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Le 10 più belle


Martin_Zilli

Risposte migliori

  Per me questo Giulio è da perdere la testa...            

                                                   

                                     540x360.jpg

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Eros

Modificato da eracle62
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Devo ammettere che il mezzo scudo della sede vacante del 1823 trasmette una grazia ed una leggiadra assai notevole, differentemente dallo scudo che da l'idea di essere molto più rozzo e meno "preciso".

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15 ore fa, Martin_Zilli dice:

Devo ammettere che il mezzo scudo della sede vacante del 1823 trasmette una grazia ed una leggiadra assai notevole, differentemente dallo scudo che da l'idea di essere molto più rozzo e meno "preciso".

IMG_1496.thumb.PNG.1229f6495240b7558e9ef567fc46b840.PNG

in effetti lo stemma del Pacca, quando e nitido, e veramente bello

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Per lo scudo invece, dipende se e' il conio era gia' fratturato (e quindi schiacciato al centro) o no......590719865fce0_1823ScudoBolognaA.thumb.JPG.5cd0fa0a20ef4aa5ed546fcf313b03fe.JPG

 

Daniele

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Wow Daniele, complimenti per i pezzi in condizioni eccezionali!

Anche quando il conio é intatto il dritto dello scudo mi da l'idea di essere meno simmetrico è proporzionato  del 1/2

7 minuti fa, DARECTASAPERE dice:

in effetti lo stemma del Pacca, quando e nitido, e veramente bello

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Per lo scudo invece, dipende se e' il conio era gia' fratturato (e quindi schiacciato al centro) o no......590719865fce0_1823ScudoBolognaA.thumb.JPG.5cd0fa0a20ef4aa5ed546fcf313b03fe.JPG

 

Daniele

 

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Il 30/4/2017 at 00:51, eracle62 dice:

  Per me questo Giulio è da perdere la testa...            

                                                   

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Eros

Bellissima moneta... "con la ricchezza crescono le preoccupazioni"...Magari ci vedo male ma a me sembra di contare 30 monete è voluto o sto viaggiando oltre i confini della numismatica:crazy:? Ditemelo!

Modificato da Asclepia
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Supporter

Ho sempre notato una cosa:che le monete coniate a Bologna,nel primo trentennio dell'Ottocento,erano,tecnicamente meglio realizzate di quelle coniate a Roma.La cosa è meglio visibile nelle monete di Sede Vacante.

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L'ideale sarebbe avere a disposizione un'ampio archivio fotografico per i confronti.

52 minuti fa, RobertoRomano dice:

Ho sempre notato una cosa:che le monete coniate a Bologna,nel primo trentennio dell'Ottocento,erano,tecnicamente meglio realizzate di quelle coniate a Roma.La cosa è meglio visibile nelle monete di Sede Vacante.

 

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4 ore fa, RobertoRomano dice:

Ho sempre notato una cosa:che le monete coniate a Bologna,nel primo trentennio dell'Ottocento,erano,tecnicamente meglio realizzate di quelle coniate a Roma.La cosa è meglio visibile nelle monete di Sede Vacante.

Nel dicembre 1815 si recò a Bologna Tommaso Mercandetti e vi rimase per circa 6 mesi. Era stato allontanato da Roma per presunte simpatie Napoleoniche e non monetò più nella capitale nonostante si trattasse del più bravo incisore Pontificio, di certo molto superiore ai fratelli Pasinati che non conoscevano bene l'arte di incidere monete (erano discreti medaglisti). Bologna "visse" per i successivi 15 anni di coni e punzoni approntati dal Mercandetti ed adattati dall'incisore locale Nicola Busi.

Invito chi sia interessato a leggere l'articolo apparso nel gennaio di quest'anno su Panorama Numismatico "Tommaso Mercandetti e Nicola Busi: a scuola con il maestro" a firma Vigna, Chimienti, Cassanelli.

:)

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Fantastico il testone con la caduta di S. Paolo da cavallo sulla via per Damasco. Probabilmente il rovescio più bello delle monete di papa Borghese...

Modificato da anto R
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Contento che ti piaccia ;)

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Le foto non sono perpendicolari per esaltare patina e lustro. Questo rovescio lo trovo piuttosto particolare per la grande quantità di campo rimasto libero, ma cosa sarebbero i "pieni" se non ci fossero i "vuoti"?

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20 ore fa, Giov60 dice:

Nel dicembre 1815 si recò a Bologna Tommaso Mercandetti e vi rimase per circa 6 mesi. Era stato allontanato da Roma per presunte simpatie Napoleoniche e non monetò più nella capitale nonostante si trattasse del più bravo incisore Pontificio, di certo molto superiore ai fratelli Pasinati che non conoscevano bene l'arte di incidere monete (erano discreti medaglisti). Bologna "visse" per i successivi 15 anni di coni e punzoni approntati dal Mercandetti ed adattati dall'incisore locale Nicola Busi.

Invito chi sia interessato a leggere l'articolo apparso nel gennaio di quest'anno su Panorama Numismatico "Tommaso Mercandetti e Nicola Busi: a scuola con il maestro" a firma Vigna, Chimienti, Cassanelli.

:)

Sempre in piacere leggere queste note da esperto conoscitore di queste emissioni  

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Veramente stupenda, la patina dai riflessi dorati mi fa impazzire :blink:!

17 minuti fa, anto R dice:

Contento che ti piaccia ;)

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IMG_2948.thumb.JPG.5e804b0feb691e12e51c31b2e9f8350a.JPG

Le foto non sono perpendicolari per esaltare patina e lustro. Questo rovescio lo trovo piuttosto particolare per la grande quantità di campo rimasto libero, ma cosa sarebbero i "pieni" se non ci fossero i "vuoti"?

 

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Il mio esemplare con la conversione di s. Paolo è parecchio vissuto ma già di per sè è un testone abbastanza raro, trovarlo poi più di BB diventa davvero difficile. Così contribuisco alla discussione.  Bello il testone del papa Chigi di AntoR, ma lavarlo no eh ? Magari poi pero' ti sparisce la patina e le macchie più scure restano. Forse li farebbe bene fare un giretto e prendere un po' d'aria dalle parti di Verona...

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