dareios it Inviato 21 Ottobre Supporter #1 Inviato 21 Ottobre Dalle risposte del nostro amico @fapetri2001 su una discussione riguardante un telegramma, mi è venuta la curiosità di dare uno sguardo più approfondito a questo tipo di documenti. Certo io ne posseggo pochissimi, una decina, rispetto a fapetri2001 che ne tiene tantissimi, ma già da questi pochi ho notato delle differenze. Per esempio su uno su dieci manca il nome della ditta e relativa quantità dei pezzi prodotti. Parlando della tipografia, ho riscontrato che la posizione della sua stampa sul telegramma si trova, uno su dieci, sulla parte centrale del documento. Ancora, uno su dieci, sul bordo del lato destro. Poi tre su dieci, sul bordo inferiore sinistro. Per ultimo, quattro su dieci, sul bordo del lato sinistro. Quello che ho notato di più, è lo stemma sabaudo (1 su 10), diverso dagli altri. La mia domanda è questa, come mai queste differenze? Grazie. A questo telegramma manca il nome della tipografia e la quantità della stampa. 1
dareios it Inviato 21 Ottobre Supporter Autore #2 Inviato 21 Ottobre Questo lo stemma diverso da tutti gli altri
PostOffice Inviato 21 Ottobre #3 Inviato 21 Ottobre (modificato) Metti l'immagine completa avanti e dietro, altrimenti non e' possibile stabilire il modello.. ciao grazie. Si ha lo stemma dei Savoia e del PNF separati. .. mentre sotto stemma Savoia con collare dell' Annunziata con fasci laterali. Modificato 21 Ottobre da PostOffice
PostOffice Inviato 22 Ottobre #5 Inviato 22 Ottobre (modificato) Anche questo tuo ultimo rientra nel gruppo Mod. 30 con piu' o meno le stesse caratteristiche e valore degli altri postati. Anche se di questi Mod. 30 ne furono fatti molti tipi e' comunque molto bello e assolutamente collezionabile. Mostro qualche esemplare di quelli più antichi: 1861 Mod. T-27 con busta di consegna. 1866 Modello 41 bis con busta di consegna. 1875 1930 Altri Mod.30 anni diversi.. Il "Telegrafo " si integro' fin dall'inizio ai servizi postali, inizialmente gli uffici postali non attrezzati potevano inviare i telegrammi via posta raccomandata a un ufficio telegrafico e viceversa, e il messaggio veniva consegnato tramite posta dai fattorini. Vi fu poi la possibilità di inviare e ricevere telegrammi tramite telefono, ma l'integrazione cartacea credo sia rimasta la più bella, la più collezionabile e significativa. Verba volant, scripta manent. !!! E a noi la scripta piace. 🧐 Modificato 22 Ottobre da PostOffice 3
dareios it Inviato 22 Ottobre Supporter Autore #6 Inviato 22 Ottobre 40 minuti fa, PostOffice dice: Anche questo tuo ultimo rientra nel gruppo Mod. 30 con piu' o meno le stesse caratteristiche e valore degli altri postati. Anche se di questi Mod. 30 ne furono fatti molti tipi e' comunque molto bello e assolutamente collezionabile. Mostro qualche esemplare di quelli più antichi: 1861 Mod. T-27 con busta di consegna. 1866 Modello 41 bis con busta di consegna. 1875 1930 Altri Mod.30 anni diversi.. Il "Telegrafo " si integro' fin dall'inizio ai servizi postali, inizialmente gli uffici postali non attrezzati potevano inviare i telegrammi via posta raccomandata a un ufficio telegrafico e viceversa, e il messaggio veniva consegnato tramite posta dai fattorini. Vi fu poi la possibilità di inviare e ricevere telegrammi tramite telefono, ma l'integrazione cartacea credo sia rimasta la più bella, la più collezionabile e significativa. Verba volant, scripta manent. !!! E a noi la scripta piace. 🧐 Grazie mille PostOffice per la tua disamina. È molto interessante. Non pensavo minimamente che ci fosse tutto un mondo dietro questi telegrammi. Mi piacciono molto, da te postati quelli pubblicitari, colorati e molto decorativi. 1
caravelle82 Inviato 22 Ottobre #7 Inviato 22 Ottobre 48 minuti fa, PostOffice dice: Verba volant, scripta manent. !!! E a noi la scripta piace Ne faccio un motto di vita in qualsiasi campo😎 2
PostOffice Inviato 22 Ottobre #8 Inviato 22 Ottobre 20 ore fa, dareios it dice: La mia domanda è questa, come mai queste differenze? Grazie. La modulistica dei telegrammi veniva usata all' interno degli uffici di posta e telegrafo e non necessitava quindi di essere una carta valore sofisticata con particolari attenzioni alla contraffazione,... .. pertanto lo Stato tramite il Ministero delle Poste e dei Telegrafi (istituito il 10 marzo 1889 con il regio decreto n. 5873 durante il Governo Crispi), diede sovente commesse per la fornitura di questi moduli a stamperie private, .. creando così molte varianti. 1
PostOffice Inviato 22 Ottobre #9 Inviato 22 Ottobre (modificato) 21 minuti fa, dareios it dice: Grazie mille PostOffice per la tua disamina. È molto interessante. Non pensavo minimamente che ci fosse tutto un mondo dietro questi telegrammi. Mi piacciono molto, da te postati quelli pubblicitari, colorati e molto decorativi. Si i pubblicitari sono molto belli.. simboleggiano epoche, ma ti suggerirei comunque di collezionare anche quelli piu' semplici o se vogliamo piu' poveri e di vedere anche in questi oggetti una loro bellezza una loro storia, anch'essi sono prodotti postali non piu' riproducibili. PS. Il collezionista salva dall' oblio oggetti che con il tempo sarebbero destinati a perdersi a scomparire per sempre, in Filatelia nulla viene buttato via anche se sembra insignificante, non accattivante e di valore nullo. E' proprio vero dietro queste cose c'è "un mondo". 👍.. Evviva !!! Modificato 22 Ottobre da PostOffice
dareios it Inviato 22 Ottobre Supporter Autore #10 Inviato 22 Ottobre 15 minuti fa, PostOffice dice: Si i pubblicitari sono molto belli.. simboleggiano epoche, ma ti suggerirei comunque di collezionare anche quelli piu' semplici o se vogliamo piu' poveri e di vedere anche in questi oggetti una loro bellezza una loro storia, anch'essi sono prodotti postali non piu' riproducibili. Certamente, anche quelli semplici hanno una storia e la storia va sempre rispettata. 1
fapetri2001 Inviato 22 Ottobre #11 Inviato 22 Ottobre Buonasera, vi allego qualche altro mod. 30 pubblicitario RETRO DELLO ZUCCA FIERA DI BARI sempre Mod. 30 1936 FIERA DI BARI RETRO BARBISIO Mod. 30 , 1935 MOD. 30 1927 MOD. 25 1936 TELEGRAMMA ESPRESSO DI STATO 2
fapetri2001 Inviato 22 Ottobre #12 Inviato 22 Ottobre Questo è pittosto non comune, Servizio telegrafico, telefonico e radiotelegrafico della R.MARINA scritto nel 1926 edito del 2.1924 2
AngeloCF Inviato 2 ore fa Supporter #13 Inviato 2 ore fa riprendo questa discussione per avere notizie circa questo telegramma che ho trovato, in particolare mi piacerebbe sapere il significato dei vari codici che compaiono nella prima riga del testo.
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