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IGNORED

I falsi nelle monete e nelle medaglie


Risposte migliori

Io ci vedo una moneta "spenta" (passatemi il termine) con i rilievi troppo piatti...

Il prezzo dell'aggiudicazione credo che sia un altro sintomo della sua ambiguità..., ha chiuso a poco più della base (350 €). Se non fosse stata "particolare", in considerazione della sua rarità, avrebbe fatto 10 volte tanto.

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Volevo postare un ducato di Carlo II passato qualche tempo in asta. Parliamo di una tipologia molto rara, senza le sigle dietro il busto, ma che a me ( e non solo a me), ha lasciato molto perplessi. Purtroppo possiamo basarci solo sull'immagine, ma sono graditi pareri in merito.

Andrebbe vista dal vivo, io non ci vedo nulla di sospetto dalle foto. Se fosse una patacca dovrebbe avere dei particolari araldici poco leggibili e i bordi equivoci. Quando si fa una copia per pressofusione, certi particolari si perdono. Qui invece sono di una certa finezza e ben nitidi. Per quanto concerne la colorazione e gli effetti della patina direi che non tutti usano le stesse tecniche fotografiche.

Modificato da francesco77
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Ho dimenticato di dire che questo tipo di ducato, a dispetto dell'epoca remota, si presenta nella quasi totalità degli esemplari con i campi piatti, forse per questo trae inizialmente in inganno. Male per chi non se l'è aggiudicata a quella cifra.

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Mi sono voluto divertire a fare un collage di un po di dritti della moneta e i dubbi non mi si tolgono, ma probabilmente è colpa della foto. Il colore uniforme, privo di qualsiasi patina certo non aiuta.

hvnryx.jpg

Io continuo a vedere un volto inespressivo e rilievi assenti, ma poi probabilmente è dovuto sempre alla foto. Certo è che si tratta di un falso bisogna stare molto attenti. A suo favore comunque depone il fatto che è l'unico ad essere noto e se si fosse trattato del solito falso "cinese" sicuramente se ne sarebbero visti altri.

Al prossimo falso!

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Mi sono voluto divertire a fare un collage di un po di dritti della moneta e i dubbi non mi si tolgono, ma probabilmente è colpa della foto. Il colore uniforme, privo di qualsiasi patina certo non aiuta.

hvnryx.jpg

Io continuo a vedere un volto inespressivo e rilievi assenti, ma poi probabilmente è dovuto sempre alla foto. Certo è che si tratta di un falso bisogna stare molto attenti. A suo favore comunque depone il fatto che è l'unico ad essere noto e se si fosse trattato del solito falso "cinese" sicuramente se ne sarebbero visti altri.

Al prossimo falso!

Io non ci vedo nulla di strano, il conio è piatto in tutti gli esemplari, è sicuramente una differenza di patina e di tonalità, chi è pratico di riproduzioni fotografiche saprà sicuramente dare lumi. Di falsi ve ne sono in giro ma in ogni caso presentano differenze anche minime nei particolari che possono essere ritoccati, qui la linea dei capelli è perfetta congrua con i restanti esemplari. L'unica differenza che potrebbe saltare di più all'occhio è il bordo, se per questo ne esistono certi con bordo sottile ed altri con rilievi più sbalzati. Anche nei tagli vi sono differenze: liscio, treccia e addirittura tempo fa ne vidi uno con cerchietto e quadratino.

Modificato da francesco77
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  • 2 settimane dopo...

Ecco a voi tutti una medaglia militare borbonica in argento per i difensori di Gaeta che parteciparono all'assedio francese del 1806. Un vero capolavoro d'arte incisoria, Opus: Fratelli Costanza, già autori di alcune favolose medaglie della zecca di Palermo. Essa venne coniata in argento e in oro. In argento se ne conoscono circa tre/quattro esemplari, in oro invece solo quello presente nel museo archeologico nazionale di Napoli, in bronzo non venne mai coniata. In passato vennero prodotti alcuni falsi in bronzo dorato per fusione con la superficie dei campi rugosa e punteggiata, davvero molto brutte.

In questi giorni poi, sul noto sito di aste on line è apparso un esemplare in metallo argentato fuso, una vera bruttura e indegna di essere chiamata medaglia.

La vera medaglia è quella in argento apparsa nell'asta NAC 47 del 2008 che fece anche un discreto realizzo (circa 15mila euro). Ecco un'immagine, considerate che l'ultima apparizione sul mercato risaliva al 1992 (asta Christie's dell'Aprile 1992). Nel volume IL MEDAGLIERE di Salvatore D'Auria ci sono ben tre pagine, con tanto di ingrandimenti, dedicate a questa incredibile medaglia.

