Che ve ne pare ?

[simonesrt]

Concordo con numa numa: chiedere pareri e poi sparire senza rispondere e per lo meno un comportamento "sdospetto". Aspettiamo impazienti il certificato di autenticità che sicuramente una grande ditta come Bolaffi avrà rilasciato.

[Leopold.85]

caro numa,

non sarà che magari Pierino è già andato a rivendere la moneta a Bolaffi e purtroppo non ci può dire nulla di più non essendo orami in suo possesso ?

266115[/snapback]

Chissa',

pero' sparire cosi', dopo aver sollevato tanto polverone, non e' ne' educato, nei confronti del forum, ne' virile,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

numa numa

266559[/snapback]

mi fa temere che possa essere un provocatore con secondi fini...

[Paleologo]

Oppure un provocatore e basta ;)

[PIERINO]

...eccomi non sono sparito e che lavoro anche !!

a brevissimo vi mando la foto del certificato.

malpensanti !!

:)

[incuso]

Dato il nickname viene facile pensare che tu sia un po' monello :lol:

[Otty]

...eccomi non sono sparito e che lavoro anche !!

a brevissimo vi mando la foto del certificato.

malpensanti !!

:)

266725[/snapback]

Ormai vado a letto !!!!!!!!!!!!!!!!

[carletto]

otty, dormi pure tranquillo.............. !!!!!!!!!!!!!! :D

[PIERINO]

eccolo

l'immagine è quello che è

cmq dei veri professionisti

fateci un pensiero

[numa numa]

Pierino,

qualche osservazione :

riportare la descrizione del contorno , e soprattutto qualificarla come "irregolare" e' altamente risibile. Le monete antiche hanno "tutte" un bordo irregolare in quanto battute a mano!

Riportare il riferimento al solo catalogo Bolaffi (non ne conoscevo nemmeno l'esistenza,e si' che qualche libro di monete ce l'ho in biblioteca) come se fosse il "riferimento" principe per questo genere di monete e'un altro segno di scarsa professionalita'.

Tutti i commercianti si rifanno ai cataloghi, corpus , manuali che sono considerate le referenze nel settore di appartenenza della moneta. In questo caso un riferimento al RIC (Roman Imperial Coinage) oppure al Cohen o eventualemente al catalogo della raccolta Mazzini, sarebbe stato doveroso.

Direi di piu', e' proprio sulla dovizia e importanza delle referenze che viene fuori la qualificazione e la conoscenza numismatica del commerciante.

Terzo punto : il riferimento alla "scala di qualita' Bolaffi" non e' un riferimento di gradazione riconosciuto da nessuno nazionalmente o internazionalmente (se non dal solo Bolaffi). Esiste una precisa scala di gradazioni che tutti gli operatori del settore usano ed e' a questa che si deve fare riferimento (e'; come se usassimo i troy grains per misurare il peso di una moneta quando tutto il mondo fa riferimento ai grammi!).

Tale certificato, a mio avviso, ha valore commerciale praticamente nullo, se non, spero per te, per il solo Bolaffi.

Inoltre non me ne volere, ma fossi in te farei esaminare la tua moneta da un serio professionista che conosca il settore delle romane. Cosi' , giusto per stare tranquillo in merito alla sua reale qualita' e genuinita' e al prezzo pagato.

Ripeto, una moneta deve parlare da sola per le sue qualita' , non perche' lo vedo scritto su un certificato, che magari puo' affermare il contrario di quanto invece mi sta dicendo la moneta..

numa numa

Modificato 4 Ottobre, 2007 da numa numa

[nightfly]

Mi sentirei di condividere in pieno le considerazioni di Numa Numa. Detto questo, ognuno è libero di fare le sue valutazioni e le sue scelte, se non altro il certificato dovrebbe garantire la lecita provenienza.

Stefano

Modificato 4 Ottobre, 2007 da nightfly

[HellNight]

...non è che tu PIERINO lavori alla Bol...non ce la faccio a scriverlo,mi si impastano le dita :P

perchè mi sorge un dubbio...asserisci di aver acquistato la moneta in data 24/9,rispondi che avresti postato il certificato il 2/10...ed infine il 4/10 ci mostri il certificato recante la data 3/10/2007 :blink: ,ed ecco che dopo aver difeso a spada tratta il "Numismatico" torinese contro tutti mi si insunuano questi dubbi <_<

Per l'amor di Dio,nulla in contrario,ma almeno difendetelo in maniera più credibile ;)

a pensar male è peccato...ma a volte ci si prende :ph34r:

[Maffeo]

Scusate la mia ignoranza, ma cosa mai è il "Catalogo Bolaffi" di cui la moneta certificata dovrebbe essere (corrispondere a?) il "12/A" ??? Un catologo di monete romane, un catalogo d'asta???

