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IGNORED

Decadramma di Kimon


Risposte migliori

Questo è il dettaglio che, tra altri, mi ha maggiormente insospettito fin da subito.

Con le frecce rosse ho evidenziato le sbavature e le deformazioni che urlano "mi hanno fuso, non coniato!", in giallo la mancanza dei dettagli del panneggio dell'auriga.

Un esperto che scrive su questo forum, che mi sta facendo da "maestro" in fatto di riconoscimento di falsi, ha poi confermato privatamente i miei sospetti.

compansdet_zps09ed8c85.jpeg

Un altro punto, tra altri, macroscopicamente problematico è il collo del terzo cavallo della quadriga.

Per ciò che riguarda i due dettagli in alta definizione del rovescio postati all'inizio della discussione, il primo doveva servire per confutare la mia ipotesi che si trattasse di un nodulo di fusione tra i capelli, e la foto in alta definizione ha in effetti confermato che, pur non trattandosi di una bolla, è pur sempre un artefatto di fusione.

Il dettaglio del ricciolo doveva servire per confutare la mia ipotesi riguardante una ipotetica fusione incompleta, e, ironicamente, ha fornito il dettaglio più interessante e probante, come evidenziato da Gionny, due noduli bellissimi, una foto estremamente istruttiva.

Saluti :)

Nico

La pregherei di evitare di mettere freccette a caso.

Questa e' una slittatatura di conio, non inusuale nei decagrammi di Siracusa, che non prova nulla.

Grazie

Modificato da art74
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Visto che mi sono permesso anche io di dare opinioni su questa moneta volevo solo concludere dicendo -e lo sempre sostenuto in vari interventi- che le monete vanno studiate dal vivo e non dall'immagine. L immagine può trarre in inganno, molte volte azzardando conclusioni anche da foto 3D poi dal vivo ho dovuto ricredermi, quindi la mia esperienza mi porta a fidarmi poco delle immagini.

Nei miei interventi ho scritto che sarebbe utile sapere come si presenta la superficie all interno delle fratture, se semplicemente ossidato oppure se presenta una struttura del metallo più complessa.

Forse il Signor Arturo a info a riguardo visto che ha senz'altro più notizie di coloro che opinano talvolta in modo perentorio solo sulla base di foto. Ovviamente fra coloro che eccedono c'è anche il sottoscritto e sarebbe Buona cosa meditare prima di scrivere e cercare di tenere un profilo basso vista la delicatezza dell argomento oltre al fatto che non abbiamo la moneta in mano.

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Comprendo perfettamente la sua irritazione, mi avrebbe stupito il contrario.

Cordiali saluti.

Comprendo perfettamente la sua irritazione, mi avrebbe stupito il contrario.

Cordiali saluti.

Mi irrita che Lei non sappia distinguere una slittatura di conio e ne tragga conclusioni errate.

Perche' non controlla quello che Le ho scritto invece di concentrarsi sulla mia irritazione.

Cordiali saluti

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Mi irrita che Lei non sappia distinguere una slittatura di conio e ne tragga conclusioni errate.

Perche' non controlla quello che Le ho scritto invece di concentrarsi sulla mia irritazione.

Cordiali saluti

Ho già letto il suo messaggio privato, e Le ho anche risposto.

Se Lei, che è senza dubbio più esperto di me, ed in più ha potuto visionare la moneta dal vivo, sostiene che secondo Lei si tratta di una slittatura di conio, le credo e non metto in dubbio la sua buona fede o la sua onestà. Dalla foto ciò che si vede è la mancanza dei dettagli e deformazioni che mi hanno fatto pensare a sbavature, ed è ciò che ho evidenziato con le freccette che Lei sostiene siano messe a caso, e questo, accanto alla presenza delle sferette, ha fatto sollevare da me e da altri utenti del forum dubbi sulla autenticità della moneta... ma appunto si tratta solo di fotografie, quindi sono sicuramente opinioni confutabili, postate su un forum di appassionati, non osservazioni scientifiche pubblicate su una rivista di rilievo, dunque spero che si possa evitare di polemizzare ulteriormente, cercando di screditare chi ha espresso delle opinioni per Lei fastidiose, o addirittura screditare una intera community accusando gli utenti di questo forum di esprimere l'astio, la durezza e la presunzione di cui Lei ha scritto nel post #50.

Io su questo forum leggo appassionanti discussioni e opinioni di persone che si rispettano reciprocamente e a cui piace discutere di Numismatica condividendo punti di vista diversi e spero che, col suo permesso, queste persone possano continuare a discutere liberamente.