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  • 3 settimane dopo...

Sicuramente migliore di questa

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Ciao.

Entrambi carini!

Davvero interessanti, specialmente da un punto di vista storico-monetario. Chissà quante parolacce dette dai malcapitati dopo averle beccate in pagamento! :D

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Altra patacca in vendita sul noto sito di aste on line, questa è clamorosa! La descrizione dell'oggetto è comica all'inverosimile. Dice che in Svizzera la valutano 2800-3000 CHF ma la vende a 779 euro.

http://cgi.ebay.it/M...=item45f6bd0dd1

post-8333-078366200 1289898226_thumb.jpg

post-8333-097954700 1289898247_thumb.jpg

Modificato da francesco77
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Ma sempre annerite?

Mi piacerebbe saperne di piú Francesco su questo tipo di rifusione/riconio...

Hai altre immagini?

Questa medaglia in particolare é molto riprodotta che mi sai dire al riguardo? Un saluto

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Ma sempre annerite?

Mi piacerebbe saperne di piú Francesco su questo tipo di rifusione/riconio...

Hai altre immagini?

Questa medaglia in particolare é molto riprodotta che mi sai dire al riguardo? Un saluto

Mah, non saprei dirti di preciso, le immagini lasciano a desiderare, la patacca è comunque evidente, sono le stesse medaglie che circolano sui banchetti dei vari convegni da anni ed anni, mi sa che tra 1000 anni diventeranno praticamente dei falsi d'epoca :lol: .

Ho saputo che c'è un artigiano al centro della Sicilia che si sta divertendo a riprodurre questa del 1845 per il VII congresso degli scienziati e quella del 1849 per la campagna di Sicilia, tutte in argento o leghe metalliche molto simili a questo metallo. Pare che poi vengano sottoposte a patinature artificiali, messe al sole, sui termosifoni o vari trattamenti a base di acidi, e chi più ne ha più ne metta. Il risultato è deplorevole. I siti di aste on line ne sono pieni e nelle inserzioni scrivono le solite castronerie tipo, NON NE CAPISCO, L'HO TROVATA NEL CASSETTO DEL NONNO, O IN UN MOBILE DELLA NONNA, AFFARE DELL'ULTIMO MINUTO, FATE VOI!

Prima di tutto, per stabilire l'autenticità per le medaglie borboniche sono fondamentali le misure, non tanto il peso, assodato il diametro si va avanti. Questi falsi che girano sono comunque fusi o pressofusi, sgamarli è semplice, basta vedere la qualità della superficie nei campi e tra le lettere.

Il consiglio che posso dare è quello di informarsi prima di acquistare. I soldi vanno rispettati perchè sono il frutto dei sacrifici.

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ciao Francesco,cosa ne pensi delle coniazioni postume della medaglia fatta coniare da ferdinando II per la repressione dei moti in sicilia del 1848?sono "recentemente"postume o meno?sono collezionabili o è meglio lasciar stare?è possibile riconoscerle da quelle originali dell'epoca?scusa per le domande mà la cosa mi incuriosisce.....

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ciao Francesco,cosa ne pensi delle coniazioni postume della medaglia fatta coniare da ferdinando II per la repressione dei moti in sicilia del 1848?sono "recentemente"postume o meno?sono collezionabili o è meglio lasciar stare?è possibile riconoscerle da quelle originali dell'epoca?scusa per le domande mà la cosa mi incuriosisce.....

Ciao Genny, ti riferisci alla medaglia postata nel post 61/62? Basta dare un'occhiata a quelle immagini per rendersi conto.

Secondo me le fusioni pacchiane sono di vecchia manifattura, valore numismatico, zero, valore commerciale, pochi euro.

Quelle pressofuse, e quindi meno pacchiane e più rifinite sono più recenti, valore numismatico, meno di zero, valore commerciale, qualche euro al di sopra di zero.

Come vedi, vanno evitate assolutamente, i siti di aste on line sono pieni, ovviamente il metallo preferito dai falsari è l'argento (o simile), quella in bronzo rende poco, è comune come medaglia. Per riconoscere le false è importante osservare con una lente le sigle L.A. (Luigi Arnaud) nel taglio del collo, da lì si capisce tutto. Nei prossimi giorni pubblicherò un'immagine ingrandita e dettagliata di questo particolare al fine di dare una mano ai collezionisti onesti.

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Contorno

NTIA OPTIMI PRINCIPIS

Simile alla penultima postata es.la stessa distanza tra la E e la R di HIER

Simile anche G 120

Modificato da iachille
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