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Inviato

Buona serata

Non conosco questa tipologia di monetazione, ma mi sono incuriosito vedendo in un'asta due monete con il tridente.

Kievan Rus. Polotsk, Rostislav Glebovich (ca. 1110-1165) (?). PB Monetary seal. Obv. Head of st. George of Lydda (?, crude). Rev. Princely sign, trident with the crossed central tower. Huletski-Doroshkevich, #57. PB. 0.70 g. 10.00 mm. 

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Kievan Rus. Polotsk, Rogvolod Borisovich (c. 1110-1171). PB Monetary seal. Obv. Princely sign, trident with the crossed central tower. Rev. Letter N. Huletski-Doroshkevich, #60A. PB. 0.81 g. 11.00 mm.

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Principalities_of_Kievan_Rus'_(1054-1132).jpg


Inviato

 

Ed in un argomento così particolare e specifico non possiamo non chiedere all'amico @Briosdi darci il suo aiuto a comprendere meglio questa tipologia di monetazione. Grazie.


  • 5 mesi dopo...
Supporter
Inviato (modificato)
Il 20/3/2024 alle 20:20, ARES III dice:

Non conosco questa tipologia di monetazione, ma mi sono incuriosito vedendo in un'asta due monete con il tridente.

Mi confronto già da un po' di tempo con la monetazione antico-russa. Non sono affatto un esperto, ma queste immagini e queste didascalie fanno attualmente parte dell'asta ARTEMIDE KUNSTAUKTIONEN 34 ELIVE.
Gli oggetti raffigurati non sono  monete. Vengono definiti monetary seals, e se si traduce con sigilli monetari la cosa diventa leggermente fuorviante. 
Per Hulecki e Doroškevič, esperti di numismatica e sfragististica dell'Europa Orientale medievale, (il primo sicuramente bielorusso il secondo non saprei), indicati come autori di riferimento dalla casa d'aste, si tratta di "sigilli commerciali" ("sigilli valutari" tuttalpiù si potrebbe dire in italiano) usati per piombare quelle pellicce che nel mondo slavo orientale (e non solo) erano comunemente usate come valuta. Detto altrimenti, sono, nelle opinioni degli studiosi di sfragistica e numismatica slavo-orientale, dei contrassegni usati dai signori e dai principi dell'antica Rus' per garantire il carattere valutario delle pellicce.


Il tridente ucraino lo si può comunque osservare su vere monete, cioè sui rari "argentei" (srebrenik) e "aurei" (zlatnik) di Volodiměr I il Grande (Vladimir I), evangelizzatore della Rus' antica.
 

Modificato da sdy82
Errore

Supporter
Inviato

Noto che ogni tanto le case d'asta nostrane inseriscono nelle loro vendite anche diversi tondelli antico-russi. Fino a pochi anni fa erano praticamente sconosciuti. 


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