Vai al contenuto

Risposte migliori

Supporter
Inviato

Salve.

La Numismatica è una scienza multidisciplinare e la Chimica serve anche a spiegare le reazioni che interessano i metalli e le leghe che compongono le monete. Nelle monete di rame e di bronzo, il rame metallico si può trasformare in ossido rameoso e in ossido rameico, come pure in cloruro rameoso e cloruro rameico. È normale quindi parlare di ossidi e di cloruri di rame, entrambi al plurale. Quando però nei post che riguardano le monete d’argento leggo di ossidi e di cloruri di questo metallo, entrambi al plurale, resto perplesso e vorrei che chi scrive spiegasse quali sono gli ossidi e i cloruri di argento ai quali fa riferimento.

600565943_Giovenalefirmaconingleseetedescook.jpg.6fe5fe664248685a603fa084dfa67274.jpg


Inviato

Salve

Per le nostre monete d'argento credo si tratti di ossido d'argento ed anche del solfuro di argento, entrambi decisamente scuri. Non so se si possa formare anche cloruro d'argento, se si sicuramente con maggior difficoltà rispetto ai primi.

Spero sia utile


Supporter
Inviato

Salve.

Non è una risposta alla mia domanda che parte dal presupposto di voler considerare la Numismatica una scienza multidisciplinare, dove la Chimica ha il suo ruolo con le sue leggi e i suoi principi.

Per le monete di rame e di bronzo ha senso parlare di ossidi del rame in quanto il metallo può presentare numero di ossidazione +1 nell’ossido rameoso Cu2O e +2 nell’ossido rameico CuO. Lo stesso dicasi per i cloruri del rame: i numismatici conoscono la pericolosità del cloruro rameoso, la causa del cancro del bronzo, a differenza dell’innocuo cloruro rameico.

Nel caso delle monete d’argento, a chi parla di patine e/o di autenticità chiamando in causa ossidi dell’argento e cloruri dell’argento è logico chiedere quali sono i due (o più) ossidi e i due (o più) cloruri del metallo nobile ai quali fa riferimento.

Una domanda che ho rivolto in alcune discussioni ma finora non ha avuto risposta.

1109395569_Giovenalefirmaconingleseetedescook.jpg.b2f0ec282d8acdc76bc5401fd9e220ee.jpg


Supporter
Inviato
1 ora fa, apollonia dice:

Nel caso delle monete d’argento, a chi parla di patine e/o di autenticità chiamando in causa ossidi dell’argento e cloruri dell’argento è logico chiedere quali sono i due (o più) ossidi e i due (o più) cloruri del metallo nobile ai quali fa riferimento.

Dalle reminiscenze di chimica inorganica svolta ai tempi del liceo, direi che per prima cosa bisognerebbe guardare alla tavola periodica degli elementi. 
La tavola ci dice che l'argento ha un solo numero di ossidazione, ovvero +1. 
Perciò, mi verrebbe da dire che, reagendo con l'ossigeno, l'argento può dare vita ad un solo composto, ovvero l'ossido di argento (Ag2O). 
Allo stesso modo, legandosi con il cloro, avremo un solo cloruro d'argento (AgCl). 

Credo che questa dovrebbe essere la risposta al quesito. Ovviamente, se ho sbagliato qualcosa, fatemelo sapere.

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Già.

1728011248_statiossidazionemetallimonetali.PNG.8bfac2bfbaa09c6b913a8d329009a916.PNG

apollonia


Inviato (modificato)

Esiste anche l'ossido di argento AgO, che si forma in particolari condizioni è molto stabile ed ha caratteristiche chimiche e fisiche particolari. Di certo è poco probabile che lo si ritrovi come prodotto di reazione nelle monete in argento, ma mai dire mai potrebbe essersi formato nel tempo, in particolari condizioni ed aver poi formato composti secondari, magari anche degradati che hanno portato alla formazione di patine "particolari", ovvero non proprio del tipo AgS o Ag2O.

Vi linko un https://www.myttex.net/forum/Thread-Argento-II-ossido un interessante post, semplice semplice...anche per i profani su questo ossido. In questo caso l'argento sembra avere una ossidazione  +1  e  +3  .

Io uso il plurale per indicare che potrebbero esserci ..."aaanchee atri composti dell'argentooo" ed anche "altriii composti del rame e dei suoi ossidi", composti dovuti a reazioni secondarie che seppur con una cinetica lenta...in qualche secolo di tempo possono formarsi senza problemi.

Magari con il termine "cloruri" al plurale si intendeva dire, o far comprendere, "ci potrebbero essere entrambi", o anch cloruri diversi di altri metalli. Circa l'Ag l'unico cloruro a me noto è AgCl.

Per il rame i intendo come cloruri  tutti quei composti che vanno sotto il nome di cloruri acidi o anche altri sali sostituiti sempre con il cloro nella molecola.

 

Modificato da moneta66
Miglioria della grammatica.
  • Confuso 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.