da domandarsi... Mi sembrerebbe evidente che, invece di parlare di probabilità o eventi casuali, nel caso di spedizione assicurata (con implicito o esplicito valore dichiarato) proveniente da paesi non appartenenti alla comunità europea ci sarebbe da aspettarsi la certezza che si incorra nei problemi doganali tutti, dalla tassa agli eventuali ritardi nella ricezione (per quanto deprecabili se eccessivi, ovviamente).

Credo invece che le raccomandate non vengano di solito aperte e tassate, alcuni venditori USA ne fanno cenno nei loro annunci, ma ovviamente questo pone un limite ragionevole al valore del contenuto della raccomandata. Con il pagamento tramite PayPal la raccomandata è obbligatoria, nei casi in cui non si ritenga opportuna anche una assicurazione aggiuntiva.

Pacchi e pacchetti fanno caso a parte, possono essere ispezionati e se il valore stimato del contenuto è significativo, verranno ragionevolmente avviate verso le altre procedure di dogana.

Un salutone,

Modificato da toto
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...

La seconda moneta presa da cng, sempre colla dicitura che tu hai riportato è arrivata senza problemi come lettera raccomandata .

Idem l'ultimo siglos preso da HJB...

170463[/snapback]

Di solito le raccomandate (soprattutto se non hanno diciture tali da destare interesse) non vengono aperte, per ovvi motivi di privacy. O almeno... : questa è la mia modesta esperienza, avvalorata dalle raccomandazioni di alcuni venditori.

Un salutone,

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Grazie per le risposte, suppongo, sentiti i vostri commenti, di essere stato fortunato a ricevere la moneta in tempi ragionevoli.

Fra, tra l'altro è il mio primo siglos che posterò tra pochi gg.

lele

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Un modo per evitare molti INUTILI problemi è non mettere nulla su la busta o REGALO,perchè i regali non sono soggeti ad IVA.

Dalla Svizzera ho preso molto e chi spediva mette regolarmente (come da legge Svizzera) la descrizione dettagliata del contenuto.

Una sola volta mi è stato fermato il pacco,questo perche conteneva un 'ogetto un pò più grande e in peltro (simil argento) e mi mandarono una lettera che dovevo contattarli. Al telefono spiegai cosa fossero dichiarando per le monete straniere come medaglie e solo una Italiana come moneta,questo perchè esiste una legge dove le monete che per noi (Italia) non hanno valore di circolazione e non possono essere cambiate da Banche diventano medaglie. Insomma il doganiere mi ha detto: Va bè le richiudo tutto e mi paghi solo la spedizione da quì a casa sua. Chiaramente ho dovuto dargli tutti gli estremi. Totale 5 euro.

Questo perchè non funzionano più gli uffici doganali IVA,molti anni fà ne avevo uno vicino casa, dove uno dovrebbe regarsi entro un mese dalla ricevuta della moneta per dichiarne il valore e provenienza e pagare le tasse corrispettive.

E' tutto un bordello,ormai ho rinunciato a dire di fare le rivoluzioni (senza armi).

Prima di passare a miglior vita riuscirò a vedere qualcosa di giusto? Ci spero ma ci credo poco,sembra che tutti aspettino i marziani per cambiare!

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  • ADMIN
Staff

Ottima tecnica fav. Una volta un americano mi mando' una moneta con la descrizione (anche negli USA è obbligatorio) embossed metal planchet praticamente impossibile capire che cosa ci fosse dentro :P

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Grazie x i consigli favaldar ed incuso. Il mio timore ora è che "beccato" una volta ora il mio nome sia nel database dei " cattivi" e che verifichino tutta la mia corrispondenza, <_< ma forse sono troppo fissato. :D

lele

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Cavolo, che confusione !!

siamo alle solite?

Io l'unica cosa di cui sono sicuro è che se ti bloccano in dogana qualcosa devi pagare per le monete il 10%, per le altre cose il 20%. A meno che non sia cambiato anche questo ...

roth37

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  • 9 mesi dopo...

Da qualche mese ho iniziato ad interessarmi e ad acquistare monete contemporanee (monete a circolazione legale, edizioni numerate e limitate, in metalli preziosi, dall'Australia e dal Canada).

Intendo attenermi alle leggi sulle importazioni ed ho scoperto che la normativa IVA (legge 633) prevede quanto segue:

"Tabella A/3 - Beni e servizi soggetti all'aliquota del 10% - 127 septiesdecies): oggetti d'arte, di antiquariato, da collezione, importati"

La Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 4.5.2007 conferma al "Capitolo 97: Oggetti d’arte, da collezione o di antichità" che trattasi di "Collezioni ed esemplari per collezioni di zoologia, di botanica, di mineralogia, di anatomia, o aventi interesse storico, archeologico, paleontologico, etnografico o numismatico".

Con alcuni spedizionieri (Canada Post utilizzato dal mittente, ad esempio) i pacchi arrivano in Italia e poi mi viene inviato un modulo dallo spedizioniere sulle modalità di sdoganamento e, finora, ho sempre poi ricevuto la tassa come da mia dichiarazione (0% su monete da investimento, 10% su monete da collezione).

Con mia grande sorpresa, uno spedizioniere internazionale come FedEx mi ha chiesto invece di pagare l'aliquota normale del 20%. (Tra l'altro, se avessi comperato monete d'oro da investimento, non avrei dovuto pagare nulla, e quindi il 20% sarebbe una richiesta ancora più ingiustificata).

