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IGNORED

GEORGIVS SEXTVS REX


OCRAM

Risposte migliori

Ciao a tutti... :D

Vorrei un parere su questa...moneta?....medaglia...?

5 S che si legge sul rovescio (credo!) è valore nominale???

quindi.....???

grazie per l'aiuto

Eunice.

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ciao OCRAM,

5S sta per 5 scellini, ovvero pezzo da una corona.

E' una moneta commemorativa in argento, vedi allegato.

La tua però non mi sembra in argento per cui propenderei per una medaglia. B)

post-680-1171719281_thumb.jpg

Modificato da bavastro
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Awards

ciao OCRAM,

5S sta per 5 scellini, ovvero pezzo da una corona.

E' una moneta commemorativa in argento, vedi allegato.

La tua però non mi sembra in argento per cui propenderei per una medaglia. B)

200969[/snapback]

Non conosco la monetazione sudafricana, però le monete britanniche del 1952 erano ormai in nickel-rame e non più argento. L'aspetto di questa sembra proprio la legha Ni-Cu: sei sicuro che il 5s 1952 del Sudafrica fosse in argento?

Ciao

Rob :)

P.S.: ho trovato un riferimento (che però non menziona il metallo): è una moneta del Sudafrica da 5 shilling 1952, 300simo anniversario della fondazione di Città del Capo da parte di Jan van Rierbeeck.

Modificato da rob
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ciao Bavastro...

grazie per la celerità...

in realtà sembrerebbe argento, solo che ho dovuto ridurre la foto a 150 dpi

perchè altrimenti nn riuscivo ad allegarla...

oltre tutto, l'anello applicato è una brutta saldatura...

è un po' annerita ed ingiallita...si può tentare di pulirla?

Come posso fare per dirti se è argento?

Ho già provato con la calamita... e nn l'attira...

ho anche altre monete del Sud Africa...

ciao :D

Eunice

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le caratteristiche della moneta sono inserite nella sezione Cataloghi/straniere/moderne insieme alla foto.

La moneta è in mistura di argento a 500/1000.

Dovresti controllare peso e diametro, comunque il tratto della saldatura ha compromesso il recupero del contorno, per cui se lo era, non è più una moneta. Secondo me non è neanche una medaglia se non esiste in un catalogo ufficiale, ma è solo un oggetto ricordo da ostentare. Di conseguenza non avrei problemi a intervenire con prodotti chimici schiarenti.

Ovviamente questa è solo la mia opinione e in un forum c'è spazio per opinioni diverse ;)

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Awards

Diametro mi sembra 39 mm

ed il peso nn saprei perchè al momento ho solo una bilancia da cucina...

posso provarci ma sarà un po' indicativo...

oscilla tra 29 e 30 grammi

ho però visto nel catalogo una moneta in mio possesso..

1 penny del 1948 Australia sempre di giorgio VI

e sempre dell'Australia ho lo stesso penny ma con la regina Elisabetta II del 1957

oltre il 2 cent del 1966...

Saranno interessanti??? :o

ciao

Eunice

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Siamo veramente dall'altra parte del mondo rispetto alle mie competenze, però mi azzardo ugualmente lo stesso ad esprimente una idea un po' "a sentimento": se il 5 Scellini commemorativo è una moneta di argento 500 trasformata in un ciondolo, forse tanto vale valorizzarla per quello che è: non solo la terrei come è ora, ma forse non mi incaponirei nemmeno tanto a volerla pulire.

Quello che dice Bavastro ("non avrei problemi a intervenire con prodotti chimici schiarenti") è giustissimo dal punto di vista del Collezionista Numismatico che si sente un po' avvilito per l'avvenuta demonetazione, però io valuterei anche l'opzione di non fare assolutamente un bel nulla (al massimo acqua tiepida e un po' di dentifricio) considerandola pur sempre come un oggetto di modernariato decisamente inconsueto (almeno da noi, in SudAfrica chissà).

A volerci impiegare del tempo si potrebbe provare ad aprire qualche contatto laggiù: vuoi mai, magari si trattò a quell'epoca di un fenomeno con qualche significato particolare (la butto là, magari un ricordo per i bambini che uscivano dalle scuole primarie quell'anno o chissà che cosa altro).

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Siamo veramente dall'altra parte del mondo rispetto alle mie  competenze, però mi azzardo ugualmente lo stesso ad esprimente una idea un po' "a sentimento": se il 5 Scellini commemorativo è una moneta di argento 500 trasformata in un ciondolo, forse tanto vale valorizzarla per quello che è: non solo la terrei come è ora, ma forse non mi incaponirei nemmeno tanto a volerla pulire.

Quello che dice Bavastro ("non avrei problemi a intervenire con prodotti chimici schiarenti") è giustissimo dal punto di vista del Collezionista Numismatico che si sente un po' avvilito per l'avvenuta demonetazione, però io valuterei anche l'opzione di non fare assolutamente un bel nulla (al massimo acqua tiepida e un po' di dentifricio) considerandola pur sempre come un oggetto di modernariato decisamente inconsueto (almeno da noi, in SudAfrica chissà).

