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La crisi dell'Euro


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Ormai lo stiamo sentendo in continuazione dappertutto: l'Euro è in difficoltà. In forte difficoltà. E molti credono che non vedrà il 2013.

Io, sinceramente, un poco preoccupato lo sono. Ed allora mi sono chiesto: 'perché non parlare con altri collezionisti di monete? Magari hanno i miei stessi timori di vedere la loro collezione interrotta sul più bello.'

Per cui vi giro la parola: voi cosa ne pensate?

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Ormai lo stiamo sentendo in continuazione dappertutto: l'Euro è in difficoltà. In forte difficoltà. E molti credono che non vedrà il 2013.

Io, sinceramente, un poco preoccupato lo sono. Ed allora mi sono chiesto: 'perché non parlare con altri collezionisti di monete? Magari hanno i miei stessi timori di vedere la loro collezione interrotta sul più bello.'

Per cui vi giro la parola: voi cosa ne pensate?

Se finirà l'Euro, la nostra collezione non sarà interrotta......ma completata. cool.gif

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..i miei stessi timori di vedere la loro collezione interrotta sul più bello...

Sinceramente, dovesse crollare l'euro....... penso che l'interruzione della collezione sarebbe davvero l'ultimo dei miei pensieri (rispetto alle altre conseguenze):unsure:

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..i miei stessi timori di vedere la loro collezione interrotta sul più bello...

Sinceramente, dovesse crollare l'euro....... penso che l'interruzione della collezione sarebbe davvero l'ultimo dei miei pensieri (rispetto alle altre conseguenze):unsure:

Sono assolutamente d'accordo. Con la collezione degli Euro, se la moneta unica crolla, ci si può pulirsi... quello che si preferisce :rolleyes:

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L'Euro non crollerà. Tanti gli interessi economici in ballo...

anchio la penso così.... non capisco poi cosa porti a fare tanto ALLARMISMO

Modificato da gianattila
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L'Euro non crollerà. Tanti gli interessi economici in ballo...

anchio la penso così.... non capisco poi cosa porti a fare tanto ALLARMISMO

Sempre i tanti interessi economici in ballo.

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Secondo il mio punto di vista non crollerà, ma se dovesse accadere certamente sarà un'agonia che durerà almeno una decina di anni... E' tecnicamente improbabile passare alla vecchia valuta nel giro di pochi mesi...

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Secondo il mio punto di vista non crollerà, ma se dovesse accadere certamente sarà un'agonia che durerà almeno una decina di anni... E' tecnicamente improbabile passare alla vecchia valuta nel giro di pochi mesi...

Concordo con la tua valutazione, è altamente improbabile che si ritorni alla vecchia valuta.

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Secondo il mio punto di vista non crollerà, ma se dovesse accadere certamente sarà un'agonia che durerà almeno una decina di anni... E' tecnicamente improbabile passare alla vecchia valuta nel giro di pochi mesi...

Concordo con la tua valutazione, è altamente improbabile che si ritorni alla vecchia valuta.

Ed anche altamente sconveniente.

ma visto come stanno andando le cose, tra Grecia ed Italia, direi che ci sono buone probabilità di riprendersi... :rolleyes:

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Di economia e politica monetaria sono ignorante, quindi espongo la questione da un lato puramente dettato dai sentimenti: per me tornare alla Lira sarebbe un incubo :D lo considererei come una regressione del progresso, che tanto sembra ben realizzato in una moneta unica per un'Unione di Stati di cui facciamo parte.

Certo, si aprirebbero nuovi orizzonti collezionistici e numismatici (varietà nuove di Lire da collezione) ma la Lira repubblicana non mi ha mai affascinato più di tanto, quindi per me forse ci sarebbe poco di interessante. Meglio nemmeno che io ci pensi! :D

Concordo con l'amico Euripe che, in un caso simile (che ripeto, spero mai succeda!) l'Euro non sarebbe una collezione interrotta ma "completata" :)

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Anch'io di politica monetaria non so nulla, ma per come la vedo io faranno l'impossibile pur di salvare l'Euro e di non tornare alle vecchie valute.

Infatti, anche se l'Euro è in difficoltà, deve "sopravvivere", in un modo o nell'altro.

Tornare sui propri passi vuol dire ammettere di aver fatto un errore, e questo non lo faranno mai!

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Più che altro vorrebbe dire non sapere dove si andrà a finire. Non vorrei avere una valuta tipo Zimbabwe che, non a caso, è dovuto passare a dollaro, sterlina, euro, rand e pula.

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L'Euro non crollerà. Tanti gli interessi economici in ballo...

anchio la penso così.... non capisco poi cosa porti a fare tanto ALLARMISMO

I soliti complottisti che vedono NWO e Massoneria dappertutto....

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Credo che queste ore siano decisive. Assodato che la fine dell'euro è un'eventualità molto improbabile - come ribadito da Draghi - tutti i Paesi dovrebbero fare un passo indietro rispetto alle loro posizioni. Se si entra a far parte di una Istituzione sovranazionale non ci si può attaccare ad una posizione intransigente.

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Credo che queste ore siano decisive. Assodato che la fine dell'euro è un'eventualità molto improbabile - come ribadito da Draghi - tutti i Paesi dovrebbero fare un passo indietro rispetto alle loro posizioni. Se si entra a far parte di una Istituzione sovranazionale non ci si può attaccare ad una posizione intransigente.