Poiché l'acquisto è abbastanza importante, passerei da circa 800 Euro a circa 1.600 Euro di tassa.

Ho preavvertito il mittente (la Zecca di Perth) e la FedEx che non intendo pagare quanto non dovuto ed ora sono in attesa che la situazione si sblocchi.

Il mio ragionamento è corretto legalmente?

E' accaduto a nessun altro questo problema?

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  • 1 mese dopo...
Guest utente3487
Buongiorno a tutti,

voglio aggiungere la mia esperienza riguardo la dogana italiana.

Nel maggio di quest’anno ho commissionato a un noto commerciante italiano l’acquisto di un moneta  presso una nota casa d’asta svizzera. Il giorno dopo l’asta ricevo una telefonata dal commerciante e mi comunica che mi sono aggiudicato la moneta e in pochi giorni avrebbe provveduto a consegnarmela personalmente. Dopo tre settimane ricevo un comunicazione del commerciante dove  mi avvisa che la mia moneta (e altre) a lui indirizzate sono state bloccate alla dogana italiana. Sono passati ormai sei mesi è non si hanno notizie certe dalla dogana per la consegna. Dopo centinaia di telefonate, fax  e lettere da parte d’avvocati il vero motivo del fermo non è ancora chiaro, si giustificano con la mancanza di personale.

Che dire aspettiamo con pazienza!!

170492[/snapback]

No, non va bene. La invito a scrivere la vicenda alla Presidenza del Consiglio dei MInistri. Dipartimento della Funzione Pubblica. Ispettorato.Roma e per conoscenza agli indirizzi dove ha scritto precedentemente e le posso assicurare che la pratica si sveltirà.Mi faccia sapere se vuole.

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Guest utente3487
Buongiorno a tutti,

voglio aggiungere la mia esperienza riguardo la dogana italiana.

Nel maggio di quest’anno ho commissionato a un noto commerciante italiano l’acquisto di un moneta  presso una nota casa d’asta svizzera. Il giorno dopo l’asta ricevo una telefonata dal commerciante e mi comunica che mi sono aggiudicato la moneta e in pochi giorni avrebbe provveduto a consegnarmela personalmente. Dopo tre settimane ricevo un comunicazione del commerciante dove  mi avvisa che la mia moneta (e altre) a lui indirizzate sono state bloccate alla dogana italiana. Sono passati ormai sei mesi è non si hanno notizie certe dalla dogana per la consegna. Dopo centinaia di telefonate, fax  e lettere da parte d’avvocati il vero motivo del fermo non è ancora chiaro, si giustificano con la mancanza di personale.

Che dire aspettiamo con pazienza!!

170492[/snapback]

No, non va bene. La invito a scrivere la vicenda alla Presidenza del Consiglio dei MInistri. Dipartimento della Funzione Pubblica. Ispettorato.Roma e per conoscenza agli indirizzi dove ha scritto precedentemente e le posso assicurare che la pratica si sveltirà.Mi faccia sapere se vuole.

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Ovviamente per casi analoghi perchè penso che quella situazione sia ormai giunta in porto..

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Salve, io per un acquisto su vcoins (negozio USA), dopo la solita trafila di fax con dichiarazione di contenuto e fattura, ho pagato il 20% di IVA. La voce doganale era appunto:

"Collezioni ed esemplari per collezioni di zoologia, di botanica, di mineralogia, di anatomia, o aventi interesse storico, archeologico, paleontologico, etnografico o numismatico"

Su questa merce non ho pagato dazio, ma solo IVA 20%.

giampy

Da qualche mese ho iniziato ad interessarmi e ad acquistare monete contemporanee (monete a circolazione legale, edizioni numerate e limitate, in metalli preziosi, dall'Australia e dal Canada).

Intendo attenermi alle leggi sulle importazioni ed ho scoperto che la normativa IVA (legge 633) prevede quanto segue:

"Tabella A/3 - Beni e servizi soggetti all'aliquota del 10% - 127 septiesdecies): oggetti d'arte, di antiquariato, da collezione, importati"

La Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 4.5.2007 conferma al "Capitolo 97: Oggetti d’arte, da collezione o di antichità" che trattasi di "Collezioni ed esemplari per collezioni di zoologia, di botanica, di mineralogia, di anatomia, o aventi interesse storico, archeologico, paleontologico, etnografico o numismatico".

Con alcuni spedizionieri (Canada Post utilizzato dal mittente, ad esempio) i pacchi arrivano in Italia e poi mi viene inviato un modulo dallo spedizioniere sulle modalità di sdoganamento e, finora, ho sempre poi ricevuto la tassa come da mia dichiarazione (0% su monete da investimento, 10% su monete da collezione).

Con mia grande sorpresa, uno spedizioniere internazionale come FedEx mi ha chiesto invece di pagare l'aliquota normale del 20%. (Tra l'altro, se avessi comperato monete d'oro da investimento, non avrei dovuto pagare nulla, e quindi il 20% sarebbe una richiesta ancora più ingiustificata).

Poiché l'acquisto è abbastanza importante, passerei da circa 800 Euro a circa 1.600 Euro di tassa.

Ho preavvertito il mittente (la Zecca di Perth) e la FedEx che non intendo pagare quanto non dovuto ed ora sono in attesa che la situazione si sblocchi.

Il mio ragionamento è corretto legalmente?

E' accaduto a nessun altro questo problema?

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