Buona serata.

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Supporter

Di regola le scatole girano quando qualcuno ci dice "prendi fischi per fiaschi"

Stabilito che chi ha scritto lo ha fatto in buonafede , certamente basandosi su fotografie, non vedo il problema, art74 ha fattonotare il suo punto di vista quindi la discussione finisce qui

Una sola cosa, finitela col dire che le monete vanno viste e toccate, col cavolo alla nac e nelle aste serie una moneta la mettono in vendita senza averle viste con l'aiuto di "microscopi" vagamente potenti.

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Concordo e ricordo che avevo permesso anche varie opinioni a sostegno di un falso mediante microfusione o simile.

Noterete che molto all'inizio, complice anche una mia stanchezza al momento, avevo nutrito dubbi su questa moneta, sulla base di semplici fotografie. Nel prosieguo della discussione, a fronte di affermazioni a sostegno della falsità, ho iniziato invece ad esprimere sempre maggiori perplessità verso l'ipotesi della falsità.

Nel contempo ho sempre più sostenuto l'importanza di un diretto esame dal vivo, che avrebbe potuto meglio spiegare le "stranezze" della moneta.

Ringrazio Arturo per avere fornito utili osservazioni e credo pure io che la discussione possa chiudersi qui.

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Guest Tugay Emin

Caro Arturo , questa prima parte del tuo post #50 " D’altronde mio padre lo diceva sempre il piu’ bravo e quello che sbaglia meno." La condivido pienamente. Poiché anche i bravi possono (qualche volta) sbagliare....... La tua posizione ti avvantaggia però di molto , perché tu puoi vedere, foto che noi non vediamo , tu puoi vedere a microscopio quel che noi non vediamo . Chiunque al tuo posto si sentirebbe male a leggere le opinioni in questo forum con astio ,durezza e presunzione come tu dici...... Personalmente io non vedo nulla di personale nei confronti , n'è di te e n'è della NAC. Taras a espresso con delle foto ad alta definizione un dubbio che man mano si è concretizzato in due opinioni. Come in tutte le democrazie c'è chi si è espresso che il Decadramma e genuino e chi come me , contro . Tutto questo NON perché è della NAC , ma perché è discusso in questo forum libero di esprimere ognuno la sua. Certamente chi scrive non sono nato ieri ...... E sulle classiche e di grosso calibro , non per vantarmi ..... So riconoscere anche in foto quel che è e quel che non è. L'unica cosa che tengo e il rispetto reciproco , qualcuno ti ha chiesto di postare delle foto in HD dei bordi e le fratture , postale , li commentiamo e se hai la ragione dalla tua , sono pronto per quel che mi riguarda a chiederti scusa e di aver sbagliato qui sul forum. Se poi vuoi confrontarti direttamente, dal vivo , sarò ONORATO a visionare direttamente con uno dei tuoi microscopi ( se ancora c'è lo avete....... Quanto c'ero io c'era ) il tutto nella migliore forma pacata e serena. Sul tetra arcaico di Syrakosion con il rovescio incuso, sarò lieto di conoscere e capire perché è autentico , anche qui sarò felice di poterti chiedere scusa (se hai ragione) ..PS se ci leggi ogni tanto.... Vedrai che non avrai difficoltà a seguire questo tipo di discussioni che poi non sono noiose .Cordialmente Giovanni.

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Caro @@art74

sebbene sia un "innocentista" , nel senso che, come ho scritto nei miei vari post, ritenevo doveroso vedere dal vivo questa moneta prima di tirare conclusioni, data la ottima fama di cui gode la Nac e la notoria competenza di cui era in possesso tuo padre ( e non solo...), ritengo che quanto scritto da Gianni sia corretto ed onorevole per entrambi.

Certamente la Nac proponendo monete di tutto riguardo ed importanza è vista come punto di riferimento e di interesse, capita quindi frequentemente che un pezzo, lì pubblicato, venga poi analizzato sotto vari aspetti, ma non mi sembra che ci sia astio e ancor meno voglia di far danni in maniera intenzionale, anzi lo escluderei.

Sottolineo inoltre che proprio questo pezzo, nato da un conio molto danneggiato e problematico, può dar adito a dubbi o perplessità, almeno in fotografia, e che comunque Taras è sempre la medesima persona che ha commentato, nella stessa maniera (civile e rispettosa come tu stesso riconosci), sul Forum Ancient Coin americano...

