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cimiero di athena su tetradrammo inciso da eukleidas


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Immagini inviate

Prima di iniziare la giornata il compiuter mi ha comunicato:

Altalena di emozioni e stati d'animo turbati.

Prima di prendere una decisione ci sono molte discussioni da approfondire.

Nell'incertezza assentati con eleganza dalla situazione in corso.

A distanza saprai valutare con maggiore realismo.

Io sono venuto in questo Forum per accertare la veridicità sul CIMIERO di Athena e da un attento esame delle monete che si sono esaminate si è riscontrato che le stesse sono una diversa dall'altra, ma non siamo riusciti a saperne il motivo.

Per non suscitare polemica mi congedo da Voi e Vi ringrazio per avermi ospitato.

Mi ricorderò di questo Forum con molto affetto e simpatia per tutti.

Un saluto da A L C...............................................................................

.............

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IL particolare mostrato ha fatto presagire l'insieme

che alla fine preferi non palesarsi

meglio il congedo se lo sguardo non sostiene

se la parola si fa vieppiu' viziata e stanca

tornare con piu' forza e' il compito da perseguire

purezza d'animo e occhio limpido sono le mete da conseguire

Modificato da numa numa
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Mi dispiacerebbe non poter continuare il discorso con lei alc, le immagini da lei postate meritano sicuramente un'approfondimento stilistico nei particolari, ove però la sua presenza sarebbe fondamentale.

Susate inoltre le mie tempistiche un po' lunghe nel rispondere, ma impegni lavorativi mi portano spesso fuori sede e non posso deicare alla numismatica il tempo che vorrei.

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la mia presenza dovrebbe essere eliminata, ma purtuttavia sono a vostra disposizione per continuare la descrizione di tutta l'immagire del tetradrammo del primo conio, quello rotto.

le mie ricerche sono ancora agli inizi e pertanto prego chiunque, ove possibile, mostrare qualsiasi immagine del tetradrammo in oggetto ed in particolare il cimiero di Athena.

se tutto precederà secondo le mie previsioni, andremmo a scoprire cose inimmaginabili.

con molto affetto A L C ................................................................................

.............

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Volentieri ALC la vorremmo aiutare in questa interessante ricerca.

Ma mi domando una cosa. Visto che parliamo di una moneta piuttosto rara

i cui esemplari , come lei stesso affermava, sono tutti noti e repertoriati e

facilemente accessibili in letteratura (a cominciare dal Rizzo), mi domando

\allora in cos'altro potremmo contribuire ?

numa numa

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E' inutile che Vi dico che la moneta in discussione è stata sviscerata da almeno tre secoli ma non con i mezzi moderni, cioè il compiuter.

I minimi particolari della moneta di che trattasi:

cimiero, autografo del maestro, che a volte non si nota nemmeno, cirri, ciocche, palpebre, contorni dell'elmo, pupille,iridi, mento, labbra, gote, delfini, palmette e per ultimo la famosissima rottura, con conseguente riversamento di argento, che varia a secondo l'età dell'esemplare con una variante sotto il mento.

Detti minimi particolari si possono evincere semplicemente se la scansione supera i mega con i giga e quindi analizzarli in uno monitor di almeno 33 pollici senza sgranature.

Gli utenti di questo Forum, essendo dei validi numismatici, possiederanno sicuramente dei supporti letterari, ad esempio il volume di G.E.Rizzo edito Brancato, da dove si possono analizzare le immagini, almeno le più note, quindi da un primo esame si accorgeranno le diverse differenze esistenti, sempre nelle dimensioni che ho sopra descritto.

Dopo queste indagini ognuno dirà la sua e chi più ne ha più ne metta.

Con affetto A L C ..........................................................................

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naturalmente tutto il forum e' pronto a utilizzare le massime risoluzioni disponibili e ad eseguire permutazioni quadratiche con l'ausilio di bisettrici multidirezionali per localizzare i piu' piccoli particolari di monete tanto preziose.

Un'indagine esaustiva sara' condotta con il massimo scrupolo per non lasciare inesplorate neppure un micrometro di superficie.

Pero' lei ci deve aiutare e postare la parte restante di moneta, altrimenti tali minuziose analisi dove le facciamo ? Sul Rizzo edito Brancato o sul Rizzo edito Poligrafico dello Stato ?

numa numa

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Consiglierei per una prima analisi le due immagini riguardanti la collezione del museo di Siracusa e quella della collezione Pennisi.

