Legislazione inglese

[ozacido]

Buon pomeriggio a tutti! Sto cercando materiale in merito alla legislazione legata alla compravendita a scopo di collezionismo di monete in Inghilterra. 
Purtroppo le informazioni sul web sono vaghe e datate. Qualcuno nel forum potrebbe darmi un aiuto per favore?

[favaldar]

Buona fortuna!? Sicuramente hanno meno problemi  di noi lì ma se poi devi portarle qui so dolori. 

[ozacido]

In realtà devo fare il contrario, portarle dall’Italia in Inghilterra. Oltre alla questione di portarle, sarebbe interessante capire come sia legalizzato il possesso.

[numa numa]

2 ore fa, ozacido dice:

In realtà devo fare il contrario, portarle dall’Italia in Inghilterra. Oltre alla questione di portarle, sarebbe interessante capire come sia legalizzato il possesso.

Non ci sono problemi riguardo il possesso. E’ una pacchia: se compri monete al mercato o presso commercianti nessuno ti puo’ dire nulla. 
se addirittura le cerchi e le trovi con il metaldetector hai l’unico obbligo di dichiarare che monete sono. Se sono rare il museo se non le possiede gia’ te le compra ( a prezzo di mercato ) 

se invece le ha gia’ registra solo i dati e poi te le restituisce e tu sei libero di venderle o tenerle in collezione ( la legislazione si chiama Treasure Act)

siamo su un altro pianeta.

risultato: da quando viene applicato il Treasure Act si sono scoperte decine di inediti,pubblicati piu articoli, e i musei hanno ampliato le loro collezioni. Per non parlare di collezionisti felici.

Qui  da noi se si legge ( impossibile arrivare fini in fondo) il testo pubblicato di recente dsl Ministero per regolare il commercio di monete con l’estero c’è il rischio di sentirsi male ( sul serio..)

[gioal]

3 ore fa, favaldar dice:

Buona fortuna!? Sicuramente hanno meno problemi  di noi lì ma se poi devi portarle qui so dolori. 

 

2 ore fa, ozacido dice:

In realtà devo fare il contrario, portarle dall’Italia in Inghilterra. Oltre alla questione di portarle, sarebbe interessante capire come sia legalizzato il possesso.

In Inghilterra la legislazione è meno ostica; portarle in Italia non è un problema, non serve un permesso, ma poi saranno assoggettate alla legge italiana (ed è questo il problema).

Per portarle dall'Italia all'estero, invece, essendo applicabile la legge italiana, è richiesta un'autorizzazione, difficilissima da ottenere soprattutto per le monete antiche e medievali.

[TIBERIVS]

2 ore fa, ozacido dice:

In realtà devo fare il contrario, portarle dall’Italia in Inghilterra. Oltre alla questione di portarle, sarebbe interessante capire come sia legalizzato il possesso.

Dall'Italia all'Inghilterra.... monete romane..... Auguri!!!! 

Saluti 

TIBERIVS 

 

 

[ozacido]

2 hours ago, numa numa said:

Non ci sono problemi riguardo il possesso. E’ una pacchia: se compri monete al mercato o presso commercianti nessuno ti puo’ dire nulla. 
se addirittura le cerchi e le trovi con il metaldetector hai l’unico obbligo di dichiarare che monete sono. Se sono rare il museo se non le possiede gia’ te le compra ( a prezzo di mercato ) 

se invece le ha gia’ registra solo i dati e poi te le restituisce e tu sei libero di venderle o tenerle in collezione ( la legislazione si chiama Treasure Act)

siamo su un altro pianeta.

risultato: da quando viene applicato il Treasure Act si sono scoperte decine di inediti,pubblicati piu articoli, e i musei hanno ampliato le loro collezioni. Per non parlare di collezionisti felici.

Qui  da noi se si legge ( impossibile arrivare fini in fondo) il testo pubblicato di recente dsl Ministero per regolare il commercio di monete con l’estero c’è il rischio di sentirsi male ( sul serio..)

 

2 hours ago, gioal said:

 

In Inghilterra la legislazione è meno ostica; portarle in Italia non è un problema, non serve un permesso, ma poi saranno assoggettate alla legge italiana (ed è questo il problema).

Per portarle dall'Italia all'estero, invece, essendo applicabile la legge italiana, è richiesta un'autorizzazione, difficilissima da ottenere soprattutto per le monete antiche e medievali.

Grazie mille per l’aiuto, adesso devo trovare una soluzione per farle emigrare in Uk. Chiederò a un mio amico numismatico se tramite lui potrebbe essere più snella la procedura per ottenere il nullaosta.

[ozacido]

2 hours ago, TIBERIVS said:

Dall'Italia all'Inghilterra.... monete romane..... Auguri!!!! 

Saluti 

TIBERIVS 

 

 

Non si tratta di monete romane. Sono monete siciliane e napoletane del XVI secolo.