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Non me lo aspettavo proprio: al vertice si sono accordati tutti sul da farsi tranne solo l'immancabile Gran Bretagna, lasciata sola nel suo brodino.

Modificato da ART
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Non me lo aspettavo proprio: al vertice si sono accordati tutti sul da farsi tranne solo l'immancabile Gran Bretagna, lasciata sola nel suo brodino.

Come giudicate la scelta della perfida Albione? E soprattutto, quali le sue conseguenze? Può essere un preambolo per l'uscita dall'UE?

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:unsure: Non mi preoccupa la caduta dell'euro ma mi angoscia questa crisi economica che comincia a rendere terribilmente reale i suoi effetti: nel mio caso blocchi/congelamento degli avanzamenti di natura economica previsti da contratto, aumento del carburante e delle bollette in tutti i settori. Questa situazione mi ha comportato un brusco rallentamento nei miei acquisti di natura numismatica. Per la prima volta dopo 20 anni ho rinunciato al mio acquisto di Natale, quest'anno da "buon"padre di famiglia devo provvedere ad altre priorità. Quest'anno ho pensato di cedere qualche doppione per investire in quello che al momento mi interessa....lasciamo perdere...una fatica incredibile tanto da riflettere in tal senso: "ne è valsa la pena?" Ho invaso il settore "euro" di cui sono ignorante assoluto (mi occupo di numismatica puramente classica) quindi non voglio angosciare nessuno magari questo settore viaggia....

Buona domenica a tutti e cordiali saluti

Antonio

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Non me lo aspettavo proprio: al vertice si sono accordati tutti sul da farsi tranne solo l'immancabile Gran Bretagna, lasciata sola nel suo brodino.

Come giudicate la scelta della perfida Albione? E soprattutto, quali le sue conseguenze? Può essere un preambolo per l'uscita dall'UE?

L'unica cosa che mi ha stupito è l'adesione dei paesi scandinavi e di qualche paese slavo, che avrei considerato più restii.

In UK qualcosa, però, inizia a muoversi. Anche se tradizionalmente isolazionisti, euroscettici e contrari ad una vera integrazione, in diversi iniziano a non apprezzare il fatto di apparire in Europa come comprimari, anzichè da protagonisti, come la loro storia imporrebbe e neppure abbandonare l'iniziativa a Germania e Francia. Allo stato attuale, però, il Regno Unito appare solo come un freno dannosissimo (una palla al piede, insomma) e lo dico io che apprezzo molto lo spirito e la storia britannica e non ho tendenze anglofobe ereditate dalla cultura "nazional-popolare"...

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L'unica cosa che mi ha stupito è l'adesione dei paesi scandinavi e di qualche paese slavo, che avrei considerato più restii.

In UK qualcosa, però, inizia a muoversi. Anche se tradizionalmente isolazionisti, euroscettici e contrari ad una vera integrazione, in diversi iniziano a non apprezzare il fatto di apparire in Europa come comprimari, anzichè da protagonisti, come la loro storia imporrebbe e neppure abbandonare l'iniziativa a Germania e Francia. Allo stato attuale, però, il Regno Unito appare solo come un freno dannosissimo (una palla al piede, insomma) e lo dico io che apprezzo molto lo spirito e la storia britannica e non ho tendenze anglofobe ereditate dalla cultura "nazional-popolare"...

Il vice di Cameron (LibDem) ha aspramente criticato il premier, ma sotto sotto il popolo sembra stare per la maggiore parte dalla parte del governo...

Un piccolo aneddoto per rendere giustizia allo spirito inglese: in queste settimane ho frequentato a tempo perso un corso di lingua inlese organizzato dalla mia università; il professore (giovane e simpatico, originario della cerchia sud di Londra ma da dieci anni in Italia), discutendo della cultura, della società e della storia anglosassone non smetteva mai di ripetere (almeno una volta a lezione) "We had an empire", noi eravamo un impero, segno indicativo di come i cittadini inglesi percepiscano la loro personalità e cultura nei confronti degli altri popoli e delle altre culture. Queste tendenze pseudo isolazioniste, o comunque altamente autonomiste dell'Inghilterra e, più in generale dei britannici sono certamente un retaggio storico ben radicato negli animi dei sudditi della Regina Elisabetta, derivante in buona parte dal fatto che per secoli le loro isole sono state il motore economico e politico di un impero che trascendeva completamente l'Europa e la sua storia. Molti sono probabilmente ancora convinti che è più semplice farcela da soli piuttosto che andare a braccetto con gli altri paesi del continente...

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Queste tendenze pseudo isolazioniste, o comunque altamente autonomiste dell'Inghilterra e, più in generale dei britannici sono certamente un retaggio storico ben radicato negli animi dei sudditi della Regina Elisabetta, derivante in buona parte dal fatto che per secoli le loro isole sono state il motore economico e politico di un impero che trascendeva completamente l'Europa e la sua storia.

In parte, credo, anche dal fatto di essersi trovati più volte (ne conto 3) soli contro il mondo (o, almeno, contro la principale potenza del mondo) ed esserne usciti interi :D

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