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Ecco la tassa sulle opere d 'arte


ascamanaut

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Quello che avete scritto sopra e' niente, ho appena letto un articolo apparso oggi sulla Stampa di Torino, martedì prossimo arriva al Senato la legge sui beni culturali, andatevi a leggere l'articolo e guardate cosa hanno inserito, se passa e' finita.

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2 ore fa, rorey36 dice:

Anche il caffè deve potersi pagare con il bancomat.....non so i giornali, sono anni che non li compro più)

Per 90 centesimi e io esercente ce devo paga la transazione su quei novanta e pagacce le spese del conto corrente e per ritirarli poi I soldi,che schifo e questa è democrazia..scusate lo sfogo

2 ore fa, rorey36 dice:

 

2 ore fa, rorey36 dice:

 

Modificato da Polluce
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  • ADMIN
Staff

A luglio sono andato in Danimarca. Ho pagato TUTTO ma proprio TUTTO con carta di credito.  Dal punto di vista del consumatore sono ben contento si forzi questa evoluzione; sono anche convinto che allo stesso tempo occorra anche evitare che si trasformi in tassa occulta a favore delle banche...

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Adesso, incuso dice:

A luglio sono andato in Danimarca. Ho pagato TUTTO ma proprio TUTTO con carta di credito.  Dal punto di vista del consumatore sono ben contento si forzi questa evoluzione; sono anche convinto che allo stesso tempo occorra anche evitare che si trasformi in tassa occulta a favore delle banche...

E' proprio questo il problema: che non si trasformi nell'ennesimo favore alle banche. E non stiamo a ricordare quanti favori le banche e le assicurazioni hanno avuto da questo e dai precedenti governi.............

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Adesso, simonesrt dice:

E' proprio questo il problema: che non si trasformi nell'ennesimo favore alle banche. E non stiamo a ricordare quanti favori le banche e le assicurazioni hanno avuto da questo e dai precedenti governi.............

Ma mica solo alle banche... Gli aggeggi per i pagamenti non te li danno mica gratis. Poi vanno manutentati. Poi non va la linea telefonica, e poi si smagnetizza sto gran klinz, e poi ci metti più tempo, e poi ti fanno pagare un fisso + un tot a transazione, e poi sanno qualsiasi COSA compri, dove e quando (Eh si, a molti non interessa far sapere a Peppino Gargiulo finanziere vicino di casa i cacchi propri...)

Al baratto bisogna tornare, zio papavero!

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Awards

E' già adesso un regalo alle banche: tutte le transazioni con carta credito, bancomat etc hanno una percentuale che viene trattenuta al venditore all'atto del pagamento 

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Dai pero', siamo seri. Possiamo dire che le banche si fanno pagare troppo questi servizi di moneta elettronica. Ma comunque non e' un regalo, e' un servizio.

E anche la gestione dei contanti ha un costo.

Se volete spendere meno di commissioni bancarie sulle transazioni elettroniche: usate bitcoin (non come speculazione, ma proprio come strumento di pagamento, da convertire in euro immediatamente)

Se controllate un po' online, i piu' grandi nemici della cryptocurrency sono JP Morgan ammerica e UBS svizera

a me da da pensare questa cosa.

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Awards

2 ore fa, dux-sab dice:

una collezione si fa usando soldi risparmiati, quindi quanto rimasto dopo aver pagato le tasse. ora tassare la collezione quando la vendi significa tassare il risparmio, cioè lo tassi due volte.

Non voglio  dar conforto a questa (eventuale) nuova tassa,  ma mi spiace devo contraddirti, trovami un investimento, fatto come tu dici  con soldi risparmiati, e sui quali si sono già pagate le tasse,  dove non si ripagano le tasse?

es: Titoli di stato 12,5%, cedolari varie 26%, redditi immobiliari vari scaglioni IRPEF ecc.... ecc.....

saluti

TIBERIVS

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1 minuto fa, TIBERIVS dice:

Non voglio  dar conforto a questa (eventuale) nuova tassa,  ma mi spiace devo contraddirti, trovami un investimento, fatto come tu dici  con soldi risparmiati, e sui quali si sono già pagate le tasse,  dove non si ripagano le tasse?

es: Titoli di stato 12,5%, cedolari varie 26%, redditi immobiliari vari scaglioni IRPEF ecc.... ecc.....

saluti

TIBERIVS

Giusto, ma non possiamo paragonare la creazione di una collezione con un acquisto di titoli di stato o azioni. E poi se uno vendesse rimettendoci come viene conteggiata la cosa? Un credito di imposta? Aspettiamo a vedere l'evolversi e poi valutiamo .

