Vai al contenuto
IGNORED

La storia della pezza della rosa e le sue tipologie


Risposte migliori

Mentre questa credo sia la più bella conosciuta x conservazione, di tutte le serie,un fdc assoluto, intonsa, patina di vecchia raccolta con fondi lucenti ancora con la satinatura e piena di dettagli brillanti.

Praticamente introvabile, tutto il resto è noia..

@dabbene potresti riportare le tirature di questa monetazione?

Che ne pensi di quest ultima?

post-435-1392078094,91.jpg

  • Mi piace 5
Link al commento
Condividi su altri siti


Superbo esemplare il millesimo del 1703. Complimenti per queste stupende monete che ci fai conoscere.
Ti posto il mio esemplare del 1703...bello ma non come il Tuo.ImageUploadedByLamoneta.it Forum1501949718.048510.jpgImageUploadedByLamoneta.it Forum1501949792.980841.jpg

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao Luciano, non è la mia quella del 1703, lo avreì scritto, è la più bella che ho visto tra web e libri.

 

Complimenti invece per la tua!

Proprio bella e fresca.

 

Io ho avuto questa @dabbene però aveva il bordo limato, io le monete artefatte non le sopporto è l ho scambiata, ma era di grande particolarità di dettagli del 1665.

La pezza di quell anno ha un gran fascino..

image00696.jpg

01860q00.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Adesso andando avanti troviamo la pezza della rosa del 4° tipo.

 

Essa si distingue per la corona chiusa in alto e la legenda interrotta.

 

D.   Stemma in cartella ornata, sormontato da corona chiusa.

Leggenda ampiamente interrotta in alto per lasciare spazio alla parte superiore della corona.

Data in basso.

 

R.   Due piante di rose intrecciate, con rami molto spinosi.

Sotto LIBVRNI.

 

Anni:

1706 R3

1707 R2

1713 R2

1716 R2

1718 R3

La corona risulta chiusa a indicare la nuova dignità concessa, cui peraltro il Pontefice diede il proprio benestare solo nel 1699.

"Trattamento regio".post-40880-0-84985800-1414509444_thumb.jpgpost-40880-0-73953900-1411304604_thumb.jpg

Questa è la mia del 1718..

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


Andiamo per ordine storico e numismatico nel 1717/1718/1720/1721 sono state coniate anche le pezze della rosa d oro e le mezze pezze della rosa d oro.

Come l imitazione dell unghero Tedesco, non ebbe tuttavia la diffusione sperata, come non l ebbe neppure la serie aurea della pezza della rosa e della mezza pezza le cui emissioni erano cominciate nel 1717.

Invece ovunque si accreditava con favore crescente la pezza d argento, rivelatasi assai più richiesta che dei suoi sotto multipli, la mezza pezza e il quarto di pezza.

Anche il tollero in argento continuò a diffondersi attraverso i commerci.

Link al commento
Condividi su altri siti


A svariate richieste dei commercianti sia sulla piazza di Firenze che di Livorno il Granduca autorizzò a finire del 1717 l emissione di un nuovo tipo di moneta in oro, improntata con gli stessi tipi della pezza d argenta, da destinare al commercio con il Levante ma ufficialmente prezzata anche sulla piazza di Firenze."A li sudditi delli stati suoi felicissimi, infatti, era fatto obbligo di ricevere e contrattare detta moneta a ragguaglio come sopra, cioè qui in Firenze come tolleri et in Livorno abbino corso (rispettivamente) a pezze quattro e pezze due."

Link al commento
Condividi su altri siti


Inviato (modificato)

Per la definizione del fino si volle ricalcare fedelmente le proporzioni già in precedenza adottate per le doppie di Pisa, carati 21 e 3/4 per libbra di metallo da monetare.

Il peso venne fissato per ciascun pezzo in denari 5 e grani 21, il valore in 23 lire di piccoli.

 

Pezza della rosa  d oro 

Diametro di 24/25 mm oro 21 carati, di grammi 6,5-6,7

Vanno dall R3 all R4 come rarità.

Le mezze pezze d oro invece di diametro 19/20 mm di carati 21 di grammi 3,3.

Ben più rare, il Manzoni riporta R5 per tutte l emissioni.

download.jpg

thumb00541.jpg

images (2).jpg

images (3).jpg

Modificato da fofo
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Tutto straordinario @fofo, la pezza della rosa che circolazione ebbe poi ? Levante o anche interna e in che percentuali ritieni circa ? A parte la straordinaria iconografia si può ritenere una moneta di successo cioè era accreditata ?

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Esiste anche la doppia pezza d oro , non sembra essere rimasta traccia nei dicumenti dell epoca, al momento è noto un solo esemplare del 1718 , pubblicato nel Corpus Nummorum Italicorum e conservato nella collezione di Vittorio Emanuele III di Savoia.

Allego foto dal libro

Del peso di 13, 50 di mm 31.

IMG_20170807_171348_resized_20170807_051452376.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


1 minuto fa, dabbene dice:

Tutto straordinario @fofo, la pezza della rosa che circolazione ebbe poi ? Levante o anche interna e in che percentuali ritieni circa ? A parte la straordinaria iconografia si può ritenere una moneta di successo cioè era accreditata ?

Grazie Mario, 

Tali Cosimo del Sera, Sinibaldo Corboli, Vittorio Franceschini ed altri negozianti, fecero richiesta per una nuova monetazione d oro che soddisfacesse le esigenze del mercato sia in piazza a Firenze che a Livorno.

Nel 1717 il granduca li accontentò con l uscita della pezza in oro.

Nel 1723 Gian Gastone succeduto a Cosimo III fece cessare completamente le emissioni di moneta aurea per il Levante, anche per il ristabilito monopolio dello zecchino veneto in quelle regioni.

Dalle officine monetarie fiorentine uscirono in quegli anni solo alcune partite di tolleri in argento, contrassegnati col nuovo tipo della Fortezza Vecchia e di pezze della rosa, anch esse in argento.

(Non ebbe successo fuori, credo qualche consenso lo ebbe nella nostra terra tra i negozianti).

 

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Ecco appunto l ultima data della nostra amata moneta.

Con Gian Gastone dei Medici, unica data 1726 indicata come R6 del massimo prestigio e bellezza numismatica, anche se a parer mio l R 6 non ci sta, sta più nel R4/R5 a mio modesto parere.

La tipologia è sempre del 4 ° tipo con corona chiusa e leggenda interrotta per lasciare lo spazio per la parte superiore della corona.

Le emissioni vennero fatte per un solo in tale anno e per un numero limitatissimo di esemplari.

Eccola.. 

post-40880-0-27593400-1414922682_thumb.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Il tollero e la pezza della rosa che nelle emissioni di Gian Gastone raggiungono il loro massimo livello qualitativo, per la ricchezza barocca e la finezza dell incisione continuarono anche in seguito ad essere accolti con favore e a diffondersi sia nei mercati forestieri, che nell uso locale fin quando il loro corso sarà abolito con Rescritti Sovrani il 26 dicembre 1836 e il 17 gennaio 1837.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.