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IGNORED

Ancora sullo Scudo 1901


Scudo1901

Risposte migliori

Vorrei porre una domanda: per quel che ne so io il FS è un modo di coniare le monete. Per le 5 lire 1901, almeno ho letto in un post all'inizio, o quasi, è scritto che le monete furono coniate su lastre/tondelli precedentemente lucidate/i. Quindi , se non sbaglio, non parliamo di FS ma di una coniazione normale su qualcosa di già lucido. Ho frainteso?

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  • 2 settimane dopo...

Ieri al Circolo Numismatico Torinese , ho avuto il piacere di vedere e osservare in mano altri due esemplari di 5 Lire 1901

Entrambi fondi lucidi , che ritengo la norma , per questa tipologia , considerato il fatto primo che non hanno mai circolato, secondo la coniazione dei pochi esemplari e' stato curata con un conio eccellente

Il primo era chiuso da Bazzoni , sicuramente uno dei periti numismatici che conosceva "molto bene" questi scudi , il secondo e' stato chiuso sul momento dal Montenegro , altro esperto nel quale ripongo piena fiducia.

p.s Come tutte le monete del Regno D'Italia anche questa tipologia ha subito una flessione nei prezzi , non viene piu' venduta alle cifre leggibili nei cataloghi.

Modificato da piergi00
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Beh sarà, ma se trova un FDC a meno di 90 mila euro mi fa un fischio prolungato..... :clapping:

Grazie!

Bene . inizia a svuotare il tuo conto in banca......

Ieri il Montenegro a coloro che chiedevano per curiosita' il prezzo del suo esemplare (FDC con fondi lucidi) in vendita parlava di 40/50 mila euro

Se ti interessa e vuoi sentire la reale richiesta puoi contattarlo questa settimana e' a Torino ma per il fine settimana va a Monaco

Modificato da piergi00
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Rateizzazioni ne accetta??

Fosse anche 50 mila per una delle monete, secondo me, più ambite e desiderate non è una cifra folle

Hai ragione , si tratta di una richiesta piu' che ragionevole.

I prezzi delle monete del Regno D'Italia sono in calo , anche quelli delle rarita' piu' esimie , ne ho avuto conferma ulteriore osservando le quotazioni a Verona.

Non e' sicuramente il timore dell' eventuale riconio di questo scudo ad avere fatto scendere i prezzi come ipotizza qualcuno malignamente

Inoltre anche alcuni anni fa non e' mai stata trattata realmente ai prezzi folli indicati nei cataloghi

Modificato da piergi00
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Negli ultimi mesi molte persone , per far fronte alla crisi , hanno cercato di realizzare vendendo la propria collezione del Regno D'Italia sia nelle aste che privatamente

Questo spiega l' abbondanza di offerta e il calo dei prezzi

Modificato da piergi00
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Non e' sicuramente il timore dell' eventuale riconio di questo scudo ad avere fatto scendere i prezzi come ipotizza qualcuno malignamente

Inoltre anche alcuni anni fa non e' mai stata trattata realmente ai prezzi folli indicati nei cataloghi

Cmq... Prima o poi le bolle scoppiano...

N.

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  • 4 settimane dopo...

in un'altra discussione un utente scrive questo: "Dal mio libro prove e progetti:

ART42 Simonetti indica questa tipologia come senza patinatura ed in Fondo Specchio, indicando anche Pagani nr.645. Il Fondo Specchio, nel periodo considerato (anni venti del secolo XX), era una procedura non nota, (o quantomeno non utilizzata), nella Regia Zecca.

Dunque, gli esemplari considerati in FS come lo intendiamo oggi, sono per me stati "trattati" successivamente e per tale motivo ho catalogato gli esemplari con ART (Artefatti)"

Questo post l'ho preso dalla discussione sul 100 lire vetta.

Modificato da tartachiara
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B'è sono talmente tanti gli esempi tra le monete di VEIII compreso qualche progetto(escludendo dal discorso momentaneamente lo scudo 1901) che continuare ad asserire che il FS non era conosciuto vuol dire mettersi le fette di salame sugli occhi.

cit. Dunque, gli esemplari considerati in FS come lo intendiamo oggi, sono per me stati "trattati" successivamente e per tale motivo ho catalogato gli esemplari con ART (Artefatti)"

La parte sottolineata del discorso fa ben intendere come PER LUI siano Artefatti....per il resto dell'umanità sono FS...se ne faccia una ragione.

Un saluto e Buon Natale.

marco

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Awards

Per la poca esperienza che ho, posso comunque dire che i tre progetti che ho visto a Verona, uno quello che ho postato, sono indiscutibilmente Fondo Specchio, sono della Regia Zecca e non dello Stabilimento, quindi escludo riconi recenti come già accadde per un altro progetto o non so come definirlo dello Stabilimento Johnson, originale progetto del 1907 riproposto con data 1966

qqjb.jpg
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Buon pomeriggio a tutti.

Ogni volta che leggo sulla questione dei FS e Regia Zecca, non posso non ricordarmi che le coniazioni proof sono diffuse, e mai messe in discussione, per molti stati (US, UK, Russia Zarista...) nella seconda metà dell'ottocento.

Che non conoscessero in Italia la tecnica mi sembra sinceramente impossibile da credere; che non la utilizzassero, nemmeno per i piccoli numeri, difficile.

Più facile pensare che non fosse registrata nella documentazione ufficiale.

Cordialità.

Renzo

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Ciao a tutti e auguri.

"B'è sono talmente tanti gli esempi tra le monete di VEIII compreso qualche progetto(escludendo dal discorso momentaneamente lo scudo 1901) che continuare ad asserire che il FS non era conosciuto vuol dire mettersi le fette di salame sugli occhi.

Scusa, ma quali sarebbero tutte queste monete di V.E. III in fondo specchio?

La tesi proposta da Domenico, che esclude tali produzioni, si fonda essenzialmente su due argomenti:

1. La mancanza di documentazione ufficiale da cui si possa desumere che la Regia Zecca utilizzasse questa tecnica;

2. L'assenza di esemplari in fondo specchio finanche nella Collezione Reale: Considerando che al Re numismatico sarebbero stati certamente destinati anche esemplari di particolare fattura, che qualcuno chiamerebbe "di presentazione" (e che ci saremo aspettati essere realizzati anche in fondo specchio), questa mancanza può ben legittimare il convincimento che questa modalità realizzativa non fosse utilizzata in Zecca.

Poi si può opinare che questa "tesi" trovi qualche deroga (vedi il progetto del 20 centesimi postato da Renato), ma sostenere che ci sarebbero "talmente tanti esemplari", a smentirla, mi sembra un'affermazione altamente inesatta.

Attendo quindi di conoscere quali sarebbero queste monete in fondo specchio di V.E. III...(e non sto parlando, ovviamente, di monete con i fondi lucenti).

Saluti.

Michele

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@@bizerba62

La serie dell'aquila sabauda TUTTA...dalle 100 lire alla semplice lira...e più indietro anche le lire di Umberto I (1 e 2).

..più una buona quantità di progetti.

1. La mancanza di documentazione ufficiale da cui si possa desumere che la Regia Zecca utilizzasse questa tecnica;

per voi questo significa tanto ma per me non è di sicuro un motivo per dare come artefatte certe monete.

con questo non voglio certo convincere nessuno...io la penso così e basta. :)

marco

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