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cliff

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@@vitellio

premetto che anche io non sono per l' autenticita' del pezzo.

Pero' il Cavino e il sesterzio in questione non sono proprio molto simili. Dovrei verificare, ma ora non posso, se ci sono altri coni del Cavino. Guarda la leggenda, tutte le "A" del sesterzio postato hanno la stanghetta in mezzo il Cavino no. Lo spessore dei contorni del Colosseo sono molto più grandi (colonne, basamento ect...) anche quello delle lettere. Invece concordo per quanto riguarda la concavità.

Colgo l'occasione anche per chiederti (chiedervi) se hai mai pensato come mai un sesterzio così importante per la propaganda dei Flavi si trova in così pochi esemplari. Il messaggio e la grandiosità dell'opera meritava una divulgazione per tutto l' impero. Forse per la complessità del conio? Magari il conio di diritto era molto complesso percio' di vita breve (??)

Ciao

Modificato da snam
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( a proposito, ma questo cognome non dice niente a nessuno su questo forum? ;))

So che faceva parte dello "staff" di Lanz (o forse era Kunker?). Io ho comprato da lui alcuni bronzetti tardo imperiali, tutti corredati da fattura fiscale. Purtroppo è un negozio non affidabile dal punto di vista dell'autenticità di molte monete "sensibili", magno greche e siceliote in primis.

C'è altro che ingenuamente non so e che dovrei sapere? :unsure:

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Awards

e ti spiego anche il perché..

Un collezionista, a cui manca il pezzo, puo pagarla cifre inimmaginabili, pur di averla. Se ne hanno pagato più di 100000 franchi da nac, vuoi che se questo pezzo non potesse realizzare più di 4000?

Poi tu dici che se la sono contesa uno "stormo" di acquirenti....a me non sembrano poi cosi tanti, se togli quelli con pochi feed..

Quoto il buon Skuby, un Colosseo in quelle condizioni puo' tranquillamente fare 8/10.000 in qualunque asta e il venditore non è uno sprovveduto. Come si dice..A pensar male alle volte...

Io sono rimasto abbastanza convinto dalle argomentazioni tecniche di Vitellio e di Babelone, se ci aggiungiamo questi ragionamenti pratico/commerciali...non rimane molto spazio all'immaginazione.

Aggiungo che se ho ben capito chi è il collezionista di sesterzi che è arrivato secondo nelle offerte (e che se guardiamo le offerte è quello che ha piu' contribuito a portare il prezzo a 4000 euro..) di cui parlava sopra Flaviusdomitianus, è un ragazzo molto giovane con ottime disponibilità economiche, non nuovo a prendere sòle nei suoi acquisti. Questa volta forse gli è andata bene...?

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Mah... A volte certi realizzi sono spontanei e altre sono costruiti ad hoc. Stavolta non saprei dire, ovviamente, ma secondo me l'underbidder non è stato... così sfortunato!

Riguardo il prezzo, mi pare che fosse adeguato per una qualità piuttosto scarsa (qualora il pezzo fosse stato... antico, cosa che non credo).

In fondo, gli altri due pubblicati nella discussione, ruzziche certo, hanno fatto anche di meno e in aste pubbliche di dealer professionali.

Riguardo la rarità, non mi sembra che il Colosseo di Tito sia una moneta rarissima. Personalmente, tra aste in cui ero presente in sala e commercianti che lo avevano in stock, non penso di averne visti in mano meno di 15/20.

Credo che per celebrare la costruzione dell'anfiteatro i Flavi ne abbiano coniata una bella quantità. Difatti esistono parecchi coni differenti, segno che l'emissione non è stata così scarsa. Una volta ho sentito questa voce negli ambienti romani: un muratore ne avrebbe trovato uno addirittura all'interno del Colosseo, mentre svolgeva dei lavori di restauro (parliamo di pochi anni dopo la guerra, sempre stando a queste voci)... Non so se sia la classica chiacchiera o no, ma se fosse cosa realmente accaduta, lasciando da parte la casualità della presenza di siffatta moneta in quel luogo (casualità che rimane con grandi probabilità, invero), mi piace pensare che i sesterzi con questa figurazione siano stati distribuiti al popolo durante le varie rappresentazioni, oppure date come resti al momento dell'acquisto dei biglietti (ma si pagava?). Ipotesi affascinante, non vi pare?

La moneta, più che rarissima, è invece molto ricercata per la figurazione e il fascino che emana, cosa che determina gli alti realizzi e anche la vendita a livelli di prezzo non trascurabili di pezzi di scarsa/scarsissima qualità che, se fossero di altre tipologie altrettanto o più rare, i collezionisti neanche guarderebbero.

Modificato da aemilianus253
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Io penso che le argomentazioni di vitelio e babelone siano valide, però le foto molte volte ci ingannano e la conferma viene solo dalla visione diretta accompagnati dai soliti strumenti. Va indagato quelle aree scure che sembrano far parte della patina poi inspiegabilmente mal asportata. Potrebbe invece essere che quella patina sia stata messa li per distogliere l attenzione sui particolari dubbi espressi da babelone e vitelio. A mio parere le bolle incriminate sono un po troppo grandi per essere prodotte da una fusione

Non penso che sia un prodotto ricavato da un padovanino come ha fatto notare snam i rilievi sono troppo dissimili e poi la consunzione mi sembra almeno da foto abbastanza credibile. Quindi va rivisto dal vivo. I due punti chiavi a mio parere sono quella presunta crescenza di metallo rilevata da babelone e quella pseudo patina.