Cordialmente, :)

Enrico

P.S. Se tu avessi il tempo e la voglia di frequentare, anche saltuariamente, questo Forum credo saremmo tutti onorati di leggerti...tieni presente che anche altri Direttori di casa d'asta lo fanno e credo non se ne pentano. ;)

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Una sola cosa, finitela col dire che le monete vanno viste e toccate, col cavolo alla nac e nelle aste serie una moneta la mettono in vendita senza averle viste con l'aiuto di "microscopi" vagamente potenti.

@ Luigi78

????

In che senso?

Certo che le monete vanno viste e toccate, ci mancherebbe altro...

Se no come ti fai una idea chiara e personale della moneta?

Cordialmente,

Enrico

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una volta ebbi l'occasione di leggere una expertise con risultato negativo,fatta da Kovacs relativamente ad una questione analoga, su altra moneta ma dello stesso ambito storico....molto pragmaticamente tutto si basava sul fatto che " there are no stricking evidences" e con questo la questione fu messa a tacere...Kovacs, più che provare l'avvenuta realizzazione per fusione, si concentrò sul fatto che mancavano le evidenze di una avvenuta coniazione, base fondante di ogni emissione,.......mi sembra che lo stesso metodo potrebbe essere valido in tante altre occasioni....

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Supporter

X Vitellio

Vedere e toccare le monete puo anche dare un'idea ma oggi credo ci sia bisogno di ben altri strumenti per avvicinarsi ad una certezza

Andare a vedere le monete senza utilizzare questi strumenti che oggi sono a disposizione serve a poco.

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X Vitellio

Vedere e toccare le monete puo anche dare un'idea ma oggi credo ci sia bisogno di ben altri strumenti per avvicinarsi ad una certezza

Andare a vedere le monete senza utilizzare questi strumenti che oggi sono a disposizione serve a poco.

E' altrettanto vero che se non si sa cosa cercare , il microscopio binoculare o no, non serve a nulla...

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Supporter

Certo che bisogna anche sapere cosa cercare , ma visto che ormai il mondo del collezionismo d'arte in generale se ne frega dei pareri e vuole documentazione storica dove possibile e perizie tecniche quanto piu' certe possibili non vedo perche' i collezionisti numismatici stiano ancora a discutere di certezze visive e di tocchi magici.

Tengo a precisare che il sottoscritto non e' in grado di dare giudizi e non capisce una cippa di coniazioni, metalli e altro, quindi quando deve comprare una qualsiasi cosa cammina sempre con le spalle ben strette al muro

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luigi78, il 18 Jul 2014 - 10:25, ha scritto:

X Vitellio

Vedere e toccare le monete puo anche dare un'idea ma oggi credo ci sia bisogno di ben altri strumenti per avvicinarsi ad una certezza

Andare a vedere le monete senza utilizzare questi strumenti che oggi sono a disposizione serve a poco.

Caro Luigi78

Ovviamente quando parlo di vedere intendo con gli opportuni mezzi ( microscopi, lenti etc.)

Nel mio post mi riferivo al fatto che, di norma, non ci si può fermare alla fotografia che è bidimensionale e statica.

Se poi vuoi comprare senza vedere il pezzo, fai pure...

Ricordati comunque che anche le perizie tecniche si basano sulla visione approfondita... e che i muri hanno strani spigoli a volte. :D

Per quanto mi riguarda io sono il perito di fiducia di me stesso ... ;)

Cordialmente,

Enrico

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Certo che bisogna anche sapere cosa cercare , ma visto che ormai il mondo del collezionismo d'arte in generale se ne frega dei pareri e vuole documentazione storica dove possibile e perizie tecniche quanto piu' certe possibili non vedo perche' i collezionisti numismatici stiano ancora a discutere di certezze visive e di tocchi magici.

Tengo a precisare che il sottoscritto non e' in grado di dare giudizi e non capisce una cippa di coniazioni, metalli e altro, quindi quando deve comprare una qualsiasi cosa cammina sempre con le spalle ben strette al muro

sono pericolosissimi, i muri....
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Guest Tugay Emin

Che bello rileggere Numizmo ...... Bello riposato di qualche vacanza nei mari tropicali. Riprende con i suoi incisivi messaggi. Bentornato.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Lamoneta.it Forum

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Che bello rileggere Numizmo ...... Bello riposato di qualche vacanza nei mari tropicali. Riprende con i suoi incisivi messaggi. Bentornato.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Lamoneta.it Forum

Grazie del bentornato.....