[lorenzobassi]

Certificati di qualità, album e cofanetti, date un’occhiata a questo link http://www.monete.it/home2.html

La politica adottata per la filatelia la stanno applicando anche per la numismatica.

Sottoscrivo pienamente il messaggio di numa numa

[balkan]

Il sistema con cui la Bolaffi tratta la numismatica ricalca in pieno il metodo adottato per valutare i francobolli con la cosidetta scala Bolaffi che suddivide in percentuali la qualità cui si riferiscono i certificati e che utilizza un catalogo interno loro per prezzi e catalogazione delle monete.

La cosa strana che salta all'occhio semmai è, come segnalava HellNight, la data sul certificato posteriore al post stesso più che tutto il discorso sul metodo di valutazione e tutto quello che ha a che fare con la casa torinese in sè che ha sempre dato il via a discussioni anche su forum filatelici. :)

[PIERINO]

Sono sinceramente stipito e amareggiato.

Nessuno di voi riesce ad essere un briciolo obiettivo.

Tutti esperti. Complimenti.

Loro mi vendono, mi fanno una fattura, mi garantiscono il pezzo me lo ricomprano se necessario.

Per me non è poco.

Io credo che la maggior parte di voi le monete come quella che ho acquistato le abbia solo visto sui libri... bell'esperienza

saluti e auguri a tutti

[Leopold.85]

Sono sinceramente  stipito e amareggiato.

Nessuno di voi riesce ad essere un briciolo obiettivo.

Tutti esperti. Complimenti.

Loro mi vendono, mi fanno una fattura, mi garantiscono il pezzo me lo ricomprano se necessario.

Per me non è poco.

Io credo che la maggior parte di voi le monete come quella che ho acquistato le abbia solo visto sui libri... bell'esperienza

saluti e auguri a tutti

267837[/snapback]

caro amico " stipito e amareggiato"" ... sinceramente considerato il tuo atteggiamento un vaffa... mi scapperebbe! ma cerco di controllarmi!

Tu sai chi ti risponde? chi sono gli utenti? se avessi un briciolo di intelligienza faresti meglio a leggere un pò il forum... qui c' è gente che colleziona da una vita, laureati in belle arti con tesi sulla numismatica, commercianti noti... gente che ha "mangiato polvere negli archivi", che si è fatta il mazzo per anni e anni!

... ma poi arriva "Mr. Francobollo" con i suoi certificati "fantasy" con date incasinate (grazie HellNight non me ne ero accrto! ;) ) che da bravo fan dei margini seghettati si affida in pieno al commerciante che "garantisce di più, ma hai dato un occhiata ai prezzi finali delle monete del commerciante da cui comperi??? sono fuori mercato rispetto a tutte le case d' asta del settore...

un consiglio : lascia perdere i certificati (posso fartene uno più bello e fantasioso io con il mio computer :P )

Modificato 5 Ottobre, 2007 da Leopold.85

[numa numa]

Sono sinceramente  stipito e amareggiato.

Nessuno di voi riesce ad essere un briciolo obiettivo.

Tutti esperti. Complimenti.

Loro mi vendono, mi fanno una fattura, mi garantiscono il pezzo me lo ricomprano se necessario.

Per me non è poco.

Io credo che la maggior parte di voi le monete come quella che ho acquistato le abbia solo visto sui libri... bell'esperienza

saluti e auguri a tutti

267837[/snapback]

Pierino,

credo che tu sia molto giovane e inesperto per fare queste affermazioni.

Credo che molti di noi abbiano visto monete di gran lunga piu' belle, importanti e rare di una mezza (o tutta?) patacca rifilata da Bolaffi a collezionisti che si mettono il paraocchi e soprattutto riifutano di approfondire la conoscenza della materia.

Prima di comprare occorre studiare, e piu' studi e ti informi e piu' sarai preparato a valutare quanto ti viene proposto e anche da CHI ti viene proposto.

Non pensare di essere nel giusto solo perche' hai imboccato la porta piu' decorata,

talvolta ai posti migliori si va per le stradine meno appariscenti.

Ma soprattutto, se resterai, come mi auguro, collezionsta, ti invito a riconsiderare tra qualche anno, quando avrai fatto un minimo di esperienza, le cose che sono state dette in questa discussione, e poi mi piacerebbe veramente sapere come la penserai in quel momento.

Non posso che farti tutti i miei auguri.

numa numa

[savoiardo]

è incredibile come tutti (o quasi) concordano sulla opinione che bolaffi non sia il massimo in fatto di commercio di monete......

bisogna ammettere che però è un mago del commercio!

dai francobolli , alle monete ed ora i manifesti..... riesce a ricavare oro da tutto ciò che tocca.... (e che riesce a vendere!!!)