Modificato da altegiovanni
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@@snam, innanzi tutto non è mio. Magari! Lo trovi su acsearch parole chiave titus colosseum. Se ti riferisci alla moneta disegnata è un'asta veramente d'antan (28. June 1934). E' stato battuto in asta come autentico, ma c'è un commento del 2010 che lo qualifica padovanino. A dimostrazione che simili monete fanno sempre discutere. E non solo noi. Per avere le quotazioni ti devi iscrivere. Comunque, segui questo link:

http://www.acsearch.info/search.html?term=titus+colosseum&category=1&en=1&de=1&fr=1&it=1&es=1&ot=1&images=1&currency=usd&order=0&company=

Comunque, per facilitare tutti, il commento del 2010 recita: Thanks to Curtis Clay for informing me that his is apparently a Paduan copy, cf. Klawans p. 66.

Note that the specimen in the Graham collection (Schulman, 8th June 1966, no. 172; ex Ars Classica XVI, 1625; ex Vautier sale) is from the same dies and thus despite the impressive pedigree also a Paduan copy.

Lars Rutten

Modificato da cancun175
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@@aemilianus253

scusa 15/20 in quanti anni?

l'ingresso per il popolo, se non sbaglio, era gratis.....Panem et circenses

In una ventina di anni, frequentando aste pubbliche o presso professionisti numismatici. Tenute in mano, preciso, anche se non mie. Nello stesso periodo, tanto per dare dei termini di paragone, ho visto due/tre Alessandro Severo (un aureo, un sesterzio e un medaglioncino, credo) e 4/5 medaglioni di Gordiano, sempre col Colosseo.

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  • 2 settimane dopo...

Scusami , ma pensi che una casa d'aste conosciuta come Roma Numismatics metta in vendita una moneta , in particolare da 7500 euro , senza essere sicura al 99,99% che questa sia buona ? pensi che non abbiano periti all' altezza di riconoscere un falso ? l' errore puo' sussistere su di una moneta di classificazione bellissima ed oltre , ma non credo possa avvenire su una di bassa conservazione come questa con il Colosseo .

immagina solo quale pessima pubblicita' , con relativo svergognamento nazionale ed estero , si farebbe se poi quel Colosseo , per caso , risultasse falso .

Quel nero che compare nella moneta non e' patina , ma qualche tipo di incrostazione che e' stata tolta per mettere in evidenza i particolari residui della moneta , questa incrostazione nera e' presente anche in un altri Sesterzi , se cercate in un Asta nazionale da pochi giorni chiusa , ne trovate uno , dovuta forse a terreni altamente ferrosi .

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Scusami , ma pensi che una casa d'aste conosciuta come Roma Numismatics metta in vendita una moneta , in particolare da 7500 euro , senza essere sicura al 99,99% che questa sia buona ? pensi che non abbiano periti all' altezza di riconoscere un falso ? l' errore puo' sussistere su di una moneta di classificazione bellissima ed oltre , ma non credo possa avvenire su una di bassa conservazione come questa con il Colosseo .

immagina solo quale pessima pubblicita' , con relativo svergognamento nazionale ed estero , si farebbe se poi quel Colosseo , per caso , risultasse falso .

Quel nero che compare nella moneta non e' patina , ma qualche tipo di incrostazione che e' stata tolta per mettere in evidenza i particolari residui della moneta , questa incrostazione nera e' presente anche in un altri Sesterzi , se cercate in un Asta nazionale da pochi giorni chiusa , ne trovate uno , dovuta forse a terreni altamente ferrosi .

Ti sbagli sulle macchie scure,non sono dovute a terreno ferroso ma ad un prodotto chimico

Saluti

Babelone

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This discussion has been brought to our attention and for the sake of prudence the coin has been withdrawn from auction for further study.

We are committed to preventing the dissemination of non-authentic coins, and as a result we take all suggestions of possible fake coins in auction very seriously.

----

Questa discussione è stato portato alla nostra attenzione e per motivi di prudenza la moneta è stata ritirata da asta per ulteriori studi.
Siamo impegnati a prevenire la diffusione delle monete non autentiche, e di conseguenza prendiamo tutti i suggerimenti di possibili monete false in asta molto seriamente.

Richard Beale

Roma Numismatics Ltd.

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Benissimo e Bravissimi , poi ad esame della moneta piu' approfondito e considerando che una voce , anzi tante , sono partite da questo Forum , sarebbe ben gradito un responso finale sulla autenticita' o meno della moneta .

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Guest Tugay Emin

Non sono intervenuto in questa discussione ,perché le immagini non ad'alta definizione , non permettono di dare opinioni tali da dare un giudizio definitivo . Per il rispetto che porto agli amici Vitellio e Babelone, non voglio contraddirli sulle loro opinioni che sono logiche ,ma discutibili. Con visione dal vivo o con foto in Alta definizione sicuramente si potrebbero giudicare. Concordo con il direttore di Roma Numismstica ha ritirando la moneta per accertamenti . Magari se Richerd potrebbe postare una ottima foto in alta risoluzione, potremmo esprimere le nostre opinioni.

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Questa discussione è stato portato alla nostra attenzione e per motivi di prudenza la moneta è stata ritirata da asta per ulteriori studi.

Siamo impegnati a prevenire la diffusione delle monete non autentiche, e di conseguenza prendiamo tutti i suggerimenti di possibili monete false in asta molto seriamente.

Richard Beale.

Roma Numismatics Ltd.

Questa sua decisione le fa molto onore complimenti per la serietà sua e di tutta la casa d'asta.

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