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IGNORED

Per Lepanto2007


Horben Tumblebelly

Risposte migliori

Ecco per te un topic dove possiamo proporre spunti (numismatici e non) di navigazione e imbarcazioni antiche.

Spero possa esserti utile.

Saluti

Gionata.

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Mi scuso se il materiale è tanto eterogeneo, ma tu Lepanto lo potrai consultare a tuo piacimento e secondo le tue disponibilità.Per ora iniziamo a depositare quanto più notizie e spunti possibili.

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Miglior regalo di Natale non mi poteva essere fatto! Ai ringraziamenti non mi resta che aggiungere una sollecitazione: ci imbastiamo un libro sopra? Ne parliamo di persona tra tutti gli interessati a Vinovo?

Per 'sto giro mi limito a qualche osservazione a volo d'uccello: le antiche immagini spagnole meritano un approfondimento specifico, in quanto sono relative a barche normalmente reperibili in areale nordico, addirittura paleovichingo. In Italia abbiamo qualcosa di comparabile nei graffiti della Val Camonica. Al momento non ho ancora osservato le datazioni, scusate ma va fatto con calma. In prima battuta vi vien da pensare a condizioni climatiche piuttosto diverse dalla Spagna attuale, se considerate che quella specie di pattino ricurvo all'insù su entrambe le estremità, che delimita inferiormente la forma dello scafo era proprio studiato per permettere a delle canoe in delicata pelle d'animale di scivolare a riva o, durante la brutta stagione, sul terreno indurito dal freddo o sul ghiaccio. Fantastico!

La seconda è ancor più grossa: riconosco a memoria il profilo delle antiche biremi fenicie dal bassorilievo del palazzo di Sennacherib a Ninive del 700 a.C. circa. La sequenza delle monete evidenzia il passaggio dalle biremi alle poliremi, che per i Fenici confluirono nella potenza della loro colonia leader di Cartagine. Cos'abbia fatto sullo stampo il lavorante che ha messo in primo piano un rostro trifido a becco d'anatra orientato verso sinistra mentre la prua si sviluppa dietro in senso inverso l'ignoro. Ma non tutte le monete raffigurano barche fenicie: in due o tre compare una variante del pentecontoro tardo miceneo o focense, che abbinati al retro dove compaiono degli splendidi carri da guerra assiri, darebbero ragione a Lionel Casson quando parla di una tipizzazione regionale, che in questo caso coinvolgerebbe l'alta Siria e la sponda meridionale dell'attuale Turchia. Più facile l'identificazione risulta quando l'aplustre prodiero è rappresentato da una testa stilizzata di cavallo, che sembrerebbe un'insegna di nazionalità delle città-stato di Tiro, Sidone e loro alleati.

Una cosa è certa: come speravo le monete antiche contengono una serie di informazioni, spesso più facilmente databili di altri reperti, che ci consentono sia pur coi limiti imposti dalla loro particolare conformazione di ampliare e confermare diversi studi tecnici sulla marineria antica.

Lepanto2007

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Miglior regalo di Natale non mi poteva essere fatto! Ai ringraziamenti non mi resta che aggiungere una sollecitazione: ci imbastiamo un libro sopra? Ne parliamo di persona tra tutti gli interessati a Vinovo?

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Magari, sarebbe una esperienza veramente bella,utile ed importante.

L'unico problema è che io a Vinovo purtroppo non ci sarò. Risiedo molto lontano e non mi è facile spostarmi. Posso partecipare virtualmente al momento.

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L'argomento di questa serie di topic "navali" è veramente interessante e meravigliosamente interdisciplinare. Suggerirei, tanto per cominciare, di elaborare un "Saggio di Numismatica Navale" per i manuali di Lamoneta. Questo potrà evolvere in un libro, una mostra, o che so io. Bisogna assolutamente incoraggiare l'incontro tra gli "specialisti" come Lepanto e la comunità di Lamoneta, allora sì che su questo forum si fa veramente Cultura (e sottolineo la C maiuscola ;) ). Bravi e continuate così!

Ciao, P. :)

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L'argomento di questa serie di topic "navali" è veramente interessante e meravigliosamente interdisciplinare. Suggerirei, tanto per cominciare, di elaborare un "Saggio di Numismatica Navale" per i manuali di Lamoneta. Questo potrà evolvere in un libro, una mostra, o che so io. Bisogna assolutamente incoraggiare l'incontro tra gli "specialisti" come Lepanto e la comunità di Lamoneta, allora sì che su questo forum si fa veramente Cultura (e sottolineo la C maiuscola  ;) ). Bravi e continuate così!

Ciao, P.  :)

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Lepanto parteciperà con un suo lavoro alla Mostra numismatica di Vinovo 2007 a cui lamoneta stà lavorando.

Queste interessanti discussioni saranno in futuro raccolte e rese fruibili in un nuovo manuale.

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L'argomento di questa serie di topic "navali" è veramente interessante e meravigliosamente interdisciplinare. Suggerirei, tanto per cominciare, di elaborare un "Saggio di Numismatica Navale" per i manuali di Lamoneta. Questo potrà evolvere in un libro, una mostra, o che so io. Bisogna assolutamente incoraggiare l'incontro tra gli "specialisti" come Lepanto e la comunità di Lamoneta, allora sì che su questo forum si fa veramente Cultura (e sottolineo la C maiuscola  ;) ). Bravi e continuate così!

Ciao, P.  :)

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Lepanto parteciperà con un suo lavoro alla Mostra numismatica di Vinovo 2007 a cui lamoneta stà lavorando.

Queste interessanti discussioni saranno in futuro raccolte e rese fruibili in un nuovo manuale.

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Se saranno proposti dei libelli o pubblicazioni vogliamo saperlo!!!!

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Insomma, non posso cominciare una aggiunta senza i ringraziamenti, sia perchè spero di non deludere le molte aspettative, ma anche perchè sono convinto che dalla nostra collaborazione possa nascere qualcosa di davvero simpatico ed importante.

Per il momento proporrei che ognuno di noi pensasse un progetto o una sua parte per collegare la monetazione agli studi in campo tecnico navale antico nel mondo mediterraneo. Conto a Vinovo che si riesca a costruire un incontro dove affinare tutte le componenti di questa meravigliosa esperienza: condivido l'utilità di un lavoro tematico "bilaterale", in quanto vi confesso che dalle vostre monete è uscito un mondo che studiosi tra i più valenti nel mio settore avevano intravisto . . . sembrerebbe che la sua esplorazione spettasse a noi. Raccomando a Cartaginesi ed Ellenistici di non mancare all'appuntamento ed approfitto in chiusura di segnalare un atroce dubbio: mi pare impossibile che l'Egitto, specialmente sotto il dominio delle dinastie macedoni dei Tolomei, non abbia prodotto nulla di interessante. Se mi sbaglio perdonate la mia ignoranza, ma possibile che la tesseracontere di Tolomeo IV Filopatore o le varie 15 o 20 ordini di remi non abbiano lasciato traccia?

Scintillante 2007 da

Lepanto2007

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