NO, niente vacanza, solo un po' di stop per riprendere tono e voglia...vedremo...

Modificato da numizmo
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Caro Arturo , questa prima parte del tuo post #50 " D’altronde mio padre lo diceva sempre il piu’ bravo e quello che sbaglia meno." La condivido pienamente. Poiché anche i bravi possono (qualche volta) sbagliare....... La tua posizione ti avvantaggia però di molto , perché tu puoi vedere, foto che noi non vediamo , tu puoi vedere a microscopio quel che noi non vediamo . Chiunque al tuo posto si sentirebbe male a leggere le opinioni in questo forum con astio ,durezza e presunzione come tu dici...... Personalmente io non vedo nulla di personale nei confronti , n'è di te e n'è della NAC. Taras a espresso con delle foto ad alta definizione un dubbio che man mano si è concretizzato in due opinioni. Come in tutte le democrazie c'è chi si è espresso che il Decadramma e genuino e chi come me , contro . Tutto questo NON perché è della NAC , ma perché è discusso in questo forum libero di esprimere ognuno la sua. Certamente chi scrive non sono nato ieri ...... E sulle classiche e di grosso calibro , non per vantarmi ..... So riconoscere anche in foto quel che è e quel che non è. L'unica cosa che tengo e il rispetto reciproco , qualcuno ti ha chiesto di postare delle foto in HD dei bordi e le fratture , postale , li commentiamo e se hai la ragione dalla tua , sono pronto per quel che mi riguarda a chiederti scusa e di aver sbagliato qui sul forum. Se poi vuoi confrontarti direttamente, dal vivo , sarò ONORATO a visionare direttamente con uno dei tuoi microscopi ( se ancora c'è lo avete....... Quanto c'ero io c'era ) il tutto nella migliore forma pacata e serena. Sul tetra arcaico di Syrakosion con il rovescio incuso, sarò lieto di conoscere e capire perché è autentico , anche qui sarò felice di poterti chiedere scusa (se hai ragione) ..PS se ci leggi ogni tanto.... Vedrai che non avrai difficoltà a seguire questo tipo di discussioni che poi non sono noiose .Cordialmente Giovanni.

Caro Giovanni, come sai io ti riconosco una grande competenza sulle monete siciliane. Quando facevo riferimento a durezza, astio e presunzione non mi riferivo a te, ma a utenti che usano giudizi sprezzanti e definitivi scrivendo enormi inesattezze. Proprio perché mi hanno insegnato ad avere rispetto delle opinioni altrui pretendo rispetto per le mie soprattutto in considerazione del fatto che io dispongo di qualcosa che manca agli utenti del forum: la visione diretta della moneta. Se vieni a Londra una volta saro' più che felice di dimostrarti perché la Siracusa arcaica e' originale. Per quanto invece il decadramma rispetto la tua opinione e non la condivido. Tra l'altro mi piacerebbe sapere cosa ne pensi delle screpolature di metallo che sono evidenti uno degli ingrandimenti incriminati e a mio giudizio rendono inverosimile la possibilità di una micro-fusione. Numizmo dice una cosa giusta quando afferma che vanno ricercate le tracce di coniazione, ma onestamente io non penso che una fotografia sia sufficiente per stabilirne con certezza la mancanza. Tra l'altro una pulitura invasiva spesso le rende meno evidenti. Come sai, una delle ultime generazioni di falsi presentava una bruciatura uniforme della prima pelle delle monete proprio per rendere impossibile questa analisi. Questa moneta pero' chiaramente non fa parte di quella "produzione". Ciao

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una volta ebbi l'occasione di leggere una expertise con risultato negativo,fatta da Kovacs relativamente ad una questione analoga, su altra moneta ma dello stesso ambito storico....molto pragmaticamente tutto si basava sul fatto che " there are no stricking evidences" e con questo la questione fu messa a tacere...Kovacs, più che provare l'avvenuta realizzazione per fusione, si concentrò sul fatto che mancavano le evidenze di una avvenuta coniazione, base fondante di ogni emissione,.......mi sembra che lo stesso metodo potrebbe essere valido in tante altre occasioni....

Perfettamente d'accordo. Ma per stabilirlo una fotografia non e' sufficiente.

Frank per esempio senza un microscopio spesso si rifiuta di dare un giudizio anche su un falso banale.