[Tinia Numismatica]

5 ore fa, ozacido dice:

In realtà devo fare il contrario, portarle dall’Italia in Inghilterra. Oltre alla questione di portarle, sarebbe interessante capire come sia legalizzato il possesso.

Non mi preoccuperei dell’Inghilterra, piuttosto dell’Italia…. Li si che sono guai..! 

[ozacido]

Per chi fosse interessato alla legislazione legata al collezionismo di monete in Inghilterra, al link qui sotto potete trovare il Treasure Act, come suggerito da @numa numa.  Un documento chiaro e semplice che, in sostanza, permette ai collezionisti di dormire sereni.

Buona lettura!
 

https://finds.org.uk/documents/treasure_act.pdf

[ARES III]

Il 5/11/2021 alle 22:20, ozacido dice:

Non si tratta di monete romane. Sono monete siciliane e napoletane del XVI secolo.

Non per farmi i fatti tuoi: sono tante le monete? di grande valore storico-culturale e in stato di conservazione ottimo? sono "censite" dalla sovrintendenza?

No perché se hai magari 3/4 monetine brutte, comunissime, acquistate legalmente con prove ..... ma allora vai dalla sovrintendenza dove abiti: gli porti le monete e gli spieghi il tuo trasferimento. Se incontrerai persone capaci riusciranno ad aiutarti in modo veloce e sbrigativo (magari consigliandoti qualche modalità più easy!).

In bocca al lupo!

 

[ozacido]

1 hour ago, ARES III said:

Non per farmi i fatti tuoi: sono tante le monete? di grande valore storico-culturale e in stato di conservazione ottimo? sono "censite" dalla sovrintendenza?

No perché se hai magari 3/4 monetine brutte, comunissime, acquistate legalmente con prove ..... ma allora vai dalla sovrintendenza dove abiti: gli porti le monete e gli spieghi il tuo trasferimento. Se incontrerai persone capaci riusciranno ad aiutarti in modo veloce e sbrigativo (magari consigliandoti qualche modalità più easy!).

In bocca al lupo!

 

Le monete sono una cinquantina, tutte acquistate legalmente, la maggior parte da aste internazionali, nessuna in altissima conservazione. Sono monete del periodo di Carlo V e Filippo II, zecca di Messina. Proverò a seguire il tuo consiglio, grazie @ARES III.

[Tinia Numismatica]

2 ore fa, ozacido dice:

Le monete sono una cinquantina, tutte acquistate legalmente, la maggior parte da aste internazionali, nessuna in altissima conservazione. Sono monete del periodo di Carlo V e Filippo II, zecca di Messina. Proverò a seguire il tuo consiglio, grazie @ARES III.

Mah… io ci andrei piano con questi consigli….

[ARES III]

3 ore fa, Tinia Numismatica dice:

Mah… io ci andrei piano con questi consigli….

Non credo che si possa dire: non preoccuparti , metti le monete in "valigia" e va in Gran Bretagna senza dire nulla....... sarebbe un'istigazione a non rispettare la legge, anche se poi ti renderebbe la vita più facile....

Al limite se uno avesse delle monete degli inizi del Novecento tanto tanto ... i problemi sarebbero relativamente minori, ma visto che le monete sono comunque "antiche", ci sono i documenti, e che bisogna rispettare la legge, .... cosa altro si potrebbe fare?

[ozacido]

1 minute ago, ARES III said:

Non credo che si possa dire: non preoccuparti , metti le monete in "valigia" e va in Gran Bretagna senza dire nulla....... sarebbe un'istigazione a non rispettare la legge, anche se poi ti renderebbe la vita più facile....

Al limite se uno avesse delle monete degli inizi del Novecento tanto tanto ... i problemi sarebbero relativamente minori, ma visto che le monete sono comunque "antiche", ci sono i documenti, e che bisogna rispettare la legge, .... cosa altro si potrebbe fare?

Si infatti, vorrei sbrigare la pratica in maniera legale e trasparente. Ovviamente lo so anche io che a metterle in valigia si fa presto e al 99,99% andrebbe tutto liscio, ma….

[Tinia Numismatica]

27 minuti fa, ARES III dice:

Non credo che si possa dire: non preoccuparti , metti le monete in "valigia" e va in Gran Bretagna senza dire nulla....... sarebbe un'istigazione a non rispettare la legge, anche se poi ti renderebbe la vita più facile....

Al limite se uno avesse delle monete degli inizi del Novecento tanto tanto ... i problemi sarebbero relativamente minori, ma visto che le monete sono comunque "antiche", ci sono i documenti, e che bisogna rispettare la legge, .... cosa altro si potrebbe fare?

Caso mai intendevo l’esatto  contrario: preoccupati parecchio ….per fare le cose secondo legge e coscienza ci vogliono parecchi passaggi complicati e di esito totalmente incerto…..ma eviterei di andare a stuzzicare anticipatamente il can che dorme( leggi sovrintendenza)… non si sa mai come se ne esce. 

