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Il grosso di Enrico Dandolo: analisi


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SEGNI DEL MASSARRO

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DIFFERENZAZIONI STILISTICHE

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Mi ripropongo di fare un'attenta analisi, appena terminato il lavoro sui grossi del primo tipo (diversi segni dei massari nuovi).

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  • 3 anni dopo...
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Buongiorno,

mi permetto di riaprire questa vecchia discussione in argomento, postando un esemplare esitato in asta Savoca 137th Blue Auction del 9-10/7/2022, Lotto 1494, cosi descritto in catalogo con relative foto:

Italy. Venice. Enrico Dandolo AD 1192-1205.
Grosso AR

20 mm, 2,09 g

very fine

Al riguardo, mi sorge il dubbio ad esempio sull'effettiva consunzione dei bisante lungo la veste del Doge che evidenzio.

Buona giornata,

Domenico

3036629_1656245290.jpg

001.PNG

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Ciao!

Non vedo particolarità sospette; la moneta è molto consunta a causa dell'elevata circolazione.

Quali sono le parti della moneta che, in questo caso, vengono principalmente consunte (escluse le schiacciature)? Quelle che in posizione centrale sono più in rilievo; al diritto:

- bisanti della veste del doge;

- pieghe della manica del braccio del Doge che tiene l'asta;

- le borchie del libro tenuto da S. Marco;

- simboli presenti sul braccio di S. Marco che tiene il libro.

saluti

luciano

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  • 2 mesi dopo...
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Segnalo un grosso di Enrico Dandolo in conservazione eccezionale alla prossima asta di Numismatica Ranieri...e' tanto bello che hanno dovuto imprigionarlo...1540109086_Screenshot_20220917-104442_SamsungInternet2.thumb.jpg.ad365c5fde58cedfe6cec529de36973b.jpg

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Ciao!

Già .... vuoi mai che cominciasse a rotolare.

Moneta stupenda, la scatolina .... non mi esprimo, anche se certamente, per alcuni, ciò crea un maggior prezzo e quindi ... "the market rule". Haimè

saluti

luciano

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infatti....evidentemente hanno intercettato il bisogno degli investitori non certo dei collezionisti veri.

Posso capire chi collezione monete FDC  con fondi a specchio ma per il resto....

io spacco e apro se mi capitano!

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Considerata la già difficoltà nel reperire questa moneta, è ancor più incredibile lo stato di conservazione del lotto in asta. Profonda invidia per il futuro possessore ?

Modificato da Terkel
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  • 3 settimane dopo...
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Per compensare la perfezione della moneta di cui sopra, posto quello appena acquisito...della serie mi accontento...peccato per il danno sul nome ma direi che l'identificazione e' comunque certa...peso 2,14 g...lo stile mi piace particolarmente nella rappresentazione del Cristo...consueta anche la rappresentazione delle bocche "a pesce lesso"...qualcuno sa perche' di grossi di Enrico Dandolo ce ne sono cosi' pochi? 

20221007_162210~4.jpg

20221007_162130~2.jpg

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27 minuti fa, Andrea Costa dice:

Per compensare la perfezione della moneta di cui sopra, posto quello appena acquisito...della serie mi accontento...peccato per il danno sul nome ma direi che l'identificazione e' comunque certa...peso 2,14 g...lo stile mi piace particolarmente nella rappresentazione del Cristo...consueta anche la rappresentazione delle bocche "a pesce lesso"...qualcuno sa perche' di grossi di Enrico Dandolo ce ne sono cosi' pochi? 

20221007_162210~4.jpg

20221007_162130~2.jpg

 

Ciao!

Bella domanda!

Se diamo retta ai cronisti dell'epoca e a Marin Sanudo questo grosso dovrebbe essere stato coniato la prima volta tra il 1192 ed il 1194; quindi è durata oltre un decennio. Se così fosse ne dovremmo avere in circolazione parecchi .... se però dovessimo dare credito a Martino da Canale, cronista contemporaneo, lui dice che l'emissione è stata fatta nel 1202, quindi appena tre anni circa prima della morte del Dandolo!

Può essere questa la motivazione? Non sono concordi gli studiosi, figurati se posso essere certo io!

Personalmente credo che questo Grosso sia raro perché non circolava a Venezia; pochissimi l'hanno tesaurizzato; il Grosso, per il suo valore intrinseco dovuto al contenuto d'argento ed il valore che rappresentava (26 denari), era fatto per pagare le transazioni internazionali; nessun veneziano lo usava per andare a fare la spesa, ma per acquistare merci di valore principalmente in oriente.

Ovvio che essendo esportati, venivano poi fusi .... non tornavano a casa!

E' chiaramente un mio pensiero.

saluti

luciano

 

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  • 7 mesi dopo...
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Condivido...2,14 grammi

Screenshot_20230602-182021_Photos~3.jpg

Screenshot_20230602-181950_Photos~2.jpg

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Su questo grosso noto nella puntinatura inferiore del dritto, proprio sotto l'asta del vessillo un punto piu' rilevato e di dimensioni maggiori...un caso? Normalmente i segni dei massari sono nei campi mi pare...Peraltro non ho ancora capito se con Enrico Dandolo erano gia' in voga i segni dei massari che si riscontrano numerosi nei grossi di primo tipo di meta' dugento... 