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1 minuto fa, TIBERIVS dice:

es: Titoli di stato 12,5%, cedolari varie 26%, redditi immobiliari vari scaglioni IRPEF ecc.... ecc.....

aggiungici anche il 2 per mille,  0,2% sul deposito titoli (patrimoniale occulta camuffata con il nome "Imposta di bollo su strumenti finanziari"  con la Camusso che strepita perchè vuole la patrimoniale)

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4 ore fa, marmo87 dice:

Se c'è un guadagno può essere giusto tassare il guadagno così come vengono tassate altre forme di investimento. In questo caso mi auguro si consideri solo il margine e tolte le spese, cosi' come avviene per i commercianti. Bisogna anche tenere conto dell'inflazione. E nel caso di una collezione ereditata e/o senza documenti d'acquisto che la accompagnino mi chiedo come si possa calcolare una tassazione corretta. Vedremo come sarà la questione se e quando sarà approvata. Io per il momento ogni qual volta ho rivenduto qualche mio pezzo (sempre per acquistarne uno migliore) ci ho sempre rimesso!:blush:

 

 

 

 

Buonasera marmo87,  anche a me è successo di rimetterci spesso. saluti Michele 

 

 

 

 

 

 

 

 

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6 ore fa, incuso dice:

A luglio sono andato in Danimarca. Ho pagato TUTTO ma proprio TUTTO con carta di credito.  Dal punto di vista del consumatore sono ben contento si forzi questa evoluzione; sono anche convinto che allo stesso tempo occorra anche evitare che si trasformi in tassa occulta a favore delle banche...

Magari con commissioni prossime allo zero saremmo TUTTi più inclini....ma con commissioni che vanno dallo 0,6 all 1,4 % francamente, più che un regalo alle banche non riesco a vederlo...

 

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Ricordereì anche cosa hanno fatto le nostre amate banche a David Rossi, mps, speriamo ci sia giustizia, ma a quanto pare anche qui in Toscana i poteri forti sono tutti corrotti e non sarà facile che emerga giustizia.

 

Ricordiamoci che in Italia esistono molti pensionati e che tutti questi sistemi non mi sembrano essere così convenienti per tali persone, tutte queste tecnologie valgono solo per noi poveri disgraziati, a quanto pare se invece ti vogliono far fuori o far sparire le prove tutta la roba teconologica scompare anche se ben presente grazie all aiuto di..

 

A me sembra di essere ancora nel solito mondo delle nostre amate monete, in quel tempo dove i poteri forti sanno come fare per farci pagare e sgobbare per portargli più soldi, guai a ribellarsi!

 

 

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Supporter

Suvvia folks, 

Un bel viaggio in treno, magari con la famiglia, una scatola tra i vestiti , Svizzera o Germania fate voi, un metodo semplice per aggirare il problema.....

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11 ore fa, Tinia Numismatica dice:

Magari con commissioni prossime allo zero saremmo TUTTi più inclini....ma con commissioni che vanno dallo 0,6 all 1,4 % francamente, più che un regalo alle banche non riesco a vederlo...

 

Comode son comode ma in effetti le uniche a guadagnarci sono le banche.

Che poi sono comode finchè funzionano...Una volta si smagnetizza, l'altra volta non te la accettano perchè è di un circuito non aderente, poi dimentichi il pin e magari la blocchi.... 

E se te la rubano ? Non so come riescano, ma nel giro di pochi minuti riescono, anche in assenza di pin, a prelevare soldi dal conto.

Poi vai dai CC, denuncia, chiama il numero verde per bloccarla ecc ecc

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31 minuti fa, Alberto Varesi dice:

E se te la rubano ? Non so come riescano, ma nel giro di pochi minuti riescono, anche in assenza di pin, a prelevare soldi dal conto.

Poi vai dai CC, denuncia, chiama il numero verde per bloccarla ecc ecc

beh gurdatela sotto questo punto di vista : se ti clonano / rubano la carta sei assicurato e quindì ,sebbene ci voglia un po' di tempo, i soldi che ti sono stati sottratti riesci a riprenderteli ... se ti rubano dei contanti è finita .

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Awards

22 hours ago, fofo said:

Ci provano, vediamo come andrà!

