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Buongiorno,

nel realizzare uno studio sull’evoluzione delle monete a partire dall’Aes Rude, fino al denario, mi sono imbattuto nel controverso ‘Aureo del giuramento’ da XXX:

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(Da Numismatica Ars Classica 83)

Nel cercare maggiori informazioni, sono riuscito sì a trovare il suo peso (4.48g), ma da nessuna parte era riportato il diametro, se non qui: https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-RC/28

Il diametro qui riportato è di 11mm, ma la cosa non mi convinceva troppo, dato il peso ed il livello di dettagli. Essendo noti solo 4 esemplari (Il NAC, uno al British Museum, uno alla Biblioteca Apostolica Vaticana, ed uno al Museo Nazionale Romano), le informazioni erano alquanto scarse, e nessuna delle fonti online riportava il diametro.

Dato che la moneta pare abbia la stessa composizione di RRC 44/2, RRC 44/3 ed RRC 44/4, (che vi mostro)

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ho deciso di fare un’analisi di regressione. Andando sul CRRO (Coins of the Roman Republic Online qualora qualcuno ancora non lo conoscesse), nelle pagine di queste tre monete, a fondo pagina vi è la possibilità di avere una media di peso e diametro di quel tipo specifico, basato su tutti gli esemplari in database. Una volta ottenuti, immaginando che il peso fosse linearmente proporzionale alla superficie, ho dimezzato il diametro, l’ho elevato al quadrato, e trascurando il pi greco (che apporterebbe una semplice traslazione), ho ottenuto i miei 3 punti:

(49.14, 3.86)

(43.56, 2.24)

(31.47, 1.23)

Da lì, la retta di best fit è la seguente:

y = 0.13834x - 3.28261

Applicando il peso di 4.48g otteniamo un valore di 56.1.

Calcolando la radice quadrata e raddoppiando il raggio, otteniamo un valore del diametro pari a 14,9799mm o semplicemente 14,98mm.

Ad arrivare in mio aiuto, inaspettatamente, è stato un utente di un forum in lingua inglese, che casualmente possedeva un catalogo della Haeberlin Collection venduta da Cahn-Hess nel 1933, nel quale è presente uno dei 4 esemplari. Anche lì il diametro non era riportato, ma erano presenti le tavole a grandezza naturale, e misurando la moneta ha detto che era “marginally less than 15mm”, ossia ‘giusto un filo meno di 15mm, corroborando l’ipotesi.

Infine, come ultima conferma, su questo sito sono riportati 3 esemplari su 4, e l’unico mancante è quello del Museo Nazionale Romano. L’utente aveva una foto proprio di quell’esemplare, accanto a quello che forse è uno statere da 20mm (RRC 28/1), o un mezzo statere da 15mm (RRC 28/2):

IMG_3360.jpeg.b069b978e41ceb58763b4ef1ac151240.jpeg

Questo sembra definitivamente confermare l’ipotesi, quindi chiederei cortesemente a @legionario di correggere il dato presente qui: https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-RC/28

Grazie a tutti per l’attenzione!

 

Modificato da AncientCoinnoisseur
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