A volerci impiegare del tempo si potrebbe provare ad aprire qualche contatto laggiù: vuoi mai, magari si trattò a quell'epoca di un fenomeno con qualche significato particolare (la butto là, magari un ricordo per i bambini che uscivano dalle scuole primarie quell'anno o chissà che cosa altro).

201004[/snapback]

Concordo pienamente: francamente la lascerei cos' com'è! ;)

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Supporter

D'accordo con Bavastro e Lucio : moneta trasformata in ciondolo, lo si faceva anche con monete d'oro : mio nonno aveva una sterlina d'oro alla catena dell'orologio da tasca, saldata con un anello come il tuo.

Anche mio padre ne aveva una, d'oro e sudafricana che, fissata con due piccoli perni all'interno di un anello ugualmente d'oro, poteva girare su sé stessa anche solo soffiandoci: quand'ero piccolo mi piaceva moltissimo...

Certo, la moneta è rovinata : ma poi, che importa?

E' un ciondolo simpatico, puoi conservarlo per quello che è, e del resto sono tantissimi gli esempi di monete usate come ornamento, in tanti Paesi. Cordialmente :)

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Grazie a tutti per la partecipazione...

comunque nn l'avrei mai venduta...è un ricordo di quando mio papà viaggiava

in giro per il mondo sulle petroliere...e..accetto volentieri il consiglio...nn tenterò mai di pulirla...ma per conservare meglio l'argento...affinchè nn annerisca ulteriormente...cosa mi consigliate?

grazie

Eunice

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...ma per conservare meglio l'argento...affinchè nn annerisca ulteriormente...cosa mi consigliate?

201120[/snapback]

Guarda, secondo me è solo questione di stabilire se sulla superficie si stanno sviluppando macchie dove l'ossidazione produce effetti troppo vistosamente differenziati, dali da disturbare la lettura a colpo d'occhio dell'oggetto.

Dalla foto non sembrerebbe, ma magari avendocela in mano l'impressione potrebbe essere appunto questa: tu potresti verificare che in certe zone lo scurimento avviene sempre più che in altre e che per qualche motivo tale differenza col tempo si accentua anziché uniformarsi (come invece normalmente dovrebbe avvenire).

Ma se così non fosse, se l'invecchiamento fosse abbastanza uniforme, perché mai voler fermare lo scurimento?

Una bella patinatura uniforme o abbastanza uniforme (vabbè, a parte sulla saldatura) è una caratteristica che conferisce nobiltà e fascino ad un oggetto storico.

Se sembreasse nuova e scintillante sarebbe migliore? Secondo me no. La troverei un po' deludente, priva del fascino della Storia.

Se però, magari in conseguenza di qualche modalità particolare di conservazione (a volte può capitare se l'oggetto è stato conservato per lungo tempo in bustine di plastica) oppure per la presenza di zone interessate da sporco coprente, la patinatura fosse molto disuniforme, allora potresti pensare ad una azione di pulitura complessiva.

Una possibilità è l'acqua tiepida, dentifricio e spazzolino (se non rovina il tuo sorriso non rovinerà nemmeno un bel ciondolo dal valore storico ed affettivo ma non propriamente numismatico), altrimenti un bel bagnetto nell'acqua di lessatura delle patate (sì, patate, meglio se con la buccia) magari ancora tiepida e poi un giro sotto il getto del rubinetto senza stare a strofinare.

In questo modo l'oggetto si pulirà (forse anche troppo per i miei gusti), ma nel tempo tenderà gradualmente a ripatinarsi piacevolmente :) .

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ok, grazie Lucio...

lo lascio così...nn lo toccherò proprio...

sto lavorando su quelle foto che mi hai chiesto del 5 lire...

Devo solo capire come ridurle...poi le posto subito.

Ciao :D

Eunice

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  • 1 anno dopo...

Scusate se riporto a galla, dopo tanto tempo, questo post, ma la moneta è davvero inetressante. Commemora (proprio nell'ultimo anno di regno dei Giorgio VI) i 300 anni dai primi stabilimenti della Compagnia Olandese delle Indie Orientali, presso l'attuale Città del Capo. Nel 1652, infatti, il comandante olandese Van Riebeeck, approdò in Sud Africa, dando inizio alla colonizzazione del paese. Abbastanza presto, iniziarono i conflitti cone le popolazioni zulu, che avevano conquistato quei territori, alla fine del secolo precedente, sotto la guida di re Shaka, scacciandone gli originari abitanti di quei luoghi.

Una data importante, perciò, per il Sudafrica "Afrikaaner"; la stessa data viene chiamata dalle popolazioni bantù, come "the beginning of inequality", l'inizio della disuguaglianza.

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