Capisco il piccolo collezionista che puo' forse solo dire...vediamo come andrà...

Ma quando si aspetta per vedere come andrà poi le cose son fatte e cambiarle è praticamente impossibile.

In questa fase dibattimentale in cui invece qualche influenza è possibile ancora averla a livello di emendamenti e modifiche varie le varie associazioni di commercianti, NIP, NIA, SNI stanno provando ad attivarsi per fare arrivare una voce e influenzare chi di dovere o si sveglieranno a cose fatte?

@bizerba62 @Alberto Varesi @numa numa

Modificato da cliff
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Una voluntary disclosure per l’arte. Con un gettito atteso di 160 milioni di euro. I privati che hanno venduto quadri, sculture e oggetti da collezionismo come orologi e monete prima del 31 dicembre 2016 potranno dichiarare spontaneamente, ora per allora, le plusvalenze realizzate, versare l’Irpef dovuta e beneficiare della riduzione delle sanzioni a un ottavo del minimo. In via eccezionale, per il calcolo del capital gain viene ammesso il regime forfettario (40% del prezzo incassato) anche per il passato, ma solo in caso di autodenuncia. Se invece sarà il fisco ad accertare i maggiori redditi, le sanzioni saranno quelle ordinariamente previste in materia di imposte e la plusvalenza sarà imponibile al 100%. È quanto prevede la bozza di manovra di bilancio per il 2018, che rende tassabili i guadagni sulle cessioni di opere d’arte, oggetti di antiquariato e di collezionismo conseguiti da persone fisiche al di fuori dell’attività di impresa (si veda ItaliaOggi di ieri).

Articolo completo su http://www.italiaoggi.it/solofisco/solofisco_dett.asp?id=201710192105082850&titolo=Voluntary disclosure per l’arte

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1 ora fa, Matteo91 dice:

Una voluntary disclosure per l’arte. Con un gettito atteso di 160 milioni di euro. I privati che hanno venduto quadri, sculture e oggetti da collezionismo come orologi e monete prima del 31 dicembre 2016 potranno dichiarare spontaneamente, ora per allora, le plusvalenze realizzate, versare l’Irpef dovuta e beneficiare della riduzione delle sanzioni a un ottavo del minimo. In via eccezionale, per il calcolo del capital gain viene ammesso il regime forfettario (40% del prezzo incassato) anche per il passato, ma solo in caso di autodenuncia. Se invece sarà il fisco ad accertare i maggiori redditi, le sanzioni saranno quelle ordinariamente previste in materia di imposte e la plusvalenza sarà imponibile al 100%. È quanto prevede la bozza di manovra di bilancio per il 2018, che rende tassabili i guadagni sulle cessioni di opere d’arte, oggetti di antiquariato e di collezionismo conseguiti da persone fisiche al di fuori dell’attività di impresa (si veda ItaliaOggi di ieri).

Articolo completo su http://www.italiaoggi.it/solofisco/solofisco_dett.asp?id=201710192105082850&titolo=Voluntary disclosure per l’arte

Fantastico! Retroattivo!

E poi si domandano xchè anche i privati che vendono lo vogliono fare in nero!!!
Pagate pagate con la carta di credito, così magari tra 20 anni metteranno una nuova tassa sui caffè, retroattiva di 20 anni...

Modificato da Monetaio
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1 minuto fa, Monetaio dice:

Fantastico! Retroattivo!

Ma che dici!!! Le leggi non sono mai retroattive! E uno dei fondamenti del diritt... ehm ah no vabbè era così una volta, come siamo antichi... :D

 

 

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http://www.italiaoggi.it/solofisco/solofisco_dett.asp?id=201710192105082850&titolo=Voluntary disclosure per l’arte

Quindi se non ho capito male quando si vendono o danno monete in permuta ad un commerciante o le si scambiano/vendono con un privato si devono denunciare le plusvalenze  ( tassate al 40 % ) nella dichiarazione  dei redditi o se  mi trova la finanza  ci si paga  il 100 % del importo ?:bash:

Modificato da ascamanaut
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Supporter

Se il problema è la plusvalenza della vendita di monete dai privati ai commercianti non vedo il problema:D

Fatemi ridere, se tassano le plusvalenze vuol dire che ci sarà un qualche bonus per le minusvalenze ?

Vorrei classificarli, ma basta leggere la chat pubblicata da Repubblica per capire il niente di queste persone....

 

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