no comment (corriere della sera)

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Cronache il reportage. una regione sommersa dai sacchetti

In volo sull'immondizia

Spunta un teatro romano

Un giorno di emergenza visto dall'elicottero della polizia. La protesta blocca ferrovia e autostrada

L'ANFITEATRO - L'immagine dell'Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere — i cui elementi, secondo alcuni studi, sarebbero anteriori a quelli del Colosseo — circondato da sacchetti di immondizia dimostra che l'abbandono non fa distinzioni e così come non si salvano le comunità, non si salvano nemmeno i patrimoni artistici e archeologici. E non si salva il futuro stesso della raccolta dei rifiuti. Guardate l'immagine di San Nicola La Strada, provincia di Caserta. Con un po' di pazienza potrete scorgere, sommersi dai sacchetti, i contenitori per la differenziata, che poi lontano da qui non è nemmeno il futuro ma il presente. Però in Campania è il futuro e pure ipotetico. Quella foto nega la speranza di contrapporre anche solo simbolicamente un atto di civiltà — come è la differenziata che consente il riciclaggio — all'inciviltà che ha portato al disastro. E l'automezzo che spruzza disinfettante è come se confermasse la resa. Tutta la provincia che comprende Napoli e Caserta sembra essersi arresa, nelle immagini di questa pagina. Il bus che a Monterusciello, nella zona flegrea, deve farsi largo tra cumuli alti quasi due metri è già tanto che possa camminare. Ed è tanto anche che il proprietario di quella caffetteria- paninoteca di Arzano, continui a esporre la sua insegna pure se è mezza coperta dai sacchetti anziché chiudere e mandare tutto all'aria. E se poi c'è pure qualcuno che ci va a mangiare nonostante la puzza, è tantissimo. Ma pure quella è una resa. La fermata Un autobus si fa largo tra i mucchi di spazzatura di Monterusciello: è in questo comune della zona Flegrea che il 9 gennaio è stata assalita una squadra di Vigili del fuoco