Il crine che fluttua verso il delfino a destra in alto, è palesemente diverso.

A L C ................................................................................

..................

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Permutazioni quadratiche, bisettrici multidirezionali e per ultimo micrometro di superficie ma tutto questo non serve per misurare appezzamenti di terreno?

Se non vado errato il tutto si studia al terzo Geometra.

A L C .......................................................................

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post-14728-1253168337_thumb.jpg

dopo un certa elaborazione ho deciso di mostrarVi l'immagine di cui sopra.

A L C ................................................................................

.............

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post-14728-1253168337_thumb.jpg

dopo un certa elaborazione ho deciso di mostrarVi l'immagine di cui sopra.

A L C ................................................................................

.............

queste labbra le riconosco. Credo appartengano all'esemplare illustrato dal Rizzo?

E' un gioco a premi se riusciamo a comporre l'immagine intera ?

numa numa

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labra carnose, tumide, con espressione di severità caratteristica.

così le descrive il Rizzo nel volume Monete Greche della Sicilia edito dalla Zecca.

questa immagine non è presa dal detto volume ma bensì .................................

ma ancora nessuno si è pronunziato.

A L C...............................................................................

........................

PS

Effettivamente sembra una scultura marmorea.

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non ti affaticare dato che questo esemplare non è stato mai dico mai visto da nessuno e non posso dirti altro.

osserva bene sotto la rottura.

A L C ..............................

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non mi affatico di certo ma se chiedi da dove possa provenire l'esemplare,

questo implica che sia una fonte nota, o almeno reperibile, giusto?

Se invece proviene da fonte non ncora conosciuta perche' chiederlo a noi visto che non potremmo saperlo in ogni caso e magari e' noto solo a te ?

Ben venga una caccia al tesoro con indizi validi, ma se uno gioca a carte scoperte e l'altro no, che divertimento c'e' ?

O forse vuoi centellinare questa scoperta con noi , facendocela assaporare piano piano, ma a che pro ?

Non sarebbe meglio allora un'analisi condotta un po' piu' seriamente, senza troppi messaggi criptici che inquadrassero il pezzo come si deve e non sulla base di improbabili indizi ?

numa numa

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non ti affaticare dato che questo esemplare non è stato mai dico mai visto da nessuno e non posso dirti altro.

osserva bene sotto la rottura.

A L C ..............................

ciao, scusa non vorrei sembrare troppo pretenzioso, ma potresti essere un po meno enigmatico?

Se stai scrivendo un saggio e non vuoi sbilanciarti, ti capisco.... :P , ma se hai deciso di scrivere su questo forum è bene che se hai qualche novità scientifica la illustri..nooo?? grazie

sku

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sin dall'inizio ho chiesto una collaborazione per scoprire e capire delle differenze sul famosissimo tetradrammo rotto, il primo conio per intenterci, ma forse non mi sono spiegato bene dato che le risposte alle mie domande

sono state sempre molto evasive, perchè nessuno di Voi ha creduto alle differenze a cui io credo.

non appena ho fatto vedere delle immagini riservate, chi ha risposto non ha voluto prendere sul serio il problema dato che i quattro esemplari da me citati derivano dalle monete già conosciutissime e ampiamente descritte

in letteratura,pertanto non criticabili.

ripropongo il problema.

tutti gli esemplari conosciuti risultano differenti l'uno dall'altro, e questo si può accertare esaminandoli con molta attenzione nei minimi particolari.

un saluto da A L C ...........................................................

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Scusi se intervengo in questa discussione signor alc. Non sono competente di niente e tanto meno di monete greche, ma direi che ha suscitato abbastanza suspence nei lettori, adesso sarebbe ora di togliere il lenzuolo e di mostrarci il capolavoro, altrimenti la suspence si traforma in noia.

Tra l'altro credo che postando una foto dell'oggetto misterioso, oltre a levare la sete col prosciutto a modesti lettori incapaci di dare contributi come me, nello stesso tempo chi se ne intende potrebbe darle una mano partendo da presupposti concreti invece di inseguire la soluzione di intriganti rebus. Saluti

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post-14728-1253197400_thumb.jpg

la scansione di cui sopra riguarda la moneta

custodita nella collezione Pennisi.

notare il crine in alto a destra vicino al delfino.

rileggere il mio messaggio n° 62.

A L C ....................................................

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