Vai al contenuto
IGNORED

Strana moneta di T.Sabino


steto

Risposte migliori

Buongiorno, non ho né le competenze né tantomeno il budget per collezionare monete antiche, ma, per curiosità e perché queste mi affascinano tanto, sono capitato di fronte ad una moneta che so essere molto ricercata, in vendita su eBay. (Non so se posso linkarvela, ma in ogni caso evito). 

A me la moneta sembra però avere qualcosa che non va, sembra fasulla, tanto più che la descrizione la definisce "l'unico esemplare noto con un pallino al posto della stella [in alto al R]"

Sbaglio a crederla strana? (Ricordo che tempo fa qualcuno linkò delle foto di monete antiche regalate con le merendine o qualcosa del genere, mi è venuto da pensare a quelle, dato che "in collezione" c'era anche questa)

5aa927827fbd8_s-l400(1).jpg.1771d404e54158fa730ed66f9a66885a.jpg5aa9279252335_s-l400(2).jpg.c7ed673db4df08c9b96311467f7aeab7.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


DE GREGE EPICURI

@stetoIl pallino credo che sia semplicemente la stella consumata, oppure realizzata male sul conio. Ma parliamo della moneta, molto interessante perchè parla della storia (o leggenda) di Tarpeia. Strano, proprio oggi ne ho sentito parlare, discutendo la elegia IV del IV libro di Properzio, che appunto ne parla!  Dunque, si tratta della guerra fra romani e sabini (e infatti il monetiere che la ricorda è L.Titurio Sabino, nell'89 a.C.). Tarpeia è una vestale, quindi tenuta alla castità, ed è la figlia di colui che deve difendere la rocca capitolina. Ma dalle mura vede il re sabino Tito Tazio, e se ne innamora. Trova delle scuse per uscire dalla rocca (deve lavarsi i capelli contaminati; ha altre urgenti necessità sacrali...), incontra Tazio e gli promette di aprire le porte, se la sposerà. Secondo altre versioni, chiede i  monili e gli anelloni d'oro che i sabini esibiscono. Si promette di accontentarla, e lei apre le porte ai nemici. Ma il tradimento e il sacrilegio le costano la vita, perchè i sabini, su ordine di Tazio, la schiacciano coi loro scudi, come si vede sulla moneta. Motivazione: nessun traditore deve farla franca, dice Tazio. Altra motivazione tramandata: piuttosto che darti i nostri gioielli, ti diamo i nostri scudi!

La moneta è la Cr. 344-2b.

Modificato da gpittini
Link al commento
Condividi su altri siti


@gpittini era una storia che mi piacque già la prima volta che la sentii: una versione forse del primo o del secondo anno (una delle poche andate coi fiocchi ahahaha). Ricordo che la moneta da subito fu una di quelle che mi colpì di più, insieme a quella del ratto delle sabine o a quella (mitica!) dei cesaricidi... Dei pezzi talmente iconici da sognarli alla notte ahaha

Ricordo che la versione che tradussi dava come spiegazione a quell'esecuzione di Tarpea un indimenticabile gioco di parole (che in latino rendeva molto meglio di quanto riesca a renderlo in italiano): qualcosa tipo "Tarpea chiese monili di bronzo per aprire la porta (...) Una volta aperta la porta disse 'ora dammi il bronzo che mi hai promesso' e Tazio la accontentò con lo scudo"

Link al commento
Condividi su altri siti


Tornando alla moneta.. a te quindi sembra originale ma chi l'ha descritto ha travisato quel puntino? A me (e non so bene perché) sembra strana

Link al commento
Condividi su altri siti


4 ore fa, steto dice:

@gpittini era una storia che mi piacque già la prima volta che la sentii: una versione forse del primo o del secondo anno (una delle poche andate coi fiocchi ahahaha). Ricordo che la moneta da subito fu una di quelle che mi colpì di più, insieme a quella del ratto delle sabine o a quella (mitica!) dei cesaricidi... Dei pezzi talmente iconici da sognarli alla notte ahaha

Ricordo che la versione che tradussi dava come spiegazione a quell'esecuzione di Tarpea un indimenticabile gioco di parole (che in latino rendeva molto meglio di quanto riesca a renderlo in italiano): qualcosa tipo "Tarpea chiese monili di bronzo per aprire la porta (...) Una volta aperta la porta disse 'ora dammi il bronzo che mi hai promesso' e Tazio la accontentò con lo scudo"

Esistono diverse versioni della leggenda, ognuna delle quali assegna a Tarpea un ruolo differente. La versione secondo me più bella e dal risvolto più sottile ci racconta che Tarpea, osservando i bracciali decorativi che i sabini portavano al braccio, chiese di ricevere in dono "gli oggetti in bronzo portati al braccio sinistro". I sabini, una volta penetrati in città, disgustati dal tradimento, dettero alla vestale esattamente ciò che aveva richiesto, gli oggetti di bronzo portati al braccio: i monili, sì, ma anche gli scudi :)

Modificato da Afranio_Burro
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.