[carletto]

carissimi tutti,

credo che questo post stia degenerando: nessuno si muove dalle sue posizioni, inoltre si stanno leggendo delle affermazioni alquanto brutte (pierino che altezzosamente fa vanto della sua spesa non possibile a suo giudizio per i comuni mortali che frequentano questo forum ed il compatto, passatemi il termine forse improprio, fronte anti-bolaffi o warining-bolaffi con pur sempre giustificazioni alle proprie affermazioni - nel quale mi ci metto anche io e metto anche delle risposte sarcastiche che ho dato a pierino, e per questo, se tali possono essere state vissute, chiedo scusa - che risponde tono su tono).

nessuno ci obbliga ed obbliga nessun altro a cambiare i propri pensieri.

credo si possa perciò rimanere con i propri pensieri e le proprie monete. un confronto c'è stato (su questa moneta in particolare e sul tema bolaffi in generale sempre portato da pierino in altro post). giudizi e consigli sono stati profusi. il tempo - per tutti - giudicherà le proprie scelte ed i propri acquisti.

ognuno credo rimarrà con la personale esperienza tratta da questi scambi di post:

Pierino sarà un felice nuovo collezionista di monete (ben venga ogni nuovo appassionato) ed acquirente di bolaffi, gran parte degli altri partecipanti alla discussione rimarranno dei felici collezionisti di monete (per alcuni con una lunga storia e passione alle spalle) e di sicuro non acquirenti del negozio torinese con tentacoli in altre città.

Da apprezzare rimangono solo le sane e costruttive discussioni tra appasionati (se portano a qualcosa). Questa purtroppo non mi pare lo sia stata.

Personalmente termino qui l'interesse e ogni evenutale contributo.

Rimango sulle mie posizioni - non perchè sono un presuntuoso, spero - ma perchè le ho formulate sulla mia personale esperienza che pare molto vicina ad un mai visto così alto numero di altre persone.

Sono felice che anche pierino possa essere contento del suo acquisto e del suo fornitore.

Magari - e dico magari - non potrò permettermi tali monete ma sono felice di confrontarmi con altre persone con delle dialettiche e delle aperture a cambiamenti che sono il vero grande VALORE di ogni persona (e non solo in termini di numismatica)

ciao a tutti

[savoiardo]

quoto il mio amico carletto e finisco il mio interesse per la discussione!

[caiuspliniussecundus]

L'attestato di Bolaffi mi sembra valido come attestato di provenienza, ma come certificato di autenticità è alquanto strano, usa un linguaggio improprio, che non è quello della numismatica classica. Non che non valga come certificato, ma mi sembra adotti la metrologia usata dai commercianti americani per valutare i loro dollari tutti uguali. Comunque approvo in pieno quanto affermato da Numa, non citare il RIC ( Roman Imperial Coinage) nella classificazione è un crimine....

[heineken79]

Pierino prova a fartela ricomprare da Bolaffi e poi dicci quanto ti hanno offerto rispetto a quanto l'hai pagata :rolleyes:

Magari aspetta qualche settimana o qualche mese ;)

[lorenzobassi]

Il ricompare la moneta avviene se tu ne compri un’altra, pagando la differenza.

Logicamente la differenza deve essere sempre a tuo sfavore, in poche parole devi sempre aprire il portafoglio!

[gcs]

Non ricordo dove ho saputo (forse a Verona?) di un anziano signore che dal noto commerciante pittore di argenti, comprò tutta la serie di aurei di Vittorio Emanuele III sapendo bene che avrebbe poi potuto rivenderli. Ebbene, quando arrivò il momento gli dissero che in quel periodo non trattavano più quel genere di monete e che quindi se proprio dovevano, ricompravano a 1/3 di quanto aveva speso. Fai una prova, Pierino, magari tra due o tre mesi vai a chiedere quanto ti danno nella vendita e fai la sottrazione di quanto ci perdi (a quanto credo io).

In bocca al lupo,

Giuseppe

[heineken79]

Il ricompare la moneta avviene se tu ne compri un’altra, pagando la differenza.

Logicamente la differenza deve essere sempre a tuo sfavore, in poche parole devi sempre aprire il portafoglio!

267907[/snapback]

Non lo sapevo :o

Quindi non le ricomprano, ma le permutano. E la differenza è sostanziale.

Nota a piè di pagina: mi stavo facendo un giretto nel sito del Torinese. Si parla con una leggerezza direi quasi imbarazzante, per alcuni articoli o proposte, di rassicurante investimento per il futuro, di beni rifugio... Mi vengono i brividi.

L'esperienza già ci ha insegnato la Sipleda, ora Editalia ;)