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Guest Tugay Emin

@@art74 Grazie dell'invito , sicuramente la prima occasione dopo le vacanze sarà un piacere un confronto diretto per il tetra arcaico. Sulle screpolature che accenni nel decadramma non so di quale screpolature . Saresti cosi cortese di evidenziarmeli , per poi commentarle. Sulle bruciature o sulle puliture estreme , sono sempre fattori che possono ingannare fino ad un certo limite , specie a chi non conosce bene i metodi di pulitura ed i vari risultati. Quantunque .... niente di personale. Per il rispetto ,per me viene primo di ogni cosa. A volte ci dimentichiamo che l'arma più potente e....... Il dialogo. Cordialmente Giovanni.

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Perfettamente d'accordo. Ma per stabilirlo una fotografia non e' sufficiente.

Frank per esempio senza un microscopio spesso si rifiuta di dare un giudizio anche su un falso banale.

e fa bene, perché mentre una traccia caratteristica lasciata da un processo di fusione può essere ravvisata in una fotografia e, anzi, a volte è proprio il supporto visivo che, per sue caratteristiche ottiche, la evidenzia, le tracce lasciate dalla coniazione sono molto più difficili da individuare e sono le prime che "scompaiono" a causa di puliture aggressive, come , restando a Frank,l'incidente della decadracma di Atene ci insegna....

Quello che si può fare , avendo a disposizione un certo numero di fotografie di buona qualità, relative allo stesso esemplare, è ricostruire la cronologia delle deformazioni ed eventuali rotture individuabili dalle differenze morfologiche nelle varie monete battute con quei conii anche spaiati o quella coppia di conii.

Essendo una semplice comparazione , la si può spingere ad un buon grado di precisione tecnica usando programmi di grafica con cui riproporzionare accuratamente le immagini e eliminando effetti di luci o ombre eccessive( un pò come i programmi di riconoscimento facciale) e da queste comparazioni si può determinare se la sequenza di degrado dei conii è compatibile con quello che si legge sulle monete, oppure se vi sono incongruenze cronologiche nell'apparizione di rotture o difetti nel conio....se vi si rilevano incongruenze, allora ci sono ottime possibilità che l'esemplare che le riporta abbia origini dubbie. A quel punto l'osservazione diretta può aiutare a confermare o dirimere ogni dubbio, ma resta il fatto che la comparazione grafica ha una ottima valenza e grado di accuratezza, ma solo usandola per seguire evoluzioni morfologiche...non ha alcun senso ( o almeno poco a meno di difetti eclatanti) usata sul singolo esemplare....

Quindi,spesso , è possibile anche dall'osservazione di semplici fotografie, se in numero sufficiente, indirizzare la ricerca verso un lato o l'altro della dualità vero/falso della moneta in osservazione confrontando gli esemplari censiti che presentino la caratteristca comune dell'uso degli stessi conii, e questo senza che la sequenza di accoppiamento o uso, abbia alcuna influenza nel processo.

Anzi: proprio questa indipendenza da accoppiamento o cronologia " ufficiali" , rende la comparazione utile per rivedere le stesse sequenze di emissione, dal momento che usa le sequenze di cambio morfologico per autodatarsi e sequenziarsi.

Il tutto senza alcuna possibile influenza da parte di variabili innescate dall'osservatore per motivi personali di simpatie o antipatie, astio o diffidenza o eccessiva fiducia in persone o capacità individuali.

A buon intenditor.....

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e fa bene, perché mentre una traccia caratteristica lasciata da un processo di fusione può essere ravvisata in una fotografia e, anzi, a volte è proprio il supporto visivo che, per sue caratteristiche ottiche, la evidenzia, le tracce lasciate dalla coniazione sono molto più difficili da individuare e sono le prime che "scompaiono" a causa di puliture aggressive, come , restando a Frank,l'incidente della decadracma di Atene ci insegna....

Quello che si può fare , avendo a disposizione un certo numero di fotografie di buona qualità, relative allo stesso esemplare, è ricostruire la cronologia delle deformazioni ed eventuali rotture individuabili dalle differenze morfologiche nelle varie monete battute con quei conii anche spaiati o quella coppia di conii.

