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Risposte migliori

Inviato

Ciao,

vorrei avere un vostro parere, sullo stato di conservazione di questo testone di Alessandro VIII.

Allego di seguito le immagini.

33dwpjr.jpg

okwo09.jpg

Grazie :)


Inviato

Bel testone ! Se non fosse per l'usura sul bordo del camauro, le ciglie di papa Ottoboni e aspetti del R., un pieno SPL, ma, difatti, un BB+.


Inviato

Sicuramente sono io che ormai sono diventato paranoico, ma possibile che in TUTTI gli esemplari presenti su CoinArchives il naso e il pizzetto di Papa Ottoboni mi sembrano differenti dalla moneta postata?

http://www.coinarchives.com/w/results.php?...0+AND+alexander

Chiedo scusa ovviamente se dovessi aver sollevato dubbi inappropriati, ma penso che questi confronti siano un'occasione di crescita numismatica.

Ciao, P. :)

P.S. Ho eliminato la discussione duplicata.


Inviato

Ciao P.,

papa Ottoboni è molto simpatico. Eletto sommo pontefice all'età di 79 anni. immediatamente convocò i suoi nipotini e, distribuendo i soldi di Santa Romana Chiesa in modo piuttosto generoso, disse "facciamo presto, la mezzanotte è quasi schioccata!"

I papi di oggi sono così noiosi :lol:

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Supporter
Inviato

Bella moneta,bella patina,complimenti.Fu un papa nepotista,completamente diverso dal suo predecessore il Beato Innocenzo XI,duro' pochissimo,ma lascio' bellissime monete,molto significative e ricercate.In effetti su Coinsarchives sembra diversa...Devo approfondire.Avete notato una certa somiglianza con Innocenzo XI?Forse l'Hamerani aveva ancora i suoi tratti nella mente...Confrontate la piastra ed il testone con S.Pietro e Paolo(di altro incisore) con questa.


Inviato
Se non fosse per l'usura sul bordo del camauro, le ciglie di papa Ottoboni e aspetti del R., un pieno SPL, ma, difatti, un BB+.

Concordo con l'analisi di Maffeo.

Sicuramente sono io che ormai sono diventato paranoico, ma possibile che in TUTTI gli esemplari presenti su CoinArchives il naso e il pizzetto di Papa Ottoboni mi sembrano differenti dalla moneta postata?

Più che altro si nota una certa sfumatura delle incisioni, come uno slittamento che ha lasciato una sorta di scia, cosa non infrequente per questa tipologia di testone e presumo dipendente dalle tecniche di coniazione.

Va ricordato che si tratta di una delle emissioni più cospicue, ed è comprensibile che accanto ad esemplari perfetti se ne trovino anche di "difettosi".

Ciao, RCAMIL.


Inviato

Concordo con il BB+...certo che dalle foto dell'asta sembrava meglio :huh:


Inviato
Più che altro si nota una certa sfumatura delle incisioni, come uno slittamento che ha lasciato una sorta di scia, cosa non infrequente per questa tipologia di testone e presumo dipendente dalle tecniche di coniazione.

Capisco, mi pare infatti di ricordare qualche esemplare con probabili graffi di conio.

Immagino anche che questo testone sia stato coniato per pubblicizzare qualche tipo di riforma agricola. Qualcuno ne sa qualcosa di più?


Inviato
Immagino anche che questo testone sia stato coniato per pubblicizzare qualche tipo di riforma agricola. Qualcuno ne sa qualcosa di più?

Il testone (e la quadrupla, ammesso e non concesso che sia una moneta originale) con questa scena "rurale" fu coniato per ricordare le agevolazioni alla coltivazione del grano nel Lazio che si ebbero con il parziale svuotamento nel 1690 dei magazzini di grano dell'Annona Romana, millenaria istituzione che rimase in piedi fino alla soppressione nel 1800 (regnante Pio VII).

In pratica l'immagazzinamento di grano era un affare più o meno "pulito" dell'epoca a Roma, verso cui si faceva confluire grano da tutta Europa, a seconda di chi aveva da ricavarne profitto. Questo ovviamente venne a provocare malcontento nei mercanti e produttori locali.

Dopo aver allocato tutti i parenti, Alessandro VIII ebbe almeno il merito di dare peso alle lamentele, ed istituire una commissione incaricata di verificare se effettivamente la pratica dell'Annona ostacolava la vendita del frumento locale.

Quello che emerse era che nei magazzini dell’Annona erano stivate oltre 30 mila rubbia di frumento (oltre 6500 tonnellate), e col consenso del papa si decise di ridurre di un terzo l'entità di tali scorte, che per evitare il crollo del mercato locale furono esportate via mare.

In pratica dopo averci rimesso nell'acquisto del grano da chissà dove, ci si rimetteva di nuovo per "esportare" il grano verso chissà dove.... :o , all'epoca la cosa deve essere stata pubblicizzata in modo diverso, tanto da farne un evento degno di essere ricordato su moneta :rolleyes:

Ciao, RCAMIL.


Inviato

Bella moneta, a mio avviso in conservazione BB+/qSPL.

Usura più evidente al dritto, rilievi attenuati e dettagli leggibili al rovescio.


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