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12 minuti fa, Andrea Costa dice:

Su questo grosso noto nella puntinatura inferiore del dritto, proprio sotto l'asta del vessillo un punto piu' rilevato e di dimensioni maggiori...un caso? Normalmente i segni dei massari sono nei campi mi pare...Peraltro non ho ancora capito se con Enrico Dandolo erano gia' in voga i segni dei massari che si riscontrano numerosi nei grossi di primo tipo di meta' dugento... 

 

A mio parere punto costruzione conio. Nei soldini ne trovi molti. Complimenti per il bel grosso

 

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1 ora fa, fabry61 dice:

A mio parere punto costruzione conio. Nei soldini ne trovi molti. Complimenti per il bel grosso

 

 

Concordo, anche a sx della A di DANDOL ve ne è uno

2 ore fa, Andrea Costa dice:

 non ho ancora capito se con Enrico Dandolo erano gia' in voga i segni dei massari che si riscontrano numerosi nei grossi ...

 

Si compaiono già con Enrico 

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1 ora fa, fabry61 dice:

A mio parere punto costruzione conio. Nei soldini ne trovi molti. Complimenti per il bel grosso

 

 

Grazie @fabry61! Questa in effetti non e' una moneta tra le altre...credo molto plausibile quello che suggerisci rispetto ad un punto di costruzione del conio...io personalmente dubito sull'esistenza di segni segreti dei massari sui grossi di Enrico Dandolo...si notano invece delle variazioni stilistiche ben evidenziate da @ak72...c'e' ancora molto da studiare su questa moneta ricca di storia...

8 minuti fa, ak72 dice:

Concordo, anche a sx della A di DANDOL ve ne è uno

 

Concordo...alla mezza e ai tre quarti...da questa foto con luce diversa si nota meglio...

20230602_181456~2.jpg

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13 minuti fa, ak72 dice:

Concordo, anche a sx della A di DANDOL ve ne è uno

Si compaiono già con Enrico 

 

@ak72 se non e' un disturbo per caso riusciresti a postare la foto di un grosso dove hai individuato il segno segreto? Nelle foto #1 essendo piccole non riesco bene a visualizzarli...io sono scettico sulla loro esistenza gia' da questo doge ma pronto a ricredermi...

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un'interessante osservazione del prof. A. Saccocci (a cui vanno i miei ringraziamenti):

-”Sicuramente e da inserire anche Enrico Dandolo fra i dogi che hanno utilizzato i segni di zecca, come d'altra parte appare logico. In un articolo di Stahl (7), dove sono illustrati molti dei coni dei grossi di Enrico Dandolo, si puo vedere che l'eccezionale pallino nella veste del Redentore e in realta presente almeno in 3 coni diversi (n°12a, 12b, 19a) Poi appare chiara la presenza di un pallino al dritto, tra le lettere D ed V di DVX, dell'esemplare n. 1b. La presenza di segni segreti attorno alla legenda DVX del  dritto appare confermata dalla foto tratta dalla rete, dove la presenza di un pallino a sx della D e indubitabile e forse anche a d. della V.”.

(7) A. Stahal The grosso of Enrico Dandolo, in RBN 1999

Screenshot_2023-06-02-22-56-54-153.jpeg

Screenshot_2023-06-02-22-56-32-874.jpeg

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7 minuti fa, ak72 dice:

un'interessante osservazione del prof. A. Saccocci (a cui vanno i miei ringraziamenti):

-”Sicuramente e da inserire anche Enrico Dandolo fra i dogi che hanno utilizzato i segni di zecca, come d'altra parte appare logico. In un articolo di Stahl (7), dove sono illustrati molti dei coni dei grossi di Enrico Dandolo, si puo vedere che l'eccezionale pallino nella veste del Redentore e in realta presente almeno in 3 coni diversi (n°12a, 12b, 19a) Poi appare chiara la presenza di un pallino al dritto, tra le lettere D ed V di DVX, dell'esemplare n. 1b. La presenza di segni segreti attorno alla legenda DVX del  dritto appare confermata dalla foto tratta dalla rete, dove la presenza di un pallino a sx della D e indubitabile e forse anche a d. della V.”.

(7) A. Stahal The grosso of Enrico Dandolo, in RBN 1999

Screenshot_2023-06-02-22-56-54-153.jpeg

Screenshot_2023-06-02-22-56-32-874.jpeg

 

Grazie mille! Mi sa che mi devo ricredere allora...mi piacerebbe leggerlo quel lavoro dello Stahal...

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Inviato (modificato)
10 minuti fa, Andrea Costa dice:

Grazie mille! Mi sa che mi devo ricredere allora...mi piacerebbe leggerlo quel lavoro dello Stahal...

 

Perché lo dice Saccocci? 😜

Modificato da ak72
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