Vai al contenuto
IGNORED

James B. Longacre e la "Double Eagle"


petronius arbiter

Risposte migliori

James Barton Longacre nasce in Pennsylvania l' 11 agosto 1794.

A 12 anni lascia la fattoria paterna e si avvia verso la vicina città di Philadelphia in cerca di fortuna.

Si impiega in una libreria, ma il proprietario, John E. Watson, riconosce presto la sua abilità come ritrattista, e lo invia come apprendista nello studio dell'incisore George Murray, per affinarne il mestiere.

Nel 1819 Longacre apre un suo studio, dedicandosi all'incisione di ritratti. Tra il 1830 e il 1839, in associazione con altri incisori, si specializza nella produzione di lastre per banconote e altre incisioni in metallo.

Nel 1844, alla morte di Christian Gobrecht, incisore-capo della US Mint, viene chiamato a ricoprirne l'incarico. Lo terrà fino alla morte, che lo coglie nel suo ufficio il 1° gennaio 1869.

A lui si devono i conii di numerose monete americane, dal centesimo "Testa d'Indiano" ai due centesimi, al dollaro d'oro e altro ancora.

Qui intendo però parlare di quella che è la sua creazione più prestigiosa: la prima tipologia del 20 $ d'oro "Double Eagle"

Come sempre, spero, con la vostra preziosa collaborazione :)

petronius oo)

post-206-0-29805500-1292522848_thumb.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


La Double Eagle, come tutti sapete, è una moneta d'oro del valore di 20 dollari, composta per il 90% di oro e il 10% di rame, per un peso totale di 33,463 grammi (0,96750 once di fino) e un diametro di 34 mm.

Anche se spesso si presume che la parola "Eagle" (aquila) sia un nomignolo per le monete americane in oro, (eagle, half eagle e quarter eagle) fu invece dato specificamente questo nome nell'Atto del Congresso che ha originariamente autorizzato le coniazioni ("Act establishing a Mint, and regulating Coins of the United States" section 9, April 2, 1792).

La Double Eagle è creata con tale nome nel "Act to authorize the Coinage of Gold Dollars and Double Eagles" title and section 1, March 3, 1849.

Viene coniata a partire dal 1849 e fino al 1933 nelle seguenti zecche degli Stati Uniti:

dal 1849 al 1933 a Philadelphia (nessun segno di zecca)

dal 1850 al 1879 a New Orleans (segno di zecca O)

dal 1854 al 1930 a San Francisco (segno di zecca S)

dal 1870 al 1893 a Carson City (segno di zecca CC)

dal 1906 al 1931 a Denver (segno di zecca D)

La moneta disegnata da Longacre è coniata fino al 1907, sostituita poi dal modello Saint-Gaudens, che non interessa questa discussione.

Per una storia delle zecche americane vi rimando alla discussione sui dollari Morgan, informazioni riguardanti la loro storia con particolare riferimento alla coniazione delle Double Eagles saranno fornite in questa discussione.

Premessa indispensabile, non ho questa moneta in collezione, tutte le immagini che mostrerò saranno prese dal web o da libri.

Se qualcuno ha proprie monete da mostrare, è il benvenuto :D

petronius :)

Link al commento
Condividi su altri siti


La coniazione della moneta in oro da 20 dollari viene decisa, per la prima volta, nel 1849, in seguito alla grande disponibilità generata dalla California Gold Rush (Corsa all'oro della California - 1848-1855).

I primi, consistenti quantitativi di metallo giallo, iniziano a giungere nell'est appunto nel 1849, e le zecche di Philadelphia e New Orleans possono dare il via alla produzione. Insieme a quella da 20 dollari viene decisa, anche qui per la prima volta, la coniazione di una moneta da 1 dollaro in oro.

La realizzazione dei disegni delle due monete viene affidata al nostro J. B. Longacre, all'epoca, come abbiamo visto, Chief Engraver nella zecca di Philadelphia.

Il dritto, simile in entrambe, mostra il profilo di Miss Liberty rivolto a sinistra, i capelli raccolti in uno chignon, con alcune ciocche che ricadono sul collo. Porta una corona con la scritta LIBERTY, la punta quasi a sfiorare la settima stella. Tredici stelle (i primi tredici stati che costituirono gli Stati Uniti) contornano la testa, in basso la data. Nella troncatura del collo, scarsamente visibile in molte immagini, le iniziali dell'incisore J.B.L., James Barton Longacre.

Per questa raffigurazione, la moneta è chiamata anche Liberty Head.

petronius :)

post-206-0-41773400-1292533678_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Le più comuni, in conservazione media (non FDC) vanno al prezzo dell'oro o poco più.

Le più rare nell'ordine delle decine, e a volte centinaia, di migliaia di dollari.

petronius :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Per il rovescio della sua Double Eagle Longacre crea un nuovo disegno, mai usato altrove nella monetazione americana.

Si tratta di un'aquila ad ali spiegate, con uno scudo quadrato sul petto, che stringe tra le zampe tre frecce e un ramo d'ulivo, con ornamenti a destra e sinistra. Stelle (13) sopra la testa e raggi solari, l'iscrizione UNITED STATES OF AMERICA nel contorno. In basso, sotto la coda, il segno di zecca, se presente, e il valore, TWENTY D.

Mentre il dritto rimarrà sostanzialmente invariato, con cambiamenti di piccolo conto spesso impercettibili, il rovescio sarà più volte modificato nel corso degli anni.

Quello sopra descritto è utilizzato dal 1849 al 1866 (tipo 1).

Dal 1866 al 1876 tra le stelle verrà inserito il motto IN GOD WE TRUST (tipo 2).

Dal 1877 al 1907 sarà mantenuto il motto e sarà scritto per esteso il valore, TWENTY DOLLARS (tipo 3).

Nella foto il rovescio di una Double Eagle del primo tipo, coniata nel 1852 nella zecca di New Orleans.

petronius :)

post-206-0-18891000-1292601286_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Le prime Double Eagles risalgono ufficialmente al 1849, ma in quell'anno vengono coniati solo due pezzi campione.

Il primo, quello in foto, è nella collezione dello Smithsonian Institute di Washington.

Il secondo, presentato per l'approvazione all'allora Segretario al Tesoro, William M. Meredith, fu poi venduto all'asta come parte di una sua proprietà immobiliare (villa, terreno e annessi :rolleyes:).

A tutt'oggi, si ignora chi ne sia in possesso.

petronius :)

post-206-0-13670900-1292603322_thumb.gif

post-206-0-41245300-1292603341_thumb.gif

Link al commento
Condividi su altri siti


Il secondo, presentato per l'approvazione all'allora Segretario al Tesoro, William M. Meredith, fu poi venduto all'asta come parte di una sua proprietà immobiliare (villa, terreno e annessi :rolleyes:).

queste cose non succedono solo da noi, quindi :huh:

Discussione interessante, come al solito per i topic di Petronius.... ma devo dire che questa moneta non mi ha mai suscitato entusiasmi particolari, personalmente preferisco di gran lunga il St. Gaudens :rolleyes:

Modificato da apulian
Link al commento
Condividi su altri siti


...devo dire che questa moneta non mi ha mai suscitato entusiasmi particolari, personalmente preferisco di gran lunga il St. Gaudens :rolleyes:

Anch'io :D

Ma volevo dare una panoramica completa delle tipologie, partendo dagli inizi. Il Saint-Gaudens seguirà ;)

petronius :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Il secondo, presentato per l'approvazione all'allora Segretario al Tesoro, William M. Meredith, fu poi venduto all'asta come parte di una sua proprietà immobiliare (villa, terreno e annessi :rolleyes:).

queste cose non succedono solo da noi, quindi :huh:

È il non nostro soggetto qui, ma controllo fuori il “Farley’s„ i francobolli commemorative dispari dai metà di 1930s pubblicati dagli Stati Uniti dopo il Postmaster General è stato scoperto dare fuori le edizioni “speciali„ ad un amico del collettore (FDR).

:) v.

--------------------------------------------

It isn’t our topic here, but check out the “Farley’s,” the odd commemorative postage stamps from the mid- 1930s issued by the U.S. after the Postmaster General was discovered to be giving out “special” issues to a collector friend (FDR).

:) v.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ancora io imparare del ritrovamento io stesso… il più eccellente! Ringraziamenti, petronius….e una richiesta: “Hunley, Hunley, Hunley!„

:rolleyes: v.

-------------------------------------------

Again I find myself learning...most excellent! Thanks, petronius....and a request: “Hunley, Hunley, Hunley!”

:rolleyes: v.

Link al commento
Condividi su altri siti


La normale produzione delle monete da 20 dollari inizia nel 1850, con 1.170.261 pezzi coniati a Philadelphia e 141.000 a New Orleans.

Tanto popolare è oggi questa moneta tra i collezionisti, quanto suscitò perplessità al suo apparire.

Così il Daily Alta California di San Francisco del 24 maggio 1850:

"Abbiamo visto solo pochi specimens di questa moneta, ma non possiamo dire che ci piace. Da un lato c'è la testa di Liberty, con 13 stelle intorno, e dall'altro un'aquila, di forma imperfetta, guastata da inutili orpelli che hanno la sola funzione di renderla confusa."

E ancora il New York Journal of Commerce:

"E' stato suggerito che questa moneta fosse dedicata a Washington. Avrebbe dovuto avere la testa di Washington, invece che quella di Liberty, con intorno 13 stelle a rappresentare i 13 Stati originali, e dall'altro lato una bella aquila in piedi, che non si vergogni di se stessa, circondata da tante stelle quanti sono gli Stati alla data di coniazione. Ci piace il suggerimento e speriamo sarà accolto."

Il suggerimento piace anche al Boston Transcript :rolleyes:

"Siamo d'accordo con quanto suggerito dai nostri colleghi di New York, e speriamo che le autorità competenti capiscano la necessità di fermare la coniazione di questo straccio di moneta. I responsabili della zecca devono aver perso del tutto il loro gusto, per permettere a una simile bruttura di andare avanti."

Chi ha seguito le discussioni sui dollari d'argento Morgan e Peace sa che per la stampa USA è la regola, e non l'eccezione, criticare i nuovi tipi di monete :D

Regola che viene da lontano, se è vero che il 26 marzo 1793 la rivista Argus di Boston, così stroncava il primo centesimo in rame:

"I cents americani non rispondono alle nostre aspettative. La catena al rovescio è un cattivo auspicio per la libertà, e Liberty stessa appare impaurita. Sembra gridare: il calderaio mi ha fatto molto male. Il Signore lo ricompensi secondo il suo lavoro!" :P

A me, il centesimo del 1793, non sembra poi così brutto ;)

petronius B)

post-206-0-42513000-1292697646_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Nel 1854 viene aperta la zecca di San Francisco.

In precedenza l'oro estratto in California veniva inviato all'est, alle zecche di Philadelphia e New Orleans, per essere trasformato in monete.

Dopo l'apertura della zecca a San Francisco, sempre meno Double Eagles saranno coniate a New Orleans, mentre continuerà la spedizione di oro verso l'est, soprattutto via mare da San Francisco a Panama, con trasbordo dall'altra parte dell'istmo (il canale ancora non c'era) e ripartenza su un'altra nave diretta a New York.

Sempre via mare, ma passando per Capo Horn, vengono inviati i macchinari per la nuova zecca di San Francisco, nella quale sono inizialmente assunte 70 persone, tra cui una dozzina di donne.

I primi conii da Philadelphia arrivano il 15 marzo 1854, il 3 aprile viene effettuato il primo deposito di oro, e il 15 dello stesso mese escono dalle presse le prime "doppie" con il marchio S sotto la coda dell'aquila (quasi cancellato, ma ancora visibile, nella foto ;)).

petronius :)

post-206-0-97280100-1292779106_thumb.jpg

post-206-0-62043800-1292779123_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Nel decennio che va dal 1850 al 1861, prima dello scoppio della Guerra Civile, le monete d'oro da 20 dollari vengono usate più che in ogni altro periodo della storia americana.

E' comune incontrarle nelle transazioni bancarie e nei commerci quotidiani tanto sulla costa occidentale quanto nelle aree a ovest del Mississippi.

Nell'Est e nel Midwest invece, gran parte degli affari sono trattati con banconote e operazioni di credito. Le monete d'oro qui non hanno un uso molto esteso, anche se la maggior parte delle banche ne ha una buona riserva, da utilizzare occasionalmente per qualche grossa transazione.

Accade insomma quello che avevamo già visto a proposito dei dollari Morgan in argento, anch'essi diffusi prevalentemente negli stati dell'Ovest, mentre all'Est è preferita la moneta cartacea.

Nel decennio preso in considerazione, una quantità importante di Double Eagles viene esportata in Europa e nel Sudamerica. Le monete in oro sono invece virtualmente sconosciute nel commercio con le aree del Pacifico, dove viene preferito l'argento.

La principale destinazione è Londra, dove però le Double Eagles vengono per la maggior parte rifuse :( e l'oro ricavato è utilizzato per coniare monete inglesi.

petronius :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Nel decennio che va dal 1850 al 1861, prima dello scoppio della Guerra Civile, le monete d'oro da 20 dollari vengono usate più che in ogni altro periodo della storia americana....

Questa pletora di oro dalla California ha indotto l'argento a diventare relativamente più costoso dell'oro. Di conseguenza, le monete d'argento americane hanno cominciato a sparire da circolazione, che ha causato le difficoltà molto considerevoli per la gente nel loro commercio giornaliero.

Come il quarto- ed i metà-dollars d'argento sono sparito, con le monete da dieci centesimi di dollaro e le metà-monete da dieci centesimi di dollaro d'argento, “piccolo cambiamento„ americano sono venuto sempre più consistere dei centesimi e dei metà-centesimi di rame, messicano portato ed il più vecchio argento Spanish-American, ed i nuovo (.750) argenti una parte dai 3-centesimi che è stata introdotta in 1851.

Usando un prodotto come metallo come soldi ha svantaggi definiti (come fare un aumento nel dipendente della riserva monetaria sulla fortuna della scoperta o di un miglioramento nella tecnologia), ma bimetallism? Yikes!

:) v.

------------------------------------------

This flood of gold from California caused silver to become relatively more expensive than gold. As a result, American silver coins began to disappear from circulation, which caused very considerable hardship for people in their day-to-day business.

As silver quarter- and half-dollars disappeared, along with silver dimes and half-dimes, American “small change” came increasingly to consist of copper cents and half-cents, worn Mexican and the older Spanish-American silver, and the new (.750) silver 3-cent piece that was introduced in 1851.

Using a commodity like metal as money has definite drawbacks (such as making an increase in the money supply dependent upon the luck of discovery or an improvement in technology), but bimetallism? Yikes!

:) v.

Link al commento
Condividi su altri siti


This flood of gold from California caused silver to become relatively more expensive than gold. As a result, American silver coins began to disappear from circulation, which caused very considerable hardship for people in their day-to-day business.

Qualcosa di simile è avvenuto anche in Italia qualche anno dopo.

A metà degli anni '60 dell'Ottocento, in seguito a un aumento del prezzo dell'argento e a una forte speculazione, le monete d'argento (ma anche quelle di rame) sparirono dalla circolazione.

Ma noi eravamo poveri e non potevamo permetterci di sostituire l'argento con l'oro....ci siamo dovuti accontentare della carta :rolleyes:

Come il biglietto in foto.

petronius B)

post-206-0-65269000-1292835903_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti



....continuerà la spedizione di oro verso l'est, soprattutto via mare da San Francisco a Panama, con trasbordo dall'altra parte dell'istmo (il canale ancora non c'era) e ripartenza su un'altra nave diretta a New York.

Le cose però, non sempre vanno lisce. Diversi naufragi funestano questi viaggi, e oltre alla perdita di vite umane sad.gif va registrata anche quella di ingenti quantità di monete.
Da questo punto di vista, il naufragio più ricco e famoso è sicuramente quello della S.S. Central America....correva l'anno 1857.

Il 20 agosto 1857 più di 400 passeggeri si imbarcano a San Francisco sulla nave a vapore S.S. Sonora della Compagnia Pacific Mail Steamship Line. In aggiunta al "gold treasure" (così veniva chiamato dalla stampa popolare) stivato nella nave come trasporto commerciale, si calcola che ogni passeggero avesse con sè da 1.000 a 5.000 dollari in monete d'oro.
Il valore stimato di oro, in monete e lingotti, sulla S.S. Sonora è di oltre 2 milioni di dollari, calcolando il prezzo dell'oro a 20,67 dollari l'oncia, come era allora (provate a calcolare il valore odierno, con l'oro a quasi 1.400 dollari l'oncia wink.gif).

I primi giorni di viaggio sono un incanto smile.gif Dopo una sosta a Manzanillo, sulla costa messicana, e una notte passata ad Acapulco, la nave raggiunge il Golfo di Panama il 2 settembre 1857. I passeggeri vengono fatti sbarcare e trasferiti in treno (con la Panama Railroad, aperta nel 1855) ad Aspinwall, sulla sponda atlantica dell'istmo.

Qui, vengono fatti salire sulla Central America, destinazione New York ph34r.gif

petronius cool.gif

post-206-0-75520700-1292879455_thumb.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Il 3 settembre 1857 la Central America salpa da Panama, e dopo alcuni giorni di tranquilla navigazione, il 7 settembre fa scalo a L'Avana. Qui vengono imbarcati alcuni superstiti della Vespasian, che ha fatto naufragio alle Bahamas...un cattivo auspicio <_<

L'8 settembre la nave, al limite della sua capienza con 492 passeggeri (stimati) e 105 membri dell'equipaggio, fa rotta verso nord.

Ancora qualche giorno di calma poi, il 12 settembre, quello che sembrava solo un vento sempre più forte si muta in un vero e proprio uragano, al quale la Central America non riesce a resistere...la nave si spezza e affonda, trascinando con sè 435 vite e tutto il suo carico d'oro :(

Il relitto si adagia a 7.200 piedi (oltre 2.000 metri) di profondità, a 160 miglia dal porto di Charleston, South Carolina... :(

petronius B)

....ma non finisce qui ;)

post-206-0-33032600-1292881835_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


This flood of gold from California caused silver to become relatively more expensive than gold. As a result, American silver coins began to disappear from circulation, which caused very considerable hardship for people in their day-to-day business.

Qualcosa di simile è avvenuto anche in Italia qualche anno dopo.

A metà degli anni '60 dell'Ottocento, in seguito a un aumento del prezzo dell'argento e a una forte speculazione, le monete d'argento (ma anche quelle di rame) sparirono dalla circolazione....Come il biglietto in foto.

Ringraziamenti per lo sguardo alla “valuta frazionaria” italiana. „ Gli Americani anche sarebbero informati bene dei “piccolo„ soldi di carta durante la nostra guerra civile.

E mi ero dimenticato… prima che il CSS Hunley fosse la storia degli SS Central America. Godo leggere i vostri filetti eccellenti, petronius.

:) v.

-------------------------------------------

Thanks for the look at the Italian “fractional currency.” The Americans too would become well-acquainted with “little” paper money during our Civil War.

And I had forgotten...before the CSS Hunley is the story of the SS Central America. I do enjoy reading your excellent threads, petronius.

:) v.

Link al commento
Condividi su altri siti


And I had forgotten...before the CSS Hunley is the story of the SS Central America.

Yes, the Hunley's story is in 1864, we are now in 1857 ;)

I finish the story of Central America, then I speak about use and cicrculation of Double Eagles during Civil War until 1866, last date for type 1, and finally....CSS Hunley :D (I think thursday or friday).

Il relitto si adagia a 7.200 piedi (oltre 2.000 metri) di profondità, a 160 miglia dal porto di Charleston, South Carolina...

....e qui viene dimenticato per lunghi anni.

Nonostante fosse stato uno dei più gravi disastri marittimi fino ad allora, molte pubblicazioni e libri omettevano spesso di citarlo. Forse la questione della schiavitù e la conseguente guerra avevano fatto sì che anche molti testimoni dell'epoca avessero dimenticato i fatti.

Perchè si ritorni a parlarne deve passare più di un secolo. E' il 1980 quando Thomas G. Thompson, un giovane appassionato studioso di disastri marittimi inizia a interessarsi della nave dimenticata.

Nel 1985 Thompson fonda la Columbus-America Discovery, società specializzata nel recupero di relitti navali.

Nel settembre 1986 c'è il primo avvistamento di quella che si presume essere la S.S. Central America, la conferma definitiva arriva nel luglio 1987, con il recupero della campana della nave. Su queste basi, il Giudice Kellam di Norfolk, Virginia, dichiara che Thompson e i suoi hanno effettivamente trovato un relitto di potenziale, importante valore, e hanno titolo per ottenere la protezione della legge contro altri eventuali aspiranti "salvatori".

petronius :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Inizia così il recupero vero e proprio del tesoro della Central America.

Anche se a tutt'oggi un inventario dettagliato delle monete non è stato pubblicato, si ritiene trattarsi in massima parte di migliaia (più di 5.000) di Double Eagles 1857S, in massima parte nello stato di zecca. Le monete furono rinvenute in rotolini di anche 300 pezzi (rotoloni :D), impacchettati in gabbie di legno ormai in decomposizione. Oltre ai 20 dollari, ingente era la quantità di monete in oro da 2,50, 5 e 10 dollari, di varie annate e in diverso grado di conservazione. E ancora monete coniate privatamente da 5, 10 e 50 dollari, risalenti alla prima metà degli anni '50.

Ma la parte più consistente del tesoro era costituita da oltre 400 lingotti d'oro, del peso complessivo di circa 6.000 once (188 chili :rolleyes:).

Dopo una lunga causa legale, tutto questo ben di Dio andò per il 7,92% ai successori delle compagnie assicuratrici originali (che all'epoca avevano rimborsato, almeno parzialmente, i passeggeri e i loro eredi) e il 92,08% alla Compagnia di recupero di Thompson :yahoo:

Gli assicuratori affidarono la loro percentuale di monete a Sotheby's che le mise all'asta nel dicembre 1999.

Thompson e la sua Compagnia cedettero la loro parte nel gennaio 2000 al California Gold Marketing Group, un consorzio fondato da un commerciante. Si dice che l'ammontare di questa transazione sia il più alto mai pagato per una singolo affare numismatico B)

Noi dobbiamo accontentarci della foto delle monete recuperate sulla Central America :rolleyes:

petronius :)

post-206-0-39779700-1292966132_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Noi dobbiamo accontentarci della foto delle monete recuperate sulla Central America :rolleyes:

Ma anche dei lingotti, non ci facciamo mancare niente, che vi credete :lol:

petronius B)

post-206-0-78606200-1292967469_thumb.gif

Link al commento
Condividi su altri siti


...prezzo dell'oro a 20,67 dollari l'oncia

Era così nel 1857, come abbiamo visto a proposito della Central America, rimane invariato per alcuni anni, fino alla Guerra di Secessione. Che scoppia ufficialmente il 12 aprile 1861, ma i cui effetti sulle monete si manifesteranno solo alcuni mesi più tardi.

Il 28 dicembre 1861 alcune banche dell'Est iniziano a fermare i pagamenti in oro, e ai primi di gennaio 1862 tutte le banche si allineano. Nel frattempo la zecca di New Orleans è finita sotto controllo della Confederazione, e ha cessato la produzione.

All'inizio del 1862, nell'Est, per avere una Double Eagle, bisogna sborsare, in cartamoneta, un importo superiore ai 20 dollari. Lo stesso accade negli Stati del Midwest (ma non nel West, come vedremo) e sarà così fino al dicembre 1878.

Di fatto, viene a cessare la circolazione dell'oro in queste aree.

Tutti i commerci e le transazioni avvengono esclusivamente in cartamoneta e, come detto da villa66, vengono emessi anche biglietti di piccolo taglio, da 3 a 50 cents (fractional currency) per gli scambi minori.

Nella tabella seguente è calcolata la cifra, in banconote dell'Unione (Federal notes), necessaria per acquistare 100 $ in monete d'oro. Per ogni anno è indicata la cifra minima e massima, e il mese in cui sono state raggiunte:

1862: min. 101 $ (gennaio) max. 136,50 $ (ottobre)

1863: min. 122,50 $ (agosto) max. 172,50 $ (febbraio)

1864: min. 151,50 $ (gennaio) max. 285 $ (luglio, la cifra più alta di tutta la guerra)

1865: min. 128,50 $ (maggio) max. 234,50 $ (gennaio)

Ma se si voleva comprare oro pagandolo con banconote sudiste (Confederate notes) la musica era ben diversa. Sul mercato di Londra, nel gennaio 1865, per acquistare 100 dollari in oro erano necessari 5.882 $ in biglietti Confederati. Le banconote Confederate non erano cambiabili negli Stati nordisti, ma a Londra sì, e visto il cambio applicato qualcuno avrà anche creduto di fare ottimi affari :D

Peccato che sei mesi dopo, a guerra finita, l'Unione dichiarerà fuori corso i dollari Confederati, e non ne rimborserà neanche uno :P

petronius :)

Link al commento
Condividi su altri siti


Ecco, sono queste le bellissime discussioni storico-politico-numismatiche che mi dilettano enormemente ed a cui mi riferivo in un'altra discussione.

Un grazie sentitissimo a Petronius!

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.