 

Modificato 7 Novembre, 2021 da Tinia Numismatica

[Emilio Siculo]

1 ora fa, Tinia Numismatica dice:

Caso mai intendevo l’esatto  contrario: preoccupati parecchio ….per fare le cose secondo legge e coscienza ci vogliono parecchi passaggi complicati e di esito totalmente incerto…..ma eviterei di andare a stuzzicare anticipatamente il can che dorme( leggi sovrintendenza)… non si sa mai come se ne esce. 

 

Suggeriresti la richiesta di temporanea importazione?

[Tinia Numismatica]

19 minuti fa, Emilio Siculo dice:

Suggeriresti la richiesta di temporanea importazione?

Se le monete sono state acquistate in aste estere , sarebbe stata cosa buona la richiesta ,se fatta a suo tempo….

Ma adesso non si può più fare, ormai sono acquisite al patrimonio nazionale. 

Modificato 7 Novembre, 2021 da Tinia Numismatica

[ARES III]

2 ore fa, Tinia Numismatica dice:

Caso mai intendevo l’esatto  contrario: preoccupati parecchio ….per fare le cose

Io ho capito proprio il contrario!

Comunque è sempre una bella gatta da pelare.....

 

 

[allek]

Il 5/11/2021 alle 16:41, ozacido dice:

In realtà devo fare il contrario, portarle dall’Italia in Inghilterra. Oltre alla questione di portarle, sarebbe interessante capire come sia legalizzato il possesso.

Buonasera, l’unico consiglio che mi sento di darle è: se il suo trasferimento all’estero è a titolo definitivo e ha la necessità di portare con se le monete, l’unica soluzione non può che essere avviare tutte le procedure di legge per ottenere l’attestato di libera circolazione, con tutti i rischi annessi e connessi; se si trasferisce solo temporaneamente all’estero e prima o poi ritiene che tornerà in Italia, lasci le cose come stanno (affidi le monete in custodia a qualche parente o amico o depositate in cassetta di sicurezza… comprendo la tristezza per la separazione).

A trasportarle clandestinamente in valigia non ci pensi neanche per scherzo, come le hanno già scritto.

Saluti.

Modificato 7 Novembre, 2021 da allek

[gioal]

15 ore fa, allek dice:

Buonasera, l’unico consiglio che mi sento di darle è: se il suo trasferimento all’estero è a titolo definitivo e ha la necessità di portare con se le monete, l’unica soluzione non può che essere avviare tutte le procedure di legge per ottenere l’attestato di libera circolazione, con tutti i rischi annessi e connessi; se si trasferisce solo temporaneamente all’estero e prima o poi ritiene che tornerà in Italia, lasci le cose come stanno (affidi le monete in custodia a qualche parente o amico o depositate in cassetta di sicurezza… comprendo la tristezza per la separazione).

A trasportarle clandestinamente in valigia non ci pensi neanche per scherzo, come le hanno già scritto.

Saluti.

Conosco persone che girano i convegni di mezza Europa e qualcuno anche degli USA portandosi appresso le monete.

[ARES III]

7 ore fa, gioal dice:

Conosco persone che girano i convegni di mezza Europa 

Si questa cosa l'ho sentita dire , voci di corridoio, pure io.  

Però essendo professionisti, credo, che abbiano tutte le carte in regola sulle monete quindi penso che possano farlo!

[gioal]

Il 8/11/2021 alle 18:53, ARES III dice:

Si questa cosa l'ho sentita dire , voci di corridoio, pure io.  

Però essendo professionisti, credo, che abbiano tutte le carte in regola sulle monete quindi penso che possano farlo!

Non ne sarei così sicuro; certi non hanno nemmeno la partita IVA.

[ARES III]

1 ora fa, gioal dice:

Non ne sarei così sicuro; certi non hanno nemmeno la partita IVA.

Come moltissimi altri purtroppo in Italia non pagano le tasse e non sono in regola: dai macellai ai tassisti ai commercialisti, alle parrucchiere, ai tabaccai.....(l'elenco è buttato li , ho messo i primi mestieri che mi sono venuti in mente).

 

Però se all'estero ti beccano senza documenti, puoi stare sereno che le monete, più una denuncia con condanna in tempi rapidi (accompagnato da un bel esborso di danaro) non te la toglie nessuno!

Non è come da noi che ti sequestrano le monete e te la cavi con una sospensione della pena per x motivi, li ti fanno passare la voglia di fare il furbetto!

Poi se uno ha santi in paradiso e non viene beccato è un altro discorso....ma tanto prima o poi gli splendidi vengono presi....

[gioal]

Non mi risulta che all'estero (salvo eccezioni) il possesso di monete sia criminalizzato.