Essendo una semplice comparazione , la si può spingere ad un buon grado di precisione tecnica usando programmi di grafica con cui riproporzionare accuratamente le immagini e eliminando effetti di luci o ombre eccessive( un pò come i programmi di riconoscimento facciale) e da queste comparazioni si può determinare se la sequenza di degrado dei conii è compatibile con quello che si legge sulle monete, oppure se vi sono incongruenze cronologiche nell'apparizione di rotture o difetti nel conio....se vi si rilevano incongruenze, allora ci sono ottime possibilità che l'esemplare che le riporta abbia origini dubbie. A quel punto l'osservazione diretta può aiutare a confermare o dirimere ogni dubbio, ma resta il fatto che la comparazione grafica ha una ottima valenza e grado di accuratezza, ma solo usandola per seguire evoluzioni morfologiche...non ha alcun senso ( o almeno poco a meno di difetti eclatanti) usata sul singolo esemplare....

Quindi,spesso , è possibile anche dall'osservazione di semplici fotografie, se in numero sufficiente, indirizzare la ricerca verso un lato o l'altro della dualità vero/falso della moneta in osservazione confrontando gli esemplari censiti che presentino la caratteristca comune dell'uso degli stessi conii, e questo senza che la sequenza di accoppiamento o uso, abbia alcuna influenza nel processo.

Anzi: proprio questa indipendenza da accoppiamento o cronologia " ufficiali" , rende la comparazione utile per rivedere le stesse sequenze di emissione, dal momento che usa le sequenze di cambio morfologico per autodatarsi e sequenziarsi.

Il tutto senza alcuna possibile influenza da parte di variabili innescate dall'osservatore per motivi personali di simpatie o antipatie, astio o diffidenza o eccessiva fiducia in persone o capacità individuali.

A buon intenditor.....

Mi spiace, credo di essere spiegato male. Io non contestava l'importanza delle fotografie per individuare un falso, anche se secondo me e' sempre e solo un supporto all'analisi diretta. Nel mio post intendevo semplicemente fire che e' quasi impossibile attraverso una foto individuare l'assenza dei segni di coniazione. Tutto qui.

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@@art74 Grazie dell'invito , sicuramente la prima occasione dopo le vacanze sarà un piacere un confronto diretto per il tetra arcaico. Sulle screpolature che accenni nel decadramma non so di quale screpolature . Saresti cosi cortese di evidenziarmeli , per poi commentarle. Sulle bruciature o sulle puliture estreme , sono sempre fattori che possono ingannare fino ad un certo limite , specie a chi non conosce bene i metodi di pulitura ed i vari risultati. Quantunque .... niente di personale. Per il rispetto ,per me viene primo di ogni cosa. A volte ci dimentichiamo che l'arma più potente e....... Il dialogo. Cordialmente Giovanni.

Caro Giovanni,

Nel post 2 sono evidenti delle screpolature di metallo nel campo tra il collo e il delfino.

La bruciatura della prima pelle e' una tecnica utilizzata dai falsari. Per fortuna un occhio esperto riconosce ancora la differenza tra una moneta autentica e una falsa nonostante questo artificio.

il dialogo e' un'arma potente, ma nel rispetto reciproco. Ti posto l'intervento di Nico sul sito americano, che non solo contiene un discreto numero di errori tecnici, ma e' estremamente sprezzante e irrispettoso. Dialogare così e' impossibile soprattutto perché Nico dice una serie di inesattezze presentandole come verita' acquisite.

There are many "smoking guns" on that coin (the most screaming and macroscopic evidence I have already disclosed: cast wax
sagging on obverse, chariot and charioteer, but also in other areas, do you see them? I wait for someone here to spot them), and even
if a picture of ten billions megapixels should be posted, those details are still there... rather, the hd pics posted here to delete suspects,
gave even more confirmations of fakery that only a blind man (or a person who doesn't know anything on fakery techniques) could
pass by, this is the reason of my mixed feeling of incredulity and tenderness while I was looking at the development of this thread. As
example I attach a pic posted on lamoneta, not by me, showing cast evidences so much obvious that there's no need to comment
For those loving "ipse dixit", I cannot disclose to anyone the identity of the man who posted this pic, but believe me, if you should
know who he is, you would have no longer any doubt that this coin is a fake.
For those who love authoritative "ipse dixit", again, another lamoneta user who undoubtedly condemned the coin, just looking at
pictures, is a scholar whose name you all know (if you love Greek Italy and Italic coins), whose name is repeated as reference
hundreds of times on auction catalogues, hundreds of times on the CNG database, and, ironically, whose name is used even by NAc to
reference the rarest ancient coins of Italy and Sicily on their auction catalogues.
I do not care to convince anyone, if you wants to see the evidences, they all are under your eyes. If you prefer not to see the
evidences, it is not my concern.
Regards
Nico
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