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IGNORED

Imitazione o ufficiale?


maurizio7751

Risposte migliori

Salve a tutti, qualcuno sa dirmi qualcosa su questa piccola monetina di 1,06 grammi? Non ricordo radiati ufficiali così piccoli, per quello penso possa essere imitativa, però lo stile del disegno è molto bello e questo mi lascia perplesso.

Maurizio

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Ciao,

A me sembra una imitativa di ottimo stile....ma di pessima fattura.

Pessima fattura per una ufficiale... molto buona per un'imitativa. :D

Tra l'altro con una doppia battitura del dritto.

Con quel peso potrebbe essere un minimo... che di solito si misura però in base al diametro.

Ciao

Illyricum

:)

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in effetti e` strana

le monete di quella dimensione son di solito fatte male

in piu` il ritratto non assomiglia ai classici tetrici o postumi o claudi se ci fate caso

il rovescio pare addirittura una spes di costanzo II o giuliano

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in effetti e` strana

le monete di quella dimensione son di solito fatte male

in piu` il ritratto non assomiglia ai classici tetrici o postumi o claudi se ci fate caso

il rovescio pare addirittura una spes di costanzo II o giuliano

Bravo Rick, hai l'occhio lungo, anch'io avevo fatto il tuo stesso ragionamento, il ritratto (di stile molto bello) non assomiglia a nessuno dei nomi che hai fatto e che di solito venivano imitati, anche da qui nasce la mia curiosità perchè, se assomigliasse ai soliti Tetrici & company non l'avrei neanche postata, mi pare di ricordare una moneta di Giuliano che ci assomigliasse ma non ne sono certo, è solo un vago ricordo e non saprei dove cercarla..

Maurizio

Maurizio

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il problema e` la corona radiata per un imitazione del IV secolo.

le imitative di buon stile del III secolo di solito son piu` grandi e piu` pesanti di quella che hai postato.

io ho una mia teoria , cioe che questi minimi sian in realta` coniazioni anglo sassoni post 370 e comprendono i minimi di tetrico ma anche alcuni imitativi FTR e gloria exercitus di meno di 15mm

sai per caso la provenienza ?

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il problema e` la corona radiata per un imitazione del IV secolo.

le imitative di buon stile del III secolo di solito son piu` grandi e piu` pesanti di quella che hai postato.

io ho una mia teoria , cioe che questi minimi sian in realta` coniazioni anglo sassoni post 370 e comprendono i minimi di tetrico ma anche alcuni imitativi FTR e gloria exercitus di meno di 15mm

sai per caso la provenienza ?

No, non ho la minima idea della provenienza. Fa parte di un lotto (preso con regolare fattura da un commerciante della mia zona, meglio precisarlo a scanso di equivoci :)) dove erano frammisti monete del V sec. e minimissimi radiati imitativi di Claudio completamente diversi come patina e quindi presumo che questo non abbia niente a che fare con questi ultimi.

Maurizio

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dove erano frammisti monete del V sec. e minimissimi radiati imitativi di Claudio completamente diversi come patina e quindi presumo che questo non abbia niente a che fare con questi ultimi.

bingo

confermerebbe la mia teoria :)

ma le monete del V secolo di dove sono ? tutte zecche orientali ?

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DE GREGE EPICURI

Effettivamente, il ritratto non ricorda nè i Tetrici nè Vittorino nè tanto meno Claudio. Al D. la scritta potrebbe esser compatibile con VICTORINUS, ma anche con DEO SARAPIDI. Al rov. la figura fa pensare ad una SPES del IV secolo, ma la scritta è VOT..e nelle monete citate da Nikko la scritta è VOTA PUBLICA. Non mi torna molto la figura, ma non conosco affatto bene queste monete (bisognerebbe andarsi a rivedere l'articolo di Antvwala su Monete Antiche).

Modificato da gpittini
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bingo

confermerebbe la mia teoria :)

ma le monete del V secolo di dove sono ? tutte zecche orientali ?

No, diciamo circa metà e metà, metà zecca Roma e metà zecche orientali, a parte il nucleo di minimissimi radiati tutti Claudio (solo altare e aquila)

Maurizio

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:D

Maurizio, il ritratto ricorda vagamente le DEO SERAPIDI coniate da Giuliano ;)

E' vero, ricordavo bene allora. Il ritratto è molto simile :) Dai che forse mi ritrovo con una rarità :D

Maurizio

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Grazie a tutti, il buon Antvwala mi ha confermato essere Deo Serapidi e precisamente la J117 del suo cataloghino redatto in occasione dell'articolo su Monete Antiche ma non pubblicato.

Di nuovo grazie per l'aiuto

Maurizio

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