materiale monete

[albatros]

salve,forse è una domanda stupida,ma vorrei chiedervi:

di che materiale sono fatte le monete romane? :unsure:

[FlaviusDomitianus]

La monetazione romana abbraccia diversi secoli, non ho pertanto la pretesa di essere esaustivo.

Limitandoci all'epoca alto-imperiale ed alla sola zecca di Roma, ed in ordine decrescente di valore del metallo, abbiamo:

Oro = aureo

Argento = denario e quinario

Oricalco (lega di rame e zinco): dupondio e semisse

Rame: Assi e Quadranti

Nelle zecche provinciali venivano usate anche altre leghe del rame come Bronzo (rame e stagno) e Bronzo piombato (Rame, Stagno e Piombo).

Ciao

[albatros]

La monetazione romana abbraccia diversi secoli, non ho pertanto la pretesa di essere esaustivo.

Limitandoci all'epoca alto-imperiale ed alla sola zecca di Roma, ed in ordine decrescente di valore del metallo, abbiamo:

Oro = aureo

Argento = denario e quinario

Oricalco (lega di rame e zinco): dupondio e semisse

Rame: Assi e Quadranti

Nelle zecche provinciali venivano usate anche altre leghe del rame come Bronzo (rame e stagno) e Bronzo piombato (Rame, Stagno e Piombo).

Ciao

grazie per la risposta.. il fatto è che volevo comprare una moneta romana su ebay e tra i feedback del venditore ce ne erano alcuni che dicevano che le monete erano imitazioni di piombo!il punto è: come riconoscere il piombo dal rame?o dall oricalco?o bronzo?ecc..

[littlejohn]

Il piombo è un metallo di colore bianco-bluastro. È molto morbido, altamente malleabile e duttile . È molto resistente alla corrosione ma si appanna (processo di ossidazione) a seguito di esposizione ad aria: per intenderci, forma patine biancastre.

Il rame è un metallo rossastro, malleabile e duttile. In presenza di aria forma lentamente una pellicola superficiale verdastra denominata patina. In ragione della sua permanenza in terreni di diversa natura e composizione geologica, il rame si combina variamente con i composti propri del terreno e questo origina ugualmente patine che variano dal nero, al rossiccio, al verde, all'azzurro. Di rame erano coniati l'asse ed i suoi sottomultipli (semisse, quadrante), oltre a quel circolante "particolare" denominato genericamente con il nome di "tessere"

Le principali leghe di rame sono:

bronzo (rame e stagno, anche se in certi bronzi il rame può essere legato anche con alluminio, nichel o altro metallo)

ottone (rame e zinco, ed anche in questo caso possono essere presentialtri elementi chimici)

oricalco: anche se il suo nome aurichalcum può far pensare ad una lega costituita da oro e rame o da oro e bronzo, per i latini l'oricalco e l'ottone erano la stessa cosa. Esso veniva usato dai romani per coniare il sesterzio ed il dupondio ed aveva valore doppio a quello del rame

Il piombo è perfettamente riconoscibile dal rame e dalle sue leghe per il suo peso specifico e la sua mordibezza, oltre che dalle sue patine biancastre, quando esse siano presenti.

Il rame e le sue leghe, in mancanza di patina o con patina leggera che non copre molto il colore originario, si riconoscono appunto dal colore.

In presenza di patine la cosa si fa un po' più complicata: il rame e l'alta presenza di rame nelle sue leghe tendono a generare patine simili che non rendono troppo agevole riconoscere il metallo "puro" dalle sue leghe... basandosi solo su questo occorre acquisire un occhio un po' "allenato" per distinguerli.

Allora, almeno per le monete romane imperiali (ma non sempre è così...) può tornare utile riconoscere un sesterzio per il suo peso ed il suo modulo ed un dupondio da un asse per la presenza o meno della corona radiata o per la non elevata differenza di peso fra i due nominali (ma ripeto non sempre è così)

[albatros]

più che perfetto!!! :